Alli è l'unica figlia di Edward Carson, ex presidente degli Stati Uniti. Dopo la morte del padre in un incidente stradale, ha fatto domanda per entrare nell'accademia per agenti speciali dell'FBI, dove il suo intuito e la sua determinazione ne hanno fatto uno degli allievi più promettenti. Una notte, però, nel campus viene ritrovato il cadavere martoriato del suo fidanzato e Alli è incolpata del brutale omicidio. Un caso delicato intorno al quale iniziano a gravitare polizia locale, servizi segreti e FBI. Di fronte ai proclami di innocenza della ragazza, sconvolta per l'accaduto, l'unico a crederle è Jack McClure, agente della Sicurezza Nazionale, da sempre molto vicino alla famiglia Carson. Una fortuna per Alli perché nessuno è abile quanto lui a sbrogliare la matassa. E questa volta l'intrico è parecchio complicato perché, nel tentativo di fare chiarezza sulla faccenda, Jack e Alli si trovano invischiati in qualcosa di molto più grosso: l'operazione Chimera, voluta dal nuovo presidente per stanare un pericoloso criminale albanese i cui traffici minacciano la sicurezza nazionale. Quando hai a che fare con una mente diabolica priva di sentimenti e pietà, il filo a cui è appesa la tua vita non può che essere molto sottile.
Manca soltanto un ultimo collaudo. Ed è proprio in quel momento che un attentato sanguinario mette fine alla vita del progettista e distrugge il prototipo segreto del Sea Arrow, un nuovo modello di sottomarino, il più veloce, il più silenzioso e il più potente mezzo subacqueo che abbia mai solcato le acque. Se le cose fossero andate secondo i piani e il Sea Arrow fosse stato realizzato, l'America non avrebbe avuto rivali nel dominio dei mari. Ma l'innocente "gita di pesca" di copertura, che avrebbe permesso di mettere a punto le ultime mosse, si è misteriosamente conclusa in tragedia. Solo la Numa può intervenire per recuperare i resti del cabinato da pesca sul quale viaggiava il progettista, ma nemmeno Dirk Pitt e Al Giordino sono consapevoli dell'importanza dell'impresa che stanno per affrontare. Non tarderanno però a rendersene conto, costretti da subito a difendersi dall'attacco di uno spietato commando, pronto a tutto pur di recuperare quello che c'era a bordo. Ma qual era il segreto che si celava in quel cabinato? E come si collega il progetto del Sea Arrow alla scomparsa del sommergibile italiano Barbarico avvenuta nel 1943 al largo dell'oceano Indiano? Affiancato da un'affascinante agente del NCIS, Pitt indaga, mentre i pericoli per lui e per i suoi uomini si moltiplicano e la soluzione del mistero sembra sempre più lontana...
Un nuovo capitolo del viaggio epico di Candy Quackenbush nel mondo fantastico e feroce di Abarat: un arcipelago dove ogni isola è un'ora di un giorno, eterno teatro di una lotta senza tregua tra il buio e la luce. Ad accompagnarla la sua improbabile banda di amici abaratiani: il rattopardo Malingo, i litigiosi Fratelli John, Tom Due Alluci, Geneva... Altri ancora se ne aggiungeranno lungo il cammino: tra loro Gazza, forse destinato a diventare più di un amico. Arcani presagi spingono Candy a solcare le acque del Mar d'Izabella: tutto intorno affiorano segni che preannunciano tempesta. Mater Motley è ossessionata dalla folle ambizione di diventare Imperatrice delle Isole e per raggiungere il suo scopo sferra un attacco semplice quanto diabolico: oscura i cieli, coprendo soli, lune e stelle, e stana dagli angoli più remoti dell'arcipelago mostruosi alleati disposti a combattere la sua battaglia. Implacabili tenebre calano su Abarat: l'Assoluta Mezzanotte ha inizio. Età di lettura: da 12 anni.
1985. Dopo la morte del suo amato fratello gemello Felix, e la fine della lunga relazione con il compagno Nathan, Greta Wells decide di iniziare un trattamento psichiatrico. Ma la cura ha effetti collaterali inattesi, e Greta si ritrova trasportata nelle vite che avrebbe potuto vivere se fosse nata in epoche diverse. Nel 1918, in cui Greta è un'adultera bohémienne; e nel 1941, dove Greta si scopre invece madre e moglie devota. Anche se lontane nel tempo e diverse tra loro, le tre vite di Greta Wells hanno innegabili affinità: sono tutte segnate da tensioni famigliari e scelte difficili, da perdite e doni del destino, e in ciascuna vita c'è un prezzo da pagare per riuscire a spuntarla. Così la Greta del 1985 scopre che le sue alias sono imprevedibili, uniche, come forse lo è anche lei. Perché questo viaggio nel tempo è un viaggio all'audace scoperta di se stessa. Mentre la cura volge al termine, e il tempo avrà svelato i suoi paradossi, Greta dovrà scegliere quale se stessa voler essere, quale tempo e vita abitare. Avvolto da un'atmosfera magica, "Le vite impossibili di Greta Wells" non è solo un romanzo che racconta un viaggio nel tempo, ma delinea il ritratto struggente e indimenticabile di una donna dalla complessità inesauribile, cui neppure il tempo può tracciare i confini.
Tim Kearney è un ex marine congedato con disonore e un piccolo criminale. Quando taglia la gola a un Hell's Angel e si ritrova a San Quentin, dove i compagni del morto non aspettano altro che potersi vendicare, la sola via di salvezza è accettare una proposta della Dea: impersonare Bobby Z, leggendario spacciatore di cui da tempo si sono perse le tracce, e farsi consegnare a un boss del narcotraffico messicano che tiene prigioniero un agente. Lo scambio avviene con successo ma, nel bunker di Don Huertero, Kearney troverà molto più di quello che aveva immaginato: soprattutto una ragione per rischiare tutto e, forse, cominciare finalmente a vivere.
Certi ricordi sono palpabili, come gli oggetti in cui restano impressi. Per Salomé la felicità ha il colore delle arance. Quelle che raccoglieva a diciassette anni nel giardino del collegio, e in cui Octavio, per conquistarla, le nascondeva versi d'amore. Il dolore invece ha il suono di un grammofono, sepolto da tempo in fondo a uno scatolone. Salomé ha dovuto smettere di ascoltarlo nel tentativo di cancellare dalla mente un'immagine: quella degli aguzzini di Pinochet e delle torture che le hanno inflitto sulle arie di Mozart. Da allora, ha chiuso dentro di sé anche la verità, credendo di proteggere i figli, illudendosi di rimuovere il rancore che nutre verso l'idealismo di suo marito Octavio, pagato tanto caro sulla propria pelle. Ma quel dolore segreto ha finito solo per allontanarla da coloro che più amava. Perché un cuore senza voce è come una casa sprangata, in cui non entra più luce. Solo a uno sconosciuto Salomé accetterà di raccontare la sua storia. Uno straniero incontrato all'altro capo del mondo, in Svezia, dove lei ha ottenuto asilo politico. Un uomo che, mosso dal proprio senso di colpa, si è ripromesso di salvare chi si porta dentro le ferite di guerre e persecuzioni. Un medico capace di condurre per mano i suoi pazienti attraverso i ricordi che segnano il volto ma ancor più l'anima. Grazie a lui, Salomé capirà che solo affrontando a voce alta il passato potrà tornare a vivere e ad amare. Un romanzo sui ricordi che ci definiscono, nel bene e nel male...
Di "infernale" questo thriller ha molto. Il ritmo e poi il simbolismo acceso, e infine la complessità dei personaggi. Non è sorprendente che lo studioso di simbologia Robert Langdon sia un esperto di Dante. È naturale che al poeta fiorentino e alla visionarietà con cui tradusse la temperie della sua epoca tormentata il professore americano abbia dedicato studi e corsi universitari ad Harvard. È normale che a Firenze Robert Langdon sia di casa, che il David e piazza della Signoria, il giardino di Boboli e Palazzo Vecchio siano per lui uno sfondo familiare. Ma ora è tutto diverso, non c'è niente di normale. È un incubo e la sua conoscenza della città fin nei labirinti delle stradine, dei corridoi dei palazzi, dei passaggi segreti può aiutarlo a salvarsi la vita. Il Robert Langdon che si sveglia in una stanza d'ospedale, stordito, sedato, ferito alla testa, gli abiti insanguinati su una sedia, ricorda a stento il proprio nome, non capisce come sia arrivato a Firenze, chi abbia tentato di ucciderlo e perché i suoi inseguitori non sembrino affatto intenzionati a mollare il colpo. Barcollante, la mente invasa da apparizioni mostruose, il professore deve scappare. Aiutato solo dalla giovane dottoressa Sienna Brooks, soccorrevole, ma misteriosa come troppe persone e cose intorno a lui, deve scappare da tutti. Comincia una caccia all'uomo in cui schieramenti avversi si potrebbero ritrovare dalla stessa parte, in cui niente è quel che sembra.
Sono passati quasi dieci anni da quando Andrea Sachs, Andy, si è licenziata dal lavoro per cui "milioni di ragazze ucciderebbero" come assistente di Miranda Priestly, direttrice di "Runway" e guru della moda internazionale. La sua vita è molto cambiata negli ultimi anni e di quel terribile periodo non le restano che qualche incubo notturno e l'incontrollabile terrore di partecipare a serate mondane in cui potrebbe incontrare lei, il Diavolo in persona. Tutto il resto, però, va a gonfie vele: la rivista di successo che ha fondato con Emily, l'antica rivale ora migliore amica e socia, e il matrimonio imminente con uno degli scapoli più ambiti della Grande Mela, Max Harrison, affascinante, romantico e soprattutto orgoglioso di avere accanto una donna indipendente e di successo. Nulla sembra poter rovinare un momento così perfetto. Ma Andy ha l'assoluta certezza che qualcosa stia per accadere, perché nessuno prima di lei aveva osato sfidare Miranda. La vendetta non si farà attendere ancora per molto.
Victoria ha paura del contatto fisico. Ha paura delle parole, le sue e quelle degli altri. Soprattutto, ha paura di amare e lasciarsi amare. C'è solo un posto in cui tutte le sue paure sfumano nel silenzio e nella pace: è il suo giardino segreto nel parco pubblico di Portero Hill, a San Francisco. I fiori, che ha piantato lei stessa in questo angolo sconosciuto della città, sono la sua casa. Il suo rifugio. La sua voce. È attraverso il loro linguaggio che Victoria comunica le sue emozioni più profonde. La lavanda per la diffidenza, il cardo per la misantropia, la rosa bianca per la solitudine. Perché Victoria non ha avuto una vita facile. Abbandonata in culla, ha passato l'infanzia saltando da una famiglia adottiva a un'altra. Fino all'incontro, drammatico e sconvolgente, con Elizabeth, l'unica vera madre che abbia mai avuto, la donna che le ha insegnato il linguaggio segreto dei fiori. E adesso, è proprio grazie a questo magico dono che Victoria ha preso in mano la sua vita: ha diciotto anni ormai, e lavora come fioraia. I suoi fiori sono tra i più richiesti della città, regalano la felicità e curano l'anima. Ma Victoria non ha ancora trovato il fiore in grado di rimarginare la sua ferita. Perché il suo cuore si porta dietro una colpa segreta. L'unico capace di estirparla è Grant, un ragazzo misterioso che sembra sapere tutto di lei. Solo lui può levare quel peso dal cuore di Victoria, come spine strappate a uno stelo. Solo lui può prendersi cura delle sue radici invisibili.
Quasi tutti i Crosby, da Howard a George Washington, hanno lasciato vedove le mogli e orfani i figli. Charlie Crosby costituisce l'eccezione. Il destino è scritto diversamente per lui. Nipote di George Washington, Charlie vive a Enon, una piccola città a nord di Boston. Pittura case, e a volte gli capita di tagliare l'erba nei giardini e spalare la neve. Una vita fatta di piccole cose: camminare nei boschi con Kate, contemplare Susan, la moglie. Un giorno però irrompe, crudele, insensata, terribile, la tragedia. In un piovoso pomeriggio di settembre che annuncia la fine dell'estate, mentre sta rientrando in auto dopo una passeggiata nei boschi, Charlie riceve una telefonata di Susan. Con la voce spezzata dal dolore, la moglie gli dice che un automobilista ha travolto Kate mentre tornava in bici dalla spiaggia. La fine della ragazza lascia macigni pesanti sul cuore di Charlie. Susan cerca di reagire, di non soccombere alla sofferenza, ma Charlie cede di schianto. Un giorno, dopo aver trascorso quasi tutta la notte seduto al buio, esausto e senza riuscire a dormire, Charlie scaglia un pugno contro la parete del pianerottolo. Susan se ne torna a casa dei suoi, nella sua vecchia camera da letto, che la madre usa per cucire ormai da vent'anni. Sembrerebbe tutto perduto per il nipote di George Washington Crosby. Tuttavia, da qualche parte è ancora all'opera la semplicità salvifica della natura e del mondo.
Il colonnello Jon Smith partecipa all'Aja a un convegno internazionale sulle malattie infettive e la guerra batteriologica quando si scatena un attacco terroristico di cui proprio lui è uno dei bersagli. Altre bombe scoppiano in città: all'aeroporto, alla stazione ferroviaria, al Tribunale internazionale dove è in corso il processo contro un signore della guerra pakistano, Oman Dattar, che riesce a fuggire. Animato da un odio inestinguibile nei confronti degli Stati Uniti e dell'Occidente, Dattar ha messo le mani su un'arma misteriosa e potentissima, ed è pronto a sferrare l'attacco finale. Al quale solo Covert-One, l'organizzazione supersegreta a cui il presidente degli Stati Uniti ricorre come extrema ratio, potrà opporsi.
Pubblicato nel 1939, "Furore" è subito divenuto il romanzo simbolo della Grande Depressione americana. Nell'odissea della famiglia Joad, in penosa marcia, come migliaia e migliaia di americani, è ripercorsa la storia delle grandi, disperate migrazioni interne, lungo la Highway 66, verso lo sfruttamento, la miseria, la fame: un quadro potente e amaro di una dura Terra promessa dove la manodopera era sfruttata e mal pagata, dove ciascuno portava con sé la propria miseria "come un marchio d'infamia".