Ispirata al Vangelo secondo Marco, questa contemplazione della Passione di Gesù, che dalla Via Crucis della condanna a morte diventa la Via Lucis della sua risurrezione, contiene anche poesie di cristiani e di non cristiani, tutti in attesa di un volto trasfigurato, tutti con una domanda nel cuore:«Cosa posso sperare?». Solo Gesù Cristo è capace di rispondere a questa domanda.
Maria è maestra di preghiera, perché in lei sono presenti tutte le caratteristiche di chi vive il rapporto di intimità con Dio. Il Rosario rivissuto con lei. Al termine una raccolta delle più diffuse litanie.
Una via Crucis per vivere in famiglia il cammino quaresimale e per accompagnare le famiglie all'incontro con Cristo.
Con l’uscita del nuovo Messale, ecco disponibile la nuova edizione aggiornata di Celebriamo la Pasqua, contenente tutti i riti della settimana santa: domenica delle Palme e triduo pasquale. Uno strumento indispensabile per ogni chiesa e parrocchia.
Sommario
SETTIMANA SANTA. 1. Domenica delle Palme e della passione del Signore/A-B-C. 2. Giovedì santo. Messa crismale. TRIDUO PASQUALE. 1. Giovedì santo. La Cena del Signore/A-B-C. 2. Venerdì santo. La Passione del Signore/A-B-C. 3. Sabato santo. DOMENICA DI PASQUA RISURREZIONE DEL SIGNORE. 1. Veglia pasquale/A-B-C. 2. Messa del giorno e vespertina/A-B-C.
Con l'uscita del nuovo Messale, ecco disponibile la nuova edizione aggiornata di Celebriamo la Pasqua, a caratteri grandi, contenente tutti i riti della settimana santa: domenica delle Palme e triduo pasquale. Uno strumento utile per ogni chiesa e parrocchia.
«Grazie, Gesù, perché ci fai passare dalla solitudine all'amicizia. Insegnaci a seguirti, perché tutti sentano il tuo amore, perché nessuno sia lasciato solo e tutti vedano la luce di Pasqua, quando tu hai sconfitto la solitudine più grande, quella della morte. Per essere amico degli uomini, per sempre».
Con la sensibilità che lo contraddistingue, il vescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi accompagna nel cammino sotto la Croce.
Una preghiera, ispirata alla liturgia della Parola, per ogni domenica e festa dell'anno liturgico. Si tratta di preghiere nate da una vita contemplativa, innamorata del Vangelo. Possono essere usate durante la celebrazione eucaristica oppure come preghiera personale o comunitaria.
Una Novena in compagnia di Maria, per entrare progressivamente nel mistero e nella grazia del Natale insieme a colei che l'ha vissuto nella propria carne e nella propria anima. Maria ci accompagnerà nell’ascolto della parola di Dio, per poterla comprendere e attualizzare nella vita quotidiana, e diventarne gioiosi testimoni.
La Via Crucis è impostata sulle quattordici stazioni legate alle scene evangeliche. Oltre al testo biblico e al suo commento, presenta un'attualizzazione a partire dal prossimo Sinodo dei Vescovi per i giovani. Segue poi una preghiera litanica e una parola del brano del Vangelo da custodire. Le diverse sezioni hanno un titolo che riprende l'immagine della via o del cammino, poiché 'sinodo' significa camminare insieme e nella via crucis è presente l'idea della via.
Il sussidio accompagna nel cammino verso il Natale attraverso un percorso quotidiano costituito da un testo biblico, una breve riflessione del Vescovo di Roma tratta da suoi discorsi e omelie, una preghiera dei fedeli e la preghiera finale.
Guardare il volto di ciascun essere umano e vedere in lui l’immagine di Dio vuole dire elevarsi al livello dell’amore, della grande bellezza, che aiuta a sconfiggere l’odio e il male. Nella vita familiare c’è bisogno di coltivare la forza dell’amore, che non si lascia dominare dal rancore, dal disprezzo verso le persone, dal desiderio di ferire.
La via dell’amore che papa Francesco applica in modo concreto all’esistenza concreta di ogni famiglia è quella della pazienza, dell’umiltà, del perdono, della gioia, del dialogo e della bellezza.
Per Mazzolari la "via crucis" è l'unica via dei cristiani. Percorrerla vuole dire riconoscere in Gesù l'Uomo, «il simbolo di tutta l'umanità», colui che «guarda la croce come la dichiarazione del suo amore», che l'abbraccia e se la prende sulle spalle. Gesù è il Crocifisso, l'uomo della croce. Egli «invita ognuno a prendere la propria croce, che è poi la maniera di amare e di testimoniare il bene che vogliamo a Dio e al prossimo».
Dagli scritti di don Primo Mazzolari, un commento ai vangeli che preparano al Natale. Pagine che scaturiscono dalla meditazione e dalla predicazione del prete di Bozzolo. Maria insegna ad essere attenti ai fatti del quotidiano, ponendosi sulla traccia in cui il Padre ha intessuto l'opera della sua misericordia.
«È prima di tutto nella famiglia che impariamo a pregare. Lì arriviamo a conoscere Dio, a crescere come uomini e donne di fede, a sentirci membri della più grande famiglia di Dio, la Chiesa.» (papa Francesco)
«Perché oggi un Giubileo della misericordia? Semplicemente perché la Chiesa, in questo momento di grandi cambiamenti epocali, è chiamata a offrire più fortemente i segni della presenza e della vicinanza di Dio. Questo non è il tempo per la distrazione, ma al contrario per rimanere vigili e risvegliare in noi la capacità di guardare all'essenziale. È il tempo per la Chiesa di ritrovare il senso della missione che il Signore le ha affidato il giorno di Pasqua: essere segno e strumento della misericordia del Padre» (Papa Francesco). Nell'anno del Giubileo della misericordia, il sussidio accompagna nel cammino verso il Calvario attraverso alcune brevi riflessioni di Papa Bergoglio.
Il testo costituisce una breve e articolata guida per il tempo di conversione e penitenza quaresimale e della Pasqua di Gesù. La sua specificità consiste nella modulazione di uno stile riflessivo e un incedere esistenziale del racconto il quale, partendo da dodici domande di Gesù poste nei giorni dell'approssimarsi della sua passione, morte e risurrezione, desidera abitare semplicemente lo spazio delle domande, che chiedono l'abbandono pregiudiziale delle risposte preconfezionate e un percorso verso le sorprese di Dio. Si tratta di dodici brevi meditazioni, con un'introduzione e una conclusione.Destinato a quanti intendono prepararsi a vivere bene la Pasqua, lasciandosi da essa interrogare.Il sussidio può essere utile, oltre che per la meditazione personale, anche per la condivisione nei gruppi e può prevedere una teatralizzazione per rappresentazioni sacre della Settimana Santa.
Il tema della misericordia è ricorso più volte negli interventi di Papa Francesco. Nell'anno del Giubileo della misericordia, il sussidio accompagna nel cammino verso il Natale attraverso un percorso quotidiano costituito da un testo biblico, una breve riflessione del vescovo di Roma, una preghiera dei fedeli e la preghiera finale.
"È questo il tempo di bussare, di andare e di relazionarsi": la Chiesa che nasce sotto la croce, alla periferia di Gerusalemme, va alla ricerca dei cristiani perseguitati, dei malati terminali, delle donne e degli uomini da recuperare. La pia pratica della Via Crucis è occasione per accostare un tema molto caro a papa Francesco.
Pur nascendo come una pratica devozionale, la Via Crucis non può essere compresa semplicemente come una devozione popolare. Nel tentativo di strappare questa forma di preghiera da una cornice a volte troppo sentimentalista, l'autore ne propone uno svolgimento sapiente, in cui diventa un vero e proprio itinerario biblico ove Parola e preghiera possano avere una giusta collocazione nel cammino del credente che si prepara a entrare nel mistero pasquale. Per facilitare questo processo e mettere in luce i fondamenti biblici e spirituali della Via Crucis, egli accosta lo schema classico di questa "preghiera" molto nota con il metodo antico, e meno conosciuto, della Lectio Divina, articolando i passaggi della prima secondo le tappe proprie della seconda, cercando di evitare forzature e confusioni.
Il tema dell'incarnazione e della nascita di Gesù è ricorso più volte negli interventi di Papa Francesco. Il sussidio accompagna nel cammino verso il Natale attraverso un percorso quotidiano costituito da un testo biblico, una breve riflessione del vescovo di Roma, una preghiera dei fedeli e la preghiera finale.
Tema centrale di questa novena di Natale, ispirata alla spiritualità ignaziana, è la vocazione, la chiamata che Dio rivolge a ognuno per dare pieno compimento alla sua vita. L'itinerario proposto attraversa le vicende del re Davide, un uomo che ha imparato ad ascoltare la Parola di Dio e l'ha fatta diventare carne della sua carne, in un crescendo d'attesa che conduce fino a Gesù Bambino, nato dalla sua stirpe. L'originalità del sussidio sta nel riportare al centro la Parola di Dio attraverso l'uso della lectio divina monastica, con il dinamismo che caratterizza gli esercizi spirituali di sant'Ignazio di Loyola.
"Il cammino quotidiano con i crocifissi del nostro tempo ci aiuta a contemplare la morte del Signore". Da questo presupposto gli autori partono per proporre una Via Crucis di schema tradizionale: per ognuna delle quattordici stazioni, un estratto dal brano evangelico di riferimento, una breve riflessione, una preghiera e un canto. Attraverso la via del Calvario, un modo per "stare dentro" il mistero della sofferenza e della morte, lasciandosi illuminare dal Crocifisso.
Il volume rilegge il mistero di Pasqua attraverso tre sentieri: il primo, Pasqua mistero in-canto, per rintracciare l'incanto stupito che l'evento pasquale crea nel cuore di ogni credente; il secondo, Pasqua mistero al femminile, per riscoprire come la morte e risurrezione di Cristo riscatti le donne, dando loro un ruolo di primo piano sotto la croce e nell'annuncio a partire dalla tomba vuota; il terzo, Pasqua mistero affollato, per ribadire come la fede cristiana non possa perdersi in una deriva individualistica, ma sia patrimonio di Chiesa, di popoli, genti e nazioni.
La riflessione ha spesso la semplicità di un racconto che apre a suggestioni diverse. Il linguaggio è evocativo e offre prospettive e stimoli: frutto di preghiera, alla preghiera rimanda; medita sulle Scritture e ad esse rinvia.
Scrive l'autore: «Sono tasselli diversi e complementari per ricomporre il grande mosaico di cui siamo certi di far parte anche noi. Mosaico composto dalle tante allusioni, tavolozza dai mille diversi colori, abisso di vita declinata al plurale. Si racconta una vita mai detta fino in fondo, impossibile illudersi di esaurirne il racconto. Passo per passo procede il cammino a rintracciare percorsi inesplorati, e ricostruire misteriose mappe per giungere sempre allo stesso tesoro» (dall'Introduzione).
Sommario
Introduzione. Anno A. Pasqua: mistero in-canto. Domenica delle Palme. Cantare speranza. Giovedì santo. Cantare l'amore. Venerdì santo. Cantare col pianto. Sabato santo. Cantare vittoria. Domenica di Pasqua. Il canto è la vita. Anno B. Pasqua: mistero al femminile. Domenica delle Palme. Non c'è vangelo senza le donne. Giovedì santo. La donna nascosta. Venerdì santo. La donna impertinente. Sabato santo. Una notte popolata di donne. Domenica di Pasqua. Il giorno del grande riscatto. Anno C. Pasqua: mistero affollato. Domenica delle Palme. Il facile entusiasmo della folla. Giovedì santo. Una folla con spade e bastoni. Venerdì santo. La folla e la sua pasqua. Sabato santo. La folla invisibile. Domenica di Pasqua. Periferie affollate.
Note sull'autore
Mariano Pappalardo (1958), entrato nel monastero benedettino di Pontida, compie gli studi filosofici e teologici presso il Pontificio ateneo Sant'Anselmo a Roma. Dopo lunga attività in parrocchia, nel 1997 inizia un'esperienza eremitica presso il tempio votivo San Francesco al Terminillo (RI); nel 2000 vi fonda la Fraternità monastica della Trasfigurazione, nella Regola di san Benedetto e nella spiritualità del monte Tabor. Insegna Teologia dogmatica per la Scuola di formazione teologica di Rieti ed è parroco al Terminillo. Presso le EDB ha pubblicato: Con olio di letizia. Itinerario catechistico per la preparazione alla cresima dei pre-adolescenti (1995 132012), Eucaristia, sorgente della Chiesa?Scrittura, liturgia, teologia: consenso e congedo (2009), Chi non è ospitale non è degno di vivere. Suggestioni per una spiritualità dell'accoglienza (2011), Un amore che libera. Sentieri pasquali. Meditazioni per la Settimana santa. Anni A-B-C (2012); con Luca Scolari, Per me tu prepari una mensa. Sussidio per la preparazione dei fanciulli alla prima Comunione (2011) e Ave, speranza nostra. Rosario meditato (2013).
Che cosa accomuna il cammino di Gesù verso la croce e il cammino inaugurato dal sacramento delle nozze? Il dono che Gesù fa di sé sul Golgota rappresenta il vertice di un percorso d'amore che è paradigma della vocazione degli sposi a una comunione fatta di accoglienza, perdono, condivisione; l'evento di croce non è l'ultima parola, ma apre alla risurrezione. Questo "mistero grande" dona agli sposi la grazia dello Spirito, per riviverlo nella concretezza della loro esistenza e camminare verso la perfezione dell'amore.
Sommario
«Questo mistero è grande: lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa!» (Ef 5,32). Preghiera d'inizio. I stazione. Gesù è condannato a morte. II stazione. Gesù prende su di sé la croce. III stazione. Gesù cade per la prima volta sotto la croce. IV stazione. Gesù incontra per la prima volta Maria, sua madre. V stazione. Il cireneo aiuta Gesù a portare la croce. VI stazione. La Veronica asciuga il volto di Gesù. VII stazione. Gesù cade la seconda volta. VIII stazione. Gesù incontra le donne. IX stazione. Gesù cade la terza volta. X stazione. Gesù è spogliato delle sue vesti. XI stazione. Gesù è inchiodato alla croce. XII stazione. Gesù muore in croce. XIII stazione. Gesù è deposto dalla croce. XIV stazione. Gesù viene posto nel sepolcro. XV stazione. Gesù risorge da morte e vive glorioso alla destra del Padre. Preghiera di conclusione.
Note sull'autore
Carlo Rocchetta,già docente di Sacramentaria alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e alla Facoltà Teologica dell'Italia Centrale, è socio fondatore della Società italiana per la ricerca teologica e dell'International Academy for Marital Spirituality. Per EDB dirige il Corso di teologia sistematica e ha pubblicato, tra l'altro, I sacramenti della fede (1982; 8a edizione, interamente riscritta in due volumi, 32001); Sacramentaria fondamentale (42007); Il sacramento della coppia (52010); Teologia della tenerezza (42005); Viaggio nella tenerezza nuziale. Per ri-innamorarsi ogni giorno (52010); Elogio del litigio di coppia. Per una tenerezza che perdona (62013); Briciole di tenerezza. Per educarsi allo stupore di essere (22008); Gesù Medico degli sposi. La tenerezza che guarisce (32008); Le stagioni dell'amore (2007); Vite riconciliate. La Tenerezza di Dio nel dramma della separazione (2009); Il Rosario della Tenerezza (2010); Teologia della famiglia (22013), Abbracciami. Per una terapia della tenerezza. Saggio di antropologia teologica (2012; 2° edizione rivista e integrata, 2013).
Lo schema della Via Crucis è dedicato alla famiglia: la famiglia come «via della Chiesa», luogo per eccellenza del servire, dell'amare, del farsi vita per gli altri, del donarsi; la famiglia luogo della quotidianità più ordinaria, segnata da gioie e soddisfazioni, ma anche da fatiche e sofferenze.
Sulle orme della Passione di Cristo, il cammino di fede che la Via Crucis invita a percorrere aiuta a trovare un senso alle croci dell'esistenza. Ogni stazione si apre con un brano del Vangelo di Luca; seguono due meditazioni sul significato evangelico e sulla sua valenza nella vita familiare e di coppia, alcune preghiere e un'orazione conclusiva, infine un breve racconto aneddotico per riflettere con un sorriso.
«Grazie alla fede nel Signore morto e risorto, la vicenda familiare può diventare "storia di salvezza", cioè una storia in cui ciascun membro della famiglia può crescere e maturare nell'amore e nel servizio» (dall'Introduzione).
Sommario
Introduzione. I. Una sala, grande e arredata. La casa, la festa della mensa. II. «Questo è il mio corpo». Il dono di sé, il servizio. III. «Alzatevi e pregate». La vigilanza, la lotta spirituale. IV. «Non lo conosco!». L'ignavia, il tradimento. V. «Anche se ve lo dico, non mi crederete». La Parola, le parole. VI. Costui solleva il popolo. Il pregiudizio, il rifiuto. VII. Gli misero addosso la croce. La croce, la condivisione. VIII. «Piangete su voi stesse e sui vostri figli». La cronaca, la condivisione del cuore. IX. «Salva te stesso». La provocazione, la «follia» dell'amore. X. «Oggi sarai con me, nel paradiso». L'incontro, il mistero della misericordia. XI. «Veramente quest'uomo era giusto». La testimonianza - il «credo». XII. Un sepolcro scavato nella roccia. L'onore - la nostra speranza. XIII. Osservarono il riposo. L'osservanza - l'attesa. XIV. Pieno di stupore per l'accaduto. La risurrezione - la bella notizia.
Note sugli autori
Don LUIGI GUGLIELMONI è parroco e catecheta. Collabora a varie riviste di catechesi e pastorale e ha pubblicato una cinquantina di libri, alcuni dei quali tradotti in varie lingue.
FAUSTO NEGRI, coniugato e con un figlio, è stato insegnante di religione cattolica ed è impegnato nella pastorale giovanile e familiare.
INSIEME, sono autori di numerosi testi e sussidi educativi. Presso le EDB hanno pubblicato Il tredicesimo in campo. Atleti di Dio con Paolo di Tarso (22009), Effonda ovunque il tuo profumo. Via Crucis col Vangelo di Marco (2012) e Una grande gioia. Novena di Natale con il Vangelo di Luca (2012); di P. Mazzolari hanno curato L'amore più grande. Via Crucis (2009), La mia miseria, la tua misericordia. Preghiere (22011), Seminatori della Parola. Don Primo Mazzolari ai catechisti e agli operatori pastorali (32011), «Per noi era come il pane». Don Primo Mazzolari e l'Eucaristia (2011), «La Chiesa fa casa con l'uomo». Don Primo Mazzolari per la famiglia (2011) e «Un altro vedere». Don Primo Mazzolari e la fede (2012).
La tradizionale pratica della Via crucis è riproposta in sette schemi diversi - corrispondenti ai sette venerdì della Quaresima - ciascuno dei quali abbraccia le intenzioni di preghiera di una particolare categoria di persone: il povero, il lavoratore, il giovane, il malato, la famiglia, il sacerdote, per concludere con il Servo di JHWH del profeta Isaia, prefigurazione del Cristo.
Il sussidio vuole sensibilizzare i fedeli su come la Passione di Gesù si rinnovi continuamente nelle realtà più fragili del nostro tempo.
Ogni schema si apre con un'orazione e per ognuna delle 14 stazioni viene offerta una meditazione a tema. Le meditazioni del povero e del sacerdote sono state ispirate dagli scritti di don Primo Mazzolari, come lo stesso autore dichiara nella Nota introduttiva.
Sommario
Nota introduttiva. Canti per l'inizio della celebrazione. I. Il calvario del povero. II. Il calvario del lavoratore. III. Il calvario del giovane. IV. Il calvario del malato. V. Il calvario della famiglia. VI. Il calvario del sacerdote. VII. Il calvario del «Servo di Dio».
Note sull'autore
AVERARDO DINI è sacerdote dell'Arcidiocesi di Firenze. È stato fondatore del settimanale «Toscana Oggi» e autore di diversi volumi, tra cui Dodici parole per Natale (Brescia, 32001), Costruire la casa sulla roccia (Brescia, 2007) e Venne ad abitare in mezzo a noi (Brescia, 2008).
All'approssimarsi del Natale, siamo abituati a preparare il presepe e, sin da bambini, impariamo a riconoscere le varie statuine che si assiepano attorno alla grotta di Betlemme. Per rivivere le scene della Passione di Gesù si ricorre invece da secoli alle sacre rappresentazioni, che celebrano i "misteri" della Settimana Santa.
Attraverso spunti originali e suggestivi, il testo accompagna l'itinerario verso la Pasqua dando voce a quaranta personaggi, corrispondenti ai giorni della Quaresima, che si ritrovano tutti insieme sotto la croce, come in un presepe pasquale, evocando il loro incontro con Gesù: non solo figure evangeliche, ma piante, animali, oggetti personificati, coinvolti in vari modi nella vicenda di Cristo. Per ogni domenica, una ierofania offre ai fedeli un momento di riflessione "visiva", quasi una piccola sosta lungo il cammino, per ristorare gli occhi e la mente. «Vorremmo che queste pagine potessero aiutare il lettore ad entrare nel mistero pasquale mettendo in scena emozioni e sentimenti del cuore».
Sommario
Introduzione. Bello da morire. 1° giorno: vita da pastore. 2° giorno: due vesti. 3° giorno: mi ricordo. 4° giorno: ti saluto. 5° giorno: come vedove. 6° giorno: sorella amica. 7° giorno: così bene! 8° giorno: un po' di mirra. 9° giorno: scomoda è la verità. 10° giorno: padre dal cuore di madre. 11° giorno: uomo caro. 12° giorno: piccolo piccolo. 13° giorno: piccoli piccoli. 14° giorno: tutt'orecchio. 15° giorno: uno dei tanti. 16° giorno: il mistero della suocera. 17° giorno: il pozzo abbandonato. 18° giorno: Shabbat: in piedi! 19° giorno: principessa. 20° giorno: profumo di donna. 21° giorno: pescatore pescato. 22° giorno: lacrime. 23° giorno: un uomo. 24° giorno: apriti… finalmente. 25° giorno: subito. 26° giorno: ti vedo. 27° giorno: divertente. 28° giorno: sana costrizione. 29° giorno: così simile. 30° giorno: slegatelo. 31° giorno: trama e ordito. 32° giorno: povere cose. 33° giorno: si sono sbagliati. 34° giorno: quando mai…? 35° giorno: Pardès. 36° giorno: maschilità esemplare. 37° giorno: rabbuiati. 38° giorno: l'amato. 39° giorno: Ave crux. 40° giorno: l'ora della madre. Conclusione: nudo di me, vestito di te.
Note sugli autori
MICHAELDAVIDE SEMERARO osb (1964) (www.lavisitation.it) è monaco benedettino del monastero di Germagno dal 1983 e, dopo la sua formazione monastica, ha conseguito il dottorato in teologia spirituale alla Pontificia Università Gregoriana. Ha pubblicato: Le donne di san Benedetto (Molfetta 2005); Etty Hillesum: Dio matura (Molfetta 2005); presso le EDB: Con Gesù in compagnia di Luca. La Parola festiva nell'anno C (2006); Cantico dei Cantici. L'amore non s'improvvisa (2006); Con Gesù in compagnia di Matteo. La Parola festiva nell'anno A (2007); Facciamo l'uomo! Invecchiare e morire: un'iniziazione possibile (2007); Con Gesù in compagnia di Marco. La Parola festiva nell'anno B (2008); L'altra Mensa: la Parola nella liturgia (2008); Seme è la Parola. Invito alla lectio divina (2011); Spero lo Spirito Santo. Meditazioni per la Pentecoste (2012). È inoltre autore delle riflessioni alle letture del volume mensile Messa quotidiana, dei volumi a caratteri grandi Accompagnati dalla Parola (per i tempi di Avvento e di Quaresima) e del Messale quotidiano (2010).
MILENA SIMONOTTI (Borgomanero 1959) diplomata in tecnica radiologica, lavora presso la radiologia dell'Ospedale SS. Trinità di Borgomanero. Ha pubblicato: Al di là dei pensieri (Padova 1991); La santità silenziosa (Torino 1995); Canto di una rosa non colta (2000); Itinerarium crucis (Ameno 2003); Io Chiara, plantula di frate Francesco (Bologna 2004); Tra le mie sette stanze in attesa. Racconti di Natale (Orta San Giulio 2009). Ha curato il volume Metterò ali d'aquila: diario spirituale di un'attesa di Margherita Grisoni (Novara 1998). È tra i fondatori dell'associazione ecumenica di cultura religiosa «Città di Dio», operante presso il convento francescano di Monte Mesma ad Ameno (NO).
INSIEME presso EDB hanno pubblicato Il presepe nel cuore. Novena. Tavole di Giuseppe Cordiano (2011).
Descrizione dell'opera
Pur rispettando l'impostazione tradizionale, la Via Crucis di De Candido presenta spunti originali: ogni stazione è infatti raccontata in prima persona dalla voce narrante di un personaggio evangelico o appartenente alla tradizione apocrifa. I salmi che accompagnano la successione delle tappe verso il Calvario tratteggiano emozioni e stati d'animo di Gesù e con lui di ogni "crocifisso". Le orazioni traducono nella vita quotidiana le attese e le invocazioni dei fedeli.
Sommario
Presentazione. I. Gesù è condannato a morte. Io sono uno che non vuole sporcarsi le mani in difesa II. Gesù è caricato della croce. Io sono uno con la mentalità del colpevolista. III. Gesù cade per la prima volta. Io sono uno che starebbe solo a guardare indifferente. IV. Gesù incontra sua madre. Io sono il segno di chi comprende il dolore altrui. V. Gesù è aiutato dal cireneo a portare la croce. Io sono uno che sceglie la compassione. VI. La veronica asciuga il volto di Gesù. Io sono vera icona di vergine amore. VII. Gesù cade per la seconda volta. Io sono uno che perde occasioni di umanità. VIII. Gesù incontra le donne di Gerusalemme. Noi siamo segno di coloro che generano la pietà. IX. Gesù cade per la terza volta. Io sono uno che tarda nel risvegliarsi alla solidarietà. X. Gesù è spogliato delle vesti. Io sono uno con la nostalgia dell'occhio puro. XI. Gesù è inchiodato sulla croce. Io sono un esecutore di vessazioni. XII. Gesù muore sulla croce. Io sono uno lento a capire. XIII. Gesù è deposto dalla croce. Io sono uno che finalmente esce allo scoperto. XIV. Gesù è deposto nel sepolcro. Io sono uno convinto che la morte non canta vittoria. XV. Gesù è veramente risorto. Siamo in tanti ad annunciare che il Signore è risorto.
Note sull'autore
LUIGI DE CANDIDO, docente emerito alla Pontificia Facoltà Teologica Marianum di Roma e all'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Vicenza, è attualmente direttore di infermeria conventuale e collaboratore pastorale presso il santuario mariano di Monte Berico (VI). Ha al suo attivo numerose collaborazioni con periodici e riviste di spiritualità.
Descrizione dell'opera
La Via Crucis proposta dal priore di Bose è ispirata al Vangelo secondo Marco. «Nell'offrire questa contemplazione della passione di Gesù, dalla condanna alla sua resurrezione, questa Via Crucis, Via Lucis, sento tutta la verità della mia pochezza di semplice cristiano che geme e osa dire: "Il tuo volto, Signore, io cerco: non nascondermi il tuo volto!" (Sal 27,8-9)».
Oltre alle contemplazioni degli episodi evangelici egli dà spazio ad alcune poesie, «parole quanto mai capaci di esprimere il non-detto, poesie di cristiani e di non cristiani, tutti feriti dal volto disprezzato e sfigurato dell'uomo, tutti in attesa di un volto trasfigurato, tutti con una domanda nel cuore: "Cosa posso sperare?". I cristiani sanno - e lo sanno solo per grazia! - che Gesù Cristo è capace di rispondere a questa domanda».
Sommario
Introduzione. Via Crucis, Via Lucis. Preghiera iniziale. I. Gesù nell'orto degli ulivi. II. Gesù, tradito da Giuda, è arrestato. III. Gesù è condannato dalle autorità religiose. IV. Gesù è rinnegato da Pietro. V. Gesù è giudicato da Pilato. VI. Gesù è flagellato e incoronato di spine. VII. Gesù è aiutato dal Cireneo a portare la croce. VIII. Gesù è crocifisso. IX. Gesù muore in croce. X. Le donne al Calvario. XI. Gesù è deposto nel sepolcro. XII. L'alba di Pasqua. Conclusione. Appendice. Poesie. Bibliografia.
Note sull'autore
ENZO BIANCHI, priore della Comunità monastica di Bose, ha insegnato teologia biblica alla facoltà di filosofia dell'Università San Raffaele di Milano e collabora con La Stampa, La Repubblica, Avvenire e Jesus. Tra i suoi testi, che coniugano spiritualità cristiana e cammini di umanizzazione, ricordiamo i più recenti: Una lotta per la vita. Conoscere e combattere i peccati capitali, San Paolo, Cinisello Balsamo 2011; Perché avete paura? Una lettura del Vangelo di Marco, Mondadori, Milano 2011; Le vie della felicità. Gesù e le beatitudini, BUR, Milano 2011; per EDB, insieme a Luigi Ciotti ed Ernesto Olivero, ha pubblicato Michele Pellegrino. Padre della Chiesa padre della città (2012).
«C’è un corteo di beati che percorre insieme a Gesù la via del Calvario. Sono invisibili agli occhi della massa, ma in realtà sono i veri protagonisti di un cammino che li vede raccolti in prima linea sulle strade che ancora oggi invocano una comunità tutta nuova» (dall’Introduzione). Meditando il Vangelo delle Beatitudini, la Via Crucis ripropone la Passione con gli occhi degli operatori di pace, dei volontari, dei martiri, dei poveri, degli ammalati, delle vittime della violenza e della guerra: sono i beati dei nostri giorni, monito per la Chiesa e per ogni battezzato a essere fautori di una nuova società, che nasca alla luce della carità e dell’amore e testimoni il messaggio di salvezza di Cristo.
SOMMARIO
Introduzione. I. Gesù è condannato a morte. II. Gesù è caricato della croce. III. Gesù cade la prima volta. IV. Gesù incontra sua madre. V. Gesù è aiutato da Simone di Cirene. VI. La veronica asciuga il volto di Gesù. VII. Gesù cade la seconda volta. VIII. Gesù incontra le donne di Gerusalemme. IX. Gesù cade la terza volta. X. Gesù è spogliato delle vesti. XI. Gesù è inchiodato. XII. Gesù muore in croce. XIII. Gesù è calato dalla croce. XIV. Gesù è calato nel sepolcro. XV. Gesù risorge da morte.
Descrizione dell'opera
Non esiste parrocchia senza almeno un ministrante, ma raramente al gruppo ministranti viene offerto un percorso formativo che vada molto oltre l'intento 'funzionale' di insegnare a ben preparare le celebrazioni liturgiche. Il sussidio risponde a questa esigenza.
L'esperienza del gruppo ministranti, di cui fanno parte ragazzi, adolescenti e giovani, è infatti una vera e propria esperienza educativa, ricca di significato e coinvolgente. Si avverte oggi sempre più l'esigenza di accompagnare questi ragazzi verso una crescita sempre più profonda nel rapporto con Dio e l'appartenenza alla comunità cristiana. Ma come formare un gruppo ministranti? Come alimentare una spiritualità liturgica? Come educare allo spirito del servizio?
Alla luce di tante esperienze già in atto e di alcuni testi del magistero, l'autore offre una serie di percorsi aperti e flessibili ai sacerdoti, animatori, catechisti e ragazzi che hanno a cuore la formazione dei ministranti, che vivono o desiderano vivere con entusiasmo l'esperienza del servizio liturgico.
Sommario
Introduzione. I. Un itinerario formativo per i ministranti? II. Un possibile metodo per la formazione e l'animazione del gruppo ministranti. III. Il gruppo ministranti: esperienza formativa. IV. L'accompagnamento del gruppo ministranti. APPENDICE. Opportunità e rischi dei social network per la pastorale dei ministranti. Breve antologia di testi riguardanti i ministranti. Rassegna bibliografica.
Note sull'autore
ANTONIO BERGAMO, presbitero dell'arcidiocesi di Lecce, collabora con il Centro Diocesano Vocazioni ed è responsabile del sito internet http://www.ministrantiok.com. È autore di diversi sussidi per i ministranti editi presso Effatà Editrice: Nel raggio della Stella (2009), Sempre in via (2009), Libera la Gioia (2010), Accendi il Dono (2011).
Descrizione dell'opera
Il Natale ripropone il punto centrale della vicenda di ogni persona e dell'intera storia umana: la nascita del Dio che diventa uomo, per assicurare la sua presenza salvifica. Gli autori traggono spunto dai personaggi e dagli avvenimenti del Natale quale occasione per ricordare a ogni persona, famiglia e comunità che il Dio fattosi carne a Betlemme rimarrà sempre al nostro fianco: è Lui la fonte della nostra gioia.
Sommario
Introduzione. I. L'angelo Gabriele. «Rallégrati, il Signore è con te». II. Maria. «Ecco la serva del Signore». III. Elisabetta. «Il bambino ha sussultato di gioia ». IV. Gli umili. «Il mio spirito esulta in Dio». V. Zaccaria. «Benedetto il Signore!».. VI. Giuseppe. «Salì alla città di Davide: Betlemme». VII. Gesù. «Per loro non c'era posto». VIII. I pastori. «Vi annuncio una grande gioia». IX. Il popolo. «Si stupirono delle cose dette loro».
Note sugli autori
Don LUIGI GUGLIELMONI è parroco e catecheta. Collabora a varie riviste di catechesi e pastorale e ha pubblicato una cinquantina di libri, alcuni dei quali tradotti in varie lingue.
FAUSTO NEGRI, coniugato e con un figlio, è stato insegnante di religione cattolica ed è impegnato nella pastorale giovanile e familiare.
INSIEME, sono autori di numerosi testi e sussidi educativi. Presso le EDB hanno pubblicato Il tredicesimo in campo. Atleti di Dio con Paolo di Tarso (2009) e Effonda ovunque il tuo profumo. Via Crucis col Vangelo di Marco (2012); di P. Mazzolari hanno curato L'amore più grande. Via Crucis (2009), La mia miseria, la tua misericordia. Preghiere (2011), Seminatori della Parola. Don Primo Mazzolari ai catechisti e agli operatori pastorali (2011), «Per noi era come il pane». Don Primo Mazzolari e l'Eucaristia (2011) e «La Chiesa fa casa con l'uomo». Don Primo Mazzolari per la famiglia (2011).
Descrizione dell'opera
La profondità di esegesi e l'esperienza di p. Fausti accompagnano ad addentrarsi nel mistero dell'Incarnazione a partire dai testi dei Vangeli previsti dalla liturgia del giorno. In una novena dalla struttura tradizionale, con il suo stile inconfondibile l'autore commenta il brano scritturistico attraverso il messaggio nel contesto, cui fa seguito la sezione pregare il testo, alcune parole su cui riflettere e ulteriori passi utili alla comprensione.
Sommario
Introduzione. 1. Genesi di Gesù Cristo. 2. Non temere di prendere con te Maria. 3. Annuncio della nascita di Giovanni. 4. «Avvenga a me secondo la tua Parola». 5. «Beata colei che ha creduto». 6. Grandifica l'anima mia il Signore. 7. Giovanni è il suo nome. 8. Benedetto il Signore…
Note sull'autore
SILVANO FAUSTI s.j., dopo avere completato gli studi di filosofia e teologia con un dottorato sulla fenomenologia presso l'Università di Münster, è stato docente di teologia. Ora vive in una cascina alla periferia di Milano (Villapizzone) con una comunità di gesuiti dediti al servizio della Parola e operanti in un contesto di emarginazione. È autore di numerose pubblicazioni biblico-teologiche, sia di studio sia di divulgazione; presso le EDB: Una comunità legge il Vangelo di Luca (2006; nuova edizione 2011); Una comunità legge il Vangelo di Matteo (2007); assieme a T. Beck, U. Benedetti, G. Brambillasca e F. Clerici, Una comunità legge il Vangelo di Marco (2008); Una comunità legge il Vangelo di Giovanni (coedizione Àncora, 2008); Per una lettura laica della Bibbia (2008); Missione: modo di essere Chiesa (2010); I quattro Vangeli (2010).
Descrizione dell'opera
Il Natale invita a meditare sul Verbo che si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi. Rispondere alla crisi educativa attraverso il confronto con la parola di Dio e soprattutto grazie a testimoni che si sono fatti carne, mettendosi a diposizione e attualizzando ciò che Gesù è venuto a fare duemila anni fa, è la prospettiva della novena proposta dagli autori. Non un riferimento a generici testimoni, dunque, ma a coloro che hanno speso la propria vita educando e proiettando se stessi e soprattutto la comunità nell'ottica dell'evangelizzazione e della missione attraverso le sfide educative.
Lo strumento è adatto a essere utilizzato sia per la catechesi, sia per la liturgia.
Sommario
Introduzione. I. Testimone della prevenzione. S. Giovanni Bosco. II. Un testimone interessato a... tutto. Don Lorenzo Milani. III. Un testimone della pace. Don Tonino Bello. IV. Una testimonianza per nascere e rinascere. S. Gianna Beretta Molla. V. Una testimonianza scritta con la matita. Madre Teresa di Calcutta. VI. La Chiesa senza paura. Papa Giovanni Paolo II. VII. Una testimonianza senza tramonto. S. Francesco d'Assisi. VIII. Una testimonianza coraggiosa. Don Pino Puglisi. IX. Una piccola testimonianza. S. Teresa del Bambin Gesù.
Note sugli autori
ANTONIO RUCCIA (Modugno [BA] 1963), presbitero della diocesi di Bari-Bitonto, è impegnato nella pastorale fin dall'ordinazione (1987). Dall'ottobre 2008 è direttore della Caritas diocesana di Bari-Bitonto. Ha conseguito il dottorato in teologia pastorale presso la Pontificia Facoltà Lateranense in Roma. Attualmente è docente di teologia pastorale presso la Facoltà Teologica Pugliese di Bari e presso la Pontificia Facoltà Urbaniana di Roma. È membro del Forum dei Pastoralisti d'Italia. Tra le sue pubblicazioni, oltre a numerosi articoli su riviste di taglio pastorale: Ripensare la parrocchia, La Scala, Noci 2001; Parrocchia, quale futuro?, Queriniana, Brescia 2003; Itinerari di fede per la parrocchia, EDB, Bologna 2005; Parrocchia e Comunità, EDB, Bologna 2007.
MIMMA SCALERA (York-Toronto [Canada] 1971),a.s.c., laureata in scienze politiche presso l'Università di Bari, è attualmente docente di diritto ed economia presso il Liceo linguistico "Preziosissimo Sangue" e l'Istituto tecnico professionale "De Lilla" di Bari. È impegnata nell'animazione giovanile in parrocchia. Progettista e membro del Consiglio Nazionale dell'AGIDAE, collabora con la rivista Consacrazione e Servizio dell'USMI. Ha pubblicato Polis Interculturale Mediterranea. Le acque del Mediterraneo luogo di incontro tra culture diverse, EMI, Bologna 2005.
INSIEME i due autori hanno pubblicato: Novena dell'Immacolata. Maria, donna dei tempi nuovi e Novena di Natale. Meditazioni di don Oreste Benzi, Edizioni Messaggero, Padova 2008; Dal presepe di Dio alla Chiesa del presepe. Attendere il Natale, vivere la storia. Novena di Natale, EDB, Bologna 2010; Andiamo fino a Betlemme. Novena di Natale con don Tonino Bello (2010).
«Vogliamo lasciarci accompagnare da una riflessione che, di giorno in giorno, ci aiuti a prendere maggiormente coscienza della presenza di Dio in noi così come ci è rivelata e promessa dal Signore Gesù e che è una Persona: lo Spirito Santo consolatore».
In un cammino quotidiano, che parte dall'Ascensione e arriva alla Pentecoste, fratel MichaelDavide accompagna, come in una novena, a scoprire le molte ricchezze dello Spirito Santo. Le sue meditazioni sono precedute da una preghiera introduttiva e da un brano della Parola di Dio; si chiudono con alcune invocazioni, la recita del Padre Nostro e una orazione.
Sommario
Presentazione. 1° Giorno. Vita è lo Spirito: vive in me. 2° Giorno. Vento è lo Spirito: soffio di vita. 3° Giorno. Acqua è lo Spirito: fonte di vita. 4° Giorno. Fuoco è lo Spirito: fiamma d'amore. 5° Giorno. Vino è lo Spirito: gusto di Dio. 6° Giorno. Profumo è lo Spirito: aria di festa. 7° Giorno. Olio è lo Spirito: senso di pace. 8° Giorno. Casa è lo Spirito: comunione d'amore. 9° Giorno. Santo è lo Spirito: forza dei santi. 10° Giorno. Profezia è lo Spirito: speranza per il mondo.
Autore
MICHAELDAVIDE SEMERARO osb (Fasano 1964) è entrato in monastero benedettino nel 1983 ed è stato ordinato presbitero nel 1998. Ha completato la formazione monastica nei monasteri francesi di Tamié e de La Pierre-qui-Vire, e la formazione teologica alla Pontificia Università Gregoriana con il dottorato in teologia spirituale. Attualmente risiede presso il monastero di Dumenza ed è impegnato nell'animazione spirituale che ha nel monastero il suo punto di riferimento materiale e nella Parola il riferimento interiore. Ha pubblicato: Le donne di san Benedetto (Molfetta 2005); Etty Hillesum: Dio matura (Molfetta 2005); presso le EDB: Con Gesù in compagnia di Luca. La Parola festiva nell'anno C (2006); Cantico dei Cantici. L'amore non s'improvvisa (2006); Con Gesù in compagnia di Matteo. La Parola festiva nell'anno A (2007); Facciamo l'uomo! Invecchiare e morire: un'iniziazione possibile (2007); Con Gesù in compagnia di Marco. La Parola festiva nell'anno B (2008); L'altra Mensa: la Parola nella liturgia (2008); Seme è la Parola. Invito alla lectio divina (2011); Il presepe nel cuore. Novena. Tavole di Giuseppe Cordiano (2011). È inoltre autore delle riflessioni alle letture del volume mensile Messa quotidiana, dei volumi a caratteri grandi Accompagnati dalla Parola (per i tempi di Avvento e di Quaresima) e del Messale quotidiano (2010).
"Ogni anno la liturgia della settimana santa ci pone dinanzi i racconti della passione e della risurrezione, a partire da essi si punterà l'attenzione orante e contemplativa su una parola, un concetto, una immagine affinché vadano a svelare i molteplici aspetti della Pasqua" (dall'Introduzione). L'autore propone tre percorsi di meditazione, uno per ogni anno liturgico, a partire da tre concetti chiave. Lo squarcio, ovvero il rileggere il mistero della Pasqua come mistero di apertura, come forza che spalanca, infrange barriere e ostacoli, allarga orizzonti e prospettive. La dismisura, cioè una misura esagerata dell'amore di Dio, che, come fece la donna con l'unguento profumato sul capo di Gesù, ha fatto sovrabbondare la grazia laddove ha abbondato il peccato. Le vesti, che, menzionate di frequente nei racconti della passione, consentono di cogliere, ripercorrendo le loro sorti, il vero e autentico volto di quel Dio manifestatosi pienamente proprio nel mistero pasquale.
Descrizione dell'opera
Il cammino della Via Crucis si snoda lasciandosi sollecitare dai personaggi della Passione presenti nel Vangelo di Marco. A ogni stazione, l'attenzione si concentra attorno a un gesto/simbolo che aiuta ad addentrarsi nel mistero della "follia d'amore" della croce, la cui forza traspare sotto il segno della debolezza.
L'edizione a caratteri grandi è particolarmente apprezzata da persone anziane o con difficoltà di lettura.
Sommario
Premessa. I stazione. Gesù e la donna col nardo: il profumo. II stazione. Gesù e i discepoli: il pane e il vino. III stazione. Gesù e Giuda: la corda. IV stazione. Gesù e il sinedrio: il candelabro a sette braccia. V stazione. Gesù e Pietro: la frase della serva. VI stazione. Gesù e Pilato: il bacile d'acqua. VII stazione. Gesù e Barabba: la catena. VIII stazione. Gesù e i soldati: la sferza, un "casco" di spine. IX stazione. Gesù e Simone di Cirene: la croce portata in orizzontale. X stazione. Gesù e i ladroni: due piccole croci. XI stazione. Gesù e il centurione: la croce in verticale. XII stazione. Gesù e le pie donne presso la croce: il mazzo di fiori. XIII stazione. Gesù e Giuseppe d'Arimatea: il lenzuolo. XIV stazione. Gesù e le pie donne nel giorno di Pasqua, il canto di gioia, l'incenso.
Note sugli autori
Don LUIGI GUGLIELMONI è parroco e catecheta. Collabora a varie riviste di catechesi e pastorale e ha pubblicato una cinquantina di libri, alcuni dei quali tradotti in varie lingue.
FAUSTO NEGRI, coniugato e con un figlio, è stato insegnante di religione cattolica ed è impegnato nella pastorale giovanile e familiare.
INSIEME, sono autori di numerosi testi e sussidi educativi. Presso le EDB hanno pubblicato Il tredicesimo in campo. Atleti di Dio con Paolo di Tarso (22009) e di P. Mazzolari hanno curato L'amore più grande. Via Crucis (2009), La mia miseria, la tua misericordia. Preghiere (2009), Seminatori della Parola. Don Primo Mazzolari ai catechisti e agli operatori pastorali (2009), «Per noi era come il pane». Don Primo Mazzolari e l'Eucaristia (2011) e «La Chiesa fa casa con l'uomo». Don Primo Mazzolari per la famiglia (2011).
Descrizione dell'opera
Cenere in testa e acqua sui piedi. Tra questi due riti si snoda la strada della Quaresima. Un percorso faticoso perché si tratta di partire dalla propria testa per arrivare ai piedi degli altri. Nella via del cammino di Gesù verso il calvario, la riflessione è guidata dalle annotazioni suggestive tratte dagli scritti di mons. Tonino Bello. Egli insegna a permanere con la propria fatica e a capire il dolore dei meno fortunati.
Sommario
Preghiera d'inizio. Via crucis. I stazione. Gesù è condannato a morte. II stazione. Gesù prende la croce. III stazione. Gesù cade la prima volta. IV stazione. Gesù incontra sua madre. V stazione. Gesù è aiutato da Simone di Cirene. VI stazione. La Veronica asciuga il volto di Gesù. VII stazione. Gesù cade la seconda volta. VIII stazione. Gesù incontra le donne di Gerusalemme. IX stazione. Gesù cade la terza volta. X stazione. Gesù è spogliato. XI stazione. Gesù è inchiodato sulla croce. XII stazione. Gesù muore in croce. XIII stazione. Gesù è deposto dalla croce. XIV stazione. Gesù è posto nel sepolcro. Preghiamo.
Note sul curatore
RINALDO PAGANELLI, sacerdote dehoniano, ha conseguito il dottorato in catechetica e pastorale giovanile all'Università Pontificia Salesiana a Roma, presso la quale è ora docente di catechetica. È direttore responsabile della rivista Evangelizzare. Fra le sue pubblicazioni presso le EDB: Formare alla fede adulta (1996), Formare i formatori dei catechisti (2002), Questione di Crocifisso (2003), Aria di Natale (2004), Preghiere dei pasti (22006), Campane di Pasqua (2008), Visitare e riesprimere il Documento Base (22010), Malato, mi hai visitato (22010), Mettimi come sigillo sul tuo cuore (2011); con M. Lucchesi e G. Barbon: Verso l'unità (1992); con V. Giorgio: Il catechista incontra la Bibbia (42006); con G. Barbon: Cammino per la formazione dei catechisti (62008), «Io ho scelto voi» (1994), Annunciare a partire dal cuore (22002), Ti racconto di Gesù (32009), Ti racconto di Gesù che compie prodigi (22007), Ti racconto di Gesù che si manifesta (2006), Ti racconto del mio incontro con Gesù (2007), Si seppe che Gesù era in casa (32010), Sono con voi tutti i giorni (2009), Gustate quanto è buono il Signore(2010), Li pose in un giardino (2011); con G. Barbon e S. Antonetti: Perdono in dono (52010), Pane e vino (42009), P come Spirito (32007) e Prima e Poi (2006).
C'è un luogo privilegiato, oltre alle chiese e alle case, in cui costruire il presepe: è il cuore dell'uomo, dove Gesù viene ad abitare: "Nulla della nostra umanità ti è estraneo perché tu ne sei l'origine e tu ne sei, magnificamente, il fine. Ravvivando l'attesa del tuo nascere dentro di noi e del tuo venire in mezzo a noi non possiamo che fare memoria di quel filo rosso che remotamente prepara il tuo venire". Nel cammino verso il Natale, la novena accompagna ogni giorno il fedele con una preghiera di introduzione, scritta da Milena Simonotti, un brano del Vangelo e una ulteriore proposta di lettura dall'Antico Testamento, una riflessione di fratel MichaelDavide e un'invocazione. Una tavola inedita di Giuseppe Cordiano impreziosisce il sussidio e invita alla meditazione.
Nel contemplare il mistero della Croce il fedele è accompagnato dalle meditazioni di santa Teresa di Gesù Bambino, vergine e dottore della Chiesa, a trasformare il dolore del Cristo, che ricapitola in sé il dolore del mondo, in un'offerta d'amore. La struttura della Via Crucis è quella classica, inoltre la veste tipografica a caratteri grandi testimonia la costante attenzione di EDB nei confronti degli anziani e delle persone con difficoltà di lettura.
Sommario
Introduzione. Preghiera iniziale. 1a stazione. Gesù in agonia nell'orto degli ulivi. 2a stazione. Gesù è tradito da Giuda e trattiene Pietro dalla violenza. 3a stazione. Gesù è condannato dal sinedrio. 4a stazione. Gesù è rinnegato da Pietro. 5a stazione. Gesù è giudicato da Pilato. 6a stazione. Gesù è flagellato e coronato di spine. 7a stazione. Gesù viene caricato della croce. 8a stazione. Gesù è aiutato dal Cireneo a portare la croce. 9a stazione. Gesù incontra le donne di Gerusalemme. 10a stazione. Gesù è crocifisso. 11a stazione. Gesù promette il suo Regno al buon ladrone. 12a stazione. La Madre di Gesù e il discepolo che egli amava ai piedi della croce. 13a stazione. Gesù muore sulla croce. 14a stazione. Gesù è deposto dalla croce e collocato nel sepolcro. Preghiera e benedizione finale.
Lungo i giorni della novena di Natale il sussidio accompagna all’incontro col Bambino avvolto in fasce nella mangiatoia. Gli scritti di don Tonino Bello, posti come a commento del brano quotidiano di Sacra Scrittura, stimolano ad accorgersi che il Natale può essere nuovo se si diviene capaci di scelte coraggiose, profetiche e radicali nel solco della tradizione biblica, al fine di divenire collaboratori del Signore in grado di trasformare la propria vita e quella di tanti fratelli.
Strutturata in modo liturgico e lineare, la novena è pensata come momento di preghiera, ma anche quale occasione di riflessione.
Sommario
Introduzione. Primo giorno: Andiamo fino a Betlemme. Secondo giorno: Vivere protesi verso il futuro. Terzo giorno: Diciamo «Eccomi» con Maria. Quarto giorno: Camminiamo a piedi nudi. Quinto giorno: Cara città… Sesto giorno: Condividiamo la nostra casa con i poveri. Settimo giorno: Ricerchiamo l’altro nel volto. Ottavo giorno: Osiamo la pace per fede. Nono giorno: Tanti auguri.
Descrizione dell'opera
Il sussidio costituisce uno strumento per favorire momenti di preghiera personale, familiare o di gruppo durante il periodo dell'Avvento, in sintonia con il cammino di preghiera liturgica che la Chiesa propone.
Accanto a uno schema generale di celebrazione e di preghiera, per ogni giorno offre una riflessione su un tema specifico di vita cristiana.
L'Avvento è inoltre il tempo liturgico più mariano: la novena dell'Immacolata aiuta particolarmente a predisporsi ad accogliere il Signore Gesù nella propria vita.
Sommario
Presentazione. Schema generale. PRIMA SETTIMANA. Domenica: una promessa nella tua vita. Lunedì: la pace è possibile. Martedì: Dio ti ama come sei. Mercoledì: un Dio vittorioso. Giovedì: Dio è la tua roccia. Venerdì: Dio è la tua luce. Sabato: Dio è il tuo consolatore. SECONDA SETTIMANA. Domenica: chiamati a conversione. Lunedì: Vincere il peccato. Martedì: Lasciarsi cercare e perdonare. Mercoledì: Dio ha cura di te. Giovedì: Dio non fa a meno di te. Venerdì: Al di là della nostra debolezza. Sabato: Accogliere e portare la Parola. TERZA SETTIMANA. Domenica: Convertirsi è crescere. Lunedì: Gesù Cristo è il senso della nostra vita. NOVENA DI NATALE. 17 dicembre: Dio dentro la nostra storia. 18 dicembre: Fidarsi di Dio. 19 dicembre: Il Dio della vita. 20 dicembre: Dio ti chiama. 21 dicembre: Fede e servizio. 22 dicembre: Dire il nostro grazie. 23 dicembre: Il nome che ti è donato. 24 dicembre: Benedire Dio nella nostra vita. Veglia nella notte santa. NOVENA DELL'IMMACOLATA. Schema della celebrazione. Primo giorno. Secondo giorno. Terzo giorno. Quarto giorno. Quinto giorno. Sesto giorno. Settimo giorno. Ottavo giorno. Nono giorno.
Note sul curatore
SERGIO PINTOR, nominato nel 2006 vescovo di Ozieri (SS), è consultore del Pontificio consiglio per gli operatori sanitari. Dal 1996 al 2006 è stato direttore dell'Ufficio nazionale per la pastorale della sanità. Ha pubblicato varie opere di teologia e pastorale presso le EDB, tra cui: Catechisti nella comunità cristiana (1978); Credete al Vangelo (1981); Animatori di catechesi (1985); I laici nella missione della chiesa (1987); Identità e formazione del catechista (1988, 21989); L'uomo via della chiesa. Manuale di teologia pastorale (1992, 32006); Nel segreto del cuore. Il tuo libro di preghiera (1992); Un cammino di fede con Maria (1996); La formazione permanente del clero (2001); con A.Brusco: Sulle orme di Cristo medico. Manuale di teologia pastorale sanitaria (1999, 22008); e diversi sussidi quali: Preghiere di ogni giorno (1979, 32003); Rendiamo grazie (1980, 72004); Confessarsi. Perché? Come? (1986, 52000); Il catechismo della chiesa cattolica. Linee per la lettura e l'utilizzazione (1993, 21995); In cammino verso il Natale (1994, 21999); Ave Maria. La preghiera del rosario (1995, 21999); Per dire speranza (2006). Collabora a riviste specializzate.
Descrizione dell'opera
La Via Crucis è una pia pratica che nessuna parrocchia o comunità trascura. Sia nella scelta dei testi biblici che nelle meditazioni, Galeone offre spunti di riflessione che invitano i credenti a percorrere il cammino di conversione.
Il sussidio ha una struttura classica: per ogni stazione sono offerti un brano biblico, una breve riflessione, una invocazione, una preghiera e il canto dell'antifona. La veste tipografica a caratteri grandi rende il prodotto particolarmente fruibile da parte di anziani e ipovedenti. Il sussidio è adatto sia alle comunità parrocchiali che alla preghiera personale.
Sommario
Preghiera d'inizio. I stazione. Gesù è condannato a morte. II stazione. Gesù prende la croce. III stazione. Gesù cade per la prima volta. IV stazione. Gesù incontra sua madre Maria. V stazione. Simone aiuta Gesù a portare la croce. VI stazione. Veronica asciuga il volto di Gesù. VII stazione. Gesù cade per la seconda volta. VIII stazione. Le donne di Gerusalemme piangono su Gesù. IX stazione. Gesù cade per la terza volta. X stazione. Gesù viene spogliato delle vesti. XI stazione. Gesù è inchiodato sulla croce. XII stazione. Gesù muore sulla croce. XIII stazione. Gesù è deposto dalla croce. XIV stazione. Gesù è sepolto. Riflessione conclusiva.
Note sull'autore
Franco Galeone, nato a Fragagnano (TA), è sacerdote salesiano. Dopo le lauree in storia e filosofia e in sociologia, ha svolto il suo ministero soprattutto nella scuola. È stato preside di liceo a Soverato (CZ), ha insegnato antropologia e sociologia a Taranto, filosofia presso l'Istituto teologico di Catanzaro. Attualmente è preside a Caserta (Istituto salesiano Sacro Cuore di Maria, liceo classico e scientifico paritario) e insegna filosofia presso l'ISSR di Napoli e Caserta. Ha pubblicato: Tesi sul Novecento. Quaderni, 6 voll., Taranto 2003; Ebrei e cristiani, Caserta 2000; Il Novecento. Critica storica, 3 voll., Taranto 1999; Dizionario interdisciplinare di filosofia, Taranto 1998; In principio era la meraviglia. Storia della filosofia, 3 voll. + Antologia di testi filosofici, Taranto 1997; Ascolta Israele: note di spiritualità ebraica, Leumann (TO) 1995; Da perfidi giudei a fratelli maggiori, Leumann (TO) 1995; Schopenhauer: un mistico senza Dio, Taranto 1995; Blaise Pascal: sublime misantropo?, Taranto 1994; Agostino: il Platone cristiano, Taranto 1994; Le parole e i giorni, Catanzaro 1992; Ecce Homo: itinerario di antropologia teologica, Leumann (TO) 1991; Lo avete fatto a me: cristiani ed ebrei ricordare per dialogare, Taranto 1986. Con le EDB ha pubblicato: Dio le opere i giorni. Temi per l'omelia e la riflessione. Anno A, B, C (2003-2005); Dio le opere i giorni. Santi e ricorrenze (2005); La via della Nascita (2009).
Descrizione dell'opera
L'autore invita a compiere il pio esercizio della Via Crucis contemplando la passione del Cristo, così com'è narrata nei testi dei Vangeli. Egli tuttavia non si limita a richiamare quegli avvenimenti, ma ne sottolinea anche l'attualità, in quanto il Maestro anche attualmente viene percosso, torturato e condannato in tanti fratelli.
«Ancora oggi Gesù è oltraggiato, deriso, spogliato; ancora oggi porta la croce per le strade del mondo e, apparentemente sconfitto, viene inchiodato in croce. Però alla sconfitta per amore segue un'alba nuova di speranza, di vittoria e di vita» (dall'Introduzione).
Sommario
Preghiera iniziale. I stazione. Gesù prega nel Getsemani. II stazione. Gesù, tradito da Giuda, è arrestato. III stazione. Gesù è condannato dal Sinedrio. IV stazione. Gesù è rinnegato da Pietro. V stazione. Gesù è giudicato da Pilato. VI stazione. Gesù è coronato di spine. VII stazione. Gesù è caricato della croce. VIII stazione. Gesù è aiutato dal Cireneo a portare la croce. IX stazione. Gesù incontra le donne di Gerusalemme. X stazione. Gesù è crocifisso. XI stazione. Gesù promette il suo Regno al buon ladrone. XII stazione. Gesù in croce, la Madre e il discepolo. XIII stazione. Gesù muore sulla croce. XIV stazione. Gesù è deposto nel sepolcro. Preghiera conclusiva.
Note sull'autore
Ubaldo Terrinoni, religioso cappuccino di Viterbo, laureato in teologia dogmatica e licenziato al Pontificio Istituto Biblico, insegna Nuovo Testamento all'Istituto filosofico-teologico di Viterbo. È stato ministro provinciale dei cappuccini del Lazio e presidente della Conferenza dei superiori provinciali cappuccini d'Italia. È consultore della Pontificia congregazione per le cause dei santi. Tra le sue pubblicazioni: Lineamenti di pedagogia evangelica, Borla, Roma 1990; Messaggi biblici per vivere, Borla, Roma 1991; presso le EDB: «Se tuo fratello...» (Mt 18,15). Sui sentieri evangelici della vita fraterna (1995); Il vangelo dell'incontro. Riflessioni su Luca (22000); Parola di Dio e voti religiosi. Icone bibliche (22005); C'è l'Aldilà? Indagine biblica sulle ultime realtà dell'uomo (2006); La sapienza del cuore. Meditazioni bibliche (2007); «Buono è il Signore» (Sal 103,8). Il messaggio biblico della misericordia (2008). Collabora con riviste dell'Ordine (Laurentianum e Italia Francescana) e con riviste scientifiche nazionali (Rivista Biblica e Parole di Vita).
Descrizione dell'opera
Nel cammino di conversione dell'autrice, le sette parole pronunciate da Gesù sulla croce rappresentano il luogo in cui viene raccolta in condensato l'esperienza vissuta nel corso di una lunga ricerca dell'amore divino.
Il lettore è così accompagnato a meditare sul Cristo sofferente e glorioso, in un itinerario di purificazione. «Speriamo che i lettori italiani prendano gusto al ricco messaggio di queste meditazioni e vi trovino conforto e approfondimento per la propria fede nel Crocifisso Risorto» (dalla Presentazione di R. Tremblay).
Sommario
Una parola di presentazione (R. Tremblay). Ho sete. Donna, ecco tuo figlio. Ecco tua madre. Elì, Elì, lemà sabactàni. Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno. Oggi sarai con me in Paradiso. Tutto è compiuto. Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito.
Note sull'autrice
Élisabeth Smadja è un'ebrea francese di origine tunisina, convertita al cattolicesimo.
Descrizione dell'opera
Nella tradizione della Chiesa, il rito della Via Crucis è occasione di riflessione sulla passione e morte di Gesù. Perché non immaginare di percorrere anche una "via" che conduca alla grotta della nascita, preludio di risurrezione?
Per le comunità parrocchiali e la preghiera personale l'autore propone 14 "stazioni", ovvero itinerari spirituali in cui ripercorrere i momenti fondamentali - dall'Annunciazione al battesimo di Gesù - dell'Incarnazione del Signore.
Sommario
Preghiera d'inizio. I stazione. L'angelo annuncia la nascita di Giovanni. II stazione. L'angelo annuncia la nascita di Gesù. III stazione. La visita di Maria ad Elisabetta. IV stazione. Gesù nasce a Betlemme. V stazione. L'annuncio dell'angelo ai pastori. VI stazione. La venuta dei Magi dall'Oriente. VII stazione. Gesù viene presentato al Tempio in Gerusalemme. VIII stazione. Erode fa uccidere i bambini di Betlemme. IX stazione. La fuga in Egitto. X stazione. Gesù ritorna a Nazaret. XI stazione. Gesù in pellegrinaggio a Gerusalemme. XII stazione. Gesù nella sinagoga di Nazaret. XIII stazione. Giovanni Battista predica la conversione. XIV stazione. Gesù viene battezzato da Giovanni nel Giordano. Riflessione conclusiva. Benedizione solenne.
Note sull'autore
Franco Galeone, nato a Fragagnano (TA), è sacerdote salesiano. Dopo le lauree in storia e filosofia e in sociologia, ha svolto il suo ministero soprattutto nella scuola. È stato preside di liceo a Soverato (CZ), ha insegnato antropologia e sociologia a Taranto, filosofia presso l'Istituto teologico di Catanzaro. Attualmente è preside a Caserta (Istituto salesiano Sacro Cuore di Maria, liceo classico e scientifico paritario) e insegna filosofia presso l'ISSR di Napoli e Caserta. Ha pubblicato: Tesi sul Novecento. Quaderni, 6 voll., Taranto 2003; Ebrei e cristiani, Caserta 2000; Il Novecento. Critica storica, 3 voll., Taranto 1999; Dizionario interdisciplinare di filosofia, Taranto 1998; In principio era la meraviglia. Storia della filosofia, 3 voll. + Antologia di testi filosofici, Taranto 1997; Ascolta Israele: note di spiritualità ebraica, Leumann (TO) 1995; Da perfidi giudei a fratelli maggiori, Leumann (TO) 1995; Schopenhauer: un mistico senza Dio, Taranto 1995; Blaise Pascal: sublime misantropo?, Taranto 1994; Agostino: il Platone cristiano, Taranto 1994; Le parole e i giorni, Catanzaro 1992; Ecce Homo: itinerario di antropologia teologica, Leumann (TO) 1991; Lo avete fatto a me: cristiani ed ebrei ricordare per dialogare, Taranto 1986. Presso le EDB ha pubblicato: Dio le opere i giorni. Temi per l'omelia e la riflessione. Santi e ricorrenze, Anno B (2005), Anno A (2004), Anno C (2003).
"Aiuto! Viene il vescovo in parrocchia per le cresime!": da dove cominciare? quante candele ci vogliono sull'altare? Frutto dell'esperienza dell'autore nell'addestrare i ministranti, il manuale si propone quale indispensabile avviamento alle liturgie solenni, siano esse presiedute da un presbitero o da un vescovo. Accanto a quelle per la messa, vengono offerte istruzioni anche per le celebrazioni dei sacramenti e dei sacramentali, nonché per i riti della settimana santa. Tre appendici consentono di orientarsi circa la precedenza nei giorni liturgici, la scelta della messa, il significato delle parole utilizzate. Alcune immagini aiutano a comprendere con più precisione il gesto liturgico da compiere.
Grazie alla selezione dei due curatori effettuata sui numerosi scritti di Mazzolari, il pio esercizio della Via Crucis è affiancato dai commenti di don Primo, che, come parroco di Bozzolo, ha certamente guidato molte volte i propri fedeli lungo questo itinerario spirituale. "Mazzolari parla con stile incisivo, immediato ed efficace, rivelando anche in questi testi di essere uno scrittore che non solo si fa leggere, ma che suscita riflessione e interpella il lettore a prendere posizione. [...] L'augurio è che le riflessioni di don Mazzolari siano di aiuto ai lettori ad incrociare lo sguardo di Cristo in croce, per guardare poi dentro di sé e intorno a sé con l'animo nuovo dell'amore" (dall'Introduzione).
Preghiera iniziale. I stazione: Gesù è condannato a morte. II stazione: Gesù è caricato della croce. III stazione: Gesù cade la prima volta. IV stazione: Gesù incontra la Madre. V stazione: Gesù è aiutato da Simone di Cirene. VI stazione: Gesù è asciugato dalla Veronica. VII stazione: Gesù cade la seconda volta. VIII stazione: Gesù incontra le donne di Gerusalemme. IX stazione: Gesù cade la terza volta. X stazione: Gesù è spogliato delle vesti. XI stazione: Gesù è inchiodato in croce. XII stazione: Gesù, innalzato sulla croce, muore. XIII stazione: Gesù è deposto dalla croce. XIV stazione: Gesù è posto nel sepolcro. Conclusione. Via Crucis di Cristo e dell'uomo.
Le antifone maggiori dell'Avvento, in uso la settimana precedente al Natale, sono dette anche antifone O, in quanto iniziano tutte con il vocativo "O" davanti a un titolo messianico di Gesù (sapienza, radice di Jesse, re delle genti, ecc...). La novena dell'autrice ad esse si ispira, enunciando dapprima il testo dell'antifona, cui accosta un testo biblico tematicamente affine, seguito da una breve riflessione; la meditazione prosegue poi con una preghiera litanica e un'orazione conclusiva a sfondo biblico.
Note sull'autrice
Maria Geltrude Arioli OSBap è madre delle Benedettine dell'adorazione perpetua.
Descrizione dell'opera
Il volume, offerto in una prestigiosa veste cartonata, presenta le versioni lunga e breve delle tre passioni sinottiche – rispettivamente Marco per l’anno liturgico A, Matteo per l’anno B, Luca per l’anno C – da leggersi la domenica delle Palme, nonché la passione secondo Giovanni da leggersi il venerdì santo.
I testi liturgici sono tratti dal lezionario CEI e seguono la nuova traduzione ivi presentata.
La presentazione grafica dei testi è adatta alla lettura liturgica, dal leggìo o dall’ambone; inoltre, i caratteri tipografici grandi agevolano le persone con difficoltà di lettura.
Descrizione dell'opera
«Tra le affermazioni del Credo, quelle sulla risurrezione della carne e sulla vita eterna hanno sicuramente una forza straordinaria, perché rinviano a qualcosa che non è normale nel cammino della vita quotidiana. Campane di Pasqua vuole aiutare a scoprire questa straordinarietà di proposta e ad entrare con tutti noi stessi nella vicenda che ha interessato Gesù. […] È un percorso nella fede quello che vogliamo compiere, mediante un linguaggio accessibile, riferendoci ad elementi che toccano da vicino il vivere e il pensare comune» (dall’Introduzione).
Facendo seguito al successo di Aria di Natale (2004), il volumetto propone preghiere, brani biblici, immagini, citazioni e una serie di riflessioni per riscoprire il significato della Pasqua e per meditare sulla forza liberante e salvifica della risurrezione. Invita a passare dalla meditazione alla preghiera e infine all’annuncio, nella convinzione che il mistero pasquale riempie di significato la vita di ogni uomo e della Chiesa.
Un testo gioioso, profondo e adatto a tutti; la grafica e lo stile lo rendono particolarmente gradito anche come piccolo regalo in vista della festa di Pasqua.
Sommario
Andare alla tomba vuota. 1. Pasqua è vittoria. Suonate campane perché la morte è stata vinta. 2. Pasqua è vita. Suonate campane per la vita nuova. 3. Pasqua è novità. Suonate campane per il nuovo che cresce. 4. Pasqua è comunità. Suonate campane per la Chiesa dei discepoli. 5. Pasqua è futuro. Suonate campane per annunciare cieli nuovi. 6. Pasqua è spiritualità. Suonate campane e invitate all’interiorità. 30 modi per dire che è bello ascoltare campane di Pasqua.
Note sull'autore
Rinaldo Paganelli, sacerdote dehoniano, ha conseguito il dottorato in catechetica e pastorale giovanile all’Università Pontificia Salesiana a Roma, presso la quale è ora docente di catechetica. È direttore responsabile della rivista Evangelizzare. Fra le sue pubblicazioni presso le EDB: Il catechista incontra la Bibbia (31996), Formare alla fede adulta (1996) e Formare i formatori dei catechisti (2002); con M. Lucchesi e G. Barbon: Verso l’unità (1992); con V. Giorgio: Il catechista incontra la Bibbia (31996); con G. Barbon: Cammino per la formazione dei catechisti (52000), «Io ho scelto voi» (1994), Annunciare a partire dal cuore ( 22002), Ti racconto di Gesù (2004), Ti racconto di Gesù che compie prodigi (2005), Ti racconto di Gesù che si manifesta (2006), Ti racconto del mio incontro con Gesù (2007), Si seppe che Gesù era in casa (2007); con G. Barbon e S. Antonetti: Perdono in dono (2003), Pane e vino (2004), P come Spirito (2005) e Prima e Poi (2006).
Il fascicolo, completamente rinnovato, contiene tutti i riti della settimana santa: domenica delle Palme e triduo pasquale. I testi liturgici sono tratti dal lezionario CEI e seguono la nuova traduzione ivi presentata; i brevi commenti sono tratti dal messalino festivo dell’assemblea, edizione 2007.
Il fascicolo, completamente rinnovato, contiene tutti i riti della settimana santa: domenica delle Palme e triduo pasquale. I testi liturgici sono tratti dal lezionario CEI e seguono la nuova traduzione ivi presentata; i brevi commenti sono tratti dal messalino festivo dell’assemblea, edizione 2007.
La versione a caratteri grandi testimonia la crescente attenzione delle EDB nei confronti del pubblico degli ipovedenti.
Il volume presenta le versioni lunga e breve delle tre passioni sinottiche rispettivamente Marco per l'anno liturgico A, Matteo per l'anno B, Luca per l'anno C - da leggersi la domenica delle Palme, nonché la passione secondo Giovanni da leggersi il venerdì santo. I testi liturgici sono tratti dal lezionario CEI e seguono la nuova traduzione ivi presentata. La presentazione grafica dei testi è adatta alla lettura liturgica, dal leggìo o dall'ambone; inoltre, i caratteri tipografici grandi agevolano le persone con difficoltà di lettura.
Lungo i giorni della novena di Natale il sussidio accompagna all’incontro col Bambino avvolto in fasce nella mangiatoia.
Strutturata in modo liturgico e lineare con un brano del Vangelo seguito da un breve commento che si chiude con una preghiera della tradizione cristiana, la novena è pensata come momento di preghiera, ma anche quale occasione di riflessione.
Sommario
Introduzione. Primo giorno - 17 dicembre. Natale: un avvenimento. Secondo giorno - 18 dicembre. L’unico Salvatore. Terzo giorno - 19 dicembre. Siamo amati dal Signore. Quarto giorno - 20 dicembre. L’appartenenza incrociata. Quinto giorno - 21 dicembre. Se non nasce in te... Sesto giorno - 22 dicembre. Betlemme-Nazaret: famiglia e identità. Settimo giorno - 23 dicembre. Luce delle genti: universalità. Ottavo giorno - 24 dicembre. Bambino: pulizia del cuore e dei sentimenti.
Note sull'autore
Francesco Lambiasi, vescovo di Rimini, già assistente ecclesiastico generale dell’Azione Cattolica Italiana, ha insegnato teologia alla Pontificia Università Gregoriana. Presso le EDB ha pubblicato L’autenticità storica dei Vangeli (1976, 21986), Lo Spirito Santo: mistero e presenza (2a edizione con D. Vitali, 2005), Vorrei pregare con la Bibbia (2005), Mi presenti Gesù? Intervista a Marco primo narratore del Vangelo (2006) e ABC della fede (2007).
L’arcivescovo di Bari-Bitonto accompagna lungo la «via della croce», aiutando a leggere gli eventi della passione come un appello alla speranza.
«Deposto il tuo corpo resta la Croce, albero di vita, nel suo eloquente silenzio: conficcata nella terra, per irrigarla con il tuo sangue e fecondarla con la tua grazia. Resta la Croce: testimone dell’eterno abbraccio che ha unito per sempre il cielo e la terra. Resta la Croce: a illuminare il cammino di chi brancola nel buio alla ricerca della salvezza» (dalla XIII stazione).
Sommario
Preghiera iniziale. I stazione: Gesù è condannato a morte. II stazione: Gesù è caricato della croce. III stazione: Gesù cade la prima volta. IV stazione: Gesù incontra sua madre. V stazione: Gesù è aiutato da Simone di Cirene. VI stazione: Gesù è asciugato in volto da Veronica. VII stazione: Gesù cade la seconda volta. VIII stazione: Gesù incontra le donne di Gerusalemme. IX stazione: Gesù cade la terza volta. X stazione: Gesù è spogliato delle sue vesti. XI stazione: Gesù è inchiodato sulla croce. XII stazione: Gesù muore sulla croce. XIII stazione: Gesù è deposto dalla croce. XIV stazione: Gesù è sepolto. Annuncio della risurrezione. Benedizione finale.
Note sull'autore
Francesco Cacucci (Bari, 26.4.1943), ordinato presbitero il 29.6.1966 e vescovo il 13.6.1987, è stato ausiliare di Bari-Bitonto dal 1987 e arcivescovo di Otranto dal 1993. Il 3.9.1999 è stato nominato arcivescovo della diocesi di Bari-Bitonto. È inoltre vicepresidente della Conferenza episcopale pugliese, nonché membro della Commissione episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali e presidente del Comitato per i congressi eucaristici nazionali.
In vista dell’annuale celebrazione della Via Crucis al Colosseo, nel 2002 Giovanni Paolo II chiese che i testi fossero composti da un gruppo di giornalisti. Tra i prescelti risultò anche Luigi Accattoli, cui venne affidata la stazione del buon ladrone. Quel seme si è poi sviluppato, spingendo il noto vaticanista a meditare per intero il viaggio di Gesù verso il Calvario.
In quel 2002 Giovanni Paolo II introdusse inoltre la novità della Via Crucis biblica, un itinerario da lui riproposto al Colosseo per ben cinque volte: alle stazioni tradizionali si preferiscono le tappe della Passione così come scandite dal racconto dei Vangeli. Ed è lo schema seguito in questa Via Crucis.
Sommario
Preghiera di inizio. Prima stazione: Gesù nell’orto del Getsemani. Seconda stazione: Gesù tradito da Giuda è arrestato. Terza stazione: Gesù è condannato dal Sinedrio. Quarta stazione: Gesù è rinnegato da Pietro. Quinta stazione: Gesù davanti al procuratore romano Ponzio Pilato. Sesta stazione: Gesù è flagellato e coronato di spine. Settima stazione: Gesù è condannato alla crocifissione. Ottava stazione: Simone di Cirene aiuta Gesù a portare la croce. Nona stazione: Gesù incontra le donne di Gerusalemme. Decima stazione: Gesù viene crocifisso. Undicesima stazione: Gesù promette il suo Regno al buon ladrone. Dodicesima stazione: Gesù affida la madre al discepolo. Tredicesima stazione: Gesù muore sulla croce. Quattordicesima stazione: Gesù è deposto nel sepolcro.
Note sull'autore
Luigi Accattoli, da 23 anni giornalista del Corriere della Sera, collabora con la rivista Il Regno da più di 30 anni. Nato a Recanati (MC) nel 1943, vive a Roma con la sposa Maria Luisa Cozzi e ha cinque figli (Valentino, Agnese, Beniamino, Matilde, Miriam). Dal 1975 al 1981 ha lavorato a La Repubblica. È autore di una biografia di Giovanni Paolo II, pubblicata in occasione dei vent’anni di pontificato: Karol Wojtyla. L’uomo di fine millennio, San Paolo 1998, tradotta in nove lingue. Con le EDB ha pubblicato: Io non mi vergogno del Vangelo. Dieci provocazioni per la vita quotidiana del cristiano comune (82004); in collaborazione con il vescovo Dante Lafranconi, Non stancatevi del Vangelo. Un vescovo e un papà ai catechisti e agli educatori (32004); Dimmi la tua regola di vita. Cinque tracce dell’avventura cristiana nella città mondiale (2002); Islam. Storie italiane di buona convivenza (2004); Il Padre nostro e il desiderio di essere figli. Vademecum di un giornalista per abitare a lungo nella preghiera di Gesù (2005).
Capita spesso che, in occasione del funerale di qualcuno che si è conosciuto, molti ritrovino la via della parrocchia, a lungo dimenticata, o che, nel giorno terzo, settimo o nell’anniversario della morte di un congiunto, i familiari ritornino in chiesa per partecipare alla celebrazione della messa. Il fascicolo riprende alcune parti del Rito delle esequie e si propone come valido strumento per una partecipazione attiva dei fedeli alle celebrazioni liturgiche, per l’animazione di momenti di comuni (veglie) e la preghiera personale.
Note sull'autore
Aimone Gelardi, dehoniano, ha insegnato teologia morale ed etica filosofica. Fa parte della redazione di Settimana e ha pubblicato Parapsicologia. Per una risposta a interrogativi di sempre (Ancora 1976); Reincarnazione. Un mito che rinasce (EMP 1987); Direzione spirituale e cristiani comuni (EDB 1991); Lettere a Patrizia (EMP 1989); Reincarnazione? (EDB 1995); Dare voce alla morte. Celebrare la speranza (EDB 1995); Verso il Giubileo (EDB 1996); Pensieri feriali, (EMP 1998); Parole nel vento (EMP 2003).
"Gesù che grida al Padre dalla croce: è questa l’immagine della passione per l’umanità del terzo millennio. […] È questa la nostra contemplazione di Gesù nazareno re dei Giudei, perché primaria per noi è l’esperienza del silenzio di Dio. Di quella esperienza sono consapevoli le immagini di Rouault e le parole di Martini che ci guidano in questa via della croce. […] Mai come oggi l’umanità credente - ammaestrata dalle tragedie della modernità - ha appreso a piangere su di sé prima che sul Cristo condannato a morte, avviandosi forse a comprendere che quanto accade a Gesù accade a ogni uomo e ciò che ogni uomo patisce lo patisce Dio" (dalla Presentazione).
L’approssimarsi della fine del mandato dell’arcivescovo di Milano è stata l’occasione che ha indotto a omaggiare il cardinale con questa Via Crucis ispirata ai suoi testi. Egli ci propone un Gesù che vive l'angoscia dell'umanità, la solitudine dell'uomo e rabbrividisce sentendo su di sé le violenze e le crudeltà che continuano a ripetersi, ma nel contempo offre risposte di significato all'inquietudine che accompagna i nostri giorni. Tutto il percorso è impreziosito dalle essenziali incisioni monocrome della serie "Miserere" di Georges Rouault, il maggior pittore di arte sacra dell’epoca moderna.
L’elegante confezione e la bellezza delle immagini fanno di questo testo un piccolo gioiello.
Note sul curatore
Rinaldo Paganelli, sacerdote dehoniano, licenziato in catechetica e pastorale giovanile presso l’Università Pontificia Salesiana. Redattore di Settimana, insegna teologia pastorale e catechetica presso lo Studio teologico francescano S. Antonio di Bologna. Ha pubblicato, oltre a numerosi sussidi per la pastorale e la catechesi, il volume Formare alla fede adulta, EDB, Bologna 1996; in collaborazione con V. Giorgio, Il catechista incontra la Bibbia, EDB, Bologna 21996; in collaborazione con G. Barbon, Cammino per la formazione dei catechisti, EDB, Bologna 52000, "Io ho scelto voi" EDB, Bologna 21994, Annunciare a partire dal cuore, EDB, Bologna 1998 e con M. Lucchesi e G. Barbon, Verso l’unità, EDB, Bologna 1992.
L’approssimarsi della fine del mandato dell’arcivescovo di Milano è stata l’occasione che ha indotto a omaggiare il cardinale con questa Via Crucis ispirata ai suoi testi. Egli ci propone un Gesù che vive l'angoscia dell'umanità, la solitudine dell'uomo e rabbrividisce sentendo su di sé le violenze e le crudeltà che continuano a ripetersi, ma nel contempo offre risposte di significato all'inquietudine che accompagna i nostri giorni. Tutto il percorso è impreziosito dalle essenziali incisioni monocrome della serie "Miserere" di Georges Rouault, il maggior pittore di arte sacra dell’epoca moderna.
Note sul curatore
Rinaldo Paganelli, sacerdote dehoniano, licenziato in catechetica e pastorale giovanile presso l’Università Pontificia Salesiana. Redattore di Settimana, insegna teologia pastorale e catechetica presso lo Studio teologico francescano S. Antonio di Bologna. Ha pubblicato, oltre a numerosi sussidi per la pastorale e la catechesi, il volume Formare alla fede adulta, EDB, Bologna 1996; in collaborazione con V. Giorgio, Il catechista incontra la Bibbia, EDB, Bologna 21996; in collaborazione con G. Barbon, Cammino per la formazione dei catechisti, EDB, Bologna 52000, "Io ho scelto voi" EDB, Bologna 21994, Annunciare a partire dal cuore, EDB, Bologna 1998 e con M. Lucchesi e G. Barbon, Verso l’unità, EDB, Bologna 1992.
Questa Via Crucis, ispirata ai commenti evangelici di Silvano Fausti, ci restituisce la dimensione più vera del Cristo: la tenerezza e il suo piegarsi sulle fatiche dell’umanità. L’intensità delle riflessioni aiuta a capire che proprio là dove temiamo la solitudine assoluta, possiamo scoprire un Dio che ci offre una comunione che diventa vita.
Rinaldo Paganelli
sacerdote dehoniano, licenziato in catechetica e pastorale giovanile presso la Pontificia Università Salesiana. Redattore di Settimana, insegna teologia pastorale e catechetica presso lo Studio teologico francescano S. Antonio di Bologna. Ha pubblicato, oltre a numerosi sussidi per la pastorale e la catechesi, il volume Formare alla fede adulta (EDB 1996); in collaborazione con V. Giorgio, Il catechista incontra la Bibbia (EDB 1993); in collaborazione con G. Barbon, Cammino per la formazione dei catechisti (EDB 1992), Io ho scelto voi (1993), Annunciare a partire dal cuore (EDB 1998) e con M. Lucchesi, Verso l’unità (1992).
Descrizione dell’opera
Cosa deve fare il bravo "chierichetto" sull’altare? Cosa sono e come si chiamano gli oggetti che vengono utilizzati nel servire la Messa? Perché i colori delle vesti mutano nel corso dell’anno? Il sussidio vuole essere una piccola guida ai ministranti per il servizio liturgico. Mesaretim è infatti parola ebraica che traduce: "coloro che prestano servizio". L’edizione si presenta completamente rinnovata nelle immagini – ora disegni a colori –, aggiornata nei testi e nel progetto grafico.
Madre Teresa, la beata Teresa di Calcutta, ha dedicato la vita al compito di ridare speranza ai disperati. Amare fino a morire è una Via Crucis intessuta con i pensieri che hanno guidato Madre Teresa nella costruzione del suo straordinario universo di carità. Le diverse stazioni aiutano a cogliere le doti che hanno fatto di questa suora della carità una persona concreta e contemplativa. Amare fino a morire lascia trasparire quello che è possibile realizzare con l’amore e con la pietà per i poveri, fa «capire che l’amore, per essere vero, deve fare male».
Note sul curatore
Rinaldo Paganelli, sacerdote dehoniano è laureato in catechetica e pastorale giovanile presso l’Università Pontificia Salesiana. Insegna teologia pastorale e catechetica presso lo Studio teologico francescano Sant’Antonio di Bologna. Ha pubblicato, oltre a numerosi sussidi per la pastorale e la catechesi, il volume Formare alla fede adulta, EDB, Bologna 1996; Formare i formatori dei catechisti, EDB, Bologna 2002; in collaborazione con V. Giorgio, Il catechista incontra la Bibbia, EDB, Bologna 21996; in collaborazione con G. Barbon, Cammino per la formazione dei catechisti, EDB, Bologna 52000, «Io ho scelto voi» EDB, Bologna 21994, Annunciare a partire dal cuore, EDB, Bologna 1998; con M. Lucchesi e G. Barbon, Verso l’unità, EDB, Bologna 1992; con S. Antonetti e G. Barbon, Perdono in dono, EDB, Bologna 2003, Questione di crocifisso, EDB, Bologna 2003.
Con questo sussidio p. Turoldo ha inteso suggerire risposte alle domande che tutti si pongono di fronte alla più popolare delle feste cristiane: "che cosa significa realmente il Natale per noi che crediamo? che senso ha festeggiare un avvenimento passato come se accadesse oggi?"Per farlo ha raccolto testi quasi esclusivamente biblici. Ogni giorno della novena contempla un inno introduttivo, la prima lettura (sempre dal profeta Isaia), il salmo responsoriale in traduzione ritmica e la seconda lettura biblica. Dopo una pausa di riflessione - personale o comunitaria - la celebrazione si conclude con antifona, Magnificat, intenzioni di preghiera e canto finale. Il messaggio centrale di ogni giorno della novena è sintetizzato dal titolo, viene proposto dalle letture bibliche, torna come motivo dominante nelle antifone e negli altri testi ritmati, scandendo le stesse intenzioni di preghiera. Inni, salmi e Magnificat conviene che siano cantati, ma possono anche venire proclamati a cori alterni oppure intercalando l'antifona ogni due versetti.