Tra gli argomenti presenti nel volume: Economia politica e politica economica, la New Economy, globalizzazione, povertà, ambiente; La gestione dell'azienda e il marketing nell'era di Internet, Reti, e-commerce, piccola e media impresa, non profit; Banca, borsa, finanza, assicurazioni, strumenti finanziari e derivati; Nozioni di diritto societario, del lavoro e previdenziale, le trasformazioni del welfare; Statistica e demografia, matematica finanziaria e attuariale; L'Italia nella UE e nell'Eurosistema; L'informazione economica on-line.
La crescente integrazione in atto tra i messaggi commerciali proposti dalle imprese e i contenuti di intrattenimento offerti dai mass media - dal cinema alla televisione, dalla musica ai videogiochi, fino ai contenuti web-based e alle recenti applicazioni mobili - ha condotto all'affermazione del cosiddetto branded entertainment, che implica una progressiva convergenza intersettoriale tra il mondo dell'advertising e quello dell'entertainment, resa ancor più intensa dall'affermazione della tecnologia digitale nella produzione e diffusione di contenuti audiovisivi. La rilevanza economica del branded entertainment è testimoniata dall'entità a livello mondiale degli investimenti complessivi nelle due forme di comunicazione che lo compongono (consumer event e brand integration), che possono essere stimati in 65 miliardi di dollari nel 2011 per raggiungere gli 85 miliardi nel 2014 (il 17% degli investimenti totali in advertising previsti per lo stesso anno), con un tasso medio annuo di crescita del 9,1%. Il volume esamina i presupposti teorici e le condizioni operative che consentono all'impresa di suscitare l'interesse dell'individuo-consumatore, di conquistarne l'attenzione e di stimolarne il coinvolgimento, attraverso la proposta di prodotti, esperienze, storie e spettacoli sui quali possano essere fondati sia l'apprendimento dei valori dell'impresa e della marca, sia lo sviluppo di una relazione di medio-lungo periodo.
Il libro analizza lo sviluppo dell'economia italiana dal Risorgimento ad oggi, nel quadro degli indirizzi dei governi che si sono succeduti e si focalizza sulle macro variabili del Pil assoluto e pro capite, del tasso di inflazione, delle entrate e spese, del deficit e del debito pubblico in rapporto al Pil. Prende in esame l'evoluzione dell'Italia da paese agricolo a industriale e le vicende dell'intervento pubblico e le tre epoche del miracolo economico: fra il 1900 e il 1914, degli anni '50 e 60.
Angel, la femmina di Golden Retriever protagonista di questo libro, ha molto in comune con Marley (di "Io & Marley"). Sono animali dalla forte volontà e le loro avventure sono esilaranti. Tuttavia, il contributo di Angel, adottata da un leggendario guru dell'editoria americana ormai novantenne, non si limita al rapporto personale con l'autore ma, spingendolo a cercare la via migliore per rendere la loro vita insieme più armoniosa e produttiva - lo scopo ultimo del management -, offre al lettore una breve e brillante sintesi delle regole del leader di successo.
Il lobbying, se ben fatto, può essere utilissimo: aiuta a scrivere leggi migliori, contribuisce a sentire campane diverse, serve a decrittare tortuosi giri di parole e circolari marziane. I sospetti e le accuse che si concentrano sui lobbisti oggi in Italia derivano dall'assenza di norme generali. A una martellante campagna mediática in negativo non corrisponde un eguale sforzo di regolazione. Questo libro getta nuova luce sull'attività di lobbying e su coloro che la praticano, e svela quali sono realmente gli ostacoli che impediscono anche al nostro Paese di dotarsi di una legislazione adeguata. Un'analisi chiara che culmina nella formulazione di proposte concrete per assicurare la correttezza delle informazioni disponibili e mantenere la fiducia del pubblico nelle istituzioni. Prefazione di Mario Sechi.
Il venir meno della promessa del lavoro per tutti (mito degli anni Cinquanta) e l'affermarsi di condizioni lavorative saltuarie pone il problema di come assicurare a tutti condizioni di vita dignitose. Il tema è quello del "reddito garantito" o "reddito di cittadinanza" o "basic incom", cioè di un reddito minimo assicurato dallo Stato in mancanza di attività lavorativa. La soluzione, molto discussa a livello teorico, è oggi adottata in tutti i paesi europei eccettuate l'Italia, la Grecia e l'Ungheria. In Italia c'è una sola sperimentazione, prevista da un decreto legislativo del 1998, ormai abbandonata nel tempo. Sui fondamenti etici e politici del reddito di cittadinanza, sulle realizzazioni in Europa e sulle possibilità in Italia, fa il punto il volume di Giuseppe Bronzini, magistrato, autore di numerose pubblicazioni in materia.
Dal 2007 stiamo vivendo in Occidente una drammatica crisi economica, frutto di un'ideologia liberista estrema, con forti ripercussioni finanziarie, economiche e sociali. Quali le cause? Per il comune cittadino comprendere questa situazione non è semplice. Smarrimento, sfiducia, disperazione, in alcuni casi, sono i sentimenti più diffusi. Gli Autori offrono uno strumento semplice, ma non semplicistico. Facendo eco alla celebre favola di George Orwell "La Fattoria degli animali" attraverso la finzione della favola spiegano l'attuale drammatica crisi economica in modo semplice e chiaro, alla portata di qualunque cittadino. Attraverso il codice personale presente alla fine del libro è possibile scaricare alla pagina web del libro una serie di schede di approfondimento sull'argomento e un utile glossario.
Nelle società dell'ultimo miliardo la democrazia ha fatto aumentare la violenza politica invece di ridurla. Per quanto riguarda l'Africa, l'unica regione i cui dati complessivi sono disponibili, dal 1945 a oggi, 82 sono stati i colpi di Stato riusciti, 109 i tentativi falliti e 145 i complotti sventati sul nascere. Un altro dato: nei 58 paesi a basso reddito che Collier prende in esame, 9 miliardi di dollari vengono spesi in armi, il 40% dei quali è finanziato dagli aiuti per la cooperazione della comunità internazionale. Eppure molti di questi paesi non sono più coinvolti in guerre civili o di confine e negli ultimi decenni hanno avuto libere elezioni. Allora perché? Perché sono paesi i cui governi sono solo apparentemente democratici e non garantiscono né i diritti basilari né le libertà delle persone. "La ragione pura e semplice per cui nei paesi dell'ultimo miliardo gli effetti della responsabilità e della legittimità della democrazia non fanno diminuire il rischio di violenza politica è che in quelle società la democrazia non è né responsabile né legittima." Questa la cattiva notizia. La buona è che ci troviamo di fronte a una situazione drammatica soltanto perché non siamo stati in grado di gestirla con competenza.
Il marketing costituisce oggi uno strumento di collegamento tra le diverse organizzazioni ed i numerosi soggetti che operano nel mondo economico. A tal proposito il volume si propone di sviluppare le conoscenze di base delle problematiche gestionali del marketing nelle imprese e di fornire una serie di tecniche, da quelle tradizionali a quelle più innovative, necessarie sia per coloro che si avvicinano per la prima volta alla materia sia per chi già opera nel settore. Il "Compendio", nella sua chiarezza ed esaustività, consente la rapida consultazione dei principali temi attrontati. Si tratta di un testo molto versatile, che può essere utilizzato in molteplici percorsi formativi nei diversi livelli: nei corsi di laurea triennale delle facoltà economiche, ma anche in altre facoltà ed ambiti di studio, dove si ritiene ormai essenziale fornire agli studenti nuove competenze manageriali che li rendano capaci di operare in quelle organizzazioni per le quali è fondamentale creare e saper gestire le relazioni tra i diversi mercati e settori di attività. Completa il volume un glossario dei principali vocaboli che caratterizzano la disciplina.
Economisti e scuole del pensiero economico, tecniche e strumenti per interpretare la scienza economica, organizzazioni economiche nazionali e internazionali, organismi e istituzioni pubbliche di interesse economico (nazionali, comunitarie e internazionali).