Shebitho si potrebbe tradurre come “settenario”, oppure “(preghiere) per le sette ore”, o ancora “(ufficiatura) settenaria”. In questa raccolta di preghiere, tradotte dall’autore, si trovano testi belli e intensi, che offrono un esempio di come un cristiano siriaco scandisce con la preghiera la sua giornata quotidiana.
Suppliche e lodi si alternano alle più disarmate e disarmanti confessioni, sulla bocca di santi, di monaci più o meno noti, nonché di anonimi. Sono testi profondi sul piano religioso e umano, di cui possiamo cogliere tutta la forza spirituale.
P. Manuel Nin, vescovo titolare di Carcabia ed esarca apostolico per i cattolici di tradizione bizantina in Grecia, è professore di Liturgie Orientali e Patrologia al Pontificio Ateneo Sant’Anselmo, al Pontificio Istituto Orientale e alla Pontificia Università della Santa Croce a Roma.
Lo studio della scienza liturgica si avvale, come è logico, di fonti assai diverse e prima di poter utilizzare per i propri approfondimenti i libri nati con lo scopo di guidare la celebrazione, deve necessariamente fare ricorso a fonti non liturgiche, consegnateci da chi ci ha preceduto nel cammino della fede.
E' davvero molto bello e proficuo potersi accostare a quanto i cristiani sai primi secoli ci hanno lasciato: scrivevano a favore dei propri contemporanei, senza sospettare, forse, di quanto oggi ci sentiamo loro servitori. Grazie a questi scritti possiamo ricostruire, almeno in parte, la prassi celebrativa di quelle comunità cristiane e anche il clima vi che si respirava.Il presente volume vuole essere un tentativo di aiutare chiunque si accosti agli studi liturgici ad avere a portata di mano buona parte di questa tradizione antica. Ovviamente non si rivolge solo a chi studia liturgia, ma a tutti coloro che sono in qualche modo incuriositi dalla prassi delle primitive comunità cristiane e desiderano accedere direttamente alle fonti. La selezione dei testi scelti per comporre il volume è stata fatta sulla base dell’esperienza docente e di ricerca; si tratta di testi che assai frequentemente vengono citati nei diversi corsi degli studi della Licenza in Liturgia, quando si accostano le celebrazioni da un punto di vista Storico. (dall'Introduzione)
Pubblicato in collaborazione con la Pontificia Università delle Santa Croce
curatore: Prof. Giovanni Zaccaria
in collaborazione con il Prof. Jeronimo Leal
Una raccolta di preghiere per rinsaldare l’unione con il proprio Angelo custode e conferirgli una speciale forza di assistenza nei momenti difficili della vita. Una raccolta di preghiere per rinsaldare l’unione con il proprio Angelo custode e conferirgli una speciale forza di assistenza nei momenti difficili della vita.
"Io ti esorcizzo, spirito immondo! E tutti i nemici invasori, tutti gli spiriti, ogni legione, nel Nome di Nostro Signore Gesù Cristo: che tu sia sradicato ed espulso da questa creatura di Dio. Te lo ordina Colui che ti ha precipitato dall'alto dei cieli nelle profondità dell'inferno. Te lo ordina Colui che comanda il mare, il vento e le tempeste. Ascolta, perciò, e temi, Satana, nemico della fede, nemico del genere umano, portatore dì morte, predatore della vita, corruttore della giustizia, radice del male, coacervo di vizi, seduttore di uomini, traditore dei popoli, suscitatore di invidia, fonte di avarizia, causa di discordia, provocatore dì tormenti". Il più antico manuale per scacciare Satana utilizzato, per molti secoli, dagli esorcisti della Chiesa Cattolica.
Libretto tascabile con le preghiere più significative rivolte a San Michele Arcangelo: corona angelica, novena, litanie, atto di affidamento, consacrazione a s. Michele, a difesa della famiglia, ecc.
Dai testi inediti della Madre Canopi (salita al cielo il 21 marzo 2019) un libretto profondo e autentico per prepararsi alla solennità dell’immacolata concezione con le icone del monastero Mater Ecclesiae.
Le sue rivelazioni straordinarie per il tempo nuovo, le apparizioni e i messaggi che quasi nessuno conosce!
Le coroncine che si recitano in questa ora santa sono preghiere volute da Gesù. Lui stesso manifestandosi tangibilmente le ha insegnate al alcune delle sue tante anime predilette perchè le facessero conoscere e le diffondessero il più possibile.
Quante volte, magari finito il Rosario, hai pensato: “Che barba le Litanie!” o “io proprio non le capisco” o “quanto sono antiche” o “quanto sono ripetitive”... Eppure sono una preghiera comunitaria tra le più semplici e al tempo stesso tra le più profonde e teologicamente dense di significato.
Questo libro è una vera e propria rarità, poiché unisce sapientemente il gran numero di formulari alla loro attualizzazione. Particolarmente indicati per festività e ricorrenze, veglie e preghiere comunitarie, meditazioni personali e quotidiano dialogo con il Signore, raggiunge il difficile intento di rispolverare, attualizzare, in una parola far pregare i cristiani di oggi, gustando la devozione dei cristiani di ieri, ma parlando alla sensibilità della generazione di internet.
Con le litanie, riscopriamo il gusto di onorare il Cielo, di dare gloria alla grandezza della Santissima Trinità, alla somma di virtù della vergine Maria, alla grande protezione degli angeli e all’esemplarità di vita e di intercessione dei santi.
Coroncina, donataci da un sacerdote, per chiedere aiuto alla Madonna e agli arcangeli per combattere i sette arcidemoni e con essi i sette vizi capitali.
“Le Tue Lacrime di sangue, o Madre Addolorata, distruggano il dominio dell’Inferno”.
Il libro fa propria la spiritualità domenicana attingendo abbondantemente alla tradizione liturgica che si è formata in otto secoli di storia. Aiuta a trovare momenti e modi per incontrare Dio nella preghiera grazie a una scuola insigne: quella nata dal cuore di san Domenico e affermatasi per merito di campioni della fede quali san Tommaso d´Aquino, santa Caterina da Siena, sant´Alberto Magno, san Vincenzo Ferreri, santa Rosa da Lima.