Costruire il nuovo PEI alla primaria, inserito nella cornice più generale presentata nella guida teorico-metodologico Il nuovo PEI in prospettiva bio-psico-sociale ed ecologica, guida gli insegnanti della scuola primaria nella compilazione del PEI In linea con il Decreto 182/2020 proponendo una serie di materiali utili alla riflessione e alla compilazione delle varie parti: strumenti di osservazione; schede-guida; sezioni di PEI già compilate con esempi specifici. Il volume guida e accompagna nella compilazione di ciascuna delle 12 sezioni previste dai modelli di PEI ministeriali, per ciascuna sezione sono indicati rimandi e collegamenti al testo principale Il nuovo PEI in prospettiva bio-psico-sociale ed ecologica, al Decreto n. 182, alle Linee guida e ad altri aspetti normativi, organizzativi o punti di attenzione, per approfondire ciascun tema caratterizzante le diverse sezioni. Attraverso la piattaforma SOFIA ICF, inoltre, è possibile accedere alla compilazione guidata del PEI, per progettare e pianificare al meglio gli interventi educativo-didattici individualizzati in ambito scolastico.
Il Decreto interministeriale n. 182 del 29/12/2020, in attuazione del D.Igs. 66/2017, ha introdotto i modelli nazionali del Piano Educativo Individualizzato e le corrispondenti Linee guida. Il volume presenta la nuova versione ufficiale del PEI, fornendo numerosi esempi pratici e commentati punto per punto.
Le recenti disposizioni ministeriali sugli alunni con bisogni educativi speciali (BES) hanno suscitato nella scuola italiana un ampio dibattito, in cui si intrecciano perplessità, convinzioni positive e tante domande. Perché il concetto di bisogno educativo speciale è un passo avanti nella direzione dell'equità e di una scuola più inclusiva? Come costruire un Piano Didattico Personalizzato efficace e fattibile? Come far diventare la didattica della classe maggiormente inclusiva per tutti gli alunni? Come coinvolgere tutte le componenti dell'istituzione scolastica per costruire un Piano per l'Inclusività reale e non retorico? Abbiamo cercato di mettere a fuoco questi temi con l'aiuto di vari colleghi esperti, articolando il volume in due sezioni: prima parte, i punti chiave della DM 27/12/2012 della CM. N. 8 6/3/2013; seconda parte, approcci metodologici per una classe inclusiva.
La definizione di percorsi educativo-didattici individualizzati capaci di dare una risposta efficace alla molteplicità dei Bisogni Educativi Speciali che caratterizzano gli attuali contesti scolastici è una sfida complessa che coinvolge sempre più la scuola "inclusiva". In questa ottica, la stesura di un Piano educativo individualizzato (PEI) si rende necessaria per gli alunni non solo disabili, ma anche per tutti quelli che presentano disturbi dell'apprendimento, difficoltà psicologiche, comportamentali, emotive, svantaggio sociale, differenze linguistiche e culturali, ecc. Il presente volume, che si caratterizza per un'impostazione basata sul sistema ICF-CY/Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute per bambini e adolescenti (OMS, 2007), fornisce una guida insostituibile per leggere e interpretare pedagogicamente una Diagnosi funzionale, definire gli obiettivi di lavoro in modo dinamico, stendere un PEI vicino ai bisogni di ciascun alunno e volto al raggiungimento di concreti risultati educativo-didattici e di vita quotidiana, anche nell'ottica di un Progetto di vita adulta, compiti complessi ai quali tutti gli insegnanti sono chiamati a lavorare in una dimensione di co-costruzione condivisa.
Il terzo volume de "II Piano educativo individualizzato. Progetto di vita" presenta una raccolta di buone prassi di Piani educativi individualizzati definiti sulla base del sistema ICF-CY/Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute per bambini e adolescenti (OMS, 2007). Gli esempi proposti hanno lo scopo di illustrare come si costruisce concretamente, passo dopo passo, un PEI realmente funzionale e vicino ai bisogni dell'alunno. Su questi presupposti si basa la proposta di Diagnosi funzionale educativa dalla quale vengono evidenziati i vari punti di forza/abilità e i punti di debolezza/deficit dell'alunno, le sue capacità e performance, i fattori che facilitano o ostacolano il suo "funzionamento" e apprendimento nelle varie aree. Quest'analisi permette poi di individuare, a livello di Profilo dinamico funzionale, quelli che sono gli obiettivi a lungo, medio e breve termine verso i quali orientare concretamente il lavoro con l'alunno. I casi presentati si riferiscono a scuola dell'infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di primo e secondo grado (con uno sguardo nella prospettiva del Progetto di vita adulta) e sono accompagnati da riflessioni di carattere pedagogico-didattico che ne sottolineano gli aspetti più significativi. Ampio spazio è inoltre dedicato a suggerimenti pratico-operativi ed esempi di materiali, strumenti e metodologie utilizzati con successo nelle attività di intervento.