Questo libretto introduce i bambini a quei valori che costruiscono la loro personalità aiutandoli a rendersi consapevoli della loro unicità e potenzialità, per disporsi ad affrontare le inevitabili sfide della vita. Età di lettura: da 7 anni.
1185. Sulla via del ritorno dal pellegrinaggio alla Mecca, Ibn Jubayr, letterato musulmano di Spagna, scampato al naufragio dopo un periglioso viaggio per mare, approda in Sicilia, dove soggiornerà per oltre tre mesi prima di potersi imbarcare di nuovo per raggiungere la sua terra, al-Andalus. La più grande isola del Mediterraneo, a lungo provincia di Bisanzio, poi per circa duecento anni sotto dominio musulmano, da più di un secolo è governata dai cristiani Normanni. Palermo è la capitale del loro regno. Una terra di cui diffidare. Eppure, ciò che Ibn Jubayr vede contrasta in tutto con le sue aspettative. Degli eunuchi sono i grandi del regno, il personale di palazzo parla fluentemente l'arabo, le donne cristiane, il giorno di Natale, vanno in chiesa parate a festa come donne musulmane, e molto altro - verrà a scoprire via via - si nasconde dietro le apparenze. Piene di meraviglia, ma anche di inquietudine, timori e silenziosi interrogativi, le pagine del Viaggio in Sicilia riescono a trasportarci nel mondo mentale di un viaggiatore musulmano del XII secolo che, catapultato suo malgrado in una realtà estranea e nemica - ma dalle sembianze così sorprendentemente familiari -, cerca di darle un senso.
Filo, Ale, Giuli e Selenia sono i protagonisti di un'avventura che si svolge tra i banchi di scuola. Compagni di classe dai caratteri diversissimi, i quattro ragazzi scoprono sul banco di Giuli una misteriosa incisione che si rivelerà essere un codice sconosciuto la cui decifrazione potrebbe portare alla scoperta di un incredibile mistero. In questo romanzo ricco di brio e divertimento, le voci dei quattro protagonisti si alternano e la narrazione passa da Filo, un ribelle che soffre per la separazione dei genitori e per la grave malattia del nonno, ad Ale, solitario e in sovrappeso e poi a Giuli, che nasconde un segreto in famiglia. Infine c'è Selenia, ragazzina viziata e priva di capacità empatiche ma ironica e spiritosa. Riuscirà questo gruppetto di losers a svelare il mistero che avvolge l'incisione? Età di lettura: da 8 anni.
Il racconto molto vivace e coinvolgente, scritto in prima persona, narra la vita di un dodicenne realmente esistito, Alberto Mereghetti (1933-2021), durante gli ultimi anni della Seconda guerra mondiale (1943-1945) a Busto Arsizio (VA). Tra partigiani, fascisti, guerra, fame e povertà, si snoda la vita di Bertino, sveglio e intelligente, che viene coinvolto nella Resistenza locale, diventando staffetta e nascondendo nel sacco dell'erba per i conigli le cose da consegnare. Si tratta sia di un romanzo di formazione sia di un racconto storico. Mediante episodi rocamboleschi, momenti di riflessione e documentazione fotografica dell'epoca, la storia comunica cosa hanno davvero significato quegli anni per i civili, in particolare per i ragazzi. E invita a tenere viva la memoria e la trasmissione di quei valori.
Tanti sono gli episodi della vita del Mahatma che sono entrati nella storia e l'hanno rivoluzionata. Alcuni di questi episodi hanno cambiato anche le vite di sei ragazzi che hanno intrecciato il loro cammino con il suo: c'è il giovane Khoi, a cui Gandhi si rivolge con gentilezza nonostante fosse appena stato picchiato; c'è Laxmi che riceve dal Mahatma il suo primo paio di sandali, ma anche il regalo di sognare una vita in cui assecondare le proprie passioni, e che incrocia il cammino con Seth e Kedar, protagonisti del terzo racconto; poi è il turno del piccolo Srinivasa che, durante la storica marcia del sale, impara cosa vuol dire combattere per la libertà e riconoscere il vero valore di un uomo; e infine le storie di Vittoria e di Sushila, che scoprono il valore del sacrificio fatto per amore. Un romanzo a più voci che mette in contatto i ragazzi con Gandhi e la sua lotta per l'emancipazione dell'India, guardandola dal punto di vista di altri giovani che vivono sulla loro pelle le conseguenze delle ingiustizie contro cui si batteva il Mahatma. Età di lettura: da 11 anni.
Gli scoop, gli incontri, i lutti e i sogni di Ismaele, fotoreporter siciliano che indaga la realtà attraverso la sua macchina fotografica: Aldo Moro chiuso nel portabagagli di un'auto, le bandiere cecoslovacche davanti ai carri armati sovietici a Praga nel '68, le bombe su Baghdad nel '91, e altre pagine calde degli ultimi cinquant'anni del Novecento, ma anche l'amore fulmineo e subito bruciato con Laura... In parallelo, l'irrequieta Helen, amante di un boss della Triade di Pechino, fugge dal Paese quando scopre i legami tra la mafia e la repressione degli universitari, e si rifugia a Lisbona. Queste due vite fuggitive si intrecciano alla ricerca di un posto in cui fermarsi: forse non risolveranno il dilemma del dolore ma potranno farsi compagnia nel viaggio della vita. L'esordio maturo e sorprendente di un autore allenato a cogliere i dettagli dalla professione di chirurgo e dalla passione per la fotografia. I personaggi, a volte reali, a volte sapientemente costruiti, sono legati dal filo rosso dei temi fondamentali quali il senso del dolore, della morte, della storia. Firma la prefazione il fotoreporter Tony Gentile, celebre tra l'altro per il memorabile scatto a Falcone e Borsellino che parlano sorridendo.
Poe è un'umana, che deve fare i conti con una Terra devastata da una misteriosa catastrofe. Allontanata dal suo mondo come reietta all'età di quindici anni, ha perduto tutto: amici, affetti, posizione sociale, ma grazie alla sua straordinaria forza d'animo, al coraggio e alla spavalderia ha saputo cavarsela, e oggi, a venticinque anni, è una Cercatrice abile e famosa, una dei pochi in grado di viaggiare attraverso i Pozzi, passaggi interdimensionali che collegano tra loro i mondi del multiverso. Quando le viene affidata la missione di recuperare per un misterioso committente un'arma devastante, tanto potente da fomentare una terribile guerra sul pianeta Mechanica, le viene affiancato Damyan, Cercatore come lei ma dalle orecchie a punta, i capelli ricci e verdi e gli occhi arancioni. A Poe la cosa non piace per niente: lei è abituata a cavarsela da sola, nel bene e nel male, la responsabilità di un compagno può essere un impedimento e trasformarsi in un peso troppo grande da portare. Nonostante tutte le sue resistenze, giorno dopo giorno i due diventano una squadra formidabile. Ma questa volta portare a termine la missione non basterà, questa volta Poe decide di andare a fondo di tutto ciò che c'è dietro, e invece di consegnare l'arma ai committenti architetterà un piano che la riporterà al passato, alle sue origini, agli affetti, e forse anche a una sorella che credeva perduta per sempre.
Vite di Balzac è una biografia, un viaggio nella mente di Honoré de Balzac attraverso lo studio di nove dei suoi più grandi personaggi seguiti, osservati, analizzati nei diversi romanzi in cui fanno la loro apparizione. Brooks individua nel capitalista Gobseck, nell'aspirante scrittore Lucien de Rubempré, nell'ambizioso Rastignac, nella storia del desiderio risvegliato e represso di Henriette de Mortsauf, nel polimorfo Jacques Collin - alias Vautrin -, nelle fortificazioni sociali create da Antoinette de Langeais alcune delle figure capaci di rivelare e illuminare da una prospettiva originale la biografia, l'epoca e l'opera di uno dei più grandi autori della letteratura mondiale. Con l'affondare le mani nelle realtà politiche, economiche, familiari, psicologiche, Balzac, più di chiunque altro, ha inventato il romanzo ottocentesco, ma sono stati soprattutto i suoi personaggi - imprenditori, banchieri, inventori, industriali, poeti, artisti, bohémien di entrambi i sessi, giornalisti, aristocratici, politici, medici, musicisti, detective, attori e attrici, usurai, contadini, professori, prostitute - che gli hanno permesso di dare vita alle forze dinamiche di un'epoca da cui è scaturita la nostra.
Un giovane naufrago è approdato sulla spiaggia dell'isola di Chab. È giunto fin lì su una zattera di fortuna, non ricorda nulla del suo passato, se non di dover custodire gelosamente il frammento di pietra che porta con sé. Comincia così l'avventura di un gruppo di compagni alla ricerca delle parti mancanti di una misteriosa stele incisa in tempi lontani, quando i regni di Chab, Alquad e Quastremont furono dilaniati da una guerra fratricida. Solo il messaggio scolpito nella stele potrà salvare i Tre Mondi, destinati a precipitare di nuovo nella violenza e nel caos. Un romanzo di avventura e di crescita, di prove di coraggio e di amicizia. Età di lettura: da 10 anni.
"Vivi come se il mondo fosse già quello che vuoi." Concita De Gregorio scrive una lettera alla sé stessa del passato e alle ragazze che diventeranno donne. Le sue parole sono un filo potente e prezioso che unisce le generazioni. Concita sa che i consigli, di solito, restano inascoltati e che si impara solo dall'esperienza così, in questa Lettera a una ragazza del futuro, parla innanzitutto a se stessa, alla ragazza che è stata nel passato. Sii gentile, dice. Appassionata e gentile. Ribellati, ma scegli tu a che cosa. Ignora le convenzioni e l'arroganza. Resta intatta e diventa tu stessa il mondo che vorresti. Non avere paura di avere paura. Piangi ogni volta che puoi. E poi ridi, ogni volta che puoi. Impara a dire grazie e scusa (ma ricorda che grazie vale cento volte dire scusa). Non importa se dimenticherai queste parole, quando tra molti anni le ritroverai, magari per caso, ti accorgerai di averle conservate da qualche parte dentro di te." Età di lettura: da 9 anni.
Una nuova voce, quella dell'autrice, ci racconta la storia di Fairy Oak. Sa molte cose e moltissime ne svela, arricchendo il dipinto che ritrae il popolo della Valle di Verdepiano di dettagli assai curiosi e di nuove, inaspettate sfumature. Il nuovo romanzo di Elisabetta Gnone rivela tutti i segreti (o quasi) della comunità, buffamente assortita, che convive serenamente nel villaggio della Quercia Fatata. In questi anni all'autrice sono state rivolte tante domande e curiosità a proposito della saga, e ha pensato che un libro potesse colmare quei vuoti e risolvere quei dubbi che in tanti sentono ancora d'avere riguardo i suoi abitanti. Poiché l'autrice sa tutto di questa storia, ed è una voce fuori campo, può svelare segreti, entrare in dettagli e raccontare aneddoti e situazioni che i suoi personaggi non possono conoscere o riferire. Per esempio Elisabetta sa quando Grisam Burdock s'innamorò di Pervinca Periwinkle - il momento esatto - e quando il cuore del giovane inventore Jim Burium diede il primo balzo per la sorella di Pervinca, Vaniglia. Sa cosa pensò la fata Felì la prima volta che vide dall'alto il piccolo villaggio affacciato sul mare ed è soprattutto di lei che vi narra, del primo e dell'ultimo anno che Sefeliceleisaràdircelovorrà passò a Fairy Oak, e di quei pochi istanti in cui si compie il destino di una fata. Un destino comune a molti, come scoprirete... Età di lettura: da 8 anni.
È morto settecento anni fa, ma sembra che non sia mai stato così vicino a noi. Dante era un uomo profondamente immerso nel suo tempo, ma anche incredibilmente evoluto rispetto a esso. Era così avanti che molte delle cose di cui ha scritto ci aiutano, anche nel concreto, a capire meglio il nostro, di tempo. Questo è un viaggio nel viaggio dantesco, in cui Bianca Garavelli, una delle più note commentatrici e conoscitrici dell'opera del Poeta, ci prende per mano per insegnarci - proprio come fossimo suoi allievi - a leggere in Dante tutta la sua attualità. Sapevate, ad esempio, che Dante, uno dei primi tra i suoi contemporanei, si era avvicinato alla letteratura araba e che tra i modelli della Divina Commedia c'è Il libro della Scala, il racconto del viaggio nell'oltremondo compiuto da Maometto? Questa e altre scoperte su come Dante affronta i temi dell'orrore, dell'amicizia, della figura femminile, della struttura del cosmo, del rispetto della natura lo rendono a tal punto uno di noi da lasciarci senza fiato.