
I Fioretti non sono soltanto un libro per il popolo e per l'infanzia, come venne descritto da De Sanctis nella Storia della letteratura italiana, ma un testo letterario a pieno titolo, inimitabile per grazia e limpidezza. Da questi e dalle Considerazioni sulle Stimmate che completano il volume, nasce la leggenda francescana. Questa edizione si avvale del particolareggiato commento critico di Pier Massimo Forni, autore anche di un saggio introduttivo e di una bibliografia sul francescanesimo e sulla letteratura religiosa medievale.
Il volume ruota intorno al rapporto tra dolore, sofferenza fisica e psichica ed esperienza religiosa illuminato dalla figura di Padre Pio. Attraverso la lettura dell'Epistolario si cercherà di spiegare come e perché Padre Pio era una risposta per la gente ai propri disagi fisici e psichici, ossia come essa avesse scorto nel frate di Pietrelcina la pienezza del mandato di Cristo di 'predicare il Vangelo e guarire i malati'.
Una raccolta delle opere teatrali giovanili di Andrzej Jawien, pseudonimo di Karol Wojtila.
In occasione dell'imminente beatificazione di Giovanni Paolo II, la Libreria Editrice Vaticana, in collaborazione con la casa editrice polacca Michalineum, propone un coinvolgente percorso di immagini suggestive che rievocano i messaggi più importanti che il Santo Padre Giovani Paolo II ha rivolto al mondo intero. Nel libro sono presenti inoltre una biografia di Karol Wojtyla (tradotta in sette lingue) e le frasi più significative tratte dai messaggi pronunciati dal Santo Padre. In corrispondenza di ogni fotografia viene inoltre indicata la data è il luogo dell'evento.
Raccolta di testi mistici di San Pio da Pietrelcina. Dopo un'accurata introduzione biografica, vengono presentati alcuni dei piu significativi scritti del frate stimmatizzato, dai quali traspare il suo profondo amore per Dio e per gli uominni.
Le pagine di questo volume offrono una sintetica ma completa biografia di Giovanni Paolo II, la cui vita viene ripercorsa in questa sede dall'autore Andrea Gagliarducci (giornalista che collabora come vaticanista per i quotidiani "Il Tempo" e "La Sicilia") seguendo il filo conduttore dell'inesauribile voglia del Papa polacco di annunciare il Vangelo al mondo. Il lavoro, inoltre, contiene più di cinquanta foto che ne arricchiscono il contenuto e la contestualizzazione.
Alla luce della recente estensione alla Chiesa Universale del culto liturgico in onore di Santa Ildegarda di Bingen, già elevata a santità nel 1979 dal beato Giovanni Paolo II, il testo si interroga sul tardivo riconoscimento della monaca professoressa dell'Ordine di San Benedetto.
Un originale itinerario di meditazione e di preghiera costruito intorno alle tematiche spirituali dell’esperienza singolare di vita spirituale di santa Gemma Galgani. La profondità e la semplicità del percorso di Gemma aiutano il credente di oggi a lasciarsi guidare ad una vera revisione di vita personale e comunitaria. Un libro originale e prezioso.
Gemma Galgani è nata il 12 marzo 1878 a Borgonuovo di Camigliano (Lucca). Nel 1885 riceve la cresima e due anni dopo fa la prima comunione. La morte della mamma (1886), del fratello Gino (1894), del padre (1897) e una serie di malattie, contribuirono a purificare la «povera Gemma». La sera dell’8 giugno 1899 riceve le stimmate. Poco dopo la famiglia Giannini di Lucca la ospita in casa «come una figlia». In questa casa è vissuta circa due anni e mezzo: favorita da singolari doni mistici, vessata dal demonio, partecipa di tutti i dolori della Passione, fino al supremo abbandono dell’agonia, coronato l’11 aprile 1903 col suo olocausto. È riconosciuta beata da Pio XI nel 1933 e santa da Pio XII nel 1940.
Gli storici sono concordi nel definire il Borromeo “genio pratico” della sofferta Riforma cattolica; da lui perseguita con infaticabile attività pastorale, si estese, non senza incontrare resistenze e difficoltà, a ogni settore della vita della Chiesa, lasciando tracce indelebili.
La biografia di San Carlo oggi parla ancora. Per il suo amore alla Chiesa e per i fratelli, per i quali donò tutto se stesso prima ancora dei suoi beni; con la sua vita povera e austera, aliena dai costumi, certo non edificanti, del suo tempo.
Angelo Majo (1926-2003), ordinato sacerdote nel 1949, laureato in filosofia, ha insegnato presso il Seminario del Duomo di Milano ed è stato rettore del Collegio arcivescovile di Monza. Dal 1970 al 1983 ha diretto l’ufficio stampa della Curia di Milano e dal 1974 è stato arciprete del Duomo. Ha fondato l’Associazione Amici del Duomo e la NED (Nuova Editrice Duomo). È stato un apprezzato studioso della tradizione ambrosiana e ha diretto il Dizionario della Chiesa ambrosiana in 6 volumi. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato Il Duomo di Milano. Storia, arte, vita religiosa (1999), Amicizia. Valore umano e cristiano (2000), e con la giornalista Mimma Russo Sant’Ambrogio. Il racconto della vita (1997) e Il cardinale Giovanni Colombo (1998).
SantaVeronica fu impareggiabile imitatrice di Cristo,ma nello stesso tempo riprodusse mirabilmente la figura serafica di san Francesco. Come Francesco, ebbe la sua vita mistica suggellata dalle sacre stimmate e, come per Francesco, tale vita, totalmente votata alla povertà e all’amore di Cristo, non poteva non riprodurre episodi, momenti, suggestioni ingenue che si esprimono così bene con questo termine: Fioretti.
Remo Bistoni che, anche con una singolare biografia, ha cercato di rendere popolare questa santa, tanto studiata dalla scienza in tutte le sue espressioni (teologia, psicologia, medicina, letteratura, filologia...), insiste su questo scopo selezionando fior da fiore nelle vicende meravigliose della santa mistica francescana.
Il desiderio universale che santa Veronica Giuliani sia dichiarata dottore della Chiesa sarà esaudito non solo per l’impressionante interesse scientifico che questa donna suscita da molti decenni, ma anche per la conoscenza e per l’amore che il popolo fedele avrà sempre di più per lei.
(Frate Indovino, dalla Presentazione)
Perché Francesco d'Assisi ha lasciato una così profonda impronta nel cuore di tante donne e uomini di ogni latitudine e cultura? Per comprenderlo, bisogna chiedersi chi era all'origine e da dove è partito il futuro discepolo di Gesù Cristo, per amore del quale volle farsi sposo di Madonna Povertà. Questo volume di meditazione spirituale, dopo aver percorso quella che potrebbe dirsi la "via della purificazione" di Francesco, corrispondente al cammino della sua conversione, descrive la fase "illuminativa", cioè in quegli eventi ed esperienze in cui la luce di Cristo crocefisso venne a risplendere sempre più profondamente in lui. Infine, la stagione della vita di Francesco, che corrisponde alla tappa cosiddetta "unitiva", porterà a considerare come egli abbia completato ciò che mancava nella sua carne alla passione di Cristo, a vantaggio del Suo corpo, la Chiesa, per il bene di tutta la famiglia umana.