Non sono molti gli autori della letteratura cristiana antica che, come Agostino, possono vantare anche oggi un seguito così largo e fecondo. Ancora oggi alcune sue opere continuano ad esercitare un particolare richiamo, per il dono che hanno di saper sempre parlare in modo nuovo all’intelletto e al cuore. Giuliano Vigini, da fine conoscitore della materia, ha scritto una biografia di Agostino destinata al grande pubblico, per un primo incontro con l’illustre dottore della Chiesa. Sant’Agostino nacque a Tagaste il 13 novembre 354 da Patrizio e da Santa Monica. In giovinezza era un seguace dell’eresia manichea ed ebbe una vita disordinata pur studiando a Cartagine, Roma e a Milano. Seguito sempre dalla madre e con il suo aiuto e le sue preghiere ed illuminato dalla guida di Sant’Ambrogio si converti al cristianesimo combattendo contro il materialismo. Fu ordinato presbitero nel 391 e quindi divenne vescovo di Ippona. Mori nel 430 mentre era in atto l’assedio dei Vandali. Sant’Agostino è stato un grande combattente delle eresie.
Giuliano Vigini(Milano, 1946) è uno dei nomi più noti del mondo editoriale. Come critico letterario si è occupato a più riprese di letteratura religiosa, con traduzioni e saggi di autori francesi (Bloy, Péguy, Claudel, Pascal ecc.), per concentrarsi negli ultimi anni nello studio di sant’Agostino e della Bibbia. Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato tra l’altro la traduzione del De catechizandis rudibus (Il catechismo di sant’Agostino, 1998). Per le Paoline sta attualmente curando il commento alla Bibbia (1997) e ha iniziato il primo di una serie di volumi di Guida al Nuovo Testamento (1999). Collabora a numerose riviste e quotidiani, tra cui il “Corriere della Sera” e “Avvenire”.
Pio XI fu il Papa del periodo tra i due conflitti mondiali. Uomo di cultura e di fede, guidò con fermezza la Chiesa negli anni tra le due guerre, caratterizzati dagli opposti totalitarismi e dalle continue minacce belliche. Pose termine alla questione romana con i Patti Lateranensi, seguì da vicino l’organizzazione del laicato cattolico, prese posizione decisa contro il comunismo e il nazismo.
Yves Chiron traccia un ritratto esaustivo di un pontificato complesso ma determinante per gli sviluppi successivi della Chiesa e della società civile. Nutrita da un lungo lavoro di ricerche nell’Archivio segreto vaticano e da una formidabile conoscenza della storia contemporanea della Chiesa cattolica, questa biografia di Pio XI risponde a molti degli interrogativi sul pontificato del Papa tra le due guerre».
Biographies Magazine
«Yves Chiron dimostra di nuovo la sua maestria nell’arte delicata della biografia. Il risultato del suo lavoro si legge con piacere e questa nuova opera appagherà i suoi fedeli lettori». Adventures de l’histoire
Yves Chiron, membro della Société d’Histoire Religieuse de la France, è autore di numerosi volumi dedicati ai papi e a figure di rilievo della storia religiosa. Per redigere questo volume ha potuto accedere all’Archivio Segreto Vaticano.
Se Papa Wojtyla fosse durato poco non l’avremmo capito, tanto grande è stata la sua novità e la modifica dell’immagine papale che ha realizzato, avvicinandola all’uomo della nostra epoca: è questa l’idea seguita dall’Autore nel raccontarne la vita e il pontificato di Giovanni Paolo II.
Luigi Accattoli, vaticanista del Corriere della Sera, scrittore e conferenziere, ha avuto la possibilità di accumulare una conoscenza straordinaria del Papa polacco, che ha seguito dal primo all’ultimo dei suoi giorni e al quale ha dedicato cinque pubblicazioni.
La prima edizione di questa biografia (1998), che qui viene completamente riscritta e completata con l’ultima fase del Pontificato, è stata tradotta in nove lingue.
Luigi Accattoli è giornalista del Corriere della Sera dal 1981, scrittore e conferenziere. Nato a Recanati (Macerata) nel 1943, vive a Roma. Dal 1975 al 1981 ha lavorato a La Repubblica. Collabora dal 1973 alla rivista Il Regno. Tra le sue pubblicazioni, Cerco fatti di Vangelo.Inchiesta di fine millennio sui cristiani d’Italia (SEI 1995); Quando il Papa chiede perdono. Tutti i mea culpa di Giovanni Paolo II (Leonardo 1997); Nuovi martiri. 393 storie cristiane nell’Italia di oggi (San Paolo 20002); Islam. Storie italiane di buona convivenza (EDB 2004). I mass media, la famiglia, la vita cristiana nella città secolare sono gli argomenti della sua attività di conferenziere. Di questi temi tratta in varie pubblicazioni, come Io non mi vergogno del Vangelo. Dieci provocazioni per la vita quotidiana del cristiano comune (EDB 1999), Il Padre nostro e il desiderio di essere figli (EDB 2005).
Sugli inizi della vita e dell’attività di san Domenico ci sono notizie molto scarse. Roquebert argina questa lacuna con la sua grande conoscenza della storia dei Catari e della geografia francese. Gli basta un nome di persona o di luogo per stabilire delle circostanze e dei percorsi. Il suo racconto è sempre lineare e convincente, tratteggiando la figura del grande predicatore francese con abilità incomparabile. Incaricato dapprima di riconquistare con la predicazione il sud della Francia dove l’eresia catara ha fatto grandi progressi (1206 – 1216) Domenico cerca di convertire gli eretici con la predicazione e con l’esempio di una vita cristiana umile e povera. Pur costretto a stare dalla parte dei crociati, ne prenda sempre più le distanze fino a quando, nel 1217 Onorio III riconosce ufficialmente l’ordine che si diffonde in Francia, in Spagna, in Italia, in Ungheria. Domenico fissa la sua dimora a Bologna, dove muore nell’agosto del 1221.
Michel Roquebert è uno dei più noti studiosi di storia del Catarismo (cfr. I Catari, Ed. San Paolo, 2003), che ha studiato per almeno trent’anni. Vincitore del Grand Prix d’Histoire dell’Académie Française, è autore di molte opere, la più importante delle quali è la sua ricerca sulle fonti del catarismo in cinque volumi.
È la biografia di Pio XII divisa in due parti: il Diplomatico e il Pastore. Il volume di Chenaux si colloca in un orientamento storiografico abbastanza recente e nuovo, che fa emergere come Pio XII – stimato da sempre come fine diplomatico – in realtà sia stato soprattutto un uomo di Chiesa.
Ne emerge la figura di un Papa la cui intelligente azione seppe accompagnare, dopo la seconda guerra mondiale, la ricostruzione di un’Europa unita e democratica su fondamento cristiano.
È un'opera ben documentata; una pietra miliare nella ricostruzione di una delle personalità più controverse del secolo scorso.
L’autrice, nota giurista, ha studiato a lungo il grande umanista inglese Tommaso Moro (1478-1535) che conobbe una folgorante ascesa politica nell’Inghilterra di Enrico VIII. La sua rinuncia alla vita pubblica non fu sufficiente al re e al partito avverso: imprigionato nella Torre di Londra, fu processato per alto tradimento e decapitato il 6 luglio 1535. Il libro traccia una biografia ben documentata sul piano storico e ricca dal punto di vista culturale e spirituale, in cui la figura di Tommaso Moro risalta come testimone prezioso del primato della coscienza del cittadino di fronte alle leggi e al potere dello Stato.
Nell’autunno del 2000, in occasione del Grande Giubileo, è stato proclamato santo patrono dei governanti e dei politici.
Élisabeth-Marie Ganne, francese, ha vissuto a lungo in Inghilterra. Già a Londra al tempo della seconda guerra mondiale, fu giovanissima al fianco di de Gaulle al momento della proclamazione della Francia libera. Ha al suo attivo una lunga carriera di giurista svolta in Inghilterra e in Francia. Attratta dalla personalità di Moro, ha messo i suoi talenti al servizio di questo illustre pensatore. È membro della stessa società di avvocati di Londra cui appartenne, quattro secoli prima, Tommaso Moro.
La biografia di San Francesco scritta da uno dei più famosi medievisti italiani. Attorno alla figura di San Francesco Manselli ha prodotto una serie considerevole di studi (raccolti dopo la morte con il titolo "Francesco e i suoi compagni") oltre a un volume di approccio filologico ("Nos qui cum eo fuimus"). La biografia "San Francesco d'Assisi", che ora vede la luce nella sua edizione maggiore grazie al contributo del suo allievo Marco Bartoli, è il coronamento di queste ricerche.
Benedetta Bianchi Porro nasce nel 1936 a Dovadola, piccolo paese in provincia di Forlì, e muore a Sirmione nel 1964, a ventisette anni, consumata da una terribile malattia. È una straordinaria figura di giovane santa del nostro tempo, intelligente e sensibile, innamorata della vita e umanamente tanto ricca da legare a sé schiere di amici. Benedetta è stata dichiarata venerabile nel 1994 e non sembra lontano il giorno in cui verrà proclamata beata. Il libro scritto dal fratello, lungi dall’essere un volume di memorie, è una sorta di dialogo affettuoso che prende spunto da brani delle lettere e dei diari della sorella scomparsa. Il volume contiene anche una lettera inedita scritta al fratello da Benedetta, nell’imminenza della morte.
Cresce ogni giorno l’attenzione a questa figura di donna cristiana, semplice e affascinante. Un libro che sorpassa ogni biografia, adatto al grande pubblico, anche come primo incontro con Benedetta.
Corrado Bianchi Porro è nato a Forlì nel 1946. Laureato in scienze politiche all’Università Cattolica di Milano, è sposato e ha due figli. Vive a Como e lavora al «Giornale del Popolo» di Lugano come responsabile delle pagine di economia e finanza.
"Il volume di Pollard si qualifica come un serio e riuscito tentativo di scrutare a fondo la figura di papa Della Chiesa. A questo scopo lo studioso è andato alla ricerca di fonti presenti in numerosi archivi, analizzando poi queste stesse fonti con cura scrupolosa. La figura di Benedetto XV è stata così delineata sullo sfondo dell’epoca storica che lo vide operare, facendo ricuperare il dovuto spessore anche alle figure dei politici e dei cardinali che hanno favorito od ostacolato le sue scelte. Ne è scaturito un utilissimo strumento per comprendere quel periodo della storia della Chiesa, per rileggere una pagina tragica della storia europea, per precisare le relazioni tra il Vaticano e lo Stato italiano ai tempi della questione romana." (dalla Prefazione del card. Dionigi Tettamanzi).
Un volume che rende giustizia alla mancanza di notizie e di informazione sulla figura di Benedetto XV; la sola biografia italiana a lui dedicata risale al 1929, di Vistalli.
In questo saggio storico di alta divulgazione, il periodo storico circoscritto (1914-1922), consente a studiosi e studenti di accedere a materiale di ricerca di prima mano su un argomento di grande interesse.
John F. Pollard è nato a South Shields nel 1944, e ha compiuto gli studi storici a Trinity Hall, Università di Cambridge. Ha ottenuto il dottorato di ricerca dall’Università di Reading nel 1983. Ora è professore di Storia Moderna Europea all’Anglia Polytechnic University a Cambridge.
Un grande personaggio del Medioevo e una delle pochissime donne medioevali la cui voce è giunta fino a noi, segno dell’ammirazione di cui era circondata. Chiara d’Assisi, amica di San Francesco, appassionata delle sue idee, tenne testa non solo ai suoi familiari all’atto di seguire la propria vocazione ma anche al papa al momento di preservare l’amore alla povertà e la fedeltà a Francesco.
L’autore, illustre storico medioevalista di Perugia, ricostruisce la personalità carismatica di Chiara in una biografia originale, fedele alle fonti storiche e godibile nella lettura.
Marco Bartoli è professore di storia medioevale presso l’Università di Perugia ed ha al suo attivo diversi studi sulla vita di Chiara.
"Nel nostro secolo sono ritornati i martiri" proclama Giovanni Paolo II che invita a fare memoria di coloro che hanno testimoniato con il sangue la fede lungo tutto il ventesimo secolo. Da una recente indagine statistica si calcola che i martiri del Novecento siano molto superiori a tutti quelli trucidati da Diocleziano o dalle prime persecuzioni contro i cristiani. Ne abbiamo avuti anche in Italia, tanti da configurare una folla straordinaria che questo libro prova a contare: martiri della missione, della carità, della giustizia.
Testimoni di umanità in guerra e in pace, in patria e nel mondo. Da Salvo D’Acquisto a Vittorio Bachelet, da don Minzoni al giudice Livatino, da Teresio Olivelli a don Graziano Muntoni, dai missionari Longo e Ramin a tutte le vittime innocenti dell’occupazione nazista, del terrorismo e della mafia, delle faide e di ogni violenza. Un volume straordinario e sorprendente che fotografa per la prima volta uno spaccato originale e prezioso della vita quotidiana del nostro paese nel secolo appena passato.
Per la quantità di documenti e testimonianze inedite, il volume di Accattoli rappresenta una novità assoluta e da molti attesa. È dedicato a tutti i cittadini italiani che vogliono rendersi consapevoli della profondità e della ricchezza della loro storia. La lettura è affascinante e scorrevole, capace di portare all’attenzione di tutti storie diffuse su tutto il territorio nazionale.
La prima biografia autorizzata di Chiara Lubich e la storia del Movimento dei focolari. Attraverso numerose testimonianze della protagonista e di persone vicino a lei, Jim Gallagher ripercorre le tappe di una vita ricca di eventi straordinari: la consacrazione a Dio avvenuta all’età di 19 anni, all’avvio del primo Focolare subito dopo. Da quel momento si moltiplicano le iniziative e le proposte e il Movimento si allarga a macchia d’olio: il Focolare maschile, l’inserimento di sacerdoti, vescovi, giovani, le numerosissime piccole comunità cristiane dove si cerca semplicemente di realizzare il programma di Gesù "Che tutti siano uno". Il carisma dell’unità che coinvolge famiglie, gruppi giovanili, intere città con scuole, ospedali, editrici, centri di accoglienza. Oggi i Focolari sono presenti in tutto il mondo e uniscono uomini e donne anche di diverse religioni.
Jim Gallagher, giornalista e scrittore, vive e lavora a Londra. Visiting lecturer presso l’istituto Robert Schuman di Giornalismo e Studi sui Media Europei, è specializzato nella formazione dei giornalisti provenienti da tutta Europa.
Bisogna riconoscere in De Gasperi uno dei "padri dell'Europa". Quello che si conosce meno di questo grande uomo, sono i trent'anni di difficoltà, di lotte, di persecuzioni che hanno preceduto la sua ascesa al potere. E' una storia che vale la pena rileggere, una eccezionale testimonianza di fede politica, umana e cristiana.