Visualizzare, osservare, guardare oltre, combinare, tracciare, aggiustare, intrecciare, strutturare: questo libro propone un percorso che comincia prima dell'atto di scrivere e aiuta a mettere a fuoco capacità indispensabili, oltre che nel progetto e nella pratica della scrittura, in ogni processo che abbia una componente creativa. Può essere usato come un attrezzo da ginnastica per le idee: una sfida di pensiero veloce che si snoda in una progressione di dodici esercizi, ciascuno dei quali aiuta a sviluppare una competenza. Propone di scrivere testi brevissimi in tempi molto stretti e permette di confrontare le proprie prove con alcune altre, prodotte in un analogo arco di tempo: un paragone illuminante che consente di scoprire tracce di pensiero diverse e nuove soluzioni possibili. Le note di Annamaria Testa commentano ogni prova intrecciando osservazioni di metodo, storie curiose e suggerimenti utili a scrivere meglio e a governare i processi mentali propri dello scrivere, senza mal pretendere di insegnare la scrittura creativa ma invitando a sperimentarla, scoprendo risorse di osservazione, creatività e invenzione che, forse, non si sapeva di avere.
Come si accende un’intuizione?
Che cos’è la devozione distaccata? E il flusso?
In che famiglie nascono le persone creative?
Più talento, più curiosità o più tenacia?
Che rapporto c’è tra creatività e follia?
Il cervello creativo pesa di più?
Come si evitano le trappole del pensiero?
È più creativo un polpo o una gallina?
Un computer può fare una scoperta scientifica?
Le menti creative vanno bene a scuola?
Che cosa muove la creatività?
La si può misurare?
E definire?
Scienza, arte o impresa?
Introversione, apertura o humour?
Caso, caos o competenza?
“Nuovo e utile”, in che senso?
Creativi si nasce o si diventa?
Spiegare la creatività è, prima ancora che impossibile, insensato: non esiste niente di più inafferrabile. C’è la creatività dei geni, che cambia il mondo, e c’è quella quotidiana, che ci illumina la vita. Quella degli animali. Quella degli imprenditori e quella delle donne. Quella dei vecchi, dei folli, dei bambini. E c’è la creatività propria del linguaggio. Ma una ricetta – univoca, coerente, oggettiva – per definirla, riprodurla, governarla non esiste. La creatività è un’intuizione che si accende al di là della consapevolezza, ma se non si accompagna alla conoscenza, alla competenza, alla fatica, resta un barlume senza esito. La creatività non è solo talento ma anche allenamento, non è solo natura ma anche cultura. E deve produrre qualcosa di utile, oltre che di nuovo, per la collettività. Questo libro non promette di rendere più creativi i suoi lettori, ma offre una visione al volo del territorio vasto che chiamiamo “creatività”. Un volo che, scoprendo tracce, coordinate, percorsi, ci aiuta a riconoscerla, a rispettarla e a coltivarla. E che, connettendo punti luminosi, ricostruisce una trama fatta di mille trame: quella che, nella mente umana, unisce illuminazioni fino a configurare un concetto nuovo, e quella che a sua volta lo lega a chi l’ha pensato e alla sua storia personale. Quella che salda l’individuo al suo tempo e alla società in cui vive. E che, confrontando le visioni di scienziati, artisti, economisti, forma il disegno scintillante che chiamiamo progresso. Questo libro non pretende di cambiare le cose ma prova a dare qualche strumento per immaginare piccoli e grandi cambiamenti. In un’epoca, come la nostra, di passioni tristi, forse è il momento giusto perché ognuno diventi responsabile della creatività che ha in sé e, disegnando la trama dei propri pensieri, delle scelte e delle azioni, contribuisca alla trama mutevole che lo unisce a tutto il resto. E, poco o tanto, la modifichi, rendendola più luminosa.
La pubblicità, specchio necessariamente infedele del mondo che ci circonda, sa come alimentare desideri suscitando emozioni. L'autrice di questo libro, grande esperta di comunicazione, accompagna con competente leggerezza il lettore alla scoperta delle tecniche, delle strategie, delle regole del gioco e dei velocissimi cambiamenti oggi in atto. Spiega come nasce una decisione d'acquisto, racconta l'evoluzione della pubblicità dagli avvisi del '600 ai messaggi online di adesso, ci guida tra utenti, media, agenzie e gruppi multinazionali offrendo dati aggiornati e informazioni utili a capire le dinamiche del settore. Poi ci introduce nei luoghi dove nascono le campagne pubblicitarie spiegando quali sono - dagli account ai creativi, ai planner le figure professionali coinvolte, e come si progetta un annuncio o uno spot.
Come vengono le buone idee? La creatività è una dote innata o può essere insegnata? Quanto ha inciso nella storia umana? Quanto conta in economia e in politica? È più facile essere creativi da soli o in gruppo? Come si passa dalla percezione del problema alla sua soluzione? Annamaria Testa, pubblicitaria e creativa, orchestra un discorso a più voci alla scoperta della creatività, dei suoi fondamenti, coinvolgendo intellettuali e ricercatori che ne indagano gli effetti nei campi più diversi, dalla linguistica all'economia, alla storia, alla pedagogia, al cinema, alle biotecnologie, ai mass media, al web, alla moda, alla letteratura.
Sottoposti ad un continuo flusso di informazioni, stimolati ovunque da pubblicità che colpiscono i nostri desideri più nascosti, ci è sempre più difficile trovare il tempo per leggere criticamente questi messaggi attribuendo loro il giusto significato. In questo volume, Annamaria Testa, fra le più creative tra i pubblicitari italiani, spiega in forma accessibile, anche attraverso il ricorso ad immagini divertenti e stimolanti, quali siano le principali tecniche per costruire il 'senso' nella comunicazione. Dagli interventi sulla struttura dei testi fino alla costruzione dei format, il lettore può seguire le varie fasi che portano alla realizzazione di un messaggio e trovare un codice che lo aiuti a decifrare i segnali mediatici.
Annamaria Testa, esperta del mondo della comunicazione, accompagna il lettore alla scoperta della pubblicità, delle sue tecniche, dei suoi meccanismi, delle sue strategie e delle sue regole. Scorre le tappe fondamentali della sua storia, dai primi manifesti del '600 ai nostri messaggi online, fino a introdurci nei luoghi dove la pubblicità nasce e si sviluppa. Cosa è e cosa si fa in un'agenzia, quali sono, dall'account ai creativi, dal media planner ai PR, le figure professionali che operano al suo interno, quale la loro formazione, il loro ruolo, le loro attitudini.