Ogni giorno Giannino Stoppani, detto Gian Burrasca, annota in un diario gli avvenimenti della sua vita e della vita della sua famiglia. Naturalmente, poiché è stato educato a non mentire mai, dice sempre la verità, anche quella che non dovrebbe o potrebbe dire, o che le sorelle e i loro fidanzati, poi mariti, non vorrebbero si sapesse. E, certo, combina un sacco di guai a causa dei quali viene chiuso nel collegio Pierpaoli, dove non solo non si educa, bensì diviene l'anima di una ribellione contro la falsa e tirannica disciplina imposta da una ridicola ma prepotente coppia di proprietari-direttori. Età di lettura: da 8 anni.
E' la storia dell'incontro tra un aviatore, costretto da un guasto ad un atterraggio di fortuna nel deserto, e un ragazzino alquanto strano, che gli chiede di disegnargli una pecora. Il bambino viene dallo spazio e ha abbandonato il suo piccolo pianeta perchè si sentiva troppo solo lassù: unica sua compagna era una rosa. Un libro che si rivolge ai ragazzi e "a tutti i grandi che sono stati bambini ma non se lo ricordano più", come dice lo stesso autore nella dedica del suo libro.
Protagonista del romanzo è Kim, figlio di una governante e di un sergente irlandesi stabilitisi in India. Rimasto orfano, continua la sua vita da indù, evitando orfanotrofi e missionari. Conosciuto un Lama tibetano, Kim si mette al suo servizio ma, incappato nel reggimento di suo padre, viene costretto a frequentare un collegio inglese dell'India, dove resterà fino ai quindici anni. Anche se i servizi segreti cercano di farne un perfetto agente, Kim torna, non appena può, alla vita da lui desiderata. Ma alla fine, quando ritroverà il suo Lama, le loro strade non potranno più congiungersi.