Il sussidio si propone ai preadolesccenti come compagno di preghiera quotidiano. I preziosi giorni di Avvento e Natale sono scanditi dalla Parola di Dio, brevi approfondimenti, spunti per riflettere; tutto in compagnia di Maria e Giuseppe, la famiglia di Gesù. Nel testo ci sono anche le indicazioni per realizzare un'invenzione da costruire in preparazione del Natale. Si possono staccare le pagine centrali e portare con se' ogni giorno le parole della Chiesa, con cui si potrà pregare quotidianamente anche dopo il Tempo di Natale. Età di lettura: da 11 anni.
È la proposta del Settore giovani dell'Azione cattolica per la preghiera dei giovanissimi (15-18 anni). L'incontro con gli altri lascia sempre qualcosa dentro il nostro cuore. Molto di più se incontriamo una persona speciale. Allora in questo tempo di Avvento e Natale, con la Parola di Dio commentata ogni giorno, vogliamo preparare l'incontro speciale più interessante della storia: quello con Gesù." D'altra parte l'incontro, lo si avverte, ha cambiato anche te, perché nessun incontro lascia indifferente chi lo vive in quanto è luogo creativo, come nessun dono lascia vuoto chi lo porge in quanto viene dall'alto." (Carlo Molari)
È la proposta del Settore giovani dell'Azione cattolica per la preghiera dei giovani (19-30 anni) nel tempo di Avvento e Natale. Il desiderio è di avere sempre davanti ai nostri passi una luce che illumini il cammino che vogliamo compiere. Spesso però camminiamo al buio o facciamo fatica a tenere la luce accesa. Nel tempo di Avvento e Natale, con la Parola di Dio commentata ogni giorno, proviamo ad alimentare le nostre piccole luci, per fare qualche passo avanti lungo il cammino. "La preghiera è il nostro attaccamento alle cose dell'alto. Pregare è diventare una scala sulla quale i pensieri salgono a Dio per unirsi a quel moto ascensionale verso di Lui che è presente, quasi inosservato, un po' ovunque nel cosmo intero." (Abraham Joshua Heschel)
Da un'antica tradizione, uno strumento di preghiera personale e comunitaria per il tempo di Avvento: le "antifone O", conosciute anche come "antifone maggiori", accompagnano gli ultimi giorni che precedono il Natale, dal 17 al 24 dicembre. Sono molte antiche e vengono cantate durante i Vespri, oppure come versetto alleluiatico del Vangelo della messa. Il libretto riprende questa tradizione, proponendo le antifone maggiori per la meditazione personale e la preghiera nel cammino di Avvento. Per ogni giorno viene riportata l'antifona sia in latino che in italiano e si propone una meditazione che la riprende.
Da dove nasce l'abitudine di scambiarsi regali natalizi? I regali di Natale nella forma attuale sono "inventati" attorno al XIX secolo. Quest'uso tuttavia è solo apparentemente recente, poiché si radica nell'antica Roma. È nelle strenae l'origine dei doni, in Strenia, la dea della salute, festeggiata con derrate alimentari che simboleggiavano l'abbondanza nel cuore dell'inverno. Ma nel XIX secolo, il Natale diventa in Occidente una festa della famiglia, slittando dal sacro al profano: nato per i bambini, il regalo viene esteso agli adulti e diventa occasione di ritessitura dei legami familiari.
Il libretto, che si offre come aiuto per vivere in modo rinnovato il tempo d'Avvento e di Natale, ha uno stile agile e fresco. Dalla prima domenica di Avvento 2014 fino al Battesimo di Gesù, ogni giorno l'autrice coglie uno spunto dal vivere quotidiano, lo mette in feconda relazione con un versetto della Scrittura tratto dalla liturgia del giorno e ne ricava una pillola di riflessione che accompagna il cammino di conversione, che invita a vedere le cose con gli occhi di Dio.
OPUSCOLO per gli adulti e le famiglie.
In preparazione al Natale 2014, un percorso sul tema della carità e della condivisione in ascolto dei molteplici richiami offerti da papa Francesco che si arricchisce di esperienze di accoglienza, riflessioni, brani della scrittura e tratti dalla Evangelii Gaudium. Il titolo prende spunto da quanto detto dal papa a Betlemme il 25 maggio scorso: “Contemplando la Santa Famiglia qui, a Betlemme, il mio pensiero va spontaneamente a Nazareth”. Sono parole che ci invitano ad andare oltre l'immagine più consueta del Natale per condividere con la Santa Famiglia l'esperienza del vivere quotidiano all'interno della propria casa. Ciò significa che "A Nazaret Gesù cresceva e si fortificava" (lc 2,40), così ogni bambino all'interno della propria famiglia, dovrebbe trovare il luogo naturale per il proprio sviluppo umano e cristiano, secondo il progetto di Dio. Purtroppo però, a molta parte della popolazione mondiale non è garantito né cibo, né acqua potabile, né ambiente sano, né lavoro, né libertà, né pace. La campagna nazionale di Caritas UNA SOLA FAMIGLIA UMANA CIBO PER TUTTI, promossa da una trentina di organismi, associazioni, movimenti ecclesiali, ci ricorda che E' COMPITO NOSTRO contribuire a cambiare la situazione, e sulle parole di papa Francesco “agire come UNA SOLA FAMIGLIA”. Lo stesso tema del diritto al cibo rappresenta anche l’elemento centrale dell’impegno di Caritas verso l’Expo di Milano nel 2015.
Questo non è un libro destinato ai bambini, ma ai genitori e ai maestri, per accompagnare i figli al Natale.Il potenziale pedagogico delle nostre feste è enorme e basterebbe da solo a fornire materia sufficiente per la catechesi famigliare: cioè, per la catechesi più importante! Non è un automatismo che la fede dei genitori passi ai figli, come molti dolorosamente sanno, ma è fuor di dubbio che se la Chiesa, fin dall'inizio, ha consentito l'amministrazione del Battesimo ai bambini, lo ha fatto proprio avendo presente "il buon diritto" e l'efficacia inimitabile di questo primario compito genitoriale. È l'esperienza di tutti gli operatori pastorali parrocchiali: dopo il regolamentare corso catechistico, anche se allungato fino allo spasimo, quella che resta, salvo rare eccezioni, è la fede dei genitori. È chiaro che si può parlare di trasmissione della fede ai figli (e quindi, a essere rigorosi, giustificare il Battesimo dato ai neonati), solo quando questa fede sussista. Per questo, specie nei nuovi movimenti, a fianco degli itinerari di riscoperta della fede riservati agli adulti e propiziati dal Concilio, rifiorisce sempre anche la catechesi domestica ai figli. È un'esigenza avvertita immediatamente da chi incontra il Signore e ben espressa da san Paolo, che pure non aveva figli nella carne: "Figli miei, che io di nuovo partorisco nel dolore finché non sia formato Cristo in voi" (Gal 4,19).
È un sussidio che accompagna ogni cristiano nella preparazione al Natale. Fratel MichaelDavide propone un commento biblico, spirituale, esistenziale al brano di Vangelo delle domeniche e dei giorni feriali di Avvento dell'anno 2014, anno liturgico B, da cui fa scaturire motivi di preghiera e di speranza nel quotidiano di questo tempo liturgico. Lo stile è popolare e il taglio divulgativo per un contenuto accessibile a tutti.
Si propone il primo volume di un percorso in otto tappe alla scoperta del Vangelo, della Buona Notizia di Gesù, accompagnati da colei che è Sua e nostra Madre: Maria. Otto libretti che portano la preziosa firma del Card. Angelo Comastri, arciprete della basilica di San Pietro, autore di numerosi volumi di spiritualità e meditazione, predicatore profondo e ispirato che sa trasmettere il messaggio cristiano con passione e semplicità. Questi primi quattro volumi vogliono essere una piccolissima stella che illumina la strada verso Betlemme. Un percorso fatto di parole semplici e preziosi suggerimenti che aiutano ad accogliere nel migliore dei modi Dio che si fa bambino nel nostro cuore.
IN QUESTO VOLUME
• Gesù è stato predetto
• Un uomo atteso da secoli
• Altre profezie annunciano il Messia
• Betlemme e la pienezza del tempo
• Senza il cammino, la profezia è inutile
• I lontani vedono la stella, i vicini no
• La storia dei Magi e la profezia... viste con gli occhi di Maria.
• Preghiera
Si propone il primo volume di un percorso in otto tappe alla scoperta del Vangelo, della Buona Notizia di Gesù, accompagnati da colei che è Sua e nostra Madre: Maria. Otto libretti che portano la preziosa firma del Card. Angelo Comastri, arciprete della basilica di San Pietro, autore di numerosi volumi di spiritualità e meditazione, predicatore profondo e ispirato che sa trasmettere il messaggio cristiano con passione e semplicità. Questi primi quattro volumi vogliono essere una piccolissima stella che illumina la strada verso Betlemme. Un percorso fatto di parole semplici e preziosi suggerimenti che aiutano ad accogliere nel migliore dei modi Dio che si fa bambino nel nostro cuore.
IN QUESTO VOLUME
• È possibile tradire il Natale
• Il posto del Dio povero in un mondo ricco
• La culla di Dio
• Il volto di Dio è Umile
• L’umiltà di Maria
• La semplice infanzia di Gesù...vista con gli occhi di Maria
• Preghiera: davanti all’umiltà di Betlemme
Il sussidio
La Parola di Dio è l’unica che ha il potere di cambiarci, di convertirci, attirandoci a una vita differente da quella che conduciamo. Quale tempo migliore dell’Avvento, allora, per rimetterci in ascolto di questa Parola? Questo sussidio pastorale non ha altra funzione se non quella di chiedere dieci minuti del nostro tempo per ritrovarsi, da soli, in famiglia, in comunità, per poter leggere e meditare la Parola delle domeniche di Avvento e Natale.
I preziosi suggerimenti proposti vogliono accompagnare il cammino verso il Natale stimolando il nostro impegno a cambiare vita. Facendo il presepe e l’albero, ci si prepara ad accogliere il Signore Gesù. Ma c’è anche una casa interiore, quella della nostra vita, che deve essere illuminata e addobbata per accogliere la presenza di Cristo salvatore. Facciamolo, guidati dalla sua Parola.
Il testo di ogni domenica è diviso in tre parti:
• Commento alle letture.
• Breve riassunto della riflessione proposta, con qualche parola evidenziata in grassetto, da tradurre in impegno personale.
• Preghiera finale che riassume il senso di ciò che è stato detto o celebrato.