“Santi per vocazione sull’esempio di San Carlo Borromeo” è l’invito che quest’anno l’Arcivescovo rivolge a tutti i fedeli della Diocesi di Milano come percorso per l’anno pastorale 2010-2011.
È un invito che prende occasione dall’anniversario dei 400 anni della canonizzazione di san Carlo. Non un evento tra i tanti che hanno caratterizzato nei secoli la storia della realtà ecclesiale ambrosiana, ma il momento in cui il popolo di Dio che vive a Milano e, anzi, la comunità di fedeli dell’intera Chiesa, ha preso solennemente e gioiosamente coscienza che un pastore “secondo il cuore di Dio” era stato donato al gregge di Cristo. Un pastore che in un periodo non facile di crisi e di cambiamento – anzi di messa in questione dei fondamenti della vita cristiana e della stessa comunione ecclesiale – aveva saputo essere guida per una riforma ecclesiale che prima delle strutture riguardasse il cuore. Per questo motivo, l’anniversario della ca-nonizzazione di san Carlo, come in genere tutti gli anniversari che riguardano questo grande santo vescovo, è sempre stato celebrato come un’occasione profonda di rinnovamento per la Chiesa di Milano e anche per l’intera Chiesa.
Non può essere diverso per questo quattrocentesimo anniversario. E mentre invochiamo l’intercessione di san Carlo, siamo quindi chiamati a metterci “in cammino con lui”. È questo il titolo del presente sussidio che si affianca e avvia l’attuazione – e per tale motivo è destinato principalmente agli operatori pastorali – degli itinerari che l’Arcivescovo indica nella sua lettera “Santi per vocazione”, in particolare nei paragrafi “Va’ e anche tu fa’ così”. Il secondo capitolo presenta pertanto le “Schede sulle linee operative del Percorso pastorale”, sette proposte che andranno lette, studiate, precisate e attuate ai vari livelli in cui si articola la ricca e complessa realtà della nostra Diocesi.
Questo numero della rivista Anthropotes è dedicato al tema della Creazione.
In questo numero si Oasis cristiani e musulmani fanno i conti con un'emergenza che, dall'Italia all'Indonesia, dall'Algeria alla Giordania, coinvolge tutti: la questione educativa.
"Il problema nasce quando i nani si rappresentano il loro dio... E il problema è ancora più grave quando un nano si crede addirittura dio. Lei pensa che io stia alludendo? Non si sbaglia." Eravamo partiti dall'ars amatoria di Berlusconi e siamo arrivati ai condomini "facilitati" dei politici e alla crisi economica. In mezzo, tra commedia e tragedia, con accenti talvolta comici, il divorzio di B., il nuovo giornalismo alla Minzolini, le amazzoni di Gheddafi, il G8 all'Aquila e gli scandali che hanno investito la Protezione civile, l'attacco a Gomorra, Garibaldi, la crisi del Pd, il ddl sulle intercettazioni... Commenta Camilleri: "Pirandello ai suoi tempi sembrò cervellotico, oggi sarebbe cronista di scarsa fantasia". E conclude, riferendosi alla classe politica:"Per confrontarsi sulle idee, bisogna innanzitutto averle". Il viaggio nel "paese senza verità" (Sciascia) non smette di stupire.
Siamo capaci, noi italiani, di elaborare, metabolizzare e comprendere l'Olocausto che ci ha colpiti? Siamo in grado di tramandarne la memoria? Che uso abbiamo fatto, noi, pubblicamente, nella nostra dimensione culturale condivisa, dell'immane sterminio che ha coinvolto gli ebrei e i non ebrei del nostro paese, non certo meno che altrove? Quali ricadute nelle nostre vite, quali insegnamenti, quali comportamenti ci deve imporre la storia di quell'orrore? Sono domande dure come macigni, sono le fondamenta stesse dell'Italia repubblicana. È su queste domande che si possono porre le basi di una società che vuole voltare pagina e ricostruire se stessa dopo il ventennio fascista e una guerra al massacro. A sessant'anni di distanza, questo è il primo libro che affronta nel dettaglio il tema di quanto si è sedimentato dell'Olocausto nella nostra identità, attraverso i libri degli intellettuali, le canzoni popolari, il cinema, la televisione, i monumenti innalzati o quelli che non sono mai stati inaugurati; ma anche attraverso l'operato del nostro Parlamento e delle sue leggi. Robert Gordon ha studiato in profondità la storia dell'elaborazione della Shoah in Italia, e ce ne offre qui un quadro complesso, ripercorrendo questi sessant'anni su più livelli, evidenziando la figura centrale di Primo Levi, ma anche il diffuso sentimento autoassolutorio degli italiani, che ancora oggi vivono spesso se stessi come esecutori "riluttanti" di ordini altrui, faticando a farsi carico del proprio passato.
Gli autori, docenti ed esaminatori di Formatica (uno dei maggiori Test Center ECDL italiani) hanno raccolto in questo manuale la loro lunga esperienza didattica, realizzando uno strumento unico e di sicura efficacia. Il volume è aggiornato al sistema operativo Windows 7 ed è dedicato a chi utilizza la versione 2010 degli applicativi Office (Word, Excel, PowerPoint, Access) oltre a Explorer e Gmail. Il libro si contraddistingue per la completezza, la chiarezza e la cura nell'esporre i concetti teorici dell'informatica e il dettaglio e la precisione nel presentare le parti operative e d'uso dei software applicativi. L'esposizione si sofferma sui punti in cui i candidati trovano generalmente le maggiori difficoltà. Una piattaforma web dedicata permette di eseguire una nutrita serie di esercitazioni, di tipo teorico ed operativo, relative ai sette moduli, e corredate dalle soluzioni. Inoltre, è possibile svolgere prove in un ambiente di simulazione che riproduce le modalità dell'esame reale ECDL, sia in termini di numero di domande, sia nel tipo di domande (a risposta chiusa e pratiche/operative) e nella durata complessiva. Si possono eseguire un massimo di 70 prove, 10 prove per ciascun modulo; il sistema tiene traccia dei test svolti consentendo di verificare la propria preparazione. Libro ed esercitazioni sono aggiornati al Syllabus 5.0 (Windows 7, Office 2010) e all'ultima versione del software automatico di test ATLAS.
Rivista bimestrale n. 3/2010. Natura umana e legge naturale.
Aggiunta al libro dei canti Dio della mia lode". "
Aggiornata a .NET Framework 4.0 e Visual Studio 2010, questa guida completa a Visual Basic 2010 è l'espressione corale di un gruppo di sviluppatori che utilizza questo linguaggio sin dalla sua prima versione per costruire applicazioni di ogni tipo, da quelle dedicate al web fino a complessi sistemi enterprise. Il libro, che include le ultime novità introdotte dal linguaggio e dal framework 4.0, tratta le basi del linguaggio, ne illustra i concetti più avanzati e spiega l'uso dell'OOP in VB, per poi passare alle tecnologie più attuali come LINQ, Entity Framework, WPF, ASP.NET, WCF e Windows Service. È il testo ideale sia per lo sviluppatore beginner sia per chi vuole scoprire tutte le novità di Visual Basic 2010. Gli autori fanno parte dello staff di ASPItalia.com, storica community italiana, che dal 1998 si occupa di sviluppo su piattaforme Microsoft.