Un libro per tornare ad avere fiducia nei ragazzi. Nuova serie con una nuova veste editoriale. Un libro per interrogarsi sugli adolescenti, per sondare la galassia dei loro comportamenti, delle loro attese, del lor modo di vivere la scuola, la religione, le emozioni e il tempo libero. Un libro per comprendere le ragioni del disagio giovanile, ma anche per riflettere sulle enormi potenzialità dei ragazzi contemporanei. Un libro da leggere insieme, adulti e giovani.
L’obiettivo della promozione delle capacità dei ragazzi e dei giovani, il sostegno al loro protagonismo, viene cercato nella possibilità di realizzare eventi di autoespressione giovanile in vista di un pubblico riconoscimento del valore e delle condizioni di vita delle persone incontrate in strada.
Servono oggi educatori (operatori, insegnanti, genitori…) convinti che non è solo la droga il rischio mortale dei giovani ma la vita senza sogni, senza progetti e senza speranza che quotidianamente essi respirano nei loro ambienti di vita, nella cultura vuota della scuola, nel lavoro mancante, incerto o di pura prestazione, nel sentirsi ai margini, eppure ammaliati, di un mondo di efficienza e di immagine.
Domenico Cravero, parroco e ricercatore, è anche coordinatore di comunità terapeutiche e progetti di promozione educativa rivolti agli adolescenti e alle loro famiglie.
In questo volume, nelle domande degli adolescenti di oggi pensieri, sentimenti e dubbi si intrecciano in un dialogo franco e senza ipocrisie sull'amore, l'affettività, la sessualità, l'amicizia. Le risposte, semplici e circostanziate, senza aggirare i problemi invitano gli adolescenti in cerca di riferimenti chiari a incamminarsi su una strada del tutto nuova e avvincente: la strada di relazioni interpersonali e affettive non banalizzate o ridotte a puro consumo, ma vissute in pienezza nella dimensione della verità e dell'amore autentico.
Descrizione dell'opera
Dedicato ai giovani (indicativamente: dai 16 anni in su), il volume offre 13 incontri/meditazioni sul tema della solidarietà, accomunati da una impostazione originale: il testo è elaborato e coordinato da un esperto educatore, mentre la parte delle riflessioni è scritta direttamente da giovani. L’obiettivo è favorire un confronto autentico e stimolare i giovani a “prendere la parola” sulle proprie scelte di vita.
Ogni capitolo propone una meditazione/testimonianza scritta da un giovane (La parola a…), un brano biblico (Un faro nella notte), citazioni e brani del Magistero per la riflessione e il confronto (La guida sicura), un’utile bibliografia e filmografia ragionata (Per un pugno di libri e Multisala), infine proposte operative di impegno e servizio per i singoli e i gruppi (La nostra mission possible).
Sommario
Prefazione: i giovani ai giovani (D. Sigalini). Introduzione. Istruzioni per l’uso. Ringraziamenti. 1. I colori dell’anima. La parola a… Clara. 2. Per gratuità e per passione. La parola a… Simone. 3. La partita della vita.. La parola a… Sara. 4. Mal d’Africa. La parola a… Cristina. 5. La ballerina di tip tap. La parola a… Chiara. 6. Anatomia del dono. La parola a… Barbara. 7. Pensieri dall’Ucraina. La parola a… Luca. 8. Tutti i nomi del mondo. La parola a… Martina. 9. Non affannatevi. La parola a… Francesca. 10. Una vacanza speciale. La parola a… Elisa. 11. Il centro del mondo. La parola a… Simona. 12. Il dono più grande. La parola a… Paola.
Note sul curatore
Patrizio Righero (Pinerolo - TO, 1970) è licenziato in teologia pastorale. Da anni lavora con i giovani in qualità di responsabile del Centro giovani della diocesi di Pinerolo. Ha curato e pubblicato: Come fratelli, Alzani, Pinerolo 2001; Signore, mia Roccia, Effatà, Torino 2002; David, una vita donata, Effatà, Torino 2004; con la moglie Cristina Menghini: Le radici dell’amore, Effatà, Torino 2000; Camminando sull’acqua, Effatà, Torino 2003. Presso le EDB ha curato le raccolte Ti ascolto Ti guardo. Preghiere di giovani (2005) e Lettera al Padre (2007) e il campo scuola Priority mail. San Paolo scrive a noi (2008).
Riprendendo una frase di Giovanni Paolo II posta a introduzione del volume, l’autore fornisce la sintesi dei contenuti che andrà a sviluppare: «Sono i giovani che evangelizzano gli altri giovani». Facendo riferimento alla propria esperienza, padre Castrilli fornisce schemi per la realizzazione concreta di una missione, suggerimenti logistici e brani della Scrittura cui fare riferimento. Il volume si chiude con le testimonianze di giovani che hanno partecipato alle Missioni giovanili in Calabria.
Questo libro si pone in continuità con il precedente "Giovani senza fede? Manuale di pronto soccorso per ricostruire con i giovani la fede" e apre la strada al successivo "Giovani e Chiesa. Ripensare la prassi cristiana con i giovani". Nel complesso, i tre volumi ripensano la pastorale giovanile per ricostruire con le nuove generazioni i processi dell'educazione alla fede e la prassi all'interno della comunità cristiana. Questo volume offre quasi un "romanzo della storia di Dio con l'uomo" scritto in dialogo con i giovani. Attraverso lo scambio di idee dell'autore con i suoi studenti, il rapporto tra teologia e comunicazione assume il volto di quella particolare antropologia teologica della comunicazione sviluppata nel testo.
Questo studio esplora in maniera profonda e puntuale il mondo della pastorale giovanile nel quadro dei processi di animazione socio-culturale secondo un particolare punto di vista: quello dell'azione di risveglio, purificazione, rafforzamento e progettazione della vita. Non è un manuale di azione pastorale, né un prontuario di metodi di animazione, ma una sistematica analisi del mondo della pastorale giovanile a partire da questa particolare prospettiva. Se letti, meditati e resi operanti, le riflessioni e i suggerimenti di questo libro possono fornire agli animatori nuove ricchezze interiori, nuove consapevolezze di ruolo, nuove competenze operative.
Arriva l'estate e con lei un carrozzone carico di giochi, divertimento, allegria. Arriva Musical Circus, un kit completo per l'animazione nei gruppi giovanili, uno strumento utile ai ragazzi e di supporto agli animatori. Uno spettacolo unico che aiuta a t
Il Card. Biffi con linguaggio semplice e affascinante parla di Gesù Cristo e della fortuna di appartenere a Lui. È un discorso destinato ai giovani e dedicato a Giovanni Paolo II in occasione del 30° anniversario della sua elezione al soglio pontificio. La fede in Cristo è un dono che il Padre ci offre copiosamente e allo stesso tempo è una conquista della nostra intelligenza e una responsabilità di fronte al mondo.
A dieci anni dalla pubblicazione del fortunato "Etica per giovani" (cui è seguito "Etica per giovani / 2") l'autore propone in questo nuovo volume un tentativo di offrire ai giovani spunti educativi che tengano conto dei cambiamenti socio-politico-religiosi degli ultimi anni nel panorama internazionale. Questo il contenuto del volume: 1. Dio - "La magia dell'11 settembre" - "Credenti e non credenti hanno riscoperto l'eredità cristiana" Problematiche attuali. 2. I valori che il cristianesimo ha portato all'"uomo europeo". 3. Generazione hi-tech - Problemi e traguardi - Il senso della vita. 4. Sesso. Tra consumismo e impegno d'amore - "Siamo partner di Dio".
Il volume offre suggerimenti per ripensare e riproporre la pastorale giovanile nelle nostre comunità. E lo fa in forma tagliente, senza addolcire i toni, indicando una "doppia operazione": da un lato recuperare l'umanità come risposta all'attuale crisi culturale e religiosa; dall'altro optare per l'educazione al fine di ristabilire la comunicazione-azione dei giovani con le comunità cristiane. Trattandosi di una proposta di "pronto soccorso" non poteva mancare un decalogo elementare di tracce o regole generali per l'intervento diretto: per questo ognuno dei dieci capitoli del libro si chiude con la regola corrispondente.
Chi sono le nuove generazioni? Che progetti hanno per il futuro? Quali sono i sogni, le angosce, le sofferenze dei giovani? E come si può comunicare con la tribù del web e dei telefonini? A queste e a molte altre domande risponde, nella completa e stimolante intervista di Francesco Rossi, Mons. Domenico Sigalini, vescovo di Palestrina, profondo conoscitore del mondo giovanile grazie anche all'esperienza decennale come Responsabile della Pastorale giovanile della Conferenza Episcopale Italiana.