Raccolta di rime dei cantastorie che narrano un mondo di continue difficoltà, di pericoli, inganni e avventure, di Madonne protettrici che vengono in soccorso.
Oggi si apre per tutti voi, il primo episodio del V angelo di Gesù, un nuovo Vangelo che deve assolutamente essere allegato al primo, quello relativo alla Sua discesa tra voi, avvenuta più di 2000 anni fa. Questo è un evento grande, enorme se si considera che, dal 15 agosto 2005 fino alla Pasqua del 2006, Gesù è qui e parla per l'uomo dilaniato da mille dubbi sulla sua condizione e sul senso della sua esistenza terrena che precede l'avvento del giudizio Universale.
Sono glorioso nell'annunciavi tale notizia in considerazione anche del fatto che io, Gabriele Arcangelo, messaggero dello Spirito Santo così come sono stato l'angelo custode di Gesù quando venne sulla terra, anche oggi ho ricevuto il medesimo onore di accompagnarlo nella dimensione umana, essendo questo il suo secondo avvento anche se in forma del tutto spirituale.
Dio Padre vuole offrire all'uomo una nuova occasione di salvezza, una nuova alleanza, tramite la Seconda venuta della parola evangelica del suo amatissimo figlio Gesù.
Arcangelo Gabriele, Messaggero dello Spirito Santo.
Le mani, il volto operoso del cuore. Le mani prendono e lasciano, porgono o rifiutano, carezzano, stringono, ma sanno anche colpire. Ci si prende per mano, si dà la mano, si chiede la mano, a volte è necessario «dare una mano» o mettersi nelle mani di qualcuno. Sul palmo delle mani si dice sia scritto il nostro destino… Le mani di Maria sono state mani di bimba, di sposa, di donna felice, di madre affranta, mani che hanno sperimentato la terra e il cielo, sono diventate soprattutto mani di madre per tutti gli uomini, mani di grazia per «gli esuli figli di Eva». In questo prezioso volume, ricco di illustrazioni, le mani della Vergine ci «parlano» dai dipinti in cui compaiono, dal Beato Angelico a Caravaggio, da Giotto a Mantegna, da Raffaello a Tiziano. Più di venti capolavori della storia dell’arte, riletti con sensibilità e competenza, narrano la vita di Maria attraverso la storia delle sue mani
Scritti sulla buona morte erano molto diffusi nel medioevo e costituivano un aiuto nella vita e un orientamento spirituale nella costante presenza della morte per epidemie, carestie e guerre che sterminavano larga parte della popolazione. Il trattato ci permette di conoscere il pensiero dell'epoca, ma a prescindere dalla convinzioni e dal moda di esprimersi legati al momento storico, il testo contiene, anche per i cristiani di oggi, alcune esperienze e indicazioni degne di riflessione.
E' saggio fare tesoro di questa offerta di immensa misericordia gratuita, distante anni luce dall'odierna mentalità mercantile. Gli uomini possono affidarsi completamente a questa promessa, riconoscendo i propri peccati, sconfiggendo l'assurdo e, a questo punto, incomprensibile, ma penetrante orgoglio demoniaco, che li fa annoverare tra i dannati: non sperare nel perdono di Dio costituisce la peggiore offesa che l'uomo possa rivolgere al Signore.
Si tratta di un “manuale del pellegrino” perché accanto alle parti narrative sulla vita di Bernadette Soubirous e della sua famiglia, si inseriscono alcune “Animazioni”: schede, box, spunti di interiorizzazione per tutte quelle figure più direttamente interessate ai pellegrinaggi a Lourdes, come accompagnatori, volontari, barellieri, ma anche per ogni pellegrino che voglia cogliere tutta la ricchezza spirituale di questo viaggio. Nella seconda parte del volume la figura della santa è ripercorsa stile sintetico, approfondendone i tratti psicologici e spirituali. Seguono due Appendici: la prima compie una rapida panoramica delle voci “contro” Lourdes della cultura del tempo; la seconda presenta alcune preghiere di Bernadette.
Nessuna descrizione potrà mai spiegare veramente ciò che accade ogni giorno a Lourdes. I racconti proposti dall'autrice, malata tra i malati, testimoniano come, al contrario del resto del mondo, la grotta di Massabielle offra al pellegrino una realtà nuova: quella dell'abbattimento della differenza tra sani e malati, tra forti e deboli. Davanti alla grotta esistono solo degli uomini riuniti alla presenza della Madre, figli dello stesso Dio. Questo trasforma Lourdes in un angolo di paradiso, dove il miracolo non equivale necessariamente alla guarigione fisica, ma molto spesso prende il nome di conversione, cambiamento radicale di vita spirituale, accettazione delle proprie sofferenze. "Il libro offre un prezioso contributo per riscoprire il valore della vita, in particolare il valore della malattia e della sofferenza che, in un contesto culturale come quello attuale, sono spesso considerate un non senso e prive di significato. [. . . ] Esprimo l'augurio che quanti lo leggeranno possano comprendere sempre meglio che la vita dell'uomo non è frutto del caso, ma è radicata nel mistero dell'amore di Dio" (dalla Presentazione del card. Ruini).
In questo undicesimo volume della collana «Manuali teologici di base» – che si propone di spiegare le questioni fondamentali della scienza teologica al vasto pubblico attraverso una divulgazione di qualità, al servizio di una conoscenza più profonda della fede cattolica – l’autore espone con estrema chiarezza i contenuti della Rivelazione e del Magistero sulla Vergine Maria, soffermandosi, in particolare, sull’opera corredentrice di Colei che è «Madre della Chiesa» e «Mediatrice di tutte le grazie». Nel testo sono inclusi gli insegnamenti di Giovanni Paolo II, che proprio nella Redemptoris Mater ha sottolineato l’aspetto della mediazione di Maria per tutti i beni dei suoi figli.
Vuoi essere veramente felice nella tua vita? Vuoi il benessere integrale? Quello che non ti fa sognare ad occhi aperti e rimane poi la solita fregatura del business? In questo nuovo libro dei fratelli Guelpa, che può essere definito un itinerario verso la felicità autentica, c’è davvero una proposta molto seria che merita la massima attenzione per chi desidera veramente il proprio bene personale e quello dell’intera umanità.
Il problema di fondo che viene affrontato è quello scottante e sempre attuale del senso della vita. L’analisi delle situazioni personali, dei casi speciali, della cultura contemporanea viene fatta con precisione e accuratezza, andando fino in fondo alle logiche sottese della quotidianità. Le soluzioni proposte fanno vedere come la soluzione del problema esistenziale deve essere ricercata nelle ragioni più profonde dello spirito umano fatto a immagine e somiglianza di Dio.
Negli anni conclusivi dell’Ottocento la costa egea della Turchia fu testimone di tre delle più grandi scoperte archeologiche di tutti i tempi. Due di queste – il ritrovamento delle rovine di Efeso e di quelle di Troia – suscitarono grande interesse nell’opinione pubblica. La terza, invece, nel 1881, fu immediatamente riavvolta dal segreto.
Fu mantenuta nel segreto perché nessuno poteva credere ad un ignoto prete francese che, seguendo le visioni di una mistica tedesca altrettanto sconosciuta, diceva d’aver trovato proprio la casa in cui la Vergine Maria aveva trascorso i suoi ultimi anni. Alla fine del secolo, a seguito di nuove indagini, tutto divenne così chiaro che alcuni studiosi proclamarono autentica la scoperta e papa Leone XIII dichiarò il sito luogo di pellegrinaggio.
Ai nostri giorni, la casa è uno dei santuari mariani più importanti della cristianità. I papi Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI sono venuti pellegrini a questa casa e oltre un milione di persone, appartenenti a religioni diverse, la visitano ogni anno. Così, essa è diventata semplicemente la casa più importante del mondo.
Il presente libro ripercorre i duemila anni di storia di queste pietre, dapprima abitate, quindi venerate, poi dimenticate e infine fortunatamente ritrovate e offerte alla memoria e alla venerazione di cristiani e musulmani.
Donald Carroll, nazionalità inglese, autore di oltre una dozzina di libri, è un riconosciuto esperto delle vicende storiche e geografiche della Turchia antica e recente.