Santa Angela da Foligno (1248-1309), mistica francescana, offre ai cercatori di Dio del nostro tempo un'esperienza di profondissima umanità, radicata nella continua ricerca e percezione della presenza del Signore. Così questo volume, attraverso un'accurata scelta di testi tratti dal Memoriale della santa, tratteggia il suo affascinante itinerario mistico, dal quale emerge, sorprendente e concreta al tempo stesso, la santità come cammino di progressiva unificazione della persona. La comprensione della croce come luogo dell'amore di Dio svela poi una bellezza che sfugge alla fretta e agli interessi del mondo; la gratuità di una via che a ciascuno è donata, per scoprirsi amato e accompagnato.
Dedicato a Paolo VI, il libro ripercorre la vita del Papa attraverso l'analisi storica e le immagini fornite in esclusiva dall'Archivio Riccardi di Roma. Il volume evidenzia la ricerca del dialogo di Paolo VI, documentando l'importantissimo viaggio effettuato dal Papa in Terra Santa nel gennaio del 1964, le fasi conclusive del Concilio e le prime applicazioni dello stesso. Un libro sul Papa che ha fatto la storia tracciando il solco del rinnovamento cristiano.
Dalla presentazione di Padre Stefano Maria Manelli, FI
Un nuovo prezioso patrimonio di risorse kolbiane ci è stato donato nella traduzione elle Conferenze in lingua italiana. Si tratta delle conferenze che san Massimiliano M. Kolbe teneva di solito settimanalmente ai suoi frati nella "Niepokalanow" polacca e nella "Mugenzai no Sono" giapponese, tra gli anni 1927-1941.
Nel volume delle Conferenze si trovano anche alcune omelie, discorsi vari e brevi pensieri sparsi. L'aspetto mariano dottrinale e spirituale si presenta, in queste Conferenze, emergente e centrale, sempre in chiave francescana teologico-mistica, basata, fondamentalmente, e in preziosa filigrana d'oro, sulla grande resi francescana del "Primato assoluto di Cristo e di Maria" (che è anche presente, del resto, negli altri Scritti di san Massimiliano).
Per una migliore comprensione, poi, del mistero ineffabile dei rapporti fra l'Immacolata Concezione (Immacolata Concezione creata) e lo Spirito Santo (Immacolata Concezione increata), si presentano particolarmente illustrative le ultime Conferenze e l'ultima Omelia che san Massimiliano tenne ai prigionieri nel Lager di Oswiecim, poche settimane prima del suo glorioso martirio.
Sono da scoprire molte cose preziose e belle, dunque, in questo volume delle Conferenze di san Massimiliano e confidiamo, perciò, che esse possano diventare campo di studio, di meditazione, di riflessione, di comprensione teologico-mistica sempre più alta e feconda per la santificazione di tutti i nostri frati e suore, e anche di tutti gli ammiratori di san Massimiliano M. Kolbe, il santo Apostolo e Martire dell'Immacolata nel ventunesimo secolo.
Le sue rivelazioni straordinarie per il tempo nuovo, le apparizioni e i messaggi che quasi nessuno conosce!
Sotto il nome di Quaestiones de virtutibus rientra un gruppo di cinque quaestiones disputatele, nelle quali Tommaso affronta in maniera diretta e analitica il tema delle virtù, sia dal punto di vista filosofico sia da quello teologico. Composte nel periodo del secondo soggiorno parigino dell'Aquinate, tali questioni costituiscono un'opera matura, redatta parallelamente alla stesura delle sue grandi opere etiche, ovvero la Sententia Libri Ethicorum e la seconda parte della Summa Theologica, interamente dedicata allo studio della morale. Non particolarmente note né frequentate dalla critica, le Quaestiones de virtutibus rappresentano, pertanto, una delle chiavi per addentrarsi nell'affascinante e complesso impianto dell'etica tommasiana. Il particolare taglio prodotto dalla natura della quaestio, "monografica" di necessità, consente un affondo approfondito, ricco e dettagliato sul tema delle virtù isolato nella sua specificità. La presente traduzione di due di tali questioni, che riporta alla luce un testo così fondamentale e poco conosciuto, si inserisce nel contesto della riscoperta di Tommaso d'Aquino come uno degli autori di riferimento per la contemporanea etica delle virtù.
Il volume raccoglie pensieri sull'Avvento-Natale tratti da omelie, messaggi, meditazioni che Paolo VI ha tenuto durante il suo pontificato (1963-1968).
Le rivelazioni che ispirano la composizione delle opere teologiche di Ildegarda di Bingen sono alla base anche dei 77 Carmina che costituiscono la Symphonia, ora in prima edizione italiana. Ildegarda nelle sue visioni ode musiche celestiali, assapora il canto delle schiere angeliche, percepisce l'ineffabile armonia del firmamento, e li riproduce affinché l'umanità ne possa godere. Le canzoni liturgiche della Symphonia celebrano il mondo celeste, il Padre, la Trinità, lo Spirito Santo, la possente virtù che è Carità, o Amore, un cospicuo numero canta la perfezione di Maria ed il suo ruolo essenziale nel progetto di Redenzione dell'uomo.
Di cosa parla un papa a tavola con i vescovi di un paese che sta visitando? Nonostante lo sviluppo mediatico e la informalità cui ci ha abituati papa Francesco, non è facile saperlo. Non ci sono registrazioni, appunti, trascrizioni. O almeno non nella maggioranza dei casi. Solo in un caso, solo per un Pontefice, o meglio per un santo, abbiamo la preziosa possibilità di rileggere e rivivere alcuni di questi momenti. Lo storico e ineguagliabile archivio sonoro della Radio Vaticana infatti custodisce alcune registrazioni di quei momenti. Brani di discorsi improvvisati da Giovanni Paolo II in ogni parte del mondo dai quali si traggono significative indicazioni su come il Concilio abbia cambiato il senso stesso della comunione tra i vescovi e con il Vicario di Cristo. Brani che raccontano, fin dall'inizio del pontificato, quale fosse l'ecclesiologia di Giovanni Paolo II anche attraverso dei riferimenti non specificamente dottrinali, ma attraverso le pagine della memorie di un vescovo, Wojtyla appunto, che aveva portato la Chiesa polacca a Roma perché nella Chiesa della sua patria c'era da sempre Roma. Polonia semper fidelis, un motto che molti di noi hanno imparato in quello scorcio di anni '70 che, per gli italiani in particolare, erano un'epoca buia. Terrorismo, crisi economica, parole che più di trenta anni dopo sono tornati prepotenti nelle pagine di cronaca.
Questo lavoro, presentato per il conseguimento del Dottorato in Filosofia, comincia con l'analisi dell'accidente quantità, nella ricerca dei suoi aspetti essenziali ed accidentali, e si conclude con una lettura metafisica del campo potenziale gravitazionale presente nella Relatività Generale di Einstein.
Il libro narra delle origini e della diffusione del culto del Bambin Gesù di Praga che è diffuso ovunque nella Chiesa e l'effige del Santo Bambino si vede un po' dappertutto, sempre oggetto di divampante amore e di straordinaria devozione.
Il libro narra in modo accattivante e sintetico della vita e del culto di Santa Patrizia, molto venerata in molti luoghi dai fedeli, e in particolare annoverata tra i patroni di Napoli.
Paolo VI sosteneva che "la preghiera è non solo un dovere, ma un'arte, e arte di grande qualità", ricorda il curatore. Il titolo raccoglie le preghiere composte dal Beato Paolo VI, sia per occasioni particolari, o come semplici invocazioni che costellano le sue catechesi. "In Paolo VI abbiamo visto un uomo di preghiera, di profonda, personale, direi mistica preghiera. Non si può rimanere indifferenti davanti alle immagini di Paolo VI in ginocchio nel Cenacolo, o davanti alla Porta Santa in San Pietro; o mentre legge la straziante preghiera per Aldo Moro; o nel vederlo celebrare l'Eucaristia (...) E non si può rimanere insensibili davanti alle catechesi sulla preghiera e ai testi composti da Paolo VI. Testi che rivelano come il segreto della sua profonda spiritualità è racchiuso nella vita di preghiera. Leggendo e meditando questi suoi testi si comprende davvero questa grande arte, da lui vissuta e insegnata." (dalla Presentazione del Curatore)