Un sussidio unico nel campo delle pubblicazioni liturgico-musicali dedicate alla Liturgia delle Ore della domenica. Questa partitura consente l'accompagnamento dei canti con l'organo o l'armonio.
Nel trentennale della scomparsa di Jack Kerouac, questo libro propone un repertorio-database per sapere "tutto" sul nume tutelare della Beat Generation e i suoi compagni di strada, e sulla loro epopea. Un'epopea fatta di viaggi, avventure, scoperte di nuove religioni, di nuovi stili narrativi, un diverso modo di vita, e naturalmente tanta musica. In allegato un Cd musicale della durata di circa 60 minuti, che ripropone la musica che è stata la colonna sonora dell'epoca. Con una sorpresa: la voce di Jack Kerouac in una performance originale.
Vol. I e II indivisibili. I testi raccolgono il Catalogo del Fondo Musicale della Biblioteca del Sacro Convento di S. Francesco di Assisi". Fondo del Maestro di Cappella. " il fondo musicale della basilica di s. Francesco di assisi si presenta diviso in due sezioni che, secondo la denominazione data da p. Giuseppe zaccaria, sono il fondo di cappella e il fondo del maestro di cappella. La prima, cataloga ta da claudio sartori negli anni '59-'61, contiene materia le relativo ai primi otto secoli della storia della cappella, dal xiii al xix secolo. In essa sono presenti 601 manoscritti, tra cui importantissimi codici del secolo xiii, 228 opere a stampa, che comprendono numerose cinquecentine e 58 volumi di letteratura musicale tra i quali preziose edizioni come la musurgia universali di athanasius kircher del 1650. La seconda edizione, desc ritta in questo catalogo, e`formata da 2353 manoscritti, che vanno dal secolo xvii alla meta del xx, e da 21 opere a stampa. L'opera e` in due volumi indivisibili.
La vicenda umana e artistica di Toscanini attraversa il Novecento, non solo musicale, con la forza di una leggenda d'altri tempi. Dall'accidentale esordio come direttore d'orchestra a Rio de Janeiro nel 1886, fino alla famosa aggressione dei fascisti durante un concerto a Bologna nel 1931, dall'esilio americano al centro della comunità antifascista al concerto di riapertura della Scala di Milano nel 1946.