L'Istituto Serafico di Assisi nacque nel 1871, a favore di ciechi e sordomuti, ad iniziativa del francescano San Ludovico da Casoria. Si è venuto specializzando con gli anni nella cura di ragazzi affetti da gravi disabilità. Si distingue per la professionalità ma anche per l'atmosfera di amore che assicura ad ospiti in cura, alle loro famiglie e a quanti lo frequentano. Quest'anno (2021) ha ricevuto dal Santuario della Spogliazione il Premio Internazionale Francesco di Assisi e Carlo Acutis per un'economia della fraternità. Vive del sostegno pubblico e della generosità di quanti ne condividono la missione. I disegni del libro sono tutti della mano dei ragazzi del Serafico: artisti dell'essenziale. L'autore dedica questo libro in particolare a loro - "fragili da abbracciare e maestri di abbraccio".
Chi suona la chitarra, il contrabbasso e il flauto nella piccola orchestra? Apri le pagine a soffietto una dopo l'altra fino ad ottenere un libro lungo lungo e scopri tutti i simpatici insettini che popolano il mondo di Tony Wolf! Età di lettura: da 4 anni.
Il testo è un libro–gioco per riscoprire in modo dinamico e, in prima persona, la vita e la passione dell’apostolo Paolo di Tarso.
Il lettore è invitato a vestire i panni del giovane Luca, protagonista insieme a Paolo di viaggi e avventure, e a scegliere con lui come costruire, tappa dopo tappa, tutto l’avventuroso cammino che lo porterà a Roma.
Una particolarità del testo infatti è la modalità di lettura. Non è lineare e progressiva, come un normale testo di narrativa, ma per lo più interattiva. Il lettore è chiamato, di volta in volta, a operare delle scelte, muovendosi all’interno del libro attraverso il rimando a dei numeri. Le sue scelte, e le relative conseguenze, faranno procedere nel viaggio o lo bloccheranno.
L'AUTRICE
Laureen Bouyssou, francesce, è autrice freelance di testi per un giovane pubblico di lettori. Dai più piccoli (bambini di due anni) fino agli adolescenti. Costruisce romanzi, libri– gioco, progetti editoriali per veicolare valori cristiani.
La figura di Elia è centrale nei testi del Nuovo Testamento e spesso la sua storia è evocata nei Vangeli. Gli incontri dei Gruppi di Ascolto della Parola trarranno nuovi spunti e occasioni di riflessione da questo racconto che ha tanto da dire alla nostra vita, alla nostra fede e missione, così come ha detto tanto a Gesù e alla prima Chiesa cristiana.
La vicenda del profeta Elia, narrata nei Libri dei Re, racconta del cammino continuamente aperto di scoperta del vero volto di Dio e, quindi, del credente e della sua missione a vantaggio di tutte "le genti". Un percorso che trova il suo compimento in Gesù. Come è stato per Gesù, si tratterà infatti di lasciarsi condurre dalla Parola, per dare voce a Dio e diventare noi stessi sua voce. La lectio proposta, che contiene spunti di attualizzazione, va considerata come un servizio a quello Spirito che ha presieduto alla redazione della Scrittura, come uno strumento che, con discrezione, accompagna l'insostituibile e inafferrabile relazione di ciascuno e del Gruppo con il Signore.
Notte del 18 luglio 1936. Barcellona brucia. Inizia la guerra civile che porterà al potere Franco. La famiglia italiana Moncalvi, titolare di una delle più rinomate gastronomie della città, è al bivio: cercare di sopravvivere nei tumulti o tentare la fuga verso l'Italia. Decideranno di partire, ma sarà uno strappo doloroso. A raccontare l'epopea della famiglia Moncalvi è Augusto, "Gutin", il più piccolo dei fratelli. Dopo un viaggio sospeso tra il sollievo di essere scampati alla violenza, la disperazione per aver lasciato la propria casa e la speranza in un nuovo avvenire, gli occhi sognanti del ragazzo vedranno le meraviglie di Genova, la villa sulle colline di Gavi dove ripareranno, l'incanto della vita nei boschi. Ed è qui che Gutin rimane affascinato da uno zio avventuriero, grande conoscitore di quelle storie di mare di cui la fantasia del ragazzo si nutre. Ma Augusto resta affascinato anche da una ragazza dai riccioli neri, Laura, con la quale inizia a trascorrere le sue giornate. Quello che gli manca, però, è il coraggio di dichiararle il suo amore. Qualche anno dopo questo piccolo Eden viene spazzato via dai venti della Seconda guerra mondiale. L'adorato zio sceglie di salire sui monti con i partigiani, Laura fugge insieme alla sua famiglia: la vita dei Moncalvi non è più la stessa. Giulia, la sorella maggiore, è costretta a occuparsi della casa e dei suoi fratelli, confidando a un diario i suoi sogni di ragazza. Finché un giorno i tedeschi prendono possesso di villa Moncalvi e Augusto, attraverso il confronto con un medico dell'esercito invasore e quello sempre più stretto con sua sorella, impara a distinguere il confine tra il bene e il male e a rimettere insieme i tasselli della sua storia famigliare. Quando la guerra volge al termine, Gutin prova a rintracciare suo zio e quella ragazza dai riccioli neri che non vede da mesi, sperando che nel frattempo non si sia dimenticata di lui. Con Il mio nome nel vento Alessandro Rivali dà vita, con la sua scrittura poetica e limpida, a una grande epopea famigliare, un viaggio frutto di una ricostruzione basata su documenti della sua famiglia, a cui si ispira da vicino quella immaginaria dei Moncalvi, e sui fatti di un periodo di Storia cruento e cruciale.
«Sublimitas et miseria hominis» è la nuova lettera apostolica firmata da papa Francesco il 19 giugno 2023 in occasione del quarto centenario della nascita del filosofo francese Blaise Pascal. Grandezza e miseria dell'uomo, paradosso attorno al quale ruota la riflessione e il messaggio del Filosofo, segnano l'incipit della lettera. Blaise Pascal, nato quattro secoli fa, il 19 giugno 1623 a Clermont, è il grande cercatore della verità. «Quattro secoli dopo la sua nascita, Pascal», scrive papa Francesco, «rimane per noi il compagno di strada che accompagna la nostra ricerca della vera felicità e, secondo il dono della fede, il nostro riconoscimento umile e gioioso del Signore morto e risorto».
Spartito.
Un piccolo spettacolo musicale natalizio per i bambini dai 6 agli 11 anni. È la storia di un simpatico angelo che, a seguito di una brutta caduta, soffre di una temporale amnesia, rischiando di vanificare lo scopo della sua missione sulla terra: annunciare il Natale e ricordare a tutti il senso vero di questa festa. Per fortuna un gruppetto di simpatici ragazzini lo aiuta a recuperare la memoria e ad attuare il suo compito. Le 6 canzoni di questa proposta sono orecchiabili e ripercorrono la storia del Natale; il copione suggerisce una rappresentazione semplice da allestire e adattabile alle esigenze di insegnanti, catechisti, animatori. Un'idea per riscoprire, attraverso la musica e l'animazione teatrale, il significato di una festa che si rinnova ogni anno.
Canzoni: Vola di qua vola di là - Venne l'angelo di Dio - Giuseppe non temere - L'imperatore un giorno - Notte santa di Natale - Sarà Natale se.
Un testo di profonda spiritualita e di alta poesia.
Sia nell'Antico che nel Nuovo Testamento si susseguono le descrizioni degli interventi e delle apparizioni degli angeli che con la loro discrezione svolgono i compiti che Dio affida loro. Dal Cherubino che difende il Paradiso terrestre con la spada fiammeggiante all'angelo che lotta con Giacobbe all'arcangelo Raffaele che assiste Tobia fino all'arcangelo Gabriele che annuncia a Maria la venuta del messia per mezzo di lei. Nella consueta collana a caratteri grandi che facilita la lettura non solo a chi ha problemi di vista una nuova selezione di testi della Bibbia tematizzati alla presenza degli Angeli sempre fedeli collaboratori dell'opera di Dio.
In questo Messalino Quotidiano trovi il Santo del giorno, la Messa del giorno commentata con audio, alcune piccole preghiere e invocazioni all'interno del testo, le preghiere del buon cristiano, il Santo Rosario e le preghiere del periodo.
Datate tra il 180 e il 210, le Sentenze di Sesto sono la gnomologia più antica e più lunga del cristianesimo greco. Provenienti dall'ambiente alessandrino e in numero di 451 massime, godettero in Oriente di una popolarità tanto grande da suonare come musica agli orecchi dei molti cristiani (Origene). L'autore, Sesto, è un cristiano forse alessandrino di vasta cultura greca e le Sentenze esprimono la sua poliedrica personalità. Attingendo alle fonti sapienziali di tutto il bacino mediterraneo, egli riplasma soprattutto materiale di tradizione pitagorica, ma anche giudaico-cristiana, e perfino latina.