
È notte. Un uomo ripercorre con la memoria il suo passato attraverso gli incontri che gli hanno cambiato la vita: il beduino, il mercante, l'oste, la madre dei bambini, la prostituta, il condannato a morte... Un viaggio tra il deserto delle anime e il pozzo della conoscenza. Un racconto a metà tra la poesia di Kahlil Gibran e la narrativa di Paulo Coelho.
Sono arrivate le vacanze estive! Lunghe giornate di sole, vagonate di tempo libero, la scuola un incubo lontano... Ma dov’è Greg? In casa, naturalmente. A mettere in pratica il suo concetto di estate ideale: tende tirate, videogame, zero compiti e zero problemi. Peccato che la mamma abbia altri progetti… Passando da un orrore all’altro – dal club di lettura alle docce della piscina comunale, fino alle vacanze con il migliore amico Rowley – riuscirà Greg a sopravvivere a un’estate da cani?
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Anticipazioni, curiosità, notizie in compagnia dei personaggi di Diario di una Schiappa!
Traduzione di Rossella Bernascone
Niccolò ha un dono particolare: quando tocca qualcosa questa si rompe. Tutti pensano che sia un bambino maldestro, ma uno zio pittore gli rivela che non è lui che fa guai, ma alcuni folletti che gli stanno attorno. Sono invisibili a tutti, ma non a lui, che ha lo sguardo speciale degli artisti, capace di “bucare” la realtà, di vedere oltre il visibile. Niccolò, aiutato da due amici, frequenta la Galleria degli Uffizi: dopo parecchie settimane passate davanti ai quadri del museo, anche lui comincia a “bucare” la realtà e finalmente riesce a vedere i folletti. A quel punto è in grado di affrontarli uno a uno e di liberarsi di tutti loro.
Parigi 1934, sagrato di Notre-Dame Vango è disteso a terra con altri uomini vestiti di bianco, pronto a diventare sacerdote. Ma la cerimonia non può continuare perché qualcuno lo sta cercando: una ragazza dagli occhi verdi, la polizia, un uomo dal volto di cera.Vango non sa chi lo minaccia e perché, ma sa che il suo destino è la fuga. Così si arrampica sulle guglie della cattedrale, e sparisce nel nulla. Per tutta la vita si è nascosto da una minaccia senza nome. È stato costretto ad abbandonare le persone che amava per mettersi in salvo. La donna che lo ha cresciuto come una madre, Mademoiselle, gli ha sempre tenuto nascosto il suo passato e le circostanze misteriose in cui sono morti i suoi genitori.Vango è russo, o forse francese, ma ha trascorso l’infanzia nelle isole Eolie. Parla cinque lingue ma non appartiene a nessun luogo. Qua e là per il mondo ha amici pronti a rischiare la vita per lui: i monaci dell’isola misteriosa, Hugo Eckener, il comandante del Graf Zeppelin, la Talpa, che vive di notte sui tetti di Parigi, e soprattutto Ethel, affascinante ragazza scozzese che non ha paura di nulla. Ma ogni volta che Vango sembra finalmente al sicuro, il pericolo ritorna sotto le sembianze della Gestapo o dei servizi segreti russi, della polizia francese o di una banda criminale. In una corsa disperata attraverso l’Europa,Vango cerca di sfuggire agli inseguitori e di scoprire i segreti che avvolgono la sua storia.
Un libro destinato ai ragazzi dai 12 anni, ma in grado di appassionare anche gli adulti.
L’autore Timothée de Fombelle è nato nel 1973. Dopo essere stato insegnante di lettere, presto si è dedicato al teatro. Nel 1990 ha creato una compagnia, per la quale scrive testi di cui poi cura personalmente la regia. Da allora, non ha mai smesso di scrivere per il teatro. Un suo lavoro teatrale, Le Phare, scritto a soli diciotto anni, è stato messo in scena in Francia e poi tradotto e recitato in Russia, Lituania, Polonia e Canada. Il suo testo Je danse toujours (Actes Sud) è stato letto all’inaugurazione del festival di Avignone, nel 2002. Con le edizioni San Paolo ha pubblicato i romanzi per ragazzi Tobia. Un millimetro e mezzo di coraggio (PremioAndersen 2008),Gli occhi di Elisha, secondo e ultimo volume della storia, e il racconto ecologista Tu sei il mio mondo.
Berlino, agosto 1936.La città ospita i Giochi Olimpici: il regime nazista vuole dimostrare al mondo intero la ritrovata potenza della Germania dopo la sconfitta nella 1° guerra mondiale. Franz sta per compiere 10 anni e per regalo suo padre, un ufficiale dell’esercito tedesco, lo porterà a vedere le gare di atletica. Mancano solo 10 secondi alla fine… e qualcosa va come non deve andare.
“10 secondi sono niente. Qualche battito di ciglia, un lungo respiro…”
10 secondi sono tutto.
Lo stadio gremito.
Un atleta di colore che diventa leggenda.
Un figlio che guarda negli occhi del padre deluso.
E capisce che con lui, dalla parte dei più “forti”, non ci vuole stare.
Il libro si presenta come un quaderno dalle pagine un po’ ingiallite.
Il racconto, narrato in prima persona, è intervallato da foto dell’epoca in bianco e nero e dalle illustrazioni al tratto di Lorenzo Terranera.
È arricchito da un’appendice storica sulla Germania nazista.
Che accade nella biblioteca di via delle Caravelle, dove Paola e Giulia vanno a leggere lo stesso libro, una un giorno, l'altra il giorno dopo, per commentarlo al telefono di sera? Perché il libro fa piangere una e fa ridere l'altra? E che sta capitando al signor Augusto, appassionato lettore delle avventure di Karl Pacumbo? E, santo cielo, che accade ai suoi capelli? Accade quello che può accadere nelle storie, nei libri divertenti, nella mente dei bambini, nella giostra gioiosa della lettura.
Un cimitero di campagna, una notte di tempesta, due spiriti corrotti e un fantasma assetato di vendetta. Le pagine più nere di Stevenson spalancano al lettore un mondo di sussulti e sinistri presagi.
La prima uscita della storica collana Prime pagine scritta con un carattere corsivo elementare. E in più, un simpaticissimo nuovo personaggio di Agostino Traini.
Il pesciolino più simpatico del mare è protagonista di una nuova avventura, scritta con il carattere corsivo elementare.
Gianni Rodari era convinto che «gli errori non stanno nelle parole, ma nelle cose; bisogna correggere i dettati, ma bisogna soprattutto correggere il mondo»; da qui nascono le storie e le filastrocche di questo libro pieno di personaggi simpatici, poco amici, in qualche caso, dell’ortografia e della grammatica… ma non spaventatevi: per correggere gli errori il «maestro» Gianni usava una validissima grammatica della fantasia capace di consentire a tutti, attraverso il sorriso, il pieno possesso delle parole «non perché tutti siano artisti, ma perché nessuno sia schiavo».
Una semplicissima Favola al telefono, accompagnata da illustrazioni ricercatissime per un risultato incredibile: questo Libro in tasca è davvero un piccolo capolavoro.
La vita sulla Terra non è altro che una favola inventata dalla fantasia degli abitanti di Sukhavati. Lik e Lak sono gli unici bambini di Sukhavati e tali sono destinati a rimanere, perché nel loro paese il tempo non esiste: nessuno invecchia e nessuno muore. Affascinati dalle storie sulla Terra narrate dall’amico Oliver, desiderano più di ogni altra cosa compiere un viaggio in quel mondo fantastico. Riusciranno a partire a bordo di una sfera di cristallo ma, non appena atterrati, scateneranno un grande scompiglio fra i terrestri.
Un romanzo che guarda il mondo con occhi nuovi, superando ogni pregiudizio su ciò che è diverso o sconosciuto.