Un libro sulla psicoterapia analitica della coppia. Siamo lieti di presentare questo libro ai lettori italiani perche riteniamo che rappresenti un contributo basilare alla comprensione delle dinamiche profonde delle relazioni interpersonali di coppia derivate dalla teoria psicoanalitica attuale che propone come studio la comprensione della relazione primaria che e alla base della relazione oggettuale. Questo aspetto propone gli orientamenti teorici per la comprensione della psicodinamica e della terapia di coppia su basi totalmente originali rispetto a molte altre forme di terapia della patologia del matrimonio. Le diverse ipotesi formulate da Dicks e dalla sua scuola hanno portato ad alcune osservazioni di importanza fondamentale per lo studio della teoria psicodinamica degli affetti nelle relazioni interpersonali..." "
nel libro un esempio clinico funge da punto di partenza ed evidenzia in termini generali, i problemi che si pongono, sia all analizzando che all analista, in specie il tema dell angoscia di separazione cosi`come emerge nel transfert.
Un tentativo di sintesi della teoria psicoanalitica "classica" (segnatamente nella sua versione kleiniana-bioniana) e della teoria delle relazioni oggettuali: così, a un lettore non digiuno di psicoanalisi, si presenta questo nuovo libro di Ogden. Ma non si tratta di un esercizio erudito, né di un tentativo eclettico. In un linguaggio di rara chiarezza, l'autore elabora dati clinici attinti alle patologie più gravi e cerca per questa via di pervenire a una nuova ipotesi sulla struttura della mente. In tempi di psicoanalisi "debole", Ogden va controcorrente, e riabilita la metapsicologia, o almeno la sua problematica di fondo che si riassume nell'interrogativo: che cosa è e come funziona la mente