In una rinnovata veste grafica e in edizione economica nella collana “I Classici”, tornano le avventure del burattino di Collodi, conservando le illustrazioni della precedente storica edizione delle Edizioni San Paolo di Cara Ruffinelli. Alla fine del romanzo il libro contiene un “Dizionario di Pinocchio”, un glossario di termini desueti o di origine dialettale non molto usati nel linguaggio corrente.
Sergio Staino ha dipinto 25 tavole che illustrano e attualizzano "Le avventure di Pinocchio" di Collodi per la mostra itinerante "Pinocchio Novecento". Michele Serra le ha commentate. Geppetto ha i tratti di Albert Einstein, la Fatina quelli di Hillary Clinton e, nella folla dei personaggi che popolano la storia illustrata del più celebre burattino del mondo compaiono anche Lenin, Gramsci, Berlusconi, Freud, Fidel Castro, Andreotti.
C'è un naso che si allunga, ci sono code e orecchie che spuntano a sorpresa, mostri marini e pessimi consiglieri, ma anche fatine buone e babbi che alla fine perdonano tutto. Questa è la storia del burattino più famoso del mondo: Pinocchio. Età di lettura: da 6 anni.
C'era una volta... - Un re! - diranno subito i miei piccoli lettori. No, ragazzi, avete sbagliato. C'era una volta un pezzo di legno.'' Da ''Come andò che mastro Ciliegia, falegname, trovò un pezzo di legno che piangeva e rideva come un bambino'' a ''Finalmente Pinocchio cessa d'essere un burattino e diventa un ragazzo'', trentasei capitoli che raccontano la storia di Pinocchio, protagonista di una serie mozzafiato di avventure e monellerie che tutto il mondo ama e conosce da più di cento anni. Un classico per l'infanzia, adatto però a tutte le età della fantasia. Le avventure di Pinocchio, la famosa bambinata - così piacque di chiamarla all'Autore -, ebbe un successo immediato già dal 1883, anno in cui venne pubblicato per la prima volta. L'entusiasmo con il quale i bambini, i ragazzi e gli adulti accolsero le avventure del burattino, fu immediato e spontaneo. Pinocchio, tutti i personaggi che lo contornano e lo stesso paesaggio attrassero fin da principio anche l'interesse degli illustratori. Nell'immediato dopoguerra, nel periodo tra il '45 e il '49, l'illustratore bolognese Futiqua lavorò alla realizzazione di un ''nuovo'' Pinocchio, interpretandolo attraverso la sua mano di artista. Un progetto editoriale che scivolò nei cassetti della casa editrice e che è tornato alla luce solo oggi, portando a compimento il lavoro di un ''nuovo'' interprete del capolavoro di Collodi.
C'è un naso che si allunga, ci sono code e orecchie che spuntano a sorpresa (ma non troppo), ci sono furboni, cattivi, impostori, ma anche fate buone e babbi pazienti, mostri marini e monelli con la maiuscola. È il mondo di Pinocchio.