A conti fatti, i bisogni fondamentali del bambino sono tre: il bisogno di sicurezza, il bisogno di tenerezza, il bisogno di allegrezza. L'amore soddisfa questi tre bisogni in contemporanea! L'amore è l'architrave dell'educazione, il nocciolo della vita del bambino. Ecco perché queste pagine sono state sentite come un dovere: per provare che non amare il figlio non è solo crudeltà, è il fallimento educativo totale; per provare che con l'amore non si gioca: con l'amore si vive e si fa vivere; per provare che i problemi più gravi si risolvono sotto la tenda del cuore. L'opuscolo, dopo aver provato che nell'amore è depositato il brevetto dell'arte pedagogica, offre abbondanti indicazioni concrete sul cosa significa amare da esperti il proprio bambino. Perché "Non è vero che i figli si amano perché sono i nostri; si amano perché si impara ad amarli" (Marcello Bernardi).
"Li pose in un giardino è l'inizio di una storia. Una storia iniziata tanto tempo fa e che continua attraverso un lungo percorso di cura, di protezione, di preparazione, di raccolto che Dio ha continuato a compiere nei nostri confronti. Questo giardino a volte è diventato deserto come una steppa, ma il nostro Dio ha promesso di farlo fiorire. Lui lo ha irrigato, lui lo ha seminato, lui lo ha protetto, lui lo ha potato, lui continua a raccogliere da questo giardino la sua opera. In un giardino tutto è iniziato e in un giardino la vita ha vinto la morte, un giardino ci attende e un giardino siamo invitati a coltivare qui in questo tempo." (dall'Introduzione) L'immagine biblica del giardino racconta della cura di Dio per l'uomo, e ricorda del compito dell'uomo sulla terra. Attraverso la metafora del giardino e delle azioni umane a esso connesse il testo propone un percorso sul senso della vita, della fede e dell'opera educativa. Ciascuna delle sette tappe propone testi biblici con commenti, riflessioni sulle dimensioni esistenziale, educativa, spirituale, spunti per la narrazione, domande ed esercizi, preghiere e poesie.
La nascita di un figlio non conferisce automaticamente le competenze e la saggezza necessarie per l'arte di essere genitori. Quando si presentano problemi di comportamento a casa o a scuola, com'è possibile agire senza ricorrere ai mercanteggiamenti, senza urlare e senza picchiare il bambino? Questo libro propone metodi d'intervento efficaci, pratici e non violenti per correggere gli atteggiamenti inadatti e aiutare i figli ad acquisire sane abitudini di vita. Le diverse "strategie" sono presentate insieme a molti esempi concreti, in base alle fasce d'età.
L'ipotesi che guida la riflessione del volume è che l'attuale crisi morale ed educativa derivi, in larga misura, dal non essere ancora riusciti a trarre tutte le conseguenze del passaggio dalla prospettiva etica dell'epoca moderna, centrata sulla legge morale e sul dovere, a quella postmoderna, che punta piuttosto sulla realizzazione delle persone. Il problema degli educatori è che oggi si trovano davanti al tramonto del vecchio modello, senza essere capaci di valorizzare le risorse offerte dal nuovo. Questo libro vuole essere un contributo al superamento di questo vuoto.
L’emergenza educativa in cui è immersa la nostra società sfida educatori ed educatrici a riscoprire l’arte dell’accompagnamento dei giovani e delle giovani come dimensione costitutiva e imprescindibile dell’educazione.
Collocandosi nell’orizzonte del “Sistema preventivo” di san Giovanni Bosco quale “incomparabile esempio di umanesimo pedagogico cristiano” e a partire da diversi approcci disciplinari, nel presente volume si descrive l’accompagnamento quale sorgiva esperienza di comunione, stile di rapporti alimentati e fecondati dall’affetto espresso in un clima di famiglia, impegno in un cammino di crescita verso la pienezza umana e cristiana.
Accompagnare alla sorgente i giovani e le giovani, compito difficile, ma anche esaltante perché interpella la libertà e il senso di responsabilità di ciascun educatore ed educatrice nei confronti delle generazioni di domani. Ci si augura che la presente pubblicazione possa essere un piccolo, ma significativo contributo per rianimare la speranza e rinnovare il coraggio a camminare insieme verso la Sorgente.
Il Tempo di Avvento è l'occasione per un'animazione ancora più intensa e curata delle settimane vissute in oratorio. Il Natale del Signore viene preparato rileggendo l'itinerario tracciato dalla liturgia della Parola delle domeniche di Avvento con proposte, attività, iniziative. Lo sfondo di questo percorso è il tema dell'anno oratoriano "Creando e ricreando" che si inserisce a pieno titolo nel cammino "verso Milano 2012". Le dieci catechesi preparatorie per il VII Incontro Mondiale delle Famiglie iniziano dallo svelare "Il segreto di Nazareth" (cfr. prima catechesi). Proprio la scoperta di questo "segreto" diventa l'opportunità per educare i ragazzi - attraverso la preghiera e il gioco, il racconto e la creatività - ad assumere uno stile di vita che possa essere messo in pratica nelle loro famiglie, a imitazione della Sacra Famiglia di Nazareth.
Fuoriclasse non è il solito libretto di preghiere, ma un testo da usare nell'ambiente dove l'adolescente (da 14 a 19 anni) vive tutti i giorni: in classe, a scuola, in oratorio, in famiglia, al lavoro, magari insieme ai propri compagni, per incontrare persone che sono davvero uniche e molto speciali. Un testo che accompagna i ragazzi nel tempo di Avvento, per allenarsi a diventare anche loro persone "fuori dall'ordinario", capaci di riaccendere in loro la speranza. Il testo copre le sei settimane dell'Avvento ambrosiano, proponendo una rilettura della Parola di Dio, storie tratte dalla quotidianità dei testimoni del nostro tempo, canzoni e preghiere, per andare alla ricerca del vero segreto di una vita riuscita e felice.
In quarant'anni di vita, la Caritas, come organismo pastorale con prevalente funzione pedagogica, ha cercato di operare in senso educativo, affinché ogni gesto di carità, compiuto dal singolo e dalla comunità, avesse un'anima, uno stile, la capacità di trasmettere la bella notizia dell'amore gratuito di Dio per ogni persona, soprattutto per chi è in difficoltà. Pertanto, a fronte di qualsiasi situazione di sofferenza, più che il semplice 'cosa fare' comunemente diffuso, la cura della Caritas ha riguardato il come fare. Prendendo in considerazione l'attuale sfida educativa per la pastorale, il testo intende proporre quanto la Caritas ha maturato in quarant'anni di lavoro. Oggetto principale di attenzione del sussidio è infatti il metodo che la Caritas ha assunto: quello dell'ascoltare, osservare e discernere per educare/animare, e i relativi strumenti che ha attivato: il Centro di ascolto, l'Osservatorio delle povertà e delle risorse e il Laboratorio per la promozione delle Caritas parrocchiali. L'autore ne ripercorre la storia e ne approfondisce i fondamenti teologici e pastorali, l'identità, il ruolo e le funzioni, nel quadro della missione di educare alla carità. In appendice sono riportati gli eventi più significativi che hanno visto il coinvolgimento della Caritas e ne hanno scandito il cammino, sia in risposta ai bisogni emergenti, sia in un lavoro di approfondimento di valori riguardanti temi centrali come la carità, l'identità, il ruolo e le funzioni.
Il 2 febbraio 1970 veniva pubblicato il Documento di base Il rinnovamento della catechesi, «un momento storico e decisivo per la fede cattolica del popolo italiano», secondo quanto ebbe a dire Paolo VI.
A distanza di quattro decenni, con la nuova sensibilità ecclesiale acquisita e nel nuovo contesto sociale che si è venuto a creare, soprattutto alla luce degli Orientamenti pastorali dell’Episcopato italiano per il decennio 20102020 Educare alla vita buona del Vangelo, si sente più che mai il bisogno di rivedere questo importantissimo documento e di ripensare la catechesi come progetto educativo.
Gli interventi dei diversi autori, raccolti in questo volume, con le loro riconosciute competenze pastorali e catechetiche, oltre a ricostruire l’impatto che la pubblicazione del Documento di base ha avuto nella Chiesa italiana, permettono soprattutto di cogliere l’evoluzione della catechesi italiana verso una forma sempre più preminente di educazione alla fede, mettendo in luce anche la straordinaria attualità dei contenuti di tale documento.
Punti forti
Un documento fondamentale della catechesi italiana riletto alla luce degli Orientamenti della CEI per il decennio 2010-2020 e un testo che ben sintetizza l’evoluzione della catechesi come progetto educativo.
La fama e competenza degli autori, tra i massimi esperti di catechetica in Italia.
Destinatari
Sacerdoti, catechisti, educatori.
Autori
Giuseppe Alcamo, presbitero della Chiesa di Mazara del Vallo, è direttore dell’Ufficio Catechistico della sua diocesi e dell’Ufficio Regionale per l’Evangelizzazione e la Catechesi della Conferenza Episcopale Siciliana.
Carmelo Torcivia, presbitero della Chiesa di Palermo, è docente di Pastorale nella Facoltà Teologica di Sicilia «San Giovanni Evangelista».
Luciano Meddi, presbitero della Chiesa di Roma, docente di Catechetica missionaria nella Pontificia Università Urbaniana.
Giuseppe Ruta sdb, è docente di Catechetica nell’Istituto Teologico «San Tommaso» di Messina.
Vincenzo Sorce, presbitero della Chiesa di Caltanissetta, già docente di Pastorale e di Catechetica nella Facoltà Teologica di Sicilia «San Giovanni Evangelista».
Una proposta concreta e innovativa per la catechesi di adulti e ragazzi. Una riflessione che coglie le sfide della società attuale, propone percorsi e applicazioni concrete e note di metodo.
Diciassette tracce per animare altrettanti incontri di meditazione per adolescenti, seguendo lo stile esperienziale: una pagina di vangelo, brani e racconti per favorire un confronto fra la vita e la parola, una preghiera per fare di ogni incontro una celebrazione, domande e suggerimenti di attività per il gruppo, una formula di fede conclusiva. Il tutto condito dallo stile narrativo e ricco di humor dell'autore.
Sempre più giovani e adulti bussano alla parrocchia per chiedere il Battesimo o per domandare di diventare cristiani. Questo sussidio traccia un possibile percorso di accompagnamento, che introduce gradualmente nella mentalità cristiana con cui affrontare la vita, nei comportamenti cristiani da scegliere, nella comunità di cui far parte. Questo primo volume costituisce il libro-guida degli accompagnatori, e offre indicazioni e materiali per impostare il cammino.