La semiotica è considerata generalmente una disciplina complicata. La sua terminologia è fatta di neologismi apparentemente astrusi dietro i quali vi sono spesso concetti semplici, legati a operazioni comuni, quotidiane, come il costante impegno dell'essere umano a dare un senso a ciò che lo circonda. I suoi concetti principali, se spiegati con chiarezza, sono quindi tutt'altro che difficili. Il testo, ricchissimo di esempi concreti, nato dall'esperienza di insegnamento più che ventennale dell'autrice, ha lo scopo di introdurre agli assunti di base della semiotica, rimandando a successivi approfondimenti gli aspetti tecnici e filosofici più complessi della disciplina.
Si va in chiesa come se fosse un centro commerciale, tutti seduti gli uni davanti agli altri come a una partita di tennis; ci si innamora di un leader come se fosse una starlette; si tratta il proprio corpo come una spider da tenere bella lucida e scattante; ci si rivolge all'alta cucina per ritrovare nel piatto i paesaggi amati; si cerca affetto in un ammorbidente; ci si fa fotografare il giorno del proprio matrimonio in pose affettate e artistiche, come nobili alla corte di Pietro il Grande, e poi si commenta "lo sballo" del ricevimento sui social networks; si fa la spesa al supermercato subendo inconsapevolmente imposizioni, elargizioni, umiliazioni di tutti i tipi; si ritrovano i ritmi della savana sul tapis roulant della palestra; si affida il proprio futuro a un gioco a premi televisivo: tutti novelli Truman ma con nessuna voglia di veleggiare oltre il fondale di nuvole che hanno costruito per noi. Queste e altre le analisi raccolte nel volume. Possono aspirare a una sintesi sulla società di oggi? Forse no ma, scendendo nel dettaglio, suggeriscono nuovi punti di vista su fenomeni che credevamo conosciuti e trovano delle costanti in ambiti sorprendentemente diversi.
Oggi l'analisi semiotica dei testi si insegna nelle scuole e nelle università a molti livelli. L'approfondimento è quindi diverso a seconda dell'età degli studenti e degli ordinamenti. Per tale motivo il volume analizza alcuni testi passo passo, dai livelli più semplici, che potrebbero essere affrontati anche in una scuola media superiore, ai livelli più complessi, che interessano lauree specialistiche e dottorati di ricerca. L'analisi è condotta con un linguaggio semplice e piano, con finestre di approfondimento destinate ai lettori più esperti. I testi analizzati sono tre: un breve racconto di Calvino; un film del regista indiano-statunitense Night Shyamalan, "The village"; cinque barzellette a tema ebraico.
I saggi di questo libro sono altrettante analisi semiotiche di informazione giornalistica e telegiornalistica: un articolo di quotidiano su una scoperta scientifica; la trattazione giornalistica del delitto di Cogne sulle pagine di "la Repubblica"; la rappresentazione visiva, su quotidiani e riviste, di leader politici; l'articolo di Oriana Fallaci "La Rabbia e l'Orgoglio", apparso sul "Corriere della Sera"; la diretta della CNN della mattina dell'11 settembre. Gli oggetti di analisi sono accomunati non dai temi ma dalla metodologia: il libro vuole infatti illustrare come gli strumenti della semiotica testuale possano essere applicati ai discorsi e alte immagini dell'informazione.