Il manuale fornisce un quadro unitario degli studi sociologici sulla cultura. L'attenzione per lo sviluppo storico della disciplina si accompagna alla descrizione dei più rilevanti fenomeni e processi culturali, senza tralasciare i principali modelli teorici in base ai quali tali fenomeni e processi vengono compresi e spiegati. L'impostazione di fondo si basa sulla distinzione tra cultura e società e sull'analisi bidirezionale del loro rapporto: come la società influenza la cultura e come la cultura influenza la società. Accanto a temi «classici» come l'identità culturale, il consumo, la socializzazione e i processi di globalizzazione della cultura, in questa nuova edizione trovano spazio anche nuovi metodi di studio (ad esempio, i metodi visuali) e nuovi ambiti tematici, fra i quali le pratiche di genere e il corpo, la dimensione culturale del cibo e dell'alimentazione, le industrie culturali.
Il taglio generale dell'opera muove da due premesse. La prima consiste nell'affermare il legame tra la dimensione micro e la dimensione macro dei fenomeni sociali. Gli ambiti più importanti (cultura, economia, politica, territorio) vengono presentati come insiemi di istituzioni e come reti di relazioni sociali. La seconda attiene al rilievo attribuito alla trasformazione sociale. Il testo si propone di dare una visione dinamica ai fenomeni analizzati, sia attraverso la comparazione temporale dell'Italia con altri paesi europei e non, sia mostrando come i processi globali intervengono a modificare la vita quotidiana. Ogni sezione si compone di una prima parte dedicata a concetti e teorie e una seconda ai principali fenomeni studiati, con esempi tratti dalla situazione italiana e da altri paesi. Il volume è arricchito da materiali digitali integrativi disponibili online all'indirizzo mondadorieducation.it.
Il taglio generale dell'opera muove da due premesse. La prima consiste nell'affermare il legame tra la dimensione micro e la dimensione macro dei fenomeni sociali. Gli ambiti più importanti (cultura, economia, politica, territorio) vengono presentati come insiemi di istituzioni e come reti di relazioni sociali. La seconda attiene al rilievo attribuito alla trasformazione sociale. Il testo si propone di dare una visione dinamica ai fenomeni analizzati, sia attraverso la comparazione temporale dell'Italia con altri paesi europei e non, sia mostrando come i processi globali intervengono a modificare la vita quotidiana. Ogni sezione si compone di una prima parte dedicata a concetti e teorie e una seconda ai principali fenomeni studiati, con esempi tratti dalla situazione italiana e da altri paesi. Il volume è arricchito da materiali digitali integrativi disponibili online all'indirizzo mondadorieducation.it/Canali/Universita.
In breve
La seconda metà del Novecento in Europa: come si è arrivati dall’età dell’oro del secondo dopoguerra alla creazione dell’Unione europea, passando attraverso radicali trasformazioni nei costumi e nei processi sociali.
Il secolo XX è stato definito ‘il secolo breve’. Breve non solo per il lasso di tempo considerato, delimitato da due crolli, quello della società ottocentesca e quello della politica e dell’ideologia comuniste, ma soprattutto per la rapidità straordinaria con cui si sono prodotte trasformazioni sociali e culturali di vastissima portata. Questo volume indaga la seconda metà del Novecento, quando si apre una fase in cui, da un lato si verifica un ‘rovesciamento’ del clima economico e politico che aveva dominato con successo sino agli anni Sessanta e dall’altro si manifesta un’accelerazione di processi sociali a cui proprio i decenni di benessere avevano dato un impulso inedito. Si pensi in particolare alla grande trasformazione legata all’aumento del peso delle donne nel mondo del lavoro, all’istruzione di massa, ai radicali cambiamenti intervenuti nella morale privata e sessuale, all’estensione dei diritti civili, alle variazioni nei rapporti intergenerazionali, al sorgere di una cultura giovanile autonoma. Alla fine del secolo e all’inizio del nuovo millennio l’intero tessuto sociale dei paesi che compongono l’Europa, le relazioni tra le persone e le loro strutture organizzative, sono modificati in modo radicale. Finalità di questo volume è prendere in esame la società qualitativamente diversa che si è determinata dal miracolo economico a oggi e i modelli generali che ne interpretano le trasformazioni.
Indice
Introduzione. Comprendere la trasformazione sociale di Loredana Sciolla - Parte prima. La flessibilità. Dall’industrialismo al postindustrialismo - Occupazione, lavoro e diseguaglianze sociali nella società dei servizi di Emilio Reyneri - Ascesa e declino del modello sociale europeo di Marino Regini - Lo sviluppo delle economie locali di Paolo Perulli - L’istruzione superiore e la sua espansione di Gabriele Ballarino - Repubblica o mercato? Produzione e diffusione della conoscenza in Europa di Massimiano Bucchi - Parte seconda. La complessità sociale. Da un sistema sociale centrato alla moltiplicazione dei centri e delle differenze - Trasformazioni della democrazia e declino delle forme tradizionali di legittimazione politica di Roberto Biorcio - Nuove forme di azione collettiva e sviluppo della società civile di Mario Diani - Migrazioni e nuove eterogeneità etniche di Giuseppe Sciortino - Multiculturalismo e cittadinanza di Maurizio Ambrosini - Parte terza. L’individualizzazione. Dal modello istituzionale alla regolazione negoziata - Le trasformazioni della gioventù e dei rapporti tra le generazioni di Vincenzo Cicchelli e Olivier Galland - Le trasformazioni della famiglia e il processo d’individualizzazione di François de Singly - Le trasformazioni della morale sessuale e dei rapporti fra i generi di Carmen Leccardi - Secolarizzazione e pluralismo religioso in Europa di Enzo Pace - Bibliografia - Gli autoris
La crescita dell'interesse per i fenomeni culturali riguarda ormai tutte le scienze sociali. L'antropologia si occupa sempre più spesso delle società complesse, avvicinandosi così alla sociologia, mentre prosperano discipline come l'economia della cultura e la psicologia culturale, per non parlare dei "cultural studies", che hanno conosciuto un'enorme espansione. Il volume, proposto in una nuova edizione aggiornata, è un'introduzione a queste evoluzioni della disciplina.
Sono qui discussi i risultati di una ricerca interdisciplinare sulle caratteristiche emergenti dei processi di socializzazione nella cultura occidentale, che considera ormai superate le logiche autoritarie del tipo "i figli devono obbedire ai padri" o "i giovani devono conformarsi agli adulti", ma non ha ancora definito nuove, affidabili, modalità di trasmissione dei valori significativi alle generazioni successive. Il crinale da percorrere appare stretto: occorre infatti rispettare la capacità di iniziativa e la creatività dei più giovani senza scaricare su di loro ogni responsabilità. Per molti adulti un'attenzione critica ma non svalutativa verso i comportamenti dei giovani risulta problematica e gravosa. Esiste la tendenza a esagerare episodi negativi (violenza, teppismo) di cui gli adolescenti sono protagonisti, che conducono a giudizi generalizzati sul "vuoto morale delle giovani generazioni". Per sottoporre alla prova dei fatti simili luoghi comuni il volume indaga i nuovi modi in cui famiglia, scuola, ambienti di lavoro, rapporti amicali ed esperienze di gruppo influenzano l'assunzione di valori, la formazione dell'identità e gli stili di vita dei giovani.
Il taglio generale dell'opera muove da due premesse. La prima consiste nell'affermare il legame tra la dimensione micro e la dimensione macro dei fenomeni sociali. Gli ambiti più importanti (cultura, economia, politica, territorio) vengono presentati come insiemi di istituzioni e come reti di relazioni sociali. La seconda attiene al rilievo attribuito alla trasformazione sociale. Il testo si propone di dare una visione dinamica ai fenomeni analizzati, sia attraverso la comparazione temporale dell'Italia con altri paesi europei e non, sia mostrando come i processi globali intervengono a modificare la vita quotidiana. Ogni sezione si compone di una prima parte dedicata a concetti e teorie e una seconda ai principali fenomeni studiati, con esempi tratti dalla situazione italiana e da altri paesi. Il volume è arricchito da materiali digitali integrativi disponibili online all'indirizzo mondadorieducation.it.