
Il libro, suddiviso in tre parti - le forme della globalizzazione, l'Europa della globalizzazione, le grandi questioni della globalizzazione -, affronta i molteplici aspetti della nuova società globale e le trasformazioni che interessano le diverse dimensioni della politica. Questo manuale vuole essere un tentativo di lettura sociologica dei grandi temi politici delle società contemporanee e dei processi avviati dalla globalizzazione.
Quest'opera sul trattamento riabilitativo della dipendenza patologica è il frutto di un'esperienza clinica e terapeutica trentennale svoltasi nel Day Hospital di Psichiatria Clinica dell'Università Cattolica del S. Cuore di Roma. Qui da vari anni si dedica un'attenzione privilegiata all'area delle dipendenze patologiche, che comprendono l'alcoolismo, l'abuso e la dipendenza da sostanze e l'area di interesse più recente delle dipendenze comportamentali come il gioco d'azzardo patologico e l'internet addiction. La modalità dell'intervento, che il presente volume riesce a trasmettere, appare di tipo integrato non solo nel senso del combinare il trattamento farmacologico con quello più propriamente riabilitativo e psicoterapeutico ma anche nel senso del legare la pratica assistenziale alla formazione professionale degli operatori e all'attività di ricerca. Questa prospettiva integrata è il tratto peculiare di questo lavoro che nasce dalla clinica, si avvale del contributo non solo di tanti operatori medici ma anche di chi opera nei vari gruppi riabilitativi. Tale lavoro non sarebbe stato possibile senza il prezioso e indispensabile contributo dell'Associazione La Promessa.
Quando uno studente fallisce in matematica è troppo sbrigativo dire che non ha raggiunto gli obiettivi attesi; in realtà, in che cosa ha fallito? Non ha capito i concetti? Li ha capiti ma non sa usarli per risolvere problemi? Non sa effettuare i calcoli, o li sa effettuare ma non sa a che scopo? Ha costruito i concetti ma non li sa dire? Ha risolto un problema ma non sa dire come? Non sa gestire i cambi di rappresentazione semiotica che sempre la matematica richiede? Come si fa ad intervenire per recuperare, se non si sa determinare con precisione la causa dell'errore? Uno stesso errore può avere cause molto diverse.
Il Manuale - Parte Generale - vuole offrire una chiara ed esaustiva ricostruzione del diritto tributario italiano, componendo in un quadro armonico ed unitario la multiforme varietà dei fenomeni fiscali. Dalla approfondita definizione del concetto di tributo nelle sue molteplici articolazioni (tributi solidaristici, tributi paracommutativi e tributi indennitari) alla interpretazione dei principi costituzionali, dai metodi di determinazione dell'imponibile alle potestà di accertamento dell'imposta, dalla disamina del sistema sanzionatorio alla trattazione degli strumenti di tutela, la completezza dell'esame non rinuncia mai alle esigenze di organicità e di individuazione dei lineamenti di del "sistema". Studia a fondo anche il diritto penaltributario, nonché i principi sanciti dallo Statuto del contribuente dando ad essi ampio risalto nella analisi dei profili di efficacia della norma tributaria nel tempo, nella trattazione dell'istituto dell'interpello, nel capitolo dedicato alla interpretazione ed alla elusione, come anche nelle sezioni riservate all'attività di accertamento degli Uffici, all'autotutela e alla cosiddetta tutela dell'affidamento del cittadino nella serietà e stabilità delle informazioni giuridiche ricevute dalla Pubblica Autorità.
Volume istituzionale che si propone di tracciare, con esposizione stringata ed essenziale, i lineamenti del sistema tributario italiano.
Questa ottava edizione del Corso istituzionale è stata elaborata allo scopo di fornire una aggiornata rappresentazione della moltitudine di innovazioni recate dalle leggi di bilancio successive a quelle elaborate e investigate nella settima edizione. La presente nuova edizione ha lo scopo precipuamente, se non esclusivamente, di recepire le ulteriori norme emanate, di variabile spessore, ma pur sempre significative per delineare il quadro organico e completo dell'ordinamento tributario italiano nel presente momento storico, caratterizzato dall'apparizione del grave fenomeno economico, sociale e sanitario della pandemia. Questa ha avuto effetti negativi anche nel campo del diritto, con le fonti del diritto (di ogni diritto, quello tributario incluso) sconvolte nei loro rapporti gerarchici, e con l'acquisizione di grande importanza dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM).
Quando il 10 maggio del 2020 la notizia della liberazione di Silvia Romano si diffonde nei social, la giovane rapita in Kenya diviene in pochi istanti il bersaglio di attacchi di ogni genere, tra auguri di morte, rabbiose accuse contro il mondo del volontariato, generici insulti sessisti. È bastato questo episodio per ricordarci la portata e la violenza di un fenomeno che la retorica dell'"Andrà tutto bene" sembrava aver ridimensionato. Ma che invece è più esplosivo che mai. Il discorso d'odio, o hate speech, non è di certo una novità, ma nell'epoca 2.0 ha trovato il modo di dilagare ovunque, inquinando e polarizzando ogni canale del dibattito pubblico: dai social ai media tradizionali, fino ai discorsi quotidiani al bar, è stato sdoganato, e in alcuni casi istituzionalizzato, un linguaggio via via più violento e pervasivo, ma allo stesso tempo sfuggente e polimorfico. Come avverte il linguista Federico Faloppa, infatti, le parole che feriscono non sono solo gli incitamenti all'odio urlati in maiuscolo dai leoni da tastiera o le invettive dei corsivisti più spregiudicati. Da sempre il discorso d'odio agisce anche in modo subdolo, politicamente trasversale e in forme meno esplicite: con metafore, reticenze e false ironie si esprime spesso al riparo da accuse e provvedimenti giudiziari, disseminando parole offensive, narrazioni stereotipate, stratagemmi retorici capaci di fomentare, in sordina, vecchi e nuovi hater. #Odio è un atipico manuale di resistenza che non si limita a setacciare la cronaca dei nostri giorni ma che del discorso d'odio ricostruisce una genealogia storico-giuridica, indica le spie linguistiche, fornisce strumenti di contrasto. Perché solo riflettendo sui limiti della nostra idea di hate speech e sui suoi complessi meccanismi possiamo provare a fermare la marea montante dei discorsi e dei fenomeni d'odio. E ritrovare il senso, inclusivo, della nostra società.
Una professione alla ribalta che richiede una profonda e contemporanea conoscenza di comunicazione, giornalismo e relazioni pubbliche. E in pochi come Gino Talleri hanno seguito e contribuito in Italia alla crescita del profilo professionale dell'addetto stampa. In questo libro Falleri delinea la storia, gli appuntamenti e le battaglie che hanno portato l'addetto stampa al riconoscimento della professione giornalistica. Un excursus attento che non tralascia di esaminare le potenzialità che il mondo della comunicazione del terzo millennio sta offrendo alla categoria. Questo libro del vicepresidente dell'Ordine dei giornalisti del Lazio e presidente del Gus approda alla seconda edizione dopo tre ristampe della prima.
Il manuale di diritto del lavoro è giunto ormai alla quarta edizione e costituisce un testo di riferimento per gli operatori del diritto del lavoro, grazie alle sue caratteristiche che lo differenziano da prodotti editoriali analoghi. Le diverse questioni giuridiche sono esaminate e spiegate in maniera semplice e operativa, senza rinunciare all'approfondimento scientifico e teorico. Il testo è molto attento, inoltre, ai temi emergenti del diritto del lavoro: i contratti flessibili, la riforma dell'apprendistato, la riforma delle pensioni, le nuove relazioni industriali e le prospettive di flexicurity.
Un quadro organico e aggiornato del diritto scolastico come scienza autonoma del diritto amministrativo, con integrazioni di dottrina e di giurisprudenza. Nella prima parte si presentano le fonti della legislazione scolastica: la Costituzione e i suoi principi relativi alla pubblica istruzione, la normativa dell'Unione Europea, il diritto nazionale e internazionale. La seconda parte è dedicata all'organizzazione amministrativa, centrale e decentrata, del sistema scolastico, alle competenze dello Stato, delle Regioni e degli Enti locali in materia d'istruzione. La terza parte illustra l'articolazione completa del Sistema educativo di istruzione e formazione, dalla Scuola dell'infanzia alla Scuola primaria e secondaria di I e II grado. La quarta, infine, presenta il quadro dei soggetti del sistema scolastico - docenti, studenti, personale amministrativo, dirigenti, genitori - con i rispettivi diritti, doveri e responsabilità. Ne risulta un essenziale strumento di studio e di lavoro, utile per i corsi universitari, la preparazione di concorsi pubblici e la consultazione quotidiana.
Il libro offre un quadro sintetico e chiaro della psicologia generale a chi muove i primi passi nei diversi ambiti delle relazioni d'aiuto. La sua impostazione costituisce un filo conduttore che permette di districarsi nel mare magnum delle nozioni di psicologia, con una strizzata d'occhio verso quanti si stiano preparando a sostenere l'esame di abilitazione alla professione di psicologo. Il nucleo del libro è costituito dai temi centrali classici della psicologia, aggiornati con dati recenti, compreso l'utilizzo dei test psicometrici. L'esposizione di ciascun argomento segue un triplice schema. Il modello teorico comprende la definizione dell'argomento trattato nella rassegna delle principali linee teoriche e di interpretazione elaborate da studiosi appartenenti ad approcci diversi. Il metodo di indagine fa riferimento alle metodologie di ricerca che possono essere usate per studiare e osservare il fenomeno in questione (per esempio: metodo psicometrico, metodo sperimentale, metodo clinico, osservazione sistematica). Gli ambiti applicativi, infine, illustrano possibili applicazioni pratiche dell'argomento trattato in diversi ambiti della psicologia: clinico, scolastico-evolutivo, dell'organizzazione del lavoro. Il volume permette, a chiunque ne sentisse la necessità - personale, didattica o professionale -, di apprendere in maniera semplice gli argomenti complessi della psicologia generale.