Il volume raccoglie una collezione di barzellette, freddure, colmi... divise per argomenti: Amore e famiglia, Animali, Carabinieri, Medicina, Politica, Religione, Scienza, Scuola...
Come comunicare la fede ai ragazzi di oggi, sempre connessi con i nuovi media, iperattivi e cittadini di un mondo virtuale? Quali "parole", linguaggi e strumenti adottare per annunciare loro la Buona Notizia? Sono gli interrogativi che i catechisti di oggi ripetono come un ritornello. Un tentativo di risposta arriva dalle pagine di questo libro che propone riflessioni, verifiche ed esempi concreti di catechesi "comunicattiva" con il collaudato format dell'ipertesto su carta. Un mix di parole e immagini, idee e suggerimenti per entrare in connessione con i "ragazzi 2.0".
I Giochi Olimpici sono molto di più una semplice competizione, sono la massima espressione dello sport, lo sport che sa raccontare la vita e lo fa nei modi più inattesi e inaspettati, sotto lo sguardo di tutto il mondo, con la gioia o le lacrime della sofferenza. Ecco, allora, le storie di uomini che sanno insegnare con la loro vita; vicende esemplari che raccontano della miseria, della generosità, della fatica, del limite, del sogno di diventare migliori al di là delle vittorie e delle sconfitte: da Abebe Bikila a Nadia Comaneci, passando da Carl Lewis, Ben Johnson, Mark Spitz, e l'indimenticato Dorando Pietri. Fare tesoro della loro esperienza è un ottimo punto di partenza per giocare la più importante delle gare: la nostra vita.
Il cammino in montagna paragonato al cammino della santità; il Centro Guanellinano di Pastorale Giovanile intraprende un percorso spazio-temporale animato da sei protagonisti e dai loro incontri con i luoghi e le persone che hanno segnato la vita giovanile di don Luigi Guanella. Un viaggio, sia per ragazzi che per animatori, strutturato in diverse tappe: il cammino, la meta e l'anima della valle. Libro per animatori.
Il Centro Guanelliano di Pastorale Giovanile intraprende un percorso spazio-temporale animato da sei protagonisti e dai loro incontri con i luoghi e le persone che hanno segnato la vita giovanile di don Luigi Guanella. Un viaggio, sia per ragazzi che per animatori, strutturato in diverse tappe, il cammino, la meta, l'anima della valle, accompagnate da divertenti giochi e interessanti attività. Libro per ragazzi a colori.
Quaranta domande dei ragazzi alle quali non è facile rispondere. Domande profonde e impegnative che spesso spiazzano genitori e adulti ai quali vengono poste a bruciapelo. Gli argomenti sono i più disparati, ma tutti trattano questioni di crescita personale, di relazione con gli altri e con Dio. Paolo Curtaz ha raccolto la sfida e ha risposto a ogni domanda con la freschezza e l'energia che lo caratterizzano e con l'onestà e la trasparenza che i ragazzi meritano. Ogni risposta è commentata ironicamente da Ippo, il personaggio creato da Stefano Frassetto. Età di lettura: da 8 anni.
"'Siate sempre lieti nel Signore!' (Lettera ai Filippesi 4,4): l'invito di san Paolo ci viene proposto come spunto di riflessione per la XXVII Giornata Mondiale della Gioventù. Questo sussidio per gli Oratori Estivi intende sottolineare proprio l'importanza della gioia nella vita cristiana. I bambini e gli adolescenti, ancor più degli adulti, hanno bisogno di percepire che la via indicata da Gesù, non solo è buona, ma anche bella. Ricordiamolo, diciamolo e annunciamolo anche ai nostri ragazzi! Il sussidio, attraverso un percorso di quattro settimane, evidenzia la necessità di alcuni passaggi importanti: dalla ribellione alla libertà, dall'apparenza alla bellezza, dall'interesse all'amore, dal divertimento alla gioia vera. È importante che i bambini e gli adolescenti imparino a fare questi passaggi, anche attraverso l'incontro con testimoni affascinanti." (Dalla presentazione di don Maurizio Mirilli)
Si tratta di un racconto didattico da utilizzare come sussidio per la catechesi, per i bambini di 7-10 anni, in particolare durante la preparazione alla confessione e alla prima comunione. Il messaggio che il racconto vuole veicolare è da un lato che Dio ci ama e che Gesù è sempre l’amico per eccellenza, quello su cui si può contare in ogni occasione. Dall’altro lato è opportuno che i piccoli imparino che chi conosce Gesù lo deve anche testimoniare, senza aspettare di diventare adulto: i bambini, quindi, dovrebbero via via diventare dei «piccoli missionari».
Il racconto è narrato attraverso le parole di nonno Pietro al nipotino Mar- co. Pietro aveva conosciuto, alcuni anni prima, un bambino, Ruggero, che abitava nel suo stesso condominio. L’incontro di Ruggero con Gesù cambiò la vita del ragazzino. L’incontro di Ruggero con Pietro cambiò la vita del nonno: attraverso Ruggero, infatti, Pietro conobbe veramente l’amico Gesù... e non si sentì più solo!
Accanto al racconto vi è un sussidio, per catechisti e animatori per aiutare i ragazzi a mettere in pratica l’insegnamento del racconto stesso, perché non si nasce missionari: missionari si diventa.
Destinatari
Tutti i bambini dai 7 ai 10 anni.
Parroci e catechisti dei bambini di Prima Comunione.
Autrice
Aurora Magni, laureata in ingegneria elettronica, lavora presso una ditta di informatica. Nel tempo libero scrive racconti per bambini che distribuisce ad amici e parenti. Per Paoline ha pubblicato Le dieci Marie.
L'autore propone 16 brevi ritratti di «testimoni» di vita cristiana del secolo scorso, classificati secondo gli ambiti del Convegno ecclesiale di Verona del 2006: vita affettiva, lavoro e festa, fragilità umana, tradizione della fede e cittadinanza. Il testo si rivolge a quanti - animatori, educatori, parroci - si occupano di giovani o giovanissimi.
Ogni presentazione comprende una biografia essenziale e una scheda di attività da svolgere coi ragazzi.
La scheda prevede: una o due citazioni del protagonista (ipse dixit); qualche suggerimento per l'attualizzazione e l'attività di gruppo (guardiamoci intorno); degli spunti per la riflessione da proporre ai ragazzi (per riflettere); l'ipotesi per un possibile gesto concreto da proporre al gruppo o ai singoli dopo la catechesi.
Sommario
Marcello Candia, il manager della carità. Giuseppe Capograssi, tra lettere (d'amore) e filosofia. Flavio e Gedeone Corrà, fratelli d'Italia e partigiani di Dio. Lorena D'Alessandro: pochi anni, tanta vita. Con Giorgio La Pira, a scuola di pace. Rosario Livatino: un cittadino, un cristiano. Concetta Lombardo: la fermezza dell'amore. Maria Marchetta, tutto per l'unità dei cristiani. Enrico Medi, quando fede e scienza si abbracciano. Itala Mela: dal buio alla luce della Trinità. Antonia Mesina: i frutti della preghiera. Giovanni Modugno, a fianco degli ultimi con Cristo nel cuore. Gesualdo Nosengo, educatore per passione. Giovanni Palatucci: un giusto, un fratello. Annalena Tonelli: il coraggio di condividere. Vittorio Trancarelli, un medico in famiglia.
Autore
PATRIZIO RIGHERO (Pinerolo - TO, 1970) è licenziato in teologia pastorale. Da anni lavora con i giovani in qualità di responsabile del Centro giovani della diocesi di Pinerolo. Per le EDB ha curato Ti ascolto Ti guardo. Preghiere di giovani (2005), Lettera al Padre (2007), A voi la parola. Itinerario per giovani su solidarietà e impegno (2008) e i campi scuola Priority mail. San Paolo scrive a noi (2008), Reality life. Il successo della vita (2009), Bull-over. Stop alla prepotenza (2010) e, insieme a Roberta Roccia, Mi piace. Rischi e risorse del mondo virtuale (2011).
Il libretto si regge su due certezze: la prima: un figlio educato alla pace è infinitamente più grande di un figlio solamente ricco o istruito. La seconda: la pace si può insegnare a partire dall'infanzia. In che modo? La risposta è nel nostro opuscolo che soddisfa, soprattutto, coloro che amano il discorso pedagogico concreto. Senza lunghi preamboli, infatti, subito si propongono le due mosse fondamentali per educare un figlio pacifico. Arricchiscono l'opuscolo importanti riquadri riguardanti i genitori che talora diventano maestri di aggressività, sulle guerre condominiali, su Gesù uomo di pace... Il tutto presentato con la massima chiarezza e vivacità. La pace si fa girare anche leggendo queste pagine, anche spargendo queste pagine, ricche di messaggi: - civiltà è amarci, non armarci; - i delitti non hanno cervello; alla guerra il cristiano non può partecipare nemmeno come cuciniere...
Litigi, battibecchi, musi lunghi, frecciatine, silenzi ostili, dispetti... sono solo alcuni dei tantissimi modi in cui si possono manifestare le difficoltà relazionali e comunicative, pressoché inevitabili se non si possiedono le abilità emotive e sociali necessarie per far fronte agli immancabili momenti di attrito e contrasto in un gruppo. Sono difficoltà che, se non colte e gestite opportunamente, possono minare i percorsi di crescita e determinare situazioni di disagio.
Assunto centrale del testo è che le relazioni e l’amore interpersonale costituiscono un linguaggio, e i linguaggi si apprendono. Non si nasce già con la capacità di relazionarsi in modo positivo, anche se sentiamo forte e naturale in noi una tensione verso l’altro sia per la nostra sopravvivenza fisica che per quella sociale. Non possiamo fare a meno dell’altro, ma se non siamo educati al linguaggio delle relazioni positive, potremmo essere incapaci di dimostrare vero rispetto, sostituendo ad esso atteggiamenti violenti e possessivi, volti al soddisfacimento di un bisogno di accettazione e considerazione mal gestito.
Destinatari
Catechisti, educatori e animatori dei ragazzi di + 11 anni.
Parroci, coadiutori, operatori della pastorale giovanile.
Autori
Fabrizio Carletti è formatore CREAtiv di dinamiche di gruppo, tecniche di animazione e comunicazione. Ricercatore CREAtiv per il Creative Learning Method (CLM), è esperto di tematiche pastorali, è docente di Master dell’Accademia delle Creatività. È stato direttore di oratorio, educatore e progettista di interventi nell’ambito dell’educazione alla pace, sviluppo e intercultura.
Emmanuele Gatti laureato in Scienze dell’Educazione si occupa di gestione di gruppi e di prosocialità. Operatore in comunità terapeutica per tossicodipendenti. Per CREAtiv coordina il progetto Piano Educativo Integrato del Vergante, volto alla promozione del benessere dei ragazzi a scuola e in oratorio.
Duccio Simonelli, laureato in Scienze della Formazione Primaria, con specializzazione per la scuola dell’infanzia, per CREAtiv è educatore, formatore e animatore in contesti che coinvolgono bambini, ragazzi e adulti. È uno dei progettisti e form-attori della mostra interattiva «Tesori tra noi»
Anche quest'anno, come sua abitudine, monsignor Bregantini ha inviato un "messaggio" a tutti i ragazzi e giovani all'avvio dell'anno scolastico. È un messaggio originale, in forma di racconto-dialogo, che porta in sé un programma di vita, una strada da percorrere individualmente e insieme, per creare o rinnovare una società più solidale e più onesta: un invito a superare le difficoltà... "vincendo ogni paura!".