Con Laudato si' Papa Francesco ha scosso le coscienze e riportato al centro del dibattito mondiale il tema dell'ecologia e del rapporto con il creato. Questo volume segue la scia dell'enciclica e raccoglie sette brevissime meditazioni - per 4 settimane - dedicate a nostra Madre Terra, con una ripresa alla fine di ogni settimana e uno spazio per scrivere le proprie riflessioni personali. Un piccolo diario dell'anima sul tema del creato e per uso nel tempo di vacanza.
Questo libro nasce da una attenta riflessione dell'autore sull'arte e in particolare sull'arte sacra, in tutte le sue dimensioni; nasce dal suo lavoro ordinario di docente universitario, dalle riflessioni con gli studenti, dalle discussioni con i colleghi, dalla lettura di testi e dalla continua visione di opere, e nasce anche dalla straordinaria partecipazione al XIII Sinodo dei Vescovi come esperto, nell'ottobre 2012. Il volume vuole essere un umile omaggio a Papa Francesco evidenziando l'enorme ricchezza del suo magistero che ha importanti implicazioni anche nel campo artistico. I primi tre capitoli sono infatti dedicati alle implicazioni, in ambito artistico ed estetico, derivanti dall'ascolto delle parole di Papa Francesco.
I Padri dei primi secoli cristiani hanno parlato del mistero della Chiesa attraverso immagini simboliche, spesso evocate nel recente insegnamento di papa Francesco e, prima, di papa Benedetto XVI. È forse doveroso, però, offrire ai lettori più attenti qualche ragguaglio sulle origini e l'attualità di una delle immagini ecclesiali care ai Padri, ossia quella della Chiesa come Luna, il mysterium Lunae. L'astro minore, infatti, quello che illumina il mondo immerso nelle tenebre per virtù della luce del Sole, immagine di Cristo, ci vuole ricordare la funzione vicaria della Chiesa illuminata da Cristo e che solo in lui trova il senso della sua esistenza nel mondo e la forza per essere fiaccola che nella storia illumina gli uomini e le donne chiamati a essere una cosa sola in Cristo.
Se la Chiesa in uscita missionaria costituisce una delle novità che maggiormente caratterizzano il servizio di Papa Francesco, la formula è il filo conduttore delle meditazioni che l’Autore offre ai presbiteri attraverso le diverse sue sfaccettature, intese tutte all’attuazione di un’autentica conversione pastorale e missionaria al fine di garantire e promuovere uno “stato permanente di missione” (EG 25).
La presente raccolta contiene tutti
i discorsi e gli interventi che papa Francesco ha rivolto finora ai sacerdoti o sulla loro figura. Al suo interno si va dalle omelie pronunciate nelle messe crismali ai discorsi tenuti ai presbiteri delle diocesi in cui si è recato in visita apostolica; dai discorsi alla Curia Romana a quelli consegnati ai vescovi in occasione delle visite ad limina;
dai pronunciamenti in occasione degli Angelus ai discorsi alle Congregazioni per i Vescovi e per il Clero; fino ai discorsi sulla formazione dei seminaristi e le parole rivolte alle vittime di abusi sessuali ad opera di sacerdoti.
I testi – come dice don Giuseppe Merola nell’Introduzione al volume da lui curato – non sono sempre integrali; laddove possibile egli ha cercato di circoscrivere il brano limitandosi ai passaggi in cui papa Francesco toccava, nelle omelie, il tema della raccolta.
Il Pontefice, attraverso le sue parole, ama ricordare ad ogni sacerdote che, per compiere la propria missione, è necessario continuare a sentirsi sempre come un discepolo in cammino. Il presente volume fa parte della collana Le parole di papa Francesco.
L'abbraccio del Padre è il nuovo volume che arricchisce la collana della Libreria Editrice Vaticana "Le parole di Papa Francesco". Al suo interno vi sono le omelie, gli Angelus, i discorsi pronunciati nel corso delle sue visite a Regina Coeli e durante le udienze generali e giubilari dal Santo Padre in un arco cronologico che va dal 10 febbraio 2016 al 15 maggio 2016.
Raccogliendo l'appello lanciato da Papa Francesco con l'enciclica Laudato Si', Leonardo Becchetti riconsidera i fondamenti dell'attuale modello di sviluppo economico. Secondo l'autore, il punto di svolta che può determinare l'inversione di rotta e la salvezza dalla minaccia ambientale che incombe, passa attraverso la combinazione sinergica di tre elementi fondamentali: le decisioni politiche delle istituzioni locali e nazionali; l'azione dal basso dei cittadini che, attraverso le loro scelte di consumo e risparmio, devono premiare - mediante il cosidetto "voto col portafoglio" - quelle aziende all'avanguardia nella creazione di valore economico ambientalmente sostenibile; gli stili di vita dei cittadini che, anche fuori dal mercato, devono orientarsi ad una maggiore sobrietà.
Il rapporto di papa Francesco con le donne appare del tutto alieno da antichi pregiudizi e da moderni conformismi, ma fondato su una forte attitudine empatica, nata probabilmente nel rapporto con le figure femminili incontrate nella sua vita familiare e nel suo ministero di prete e di vescovo. Essa sa manifestarsi nella schiettezza di un richiamo scherzoso alle suore come nella capacità di descrivere in modo toccante, ma pieno di realismo, la vita delle famiglie nelle gioie e nelle difficoltà. Più volte Francesco ha rimarcato la necessità che le donne assumano un ruolo più attivo nella vita ecclesiale e sociale, un desiderio che nasce dalla constatazione, profondamente' teologica, che "Ia Chiesa è donna". I doni e le peculiarità proprie del femminile sono un elemento essenziale del ministero della misericordia, che per Francesco è il compito più urgente.
"Nella lettura di questo libro mi sono reso conto di avere a che fare con un'opera nata in seguito ad un lungo percorso educativo e ad innumerevoli riflessioni, presentate con virtuosismo da questo straordinario autore. Un altro aspetto degno di nota è la perfetta conoscenza degli scritti di papa Francesco. Don N'cek, nel suo libro, mostra di aver compreso profondamente l'insegnamento del Pontefice in merito alla comunicazione nella Chiesa. L'autore capisce alla perfezione le riflessioni del Papa, basandosi sui Suoi documenti, sulle omelie quotidiane pronunciate in Santa Marta e sugli interventi di fronte ai mass media. Don N'cek si rende conto dell'importanza del documento di Aparecida come punto di riferimento per il Santo Padre. Occorre ricordare che il cardinale Bergoglio ha svolto un ruolo di primo piano nella preparazione di questo documento per gli Episcopati dell'America Latina e dei Caraibi." (Cardinale Luis Hector Villalba)
Nelle dense pagine che lo compongono, il testo ci fa guardare al ministero di Francesco, alle sue parole e ai suoi gesti facendoci scorgere, come in controluce, l'evento del Concilio e l'afflato che lo ha accompagnato. Lo spirito conciliare emerge nitido e chiaro, nel progetto di Francesco di una Chiesa più giovane e aperta al mondo. Il libro, che riporta testimonianze di teologi e storici, aiuta a comprendere quanto e come il magistero conciliare riecheggi nel pontificato di Francesco.
Il volume presenta il testo integrale della Evangelii gaudium, arricchito da schede per il lavoro individuale e di gruppo.
L'idea è che Bergoglio voglia provocare la Chiesa a uscire dai suoi recinti e a tal fine azzardi una sua personalissima uscita dalla lingua codificata della tradizione papale. Con un pizzico di ironia l'autore paragona il linguaggio del Papa porteño a quello dei predecessori e a quello dei media, e sostiene che a volte somigli più a questo che a quello e conclude che le sue parlate migliori sono quelle che più si staccano dalla tradizione. Un breviario delle uscite linguistiche più singolari del Papa venuto dalla fine del mondo, una per pagina. Uno studio, ma anche un divertimento.