«La faccia che a Cristo più si somiglia»: così Dante magnifica la bellezza del viso di Maria di Nazareth, cogliendovi il riflesso più vivido della bellezza di Gesù, ossia del suo amore incondizionato per il Padre e per l'umanità. Nulla sappiamo della bellezza fisica di questa donna di fede, cantata dai poeti, rappresentata dai pittori, immaginata dai fedeli in preghiera. Rintracciando nella Bibbia la "via della bellezza" dell'amore che salva il mondo, questo libro - nuova edizione, interamente riveduta e ampliata, di "La bellezza di Maria" (2005) - contempla l'esperienza "estetica" e autenticamente umana di colei che lo Spirito ha più perfettamente conformato al Figlio di Dio.
Prendendo spunto dall'indirizzo degli esegeti che negli ultimi tempi si mostrano sempre più interessati agli aspetti normativi della Bibbia e del più esteso antico Vicino Oriente, l'autore riflette sulla legge del taglione nella sua formulazione tipica di "occhio per occhio, dente per dente". E offre una lettura aderente al significato letterale dei testi in cui ricorre tale lemma. Non si tratta di un principio di vendetta, ma di riparazione del danno procurato. Le pagine sfatano gli innumerevoli equivoci e pseudo-interpretazioni dell'antigiudaismo cristiano e della stessa cultura laica sedimentatisi nel corso dei secoli.
Gesù conosceva a memoria i salmi, e ne acceca un'intelligenza tutta speciale. Questa è una ragione per cui nelle parole dei salmi possiamo conoscere il cuore di Gesù, ciò che gli stava a cuore. I dieci capitoli di cui si compone questo libro contengono riflessioni e note su dodici salmi (8, 22, 42, 45, 51, 69, 72, 96, 118, 120, 121, 122) e su testi evangelici con riferimenti a questi stessi salmi. L'itinerario proposto con la lettura, la mediazione e la contemplazione di questi testi biblici può essere di conseguenza compiuto in dieci tappe, per esempio da dieci a venti giorni - e che non devono essere necessariamente consecutivi, ma non dovrebbero neppure essere troppo distanti tra loro.
Pubblicato in coedizione con Libreria Editrice Vaticana. Un cadavere scomparso dopo tre giorni, un caso impossibile, uno straordinario vangelo apocrifo. Un'indagine metafisica che non smette di interrogarci. Sul monte degli Ulivi un uomo aspetta che i soldati vengano ad arrestarlo per condurlo al supplizio. Quale potenza soprannaturale ha fatto di lui, figlio di falegname, un agitatore di popolo che fa miracoli e predica l'amore e il perdono? Tre giorni dopo, la mattina di Pasqua, Pilato conduce la più stravagante delle inchieste: un cadavere è scomparso ed è ricomparso vivo! C'è dunque un "mistero Gesù"? Man mano che avanza nelle indagini il dubbio gli si insinua nella mente. Questa nuova edizione, riveduta e corretta dall'autore, è seguita dal "Diario di un romanzo rubato", un testo inedito che ha accompagnato la scrittura del Vangelo secondo Pilato, in cui Éric-Emmanuel Schmitt racconta i suoi turbamenti, dubbi, scrupoli ed entusiasmi nel momento di far rivivere la figura e la parola sulle quali si fonda la nostra civiltà occidentale.
Il presente saggio esamina il rapporto tra «dottrina» e «pastorale» nel ministero di Gesù nel Vangelo secondo Matteo. Con l'uso del metodo narrativo si analizzano il punto di vista e la cristologia dell'Evangelista, la trama del suo Vangelo, la caratterizzazione del personaggio principale (Gesù), il ruolo dei personaggi, per chiarire che il titolo di «Maestro» riferito al Nazareno non è separato dalla sua azione di promozione di «percorsi di discepolato». Matteo propone Gesù come «Maestro» di sequela perché guarisce, libera, predica, dialoga, disputa, chiama alla conversione e invita i suoi interlocutori ad aderire al suo progetto di salvezza e a decidersi per il Regno. Questa sua scelta pastorale rivela un insegnamento su Dio e delinea un «volto» di Dio, che senza staccarsi dalla tradizione, mette in crisi gli antagonisti.
Già il titolo di questo volume può sembrare provocatorio: non c'è stata forse prima la creazione e poi il peccato? Sì, certamente, se si allude alla creazione dei nostri progenitori nel paradiso terrestre, ma è pur vero che in conseguenza del loro peccato è avvenuta una nuova creazione che ha posto nell'esistenza una miriade di esseri umani, non tutti discendenti fisicamente da Adamo. Questo asserto, che verrà ampiamente dimostrato, trova la sua radice nell'aver segmentato i primi undici capitoli della Genesi in tre parti, nella consapevolezza che essi richiedono approcci interpretativi diversi. La storia dell'uomo, posto originariamente in una condizione assai diversa da quella attuale, trova il suo esplicito inizio solo in Gen 2,4b-3. Invece, Gen 1-2,4a non va a costituire, come per lo più è stato affermato, il primo racconto della creazione, bensì un prologo all'intera Scrittura. I restanti capitoli 4-11 raccontano, infine, episodi dell'umanità primitiva, nella discendenza diretta di Adamo.
Il mondo sta cambiando con l'Intelligenza Artificiale (IA): stiamo creando una mente, stiamo dando alla macchina una lingua con cui parlarci, per conversare e trovare le parole giuste alle nostre domande. Non qualcosa, ma qualcuno. L'argomento è nuovo, ma il mondo di prima sembra già vecchio. Cosa ne sarà di noi? Come stare in un mondo governato, gestito e disciplinato dall'Intelligenza Artificiale? E se il nostro passato, come il nostro presente, non fosse che una storia che ci andiamo raccontando, la Sacra Scrittura potrebbe essere una chiave di lettura per profilare l'interlocutore di questo mondo nuovo?
Nelle pagine di questa raccolta di saggi promossa e curata da Marco Settembrini vengono illustrati e approfonditi celebri oracoli di Isaia. Dedicati al testo ebraico del profeta biblico come alle sue prime traduzioni e alle sue riprese in età patristica, nei diversi studi Isaia è indagato per la visione che coltiva di vicende di secoli passati, è apprezzato per il valore sapienziale sempre attuale, soprattutto è letto in rapporto all'evangelo di Gesù, al quale prepara e del quale illustra la dynamis salvifica. Lo Spirito del Signore si è manifestato; l'alleanza di Dio con Israele è aperta a tutte le nazioni; grazie alla parola celeste il mondo si è rinnovato e si ricrea; come nel tempio antico di Gerusalemme cielo e terra si predispongono ad accogliere l'umanità convocata al cospetto del Santo.
Con un'arte di trasparenza e opacità, con la rapidità del tratto e la stringata concisione che gli sono sempre state riconosciute, Jean Grosjean completa il quadro della resurrezione tracciato dai vangeli. Il poeta quasi si sostituisce agli evangelisti, lavora con il materiale delle narrazioni neotestamentarie e, con mano pura e fedele, tesse un testo che copre i quaranta giorni che precedono l'ascensione al Padre. Jean Grosjean si esalta nel dipingere "l'ora più bella di tutta la storia umana", il "tempo come sospeso nella sua intima ambiguità", la "fiduciosa incertezza" di coloro che vedono il Messia che serve loro il cibo. La comunione umana con un Dio che passeggia nei prati, tra i fiori, prima di andarsene... L'autore ci accompagna così in una vera e propria passeggiata sotto le stelle in compagnia di Gesù. Se vi siete mai chiesti quali siano stati i giorni del Messia tra la resurrezione e l'ascensione, questo libro vi immergerà in questa storia, sulle orme del Messia. Prefazione di José Tolentino Mendonça.
Questa edizione della Bibbia - con il testo ufficiale dell'ultima versione della Conferenza Episcopale Italiana (CEI 2008) - ha moltissimi pregi e offre alcune novità! Ogni Bibbia è confezionata in una custodia protettiva in cartone, non solo funzionale e resistente, ma anche esteticamente gradevole. Questa scatola è progettata per preservare la Bibbia in modo che resti sempre in condizioni ottimali. Tutela questo prezioso volume da polvere, graffi e usura quotidiana, garantendo che ogni pagina rimanga intatta nel tempo. La stampa su carta bianca pregiata e i caratteri, grandi, chiari e ben leggibili consentono una piacevole esperienza di lettura senza sforzo; la felice combinazione di carta di alta qualità e di testi chiari rende questa Bibbia ideale per lo studio, la preghiera e la riflessione. Infine, le introduzioni generali, le presentazioni dei settantatré libri, il commento-guida di padre Tarcisio Stramare avvicinano il lettore al testo sacro in modo semplice e diretto, facendo emergere gli aspetti dottrinali e spirituali, senza usare termini comprensibili solo agli "addetti ai lavori". Per la sua qualità e per il prezzo molto conveniente, la Sacra Bibbia è unica e adatta ai credenti di tutte le età; è pensata per gli studiosi e per le persone che sono estranee al linguaggio biblico; per chi desidera approfondire la conoscenza e il significato dei testi sacri; per i gruppi di preghiera.
Gli Atti degli Apostoli sono il testo che la Chiesa proclama nel tempo di Pasqua: è dagli eventi pasquali, infatti, che prende forma la complessa missione che il Maestro aveva affidato ai suoi. Il dono dello Spirito Santo segna l'avvio di una missione che avrà il suo compimento nel ritorno ultimo e glorioso del Cristo. Nel frattempo la Chiesa affronta le tante sfide nell'incontro con persone, situazioni e culture. Da qui l'offerta della presente lectio per individuare elementi che aiutino a cogliere il progetto di Dio nell'oggi. Le prospettive sinodali possono essere un riflesso di quello che hanno dovuto affrontare i discepoli nell'incontrare prima di tutto i propri correligionari e quindi gli "altri". È nella complessità del contesto che il Maestro, ieri come oggi, assicura il dono del suo Spirito. Ma è necessario il confronto, la discussione, il poter discernere le situazioni per individuare orientamenti condivisi che possano guidare l'itinerario della fede nel confronto con le molteplici realtà sociali e culturali oggi presenti nel mondo. La distribuzione del testo in sedici percorsi permette di guidare il cammino ecclesiale offrendo un confronto con le più diverse situazioni già affrontate nei primi sviluppi della diffusione del Vangelo: un confronto che illumina anche nell'oggi quando si coglie l'intervento divino nell'accompagnare i discepoli e nel sorreggere la loro docilità per proseguire con sapienza e coraggio nella missione ricevuta dal Maestro. L'itinerario è orientato verso un traguardo costituito dall'assemblea domenicale. L'approfondimento dei valori e delle potenzialità della celebrazione eucaristica offre l'opportunità di riscoprire il senso della vita, di riacquisire quanto può essersi diluito nell'abitudinarietà, di saper trovare nuove forme di linguaggio per annunciare che Cristo è risorto.
Un cammino spirituale e teologico per affrontare, alla luce della Parola di Dio, i grandi temi di escatologia: morte, giudizio, inferno, purgatorio e paradiso. Oggi tali argomenti sembrano piuttosto "vecchissimi", e tuttavia si riscontra non poca confusione: che cosa rimane di noi dopo la morte? I morti risorgono, o c'è la reincarnazione? Cos'è la resurrezione della carne, di cui parliamo nel Credo? Che cosa possiamo sperare? Perché bisogna fare il bene, anche quando costa? La fede cristiana ha il suo punto focale in Cristo, nella sua morte e resurrezione e nel suo ritorno glorioso: punto di partenza per dare risposte di senso.