Un sussidio per la celebrazione della novena dell’Immacolata che raccoglie, dopo una breve presentazione, la traccia completa per i nove giorni della novena e alcuni canti significativi.
I singoli giorni della novena presentano il canto, la monizione e l’orazione; la proposta di una pagina della Scrittura con il canto Tota pulchra; un commento dagli scritti dei santi, dei Padri della Chiesa, del Magistero e dei teologi; il Responsorio, una breve esortazione, la supplica corale e l’orazione conclusiva.
Maria Marcellina Pedico, delle Suore Serve di Maria Riparatrici, insegna alla Facoltà teologica “Marianum” (Roma), è membro dell’Asso cia zione Mariologica interdisciplinare Italiana e dirige la rivista Riparazione mariana. Tra le sue opere ricordiamo: La Vergine Maria e la pietà popolare (1993); In preghiera con il Rosario (con M. M. Muraro, 2003); e la cura della pubblicazione di Lo sguardo di Maria sul mondo contemporaneo. Atti del 17° Colloquio internazionale di mariologia (2005).
Teologia e celebrazione per una pienezza di vita in Cristo. Continua la pubblicazione postuma degli scritti di Achille Triacca. Il presente volume raccoglie contributi relativi al matrimonio e alla verginita; una tematica che ha portato l'Autore ad aprofondire vari aspetti relativi a problematiche della famiglia e della vita consacrata, per educare il fedele alla liturgia". "
Nuova traduzione italiana degli "Inni della Chiesa" dell'intero ciclo liturgico, scritti in forma cantabile. Un libro di poesia e di canto, pensato per tutte le parrocchie, per i gruppi musicali di musica religiosa. Galdino Tagliabue è frate cappuccino a Brescia.
Calendario per la celebrazione della Messa e dell'Ufficio Divino (la Liturgia delle Ore) per l'anno liturgico 2005-2006. Nuovo calendario liturgico 2005-2006, in latino.
La necessità di ricalibrare la spiritualità cristiana sulla parola di Dio e sulla celebrazione liturgica è una delle acquisizioni più importanti del Vaticano II e del post-concilio, poiché ha determinato la fine di un’epoca spesso condizionata dal devozionismo e da tendenze emotivo-psicologiche non sempre consoni alla parola di Dio e rispettosi dell’importanza della liturgia.
Non manca tuttavia chi ancora continua a pensare alla liturgia prevalentemente in termini di ritualità, e proprio per questo l’autore sottolinea l’importanza di riaffermarne il valore in termini di ricchezza spirituale.
Il volume illustra lo stretto rapporto che intercorre tra la liturgia e la vita spirituale, intesa come esperienza personale ed ecclesiale di Dio che, attraverso lo Spirito Santo, agisce nella liturgia e nel silenzio dei cuori. Lo studio si prefigge di gettare un ponte tra teologia e pastorale: dopo alcuni capitoli di impostazione storica e argomentativa, delinea le coordinate teologiche di una spiritualità che si alimenta dalla liturgia, per chiudere sul rapporto che deve intercorrere tra la liturgia, le devozioni popolari e i pii esercizi di pietà.
Sommario
Presentazione. 1. Liturgia e vita spirituale. 2. La controversia sulla spiritualità liturgica. 3. Le fonti della spiritualità cristiana. 4. La liturgia culmine e fonte della vita spirituale. 5. Le coordinate teologiche della spiritualità liturgica. 6. La mistagogia: modello e sorgente di vita cristiana. 7. Liturgia, devozioni e pii esercizi. Conclusione. Bibliografia.
Note sull'autore
Mauro Paternoster, della congregazione degli Stimmatini di Verona, ha compiuto gli studi di specializzazione in teologia liturgica presso l’Istituto di S. Giustina (Padova) e il Pontificio Istituto Liturgico di S. Anselmo (Roma). Dal 1976 insegna allo STIP di Bari e dal 2001 è ordinario di teologia liturgica presso l’ITP di Molfetta. Nel 2004 ha insegnato spiritualità liturgica presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma. Fra le sue pubblicazioni si segnalano: Erano assidui nella preghiera. Riflessioni sulla Liturgia delle Ore, Roma 1990; Lo spirito delle origini, Bellizzi (SA) 2001; Varietates Legitimae. Liturgia Romana e inculturazione, Città del Vaticano 2004.
Grandi basiliche, piccole edicole, capolavori d’arte, ma anche semplici testimonianze di fede. Tra i mille monumenti della penisola vi sono anche i santuari che conservano la memoria dei miracoli eucaristici. A volte sorprendenti, a volte ingenui, i miracoli hanno alimentato per secoli la devozione popolare. La guida presenta i santuari di Alatri, Assisi, Asti, Bagno di Romagna, Cascia, Ferrara, Firenze, Lanciano, Macerata, Morrovalle, Offida, Orvieto, Patierno, Rimini, Siena, Torino, Trani, Valvasone, Veroli.
La signora Josiane Bartolini Villiger è catechista a San Donato in Poggio, in provincia di Firenze. Preparando i bambini alla prima comunione ha proposto loro la visita ad un santuario eucaristico. Con sorpresa ha constatato che i ragazzi la seguivano con interesse e passione. Da qui l’idea di una guida per i pellegrini e i turisti che ancora oggi visitano questi luoghi dello spirito.
Numerosi sono, soprattutto in Italia, i santuari e le chiese dove sono custodite reliquie di questi eventi prodigiosi (fra i più famosi: Lanciano, Trani, Ferrara, Alatri, Orvieto, Cascia, Siena). Esistono già diversi testi sull’argomento ma di interesse prevalentemente locale o a carattere strettamente devozionale-spirituale.
Renzo Allegri scrive per la prima volta una vera e propria storia dei miracoli eucaristici, partendo dalle origini del cristianesimo sino ai nostri giorni e restituendo al lettore allo stesso tempo un sorta di “storia della Chiesa e della fede” ricostruita da un’angolazione del tutto particolare. Secondo lo stile di Allegri, il testo è documentatissimo e scritto in maniera semplice e accessibile.
Il volume raccoglie trentaquattro testi meditativi da utilizzare durante il mese di giugno e altri per nove primi venerdì del mese, giorni tradizionalmente dedicati dalla Chiesa Cattolica alla venerazione per il Sacro Cuore di Gesù. Sono riflessioni profondamente radicate nella Sacra Scrittura e ispirate da una fede motivata. Una lettura agile e profonda per rinvendire una pratica devozionale spesso trascurata nella liturgia e nella predicazione.
Schemi di adorazione eucaristica
1° schema: Rabbunì, Maestro Mio!
L’incontro con il Risorto: la bellezza del volto, la potenza della voce
2° schema: Rimani con noi, Signore!
Sulla via di Emmaus: l’incontro con la Persona che decide la vita
3° schema: Gioirono i discepoli al vedere il Signore!
Nel cenacolo con Lui: dall’isolamento alla comunione
4° schema: Mio Signore e mio Dio!
Tommaso nel cenacolo: la sequela tra contemplazione e lotta
5° schema: È il Signore!
Il discernimento della sua presenza: solo l’Amore genera la sequela
6° schema: Tu sai che ti voglio bene!
Pietro di fronte al Signore: la vocazione, dono e impegno di amore
7° schema: Sine Dominica non possumus!
Questo è il giorno che ha fatto il Signore: rallegratevi ed esultate
Ogni schema introduce alla contemplazione del Mistero Eucaristico attraverso l’ascolto della Parola di Dio, la meditazione di testi scelti, la preghiera comunitaria.
Nell’anno del XXIV Congresso eucaristico nazionale (Bari 21-29 maggio 2005), la domenica è al centro della riflessione della Chiesa italiana. Sul tema, il volume propone due contributi di mons. M. Magrassi e uno di p. T. Radcliffe. Si rendono così disponibili le relazioni tenute dal compianto arcivescovo di Bari-Bitonto in due diverse Settimane liturgiche nazionali: nella prima egli rilegge il giorno domenicale nel triplice riferimento alla risurrezione di Cristo, in quanto memoria dell’evento pasquale, presenza attuale del Signore risorto, attesa della consumazione nella gloria; nella seconda illustra il rapporto tra giorno del Signore (dies Domini) e giorno dell’uomo (dies hominis).
Lo scritto di p. Radcliffe, frutto di un intervento pronunciato all’Istituto di teologia ecumenico-patristica greco-bizantina “San Nicola” di Bari, affronta invece uno dei temi più attuali riguardanti la domenica: il bisogno di riposo. Egli lo rilegge sulla base di una solida interpretazione della Scrittura e della tradizione, a partire da un’inconsueta prospettiva, quella di un’approfondita analisi dell’odierna situazione socio-culturale.
«I due autori, due religiosi, sembrano dialogare a distanza, e usano la parola come “cetra” per toccare le corde più segrete del lettore. Allo stile semplice e accattivante di mons. Magrassi fa da “contrappunto” la prosa scintillante, non disgiunta da humor tutto inglese, di Timothy Radcliffe. Entrambi sanno parlare in modo suggestivo all’uomo di oggi, suscitando in lui la nostalgia del “giorno ottavo”» (dalla Presentazione).
Sommario
Presentazione (V. Angiuli). La Domenica “sacramento della Pasqua” (M. Magrassi). Giorno del Signore e signore dei giorni (M. Magrassi). Riposando nel Signore (T. Radcliffe).
Note sugli autori
Mariano Magrassi (1930-2004) nacque a Mombissaggio di Tortona (AL). Sacerdote nel 1953, l’anno successivo emise i voti monastici nell’ordine benedettino e nel 1972 fu eletto abate del monastero Madonna della Scala a Noci (BA). Nominato arcivescovo di Bari nel 1977, cinque anni dopo gli fu affidata anche la Chiesa di Bitonto. Fu presidente del Centro di azione liturgica (CAL). Costretto da una grave malattia a rinunciare nel 1999 al governo della diocesi, si ritirò nel monastero di Noci, dove trascorse gli ultimi anni della sua esistenza.
Timothy Radcliffe op (1945), maestro dell’Ordine dei frati predicatori (domenicani) dal 1992 al 2001, proviene dalla provincia inglese dove ha ricoperto principalmente mansioni di docenza universitaria (è stato per una decina d’anni professore di Nuovo Testamento a Oxford). Sensibile alla dimensione sociale della fede cristiana, è capace di coniugare una straordinaria capacità di percezione dello spirito della modernità con una profonda riflessione teologico-spirituale. Con le EDB ha pubblicato: Cantate un canto nuovo. La vocazione cristiana (22002).