Il libro affronta problemi fondamentali come quello dei diritti sociali e la divisione del mercato del lavoro per settori, in relazione ai paesi di origine, al genere maschile e femminile. Dà uno spazio particolare ai temi, in genere poco studiati, dei rifugiati e delle donne immigrate, oltre che delle narrative degli immigrati e dei loro modi di comunicare. Ancora, dà conto delle principali religioni oggi presenti in Italia e delle problematiche connesse con queste nuove realtà e affronta argomenti scomodi come quello della devianza. Il testo è arricchito da un'ampia nota cronologica riferita ai flussi degli immigrati, alla questione dei diritti umani, alla normativa italiana ed europea.
Il libro propone informazioni e riflessioni circa alcuni leader di movimenti religiosi e spirituali presenti da tempo in Italia. Si tratta di movimenti giunti per lo più dall’India, attraverso un passaggio precedente negli USA. Ma non soltanto. L’autrice si sofferma in particolare su tre casi: quello di Swami Kriyananda, fondatore delle comunità Ananda, che si richiamano all’insegnamento del celebre maestro spirituale indiano Yogananda e sono oggi presenti negli USA, in Europa, in Oriente; quello di Daisaku Ikeda, leader spirituale della Soka Gakkai Internazionale, movimento che si autocolloca all’interno del Buddhismo, nato in Giappone e sviluppatosi oggi a livello internazionale. E infine Oberto Airaudi, fondatore e ispiratore della Comunità di Damanhur, in Piemonte. Quest’ultima è nota come una comunità acquariana, magica, spirituale, dura da oltre trenta anni; da essa varie altre comunità, in Italia e all’estero, hanno tratto ispirazione. Si tratta di personalità diverse, di differenti storie di vita. Ma in comune questi tre uomini hanno l’essere dei punti di riferimento per chi in loro si ritrova, l’avere indirizzato la vita di molti giovani e meno giovani seguaci, proponendo iniziazioni, mete, segnando confini. Sono, tutti e tre, ritenuti dei capi carismatici amati, seguiti. Il libro propone le loro storie, esamina alcuni tratti tipici, caratteristici del carisma, così come è stato studiato da Max Weber, interrogandosi sulla loro rispondenza o meno al modello sociologico classico.