Si tratta di un volume dedicato a San Francesco, attraverso la riproposizione di episodi tratti dalle Fonti francescane, famosi come quello del lupo e altri meno conosciuti, accostati a rappresentazioni artistiche originali nelle quali l’occhio dell’artista coglie quello che il testo racconta in maniera personale e suggestiva. Il volume comprende tre saggi introduttivi: Un breve profilo del Santo; un saggio sulla pittura di Sergio Bertinotti e uno su questo particolare ciclo pittorico .
Nel 2004, la Fondazione Valla ha pubblicato il primo volume di una "Letteratura francescana" in quattro volumi, a cura di Claudio Leonardi. Per la prima volta, forse, è riapparso alla luce quel miracolo che fu san Francesco: il mistico più puro della storia umana. Parlava soltanto con parole bibliche ed evangeliche, che uscivano dalla sua bocca con la stessa limpidezza e trasparenza con la quale, milleduecento anni prima, erano uscite dalla bocca di Gesù Cristo. In questo secondo volume, troviamo i testi biografici più antichi: la "Vita" di Tommaso da Celano, Giuliano da Spira, l'Anonimo perugino, la Lettera dei tre compagni, la Compilazione di Assisi, la Compilazione fiorentina, lo "Specchio minore di perfezione". La biografia di Tommaso da Celano - di grandissima intensità e gravità spirituale - è quasi ignota: la più bella vita di santo che sia mai stata scritta nell'Occidente cristiano: superiore persino alla "Vita di Antonio" di Atanasio e alla "Vita di Martino" di Sulpicio Severo.
San Francesco viene rappresentato come una novità totale nella storia: prima di lui, c'era la tenebra, una tenebra anche di chiese e di monaci; e con lui giunge, per pochi anni, lo splendore della luce: il fuoco - il fuoco dello Spirito Santo, il fuoco di Cristo, il fuoco della parola d'ogni giorno. Eppure questo novatore assoluto, che parla a Dio senza intermediari come Cristo nei Vangeli, non vuole costruire una chiesa nuova, ma riparare e restaurare la chiesa vecchia e cadente. Mentre attraversa il mondo, mobile come un animale senza casa, vede Dio nelle cose, ed esorta "le messi e la vigna, le pietre e i boschi e tutte le belle campagne, le fonti irrigue e ogni verde giardino" ad amare ed esaltare Dio. La scrittura è nobile quanto la natura: come pensavano, nello stesso tempo, gli ebrei del Medio Oriente, tutte le scritture, anche quelle non cristiane, sono venerabili, perché contengono le lettere con le quali si compone il nome di Cristo. Ciò che è straziante è la fine di Francesco. Dopo pochi anni, capisce il proprio fallimento. Vuol tornare alle origini, quando non c'erano né chiese né case, ma campi e caverne. Annuncia la degradazione del suo Ordine, che emanerà "un puzzo ributtante", mentre tutti, attorno a lui, cominciano già a litigare per il potere o le forme. Così, sulla terra, il fuoco dello spirito si spegne subito; niente e nessuno rimane a un livello celeste; e nemmeno "un secondo Cristo" riesce a sopravvivere dopo pochi anni di beatitudine, follia e letizia.
In questa "Vita" risaltano le ambizioni e la vivissima intelligenza di San Francesco, le debolezze e i difetti del carattere, ma anche le superstizioni radicate che egli aveva in comune con gli uomini del suo tempo. In questo modo l'autrice ha cercato di percepire il significato della santità di Francesco e della sua dissonante diversità rispetto al contesto storico nel quale si trovò ad agire. Con una prefazione di Jacques Le Goff.
Nuova edizione di un'opera di grande spessore culturale ove la vita di san Francesco viene scandita attraverso le immagini della famosa tavola, di autore ignoto, conservata fin dal 1595 nella cappella Bardi di Santa Croce a Firenze. L'immagine che ne emerge è quella di un san Francesco inedito, ben lontana dall'immagine edulcorata, di maniera, cui siamo abituati. Questo è il ciclo pittorico più dettagliato della vita del Santo.
Il libro raccoglie, ordina e arricchisce le varie Introduzioni che l'autore ha redatto per la pubblicazione delle Fonti francescane (EMP, Padova 2004). L'opera costituisce, soprattutto per chi non è adeguatamente addentrato nelle complesse problematiche dell'agiografia, uno strumento agile e aggiornato che permette di dare uno sguardo complessivo su una vicenda tanto ricca, suggestiva, ma alquanto intricata. L'opera non intende limitarsi a riassumere le diverse questioni e sintetizzare le posizioni degli studiosi, ma offre in più occasioni prospettive nuove e ne ripropone alcune dimenticate.
Destinatari
Chi cerca uno strumento agile e aggiornato per affrontare le complesse problematiche presentate nelle Fonti.
Autore
FELICE ACCOCCA, specializzato in storia medievale, è docente presso l'Istituto di scienze religiose di Latina. Ha studiato a «La Sapienza» di Roma e alla Facoltà di storia ecclesiastica della Pontificia università gregoriana; collabora con le maggiori riviste scientifiche di studi francescani. È autore di numerosi studi francescani, tra cui Sulla strada di Greccio. La storia di Francesco (Latina 1990); Vita di Santa Chiara (Roma 1993); Angelo Clareno. Seguire Cristo povero e crocifisso (Padova 1994). Ha curato anche diversi testi mistici.
Uno scritto suddiviso in cinque capitoli. Nel primo sono poste le basi concettuali e antropologiche dei termini leader e leadership. Nel secondo l'autore «incontra» Francesco e valuta le sue qualità di leader; nel terzo, alla luce della leadership del Santo e soprattutto basandosi sulla lettura degli Scritti, si desumono i valori essenziali del leader francescano. Il quarto capitolo fa rilevare come Francesco abbia saputo coinvolgere anche altri nel suo desiderio di vivere una vita evangelica e come sia riuscito a «gestire» i confratelli nel tentativo di realizzazione di questo ideale. Infine, nel quinto capitolo, si prenderanno in esame i diversi stili di leadership che Francesco ha incarnato e come anche oggi lo studio e l'esame di questi diano utili indicazioni per vivere la vera leadership: quella evangelica.
Destinatari
L'opera è destinata a studenti e formatori, non solo in ambito francescano. Può essere adottato come testo complementare nei seminari, negli istituti e nelle facoltà di teologia.
Autore
Emanuele D'Aniello è frate minore conventuale licenziato in Spiritualità francescana e Pastorale vocazionale presso l'Istituto teologico di Assisi e l'Università salesiana di Roma. Attualmente è rettore del Postulato presso il Sacro Convento di Assisi e docente presso l'Istituto teologico di Assisi.
Contenuto
La collana 'I Testimoni', dedicata ai ragazzi, si propone come un invito a conoscere la storia di coloro che durante la loro vita hanno lasciato un segno così forte della loro presenza da costituire un esempio e una testimonianza per le generazioni future. Questo volume dedicato a san Francesco è ricco di particolari che permettono ai ragazzi di scoprire il mondo medievale e la novità dell'ideale francescano in rapporto a quei tempi, come pure l'attualità della sua proposta di vita anche per gli uomini di oggi, specialmente nell'impegno per la pace, l'amore fra i popoli e il rispetto di tutte le creature di Dio.
Destinatari
Ragazzi e preadolescenti dai 12 anni in avanti. Le biografie si prestano anche per ricerche scolastiche o per gruppi d'interesse nell'insegnamento della religione cattolica.
Autore
GIOVANNI M. COLASANTI, frate minore conventuale, fu molto attivo nella produzione editoriale per ragazzi, specialmente dando grande impulso al mensile 'Messaggero dei ragazzi' e coinvolgendo nel settore dei fumetti religiosi i migliori disegnatori italiani del momento, come Battaglia e Trevisan.
Originale biografia di San Francesco d'Assisi, semplice e sintetica, ma non per questo di grande efficacia e completezza Nel cuore dell'Umbria c'e una piccola citta molto antica; conserva ancora un tempio romano, la rocca, le mura, le torri del tempo del medioevo, Assisi. Qui nacque Francesco nel 1182. Visitando la citta, si sente Francesco presente. Da oltre otto secoli Assisi vive di Lui, e grande nel mondo per Lui. Chi sa la sua storia lo vede dappertutto.
Il libro offre una riflessione approfondita sulle origini dell'Ordine dei Frati Minori. In occasione dell'ottavo centenario della propria fondazione (1209 - 2009) l'Ordine dei Frati Minori si appresta a compiere una approfondita riflessione sulla grazia delle proprie origini, onde procedere ad un ulteriore approfondimento della propria vita e della propria missione ecclesiale.