L'ordinamento e l'esperienza dell'Europa in costruzione vengono osservati con le lenti del diritto costituzionale e con gli strumenti forgiati dalla scienza costituzionalistica per il loro studio e la loro descrizione. Partendo dagli istituti quali disegnati nei trattati e nelle norme di attuazione, nonché dalla loro conformazione nell'esperienza (principi costituzionali e forma dell'Unione; organi, poteri e forma di governo; sistema delle fonti; ordinamento giudiziario e giurisdizione costituzionale; riconoscimento e tutela dei diritti fondamentali; rapporti con le autonomie territoriali), il processo di "costituzionalizzazione" dell'Unione europea viene ricostruito nel libro mediante il ricorso a categorie familiari al costituzionalista, accompagnato tuttavia dalla elaborazione di strumenti concettuali ed analitici nuovi, ad esso specificamente adeguati. Allo stesso tempo, si ha modo di verificare che una compiuta comprensione del diritto costituzionale statale, già nelle sue elementari strutture e movenze, richiede costanti e diffusi riferimenti al diritto costituzionale dell'Unione.
Senza un'informazione libera e pluralista, può darsi una società democratica aperta al dialogo e al confronto? Per voci, tutte le questioni giuridiche legate all'informazione e al sistema dei media, dalla stampa a internet alla televisione, alla luce anche delle recenti riforme e delle innovazioni connesse al digitale. Pasquale Costanzo insegna Diritto costituzionale e Diritto dell'internet nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Genova.