Nonostante la derivazione da un comune ceppo abramitico e l'esperienza di momenti di convivenza, musulmani e cristiani sono rimasti a lungo due universi culturali profondamente estranei l'uno dall'altro e in radicale conflitto. E il panorama europeo contemporaneo non sembra offrire momenti di tregua. E' per questo che nel ricostruire la storia delle relazioni tra Islam e Cristianesimo Watt si sofferma soprattutto sugli equivoci e sui frantendimenti reciproci che la costellano, cercando di sgombrare il campo dai pregiudizi e aprire la strada al dialogo e alla tolleranza tra culture diverse.
Nel "Trattato decisivo sulla connessione della religione con la filosofia", sconosciuto nel Medioevo latino, il filosofo musulmano Averroè intende dimostrare che la filosofia non sostiene nulla di diverso dai dogmi della fede, pur servendosi di un linguaggio più raffinato e dimostrativo. Per lui la verità è una sola: il filosofo la cerca attraverso la dimostrazione necessaria, il credente la riceve dal "Corano" nella forma semplice e narrativa che meglio si adatta alla maggioranza degli uomini. Nella presente edizione completamente rivista e aggiornata del trattatello averroista si enfatizza come l'approccio linguistico alla verità abbia ricadute sociologiche e politiche: esso serve infatti a sanzionare la superiorità dei filosofi sugli altri uomini e ad aprire la strada alla riforma religiosa progettata dai califfi Almohadi, al cui servizio Averroè operava.
Giudicata per decenni unicamente fenomeno religioso deviante, la Riforma protestante si impone a poco a poco come fenomeno fondamentale della cultura moderna. Pur concentrandosi sui temi essenziali della fede cristiana e sforzandosi di ripensarli in termini nuovi alla luce della scienza umanistica del XVI secolo, i riformatori introdussero nell'Europa cristiana una serie di elementi innovatori che produssero una profonda rivoluzione nella coscienza dei paesi toccati dal movimento riformatore. Ripercorrere le vicende e i dibattiti che hanno accompagnato il cammino di questa rivoluzione significa riscoprire le istanze fondamentali della nostra coscienza di cittadini in nazioni democratiche.
Il sussidio, utilizzando il linguaggio concreto e immediato dei disegni e del fumetto, presenta alcuni famosi miracoli di Gesù e dei primi apostoli. Un'ampia introduzione offre agli insegnanti e ai catechisti una serie di indicazioni per un utilizzo pieno ed efficace del sussidio.