La preghiera è un'arte che non può essere insegnata: deve essere sperimentata, vissuta e praticata. In questo libro Cyprian Consiglio si rifà alla sua esperienza di monaco camaldolese per offrire ai lettori una riflessione chiara sulla preghiera, basata sulla «vocazione universale alla contemplazione» di Bede Griffiths. Qui la tradizione occidentale e quella orientale si intersecano per condurre i lettori a pregare in modo da essere «presenti allo Spirito che è già presente in noi».
Questo classico saggio di Thomas Merton sulla preghiera e la contemplazione permette di vivere la spiritualità basandosi su una tradizione che risale ai primi cristiani e ai Padri della Chiesa. Pensato per i religiosi ma rivolto anche ai laici, il testo offre le intuizioni profonde di un monaco che ha sperimentato su di sé la forza e la difficoltà della preghiera, cercando di approfondire giorno dopo giorno questa pratica sia a livello personale che collettivo, e di condividere poi con gli altri, nelle pagine di questo volume, le sue profonde intuizioni al riguardo.
Francesco e Chiara d’Assisi, due appassionati di Dio, ci hanno lasciato molte preghiere che sono espressioni di bellezza, speranza e passione.
I tre autori, grandi conoscitori della spiritualità francescana, ci offrono una traduzione moderna degli inni di lode dei due santi e un commento che attualizza le intuizioni originarie.
Testi antichi, carichi di vitalità e freschezza, diventano parole forti anche per l’oggi.
Il tema della preghiera nell’epistolario paolino ha conosciuto nel corso del tempo fasi alternate di studio e di eclissi. Recentemente molti studiosi hanno ritenuto opportuno classificare le menzioni di preghiere ricorrenti nelle sezioni iniziali delle lettere, e non solo, come semplici espedienti letterari in uso nelle lettere antiche, da cui l’apostolo avrebbe preso spunto. Lo studio offerto nel libro si propone, attraverso il contatto con alcuni testi scelti dell’epistolario di Paolo, confrontati con testi coevi profani, di comprendere il “possibile significato” che l’apostolo conferisce alle menzioni di preghiera disseminate in lungo e in largo nelle sue lettere. La domanda che fa partire la ricerca muove dalla questione aperta se tali menzioni siano effettivamente da considerare alla stregua di quelle che incontriamo nelle lettere profane del tempo, o se esse abbiano un rilievo nelle argomentazioni offerte dall’apostolo, ponendo attenzione al contesto in cui le stesse sono inserite. L’elemento di novità presente nel libro verte intorno alla constatazione che, come tipico di diverse argomentazioni dell’apostolo delle genti, ciò che egli comunica della preghiera è mediato dalla “personale” esperienza di vita che mette in gioco il suo retroterra culturale e religioso, riletto a partire dalla fede in Cristo, scardinando tutte le convenzioni sociali e scritturistiche del tempo, e facendo degli stessi “espedienti letterari” un’occasione per tramettere ciò che ha profondamente trasformato la sua vita. Pertanto il lavoro, pur attento ai dati esegetici e seguendo criteri scientifici, non è pensato per i soli addetti ai lavori, ma per avvicinare un pubblico vasto, nella speranza che quanto esposto possa aiutare il cammino
Questo libro è un'intima orazione in versi rivolta a Maria.
In queste pagine c'è la grande tradizione dei testi mariani, la lieve armonia del contrappunto, lo slancio sincero e fervoroso di apostolo innamorato, l'amabile devozione al Suo Cuore Immacolato. È scrittura questa che porta dentro, nel midollo del linguaggio, la potenza d'un miracolo che erompe dalla sottile forza del cuore. Più ci si addentra più si perviene alle profondità, e più le parole diventano come fiamma, olio, sale, incenso, come fuoco. Leggere, qui, equivale all'atto prodigioso di spalancare la porta luminescente delle stelle per incontrare Colei che, Madre della Vita, vuol tutti, amorevolmente, condurci al perfetto gaudio della Vita vera.
La Chiesa del grembiule- era un'immagine cara a don Tonino; questo libro la riprende, figurandosi il vescovo di Molfetta in preghiera con quello stesso grembiule di cui avrebbe voluto vedere rivestita la sua Chiesa. Una preghiera, la sua, che nasce con gli occhi rivolti non solo al cielo, ma anche alla terra, ai piedi dei piccoli e dei poveri, di coloro che hanno bisogno di attenzione e di affetto, di speranza e di gioia. Una preghiera che, negli ultimi, vede quella piccolezza che appartiene al Vangelo e che, mentre si china a lavare le ferite del mondo, sa che sono, quelle, le medesime ferite della carne di Cristo - come ama dire papa Francesco, che di don Tonino e di questa intuizione è spirito fraterno quant'altri mai. In questo libro il lettore ritroverà alcune preghiere che, a distanza di 25 anni dalla scomparsa di uno degli ultimi profeti della speranza dei nostri tempi, non hanno perso la loro forza evocativa e il loro valore profondo di profezia per un mondo nuovo.
Terziaria francescana, figlia della stessa terra del Santo d'Assisi, Angela è una delle più grandi voci mistiche di tutti i tempi: estasi, locuzioni interiori, dialoghi con Dio sono le straordinarie esperienze che la Mistica folignate visse. In questo libro potrai meditare le parole di sant'Angela e farti trasportare in quel vortice di luce che tutta la illuminò. Potrai invocare l'intercessione della Santa grazie alla novena che ripercorre gli episodi fondamentali della sua vita e mostra le straordinarie vette mistiche da lei raggiunte.
Commento biblico-spirituale ad Anima Christi, antica preghiera della tradizione cristiana tardo medievale.
Come preghiera personale ritma la ricerca del rapporto con Gesù in ogni luogo e istante della giornata: la sua Passione raggiunge con i suoi effetti proprio me, nelle pieghe più normali del mio vissuto. Essa illumina il momento squisitamente individuale del ringraziamento nella comunione eucaristica, ponendovi sulle labbra le espressioni affettivamente più intense e teologicamente più azzeccate che si possono pronunziare in quell’istante prezioso.
Una preghiera poco conosciuta, se non addirittura dimenticata oggi, che ha fatto e farà gustare a molti credenti l’amicizia con Gesù.
Aldo MARTIN è prete diocesano di Vicenza dal 1994 e ha conseguito il dottorato in Sacra Scrittura al Pontifico Istituto Biblico in Roma nel 2004. È docente stabile di esegesi del Nuovo Testamento presso l’Istituto teologico del seminario vescovile e presso l’Istituto superiore di scienze religiose “Arnoldo Onisto” di Vicenza, di cui attualmente è direttore. Oltre ad articoli a carattere scientifico e divulgativo, ha pubblicato con le Edizioni Messaggero: Lettere di Giovanni. Introduzione e commento (2015).
"Benché estremamente piccoli, siamo sufficientemente grandi perché Dio, nostro buon Padre, si preoccupi di noi con la stessa sollecitudine che se fossimo l'unica persona al mondo". In occasione dell'Anno Santo della Misericordia ci sembra indispensabile proporre la Novena all'Amore Misericordioso, composta dalla Beata Madre Speranza di Gesù, e approvata dal Vescovo di Todi-Orvieto Alfonso M. De Sanctis nel 1945, il quale pronunciò la seguente benedizione: "Ogni anima che si gioverà di questa pia pratica, possa cantare in eterno le misericordie del Signore".
Un volume per ricercatori spirituali, meditanti, amanti del silenzio e innamorati di Dio, questo libriccino di Alberto Magno, qui presentato in una nuova traduzione, con un ricco apparato di note e una introduzione esplicativa, che ci mostra come i cammini dello spirito (e nello Spirito) spesso si avvalgano degli stessi strumenti. Qui si troveranno indicazioni utili e preziose su come placare la mente e purificare il cuore, sull'umiltà e l'annullamento dell'ego, per poter giungere al silenzio e dimorare nella presenza divina. I praticanti cristiani potranno ritrovare una sapienza antica, che a sua volta risale ai padri della Chiesa e del deserto, mentre i praticanti di altre tradizioni potranno sentire risuonare concetti che si ritrovano nelle loro religioni: l'onnipresenza divina, il non attaccamento, il mondo delle illusioni, il ritorno della parte divina dell'uomo a Dio. E ancora tanti consigli su come rivolgere costantemente la mente e il cuore al Signore, sul compiere e accettare la Sua volontà, ossia accettare la vita così com'è, non conforme ai nostri principi etici e alle nostre aspettative, sulla preghiera, sulla fede, sull'abbandono. Una miniera inesauribile di istruzioni, da rileggere più volte con attenzione, per avere sempre a portata di mano una guida che ci accompagni sulla via per «accostarci a Dio».
Ascoltare noi stessi per saper dialogare con Dio. Fare silenzio nella nostra intimità per abbracciare l’Altro. Sono solo alcune vie della preghiera che Alessandro Barban, priore generale dei Monaci Camaldolesi, consiglia a chi intende trovare nella propria vita un itinerario spirituale che tenga in considerazione il desiderio di Assoluto.
Come si prega, quando si prega e perché si prega: il lettore troverà tra le pagine del libro un ideale corteggiamento tra cielo e terra, attraverso la meditazione pura e le domande quotidiane che affollano la vita concreta di ciascuno di noi, nella speranza di trovare un cammino esistenziale che gratifichi l’uomo. Accompagnati da un Dio che sorride.
"Il rosario, pregato con devozione filiale ogni giorno da tutte le categorie dei fedeli, rende familiare la contemplazione dei misteri del Cristo e della SS. Trinità, li fa penetrare progressivamente nella vita della Chiesa con le rispettive istanze morali che comportano. Si prega Maria, si contempla con Maria, si attinge da Maria l'esempio e l'aiuto per mettere in pratica la parola di Dio." (L'autore)