Il piccolo spillato propone, attraverso cinque tracce di adorazione, un percorso per vivere la Quaresima come tempo prezioso per riscoprire il volto misericordioso del Padre, per entrare in relazione con lui, per lasciarsi trasformare dal suo amore e dalle sue logiche. Il padre misericordioso, il pastore buono, le parole e i gesti, di perdono e liberazione, di Gesù: sono alcuni dei passi biblici che accompagneranno nel cammino. Attraverso una specifica traccia, una particolare attenzione è dedicata alle 24 ore con il Signore, volute da papa Francesco il venerdì e sabato precedenti alla IV domenica di Quaresima.
Nove Adorazioni eucaristiche per contemplare la Misericordia di Dio che si rivela nei gesti e nelle parole di Gesù in occasione di alcuni inviti a tavola narrati dai Vangeli. Una proposta per vivere l'Anno santo della Misericordia come una vera esperienza dell'amore di Dio per noi. Il sussidio è adatto per l'Adorazione personale e comunitaria. Il formato maneggevole ne facilita l'utilizzo.
In queste pagine il Cardinal Burke svela tutta la bellezza della santa Eucaristia alla luce dei profondi insegnamenti di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI, Attraverso il magistero della Chiesa, l'autore ci accompagna in un cammino che esalta l'importanza dell'Eucaristia per la vita di ogni cristiano. Una guida spirituale sul Mistero centrale della nostra fede che unisce la ricca teologia della Chiesa alla pratica pastorale e alla vita spirituale. Con un linguaggio semplice e affascinante il Cardinal Burke mira dritto al cuore di tutti i lettori, credenti e non.
A metà degli anni Cinquanta l'autore, esonerato dall'insegnamento, ebbe l'occasione per un lungo confronto con la tradizione cristiana nella gioia dell'incontro con la tradizione viva che, sgorgata dal Vangelo, prosegue senza interruzione nella vita della Chiesa. Interpretando e spiegando con rigore scientifico e entusiasmo, de Lubac ha compiuto un itinerario che i più recenti progressi filologici e storici non hanno annullato. Il testo presentato è il terzo volume della sezione quinta "Scrittura ed Eucarestia", ovvero il 19° volume dell'Opera Omnia.
Nella tradizione della pastorale giovanile diocesana "La sera di Emmaus" nasce come la proposta di un tempo e di un luogo in cui sostare in preghiera davanti alla persona di Gesù presente nell'Eucaristia. Il sussidio come di consueto distribuisce la preghiera personale in sette momenti che, nel suggerire i contenuti, propongono una via possibile per entrare in preghiera alla presenza dell'Eucaristia e nell'ascolto della Parola. Il brano biblico che fa da traccia al cammino di preghiera è il noto episodio, narrato dal Vangelo di Luca, dell'incontro tra Gesù e Zaccheo. È l'incontro tra l'amore sorprendente di Gesù che raggiunge Zaccheo proprio nella sua casa e la conversione del pubblicano che cambia radicalmente la sua vita. Le pagine di Vangelo che accompagnano i sei incontri di adorazione eucaristica sono state scelte tutte dal Vangelo di Luca. Questo evangelista, più degli altri, mette in luce il volto misericordioso di Dio che nel figlio Gesù raggiunge e converte ogni uomo. L'Eucaristia è il segno sacramentale di questo amore che la misericordia rende efficace nella vita di ciascuno. Nell'Anno Giubilare dedicato da papa Francesco proprio alla misericordia divina, sostare in adorazione davanti all'Eucaristia sarà fonte di stupore per un amore così grande che ancora oggi entra nella nostra casa e nelle nostre vite.
Il sacramento dell'Eucaristia, e in particolare la sacra Comunione, è il momento più sacro della dottrina cristiana e il massimo tesoro della Chiesa. Paradossalmente, però, in molte assemblee liturgiche riveste sempre più un carattere di quotidianità, mancando del tutto (da parte di fedeli e sacerdoti) i segni esteriori di adorazione verso le sacre Specie e la cura riverente dei frammenti dell'ostia sacra. Questo libro rappresenta un grido di allarme in difesa della sacralità del mistero eucaristico, seguendo le corrette indicazioni che affondano la propria verità nella Tradizione e nel Magistero della Chiesa.
Il libro pubblica gli Atti della 65ª Settimana Liturgica Nazionale tenutasi a Orvieto, dal 25 al 28 agosto 2014. Ogni Eucaristia rinnova continuamente in noi il gesto di Cristo che ci nutre per la vita eterna, che alimenta con la sua Grazia la nostra miseria, che trasfigura con il suo amore le nostre debolezze. L'assemblea eucaristica, pertanto, è chiamata a riscoprirsi sempre più quale immagine e profezia della Chiesa misericordiosa, scuola di accoglienza, di comunione nella diversità e nella fragilità, luogo in cui si plasmano relazioni nuove di comprensione e compassione. Dalla celebrazione del Mistero pasquale, centro e sorgente della vita cristiana, riparte sempre nuova l'evangelizzazione, capace di individuare atteggiamenti e gesti che sappiano incontrare l'umana fragilità per testimoniare e offrire la misericordia di Dio. Così l'Eucaristia, ispirazione e forza dell'umanesimo cristiano, continua ad accompagnare il cammino del popolo fedele di Dio e ad animare la vita e la testimonianza dei discepoli missionari.
La Santa Messa è dono d'amore di Dio all'uomo, perché nel mistero dell'Eucarestia rimanga con lui per sempre. Possiamo dire che nella celebrazione eucaristica il cielo scende sulla terra e la terra viene offerta al cielo per le mani del sacerdote. È una preghiera sublime che se vissuta male, con distrazione, con il peccato nel cuore, certamente non porterà i frutti dovuti. Nella Messa avviene l'alternanza di due voci, quella di Dio e quella dei credenti. Due cuori che si incontrano e si parlano. Si vive così la santa Messa? Per aiutare il fedele spiegheremo le parti principali della Messa, dicendo l'importanza di ogni singolo momento e come viverlo bene.
Questo volume esorta alla presa di coscienza decisa che oggi, se noi cattolici non affermiamo quello che viviamo nella Messa, giriamo a vuoto e le nostre parole si perdono nel vento. I mali del mondo non fanno altro che aumentare in noi il bisogno di pregare e vivere la Messa come unico grande atto redentivo. Per vivere bene la Messa bisogna amarla. Amare la Messa! Andarvi con desiderio, trepidazione, bisogno, gratitudine. Inginocchiarsi al mistero, purificare i cuori, implorare pietà, ricevere umilmente il Corpo di Cristo, far vivere Gesù in noi durante la giornata. In "Meditazioni sull'Eucaristia. La forza della debolezza", padre Serafino Tognetti ci introduce nel mistero più grande che accompagna la vita di ogni cristiano: l'Eucaristia. La semplicità dello stile e lo spessore delle meditazioni faranno viaggiare il cuore e la mente all'interno del dono incommensurabile che Gesù ci ha lasciato nel Santissimo Sacramento. Scopriremo che la partecipazione alla Messa deve essere un incontro sempre nuovo con Gesù Cristo; l'incontro capace di vivificare e trasformare la vita di ogni giorno in canto di lode e ringraziamento al Padre. Leggendo queste pagine la celebrazione eucaristica sarà per ognuno vertice del proprio incontro con Dio e fonte di nuova forza per testimoniare l'amore di Cristo tra le strade del mondo.
"La coincidenza dell'anno della vita consacrata con la canonizzazione della beata Maria Cristina Brando, Fondatrice delle suore Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato fa riflettere, in quanto Ella è stata un'innamorata dell'Eucaristia e ha fatto della sua vita un'Eucaristia, un'adorazione continua e vittima di riparazione dei peccati del mondo. Il suo profondo amore per l'Eucaristia e la sua esperienza l'hanno portata a creare una comunità che vivesse di e per l'Eucaristia, così è divenuta una vera maestra di spiritualità eucaristica. Questa pubblicazione vuol essere una semplice guida per approfondire la nostra spiritualità alla luce del fondamento della nostra vita nell'eccezionale carisma di amore a Gesù Sacramentato. Solo nell'indispensabile rapporto con Gesù è possibile vivere gioiosamente la vocazione religiosa. È l'augurio che faccio alle mie carissime consorelle e a chiunque avesse tra le mani questi piccoli e brevi pensieri di santa Maria Cristina, perché trovi in essi l'incoraggiamento per essere gioiosamente fedeli alla vocazione e perché la nostra vita sia sempre un rendimento di grazie, un'Eucaristia gradita a Dio." (Madre Carle Di Meo. Superiora generale)
Il sinodo straordinario sulla famiglia indetto da Papa Francesco ha suscitato un intenso dibattito nella Chiesa cattolica. Tra le questioni discusse spicca quella della possibile ammissione all'Eucarestia dei divorziati. Ma è possibile cambiare la dottrina sul matrimonio e la famiglia? Le pagine che seguono vertono su questa domanda, esaminano cos'è la dottrina, per andare così alla radice delle questioni in discussione: qual è il vincolo che lega la dottrina all'agire cristiano e alla pastorale della Chiesa? Come si evolve la dottrina in ogni cultura e, specialmente, a contatto con l'epoca moderna?
Nel corso del recente Sinodo sulla famiglia, ove è stato discusso il tema della Comunione ai divorziati risposati, si è parlato anche della Comunione spirituale, alla quale avrebbero accesso anche coloro che non possono ricevere l'Eucarestia. In che cosa consiste questa pratica ecclesiale? Qual' era la prassi, ormai dimenticata, praticata nel corso dei secoli? Come può essere utilizzata oggi? Chi può ricevere il Signore attraverso la Comunione spirituale? Può essa rappresentare una valida alternativa all'Eucaristia? Questo studio del cardinale Cordes riscopre ed approfondisce tutti i temi inerenti la Comunione spirituale, indicando come essa può essere utilizzata, ponendo parzialmente rimedio a quei casi in cui non è possibile partecipare all'Eucaristia.