
16 canti per la Messa, dal taglio giovanile e melodie orecchiabili.
contiene musiche composte a cavallo dei secoli xvi e xvii, selezionate e trascritte da f. Balducci e g. Terrone, di autori di primaria importanza, quali il morales e il palestrina, e di altri meno noti, come mazzocchi, giroppi e massenzio. Accanto a due grandi messe di morales e di palestrina sono riportati alcuni mottetti, inni e salmi, tra i quali vanno sottolineati l'inno della fest a di san giovanni battista, ut queant laxis" e quello della solennita degli apostoli pietro e paolo, "felix roma". Questo lavoro puo`contri buire alla rinascita di quello spirito liturgico che sentiva di dover offrire al culto divino il fior fiore dell'ingegn o umano anche nel campo musica"
Partendo dall'idea che l'architettura sia un'arte infelice, cui risulta inattingibile la "facilità" diretta con cui agiscono pittori e scultori, il libro affronta la questione del disegno assumendola come elemento costitutivo dell'ideale altrove di natura persino letteraria, nel quale la sostanza umanistica dell'architettura si traduce nella libera definizione di programmi, utopie, fantasie, narrazioni che fanno del foglio disegnato la pagine di un libro non scritto, ma, appunto, disegnato.
Nuova edizione riveduta e aggiornata del volume che ha vinto il Premio internazionale per la saggistica musicologica Massimo Mila nel 1997 ed è stato tradotto in inglese dalla Chicago University Press. "Michele Girardi è capace di rivelare l'arte di Puccini con nuove scoperte e nuovi argomenti". William Ashbrook