In che modo vogliamo trattare la morte? Come a Porto Cervo, la città snob dove non esiste un cimitero? Oppure come nel Sud Tirolo dove il camposanto è al centro di ogni paese? Ciascun lutto ci chiede la misericordia della prossimità.
È proprio un male dubitare? O è il primo passo verso la verità? Se non è mancanza di fiducia, il dubbio fortifica il sapere e la fede. Aiutare a fare discernimento: anche questa è misericordia. Per farlo serve un’umiltà costante.
Le opere di misericordia per un cristianesimo semplice.
Un dado, un segnaposto per ogni giocatore, un foglio per segnare i punteggi: è tutto ciò che serve per questo divertentissimo "gioco dell'oca" sul Giubileo della Misericordia. Le cinquanta caselle del tabellone aiutano i bambini (e non solo) a scoprire tutto ciò che riguarda il Giubileo della Misericordia: i segni, i testimoni della Misericordia, le parabole della misericordia, le opere di misericordia... Seguendo semplici regole e rispondendo a facili domande si avanza lungo il percorso in una gara divertente che aiuta i bambini e i ragazzi a capire cos'è realmente un Giubileo.
Questo breve saggio nasce in felice consonanza con l'apertura del giubileo straordinario indetto da papa Francesco e si propone di cercare il volto umano della misericordia attraverso la lente di ingrandimento della professione medica, quindi sul piano etico-pratico. La misericordia è un'attitudine della persona, donata gratuitamente e che necessita di essere "nutrita, coltivata, allevata, fortificata". L'attuale richiamo alla misericordia interpella chi è impegnato nell'arte della cura a riportare la medicina nell'alveo di quell'umanesimo che la tecnica e una certa deriva del progresso scientifico hanno progressivamente messo in crisi.
Perché papa Francesco ha voluto il Giubileo della Misericordia? Cosa significa e perché è particolare rispetto ai precedenti? Che cos'è la misericordia? Come vivere l'Anno Santo? Sono alcune delle domande cui offre una risposta questo libro, una guida tanto pratica quanto spirituale per scoprire la misericordia, invocarla, riceverla e donarla a nostra volta. Per scoprire la storia e i simboli del Giubileo (pellegrinaggio, Porta Santa, indulgenza), i suoi luoghi con le Basiliche Papali di Roma, le preghiere e le devozioni, alcuni santi della misericordia. Tante meditazioni e approfondimenti su temi alti, ma che toccano tutti noi, come il sacramento della Confessione e dell'Eucaristia; il dovere della carità, attraverso le opere di misericordia.
La celebrazione del Giubileo del 2000 comporta il rischio che molti si accontentino di curarne gli aspetti esteriori, le manifestazioni e le cerimonie. Per impedire che questo accada, occorre ritrovare le radici di una tradizione che si ancora nell'Antico testamento e appare indirettamente anche nel Nuovo. Con questo obiettivo, mons. Ravasi approfondisce in quattro dissertazioni il tema del Giubileo nella Bibbia e nel tempo della Chiesa.
Il seme della Misericordia è presente nei testi sacri di ogni religione professata nel mondo. Dall'Islam all'induismo, dal buddismo all'ebraismo, fino al cristianesimo in tutte le sue confessioni. Questa raccolta presenta quelle che ci sembrano le preghiere più compiute sull'argomento, perché milioni di creature ogni giorno invocano questo aspetto di Dio, sicuramente il più vicino alla vita e alla natura umana. Mirabile l'armonia di testi lontani per provenienza, devozione ed epoca storica che onorano la Misericordia divina nella Creazione.
Sono uno cui è stata fatta misericordia, ripete spesso Papa Francesco, definendosi "un peccatore perdonato". Con l'indizione dell'Anno Santo della Misericordia, annunciata durante l'omelia della celebrazione penitenziale del 13 marzo 2015, Papa Francesco ha decisamente scosso la Chiesa, scatenando domande, riflessioni, interpretazioni sul perché di un Giubileo Straordinario. Eppure non dovrebbe essere strano, perché ogni giorno di più cresce per l'uomo moderno l'esigenza di sentirsi accolto, perdonato, nonostante le sue continue debolezze e il suo smarrimento. Sembra che Papa Francesco reputi un'urgenza assoluta di Dio manifestare la sua misericordia.
La Bolla d'indizione del Giubileo straordinario della misericordia inizia con queste parole: "Gesù Cristo è il volto della misericordia del Padre". Non possiamo parlare di misericordia senza parlare di Gesù. Senza credere in Gesù, il quale si avvicina ai peccatori con parole che sono colme di perdono e di amore, e senza credere nella sua tenerezza rivoluzionaria, non ha senso parlare di misericordia. La misericordia è l'atto ultimo e supremo con il quale Dio ci viene incontro. Questo libretto rammenta, elencandole e meditandole, le opere di misericordia corporale, ricordando che alla fine della nostra vita saremo giudicati sull'amore; e le opere di misericordia spirituale, capaci di guarire le anime.
Il Giubileo è un periodo speciale per la remissione dei peccati, la riconciliazione dell’uomo con Dio e dell’uomo con i fratelli; è un tempo di grazia in cui seriamente si può mettere mano all’aratro della propria conversione. Nel cammino verso l’eternità beata, fatto di continue cadute e rialzate, di momenti di fragilità e di fortezza, ci viene in aiuto la Madre Chiesa offrendoci un’opportunità: l’indulgenza, che rimette dinanzi a Dio le pene temporali, potendo beneficiare del tesoro delle soddisfazioni di Cristo e dei santi.
L'indizione del Giubileo straordinario della Misericordia è una specialissima occasione per rivedere la nostra vita spirituale. È tempo, dunque, di approfondire la vita sacramentale in un atteggiamento di apertura alla grazia, per alimentare il nostro desiderio di Dio. Questo prezioso sussidio offre una spiegazione semplice e amorevole del Giubileo e ne illustra l'enorme opportunità di grazia. Ambisce a diventare un Vademecum per il fedele che desidera vivere bene il Giubileo comprendendone appieno il significato. Perché è così importante l'Indulgenza? Quali sono le condizioni per riceverla? Come prepararsi?
«Il mio nulla affonda nel mare della tua misericordia, o Padre di misericordia. Con la fiducia d’un bambino, mi getto tra le tue braccia per ricompensarti della diffidenza di tante anime».
La Coroncina alla Divina Misericordia è stata rivelata a Santa Faustina da Gesù Misericordioso, il quale ha promesso grazie senza numero a coloro che praticheranno il culto della Divina Misericordia. Si tratta della preghiera litanica devozionale più recitata nel mondo, da pregare alle tre del pomeriggio, nell’ora della misericordia. “In quell’ora - dice Gesù a Santa Faustina - non rifiuterò nulla all’anima che Mi prega per la Mia Passione”.
(con coroncina in legno in omaggio)