Il volume presenta tre tematiche attuali, scelte e indagate come l'occasione propizia per la verifica e per l'incremento dell'ermeneutica teologico-morale nel settore specifico della bioetica. Questa nuova disciplia, infatti, regista il confluire di differenti approcci di natura disciplinare diversa e conosce nello stesso tempo un forte pluralismo concettuale all'interno del paradigma morale. L'accorto riconoscimento della portata dei singoli "interventi", è premessa per una chiara comprensione della natura stessa della bioetica, a fronte di un suo stato ancora esposto a fraintendimento, sia per la presenza di un "disordine" interdisciplinare, sia per il mancato riconoscimento dell'insufficienza dell'argomentazione etica.
La vita umana e il suo senso secondo le linee di interpretazione filosofica e teologica a partire dal dibattito bioetico
I grandi progressi della medicina e della tecnologia dischiudono scenari nuovi che coinvolgono, a diverso titolo, sia coloro che operano nelle professioni mediche e sociali sia coloro che a essi si rivolgono. Questo volume, promosso dal Centro di Formazione Permanente Mons. Luigi Moneta dell’Istituto Sacra Famiglia e dalla Sezione di Milano del Centro di Bioetica dell’Università Cattolica, riprende le lezioni e i contenuti del Corso in Bioetica da loro organizzato, mantenendone pertanto lo stile e il carattere. Il testo, infatti, è pensato come un percorso formativo che, tracciando i fondamenti etico-antropologici del ragionamento morale in bioetica, indichi alcuni criteri e ricadute operative rispetto a temi particolarmente problematici.
Pur rivolgendosi agli operatori socio-sanitari che prestano la loro cura a persone con deficit fisici e psichici, ai pazienti, alle loro famiglie e agli amministratori degli Istituti di cura, il testo è pensato anche per tutti coloro che sono interessati alle tematiche bioetiche e vogliono comprenderle più da vicino, allo scopo di rendere omaggio all’intrinseca dignità di ogni singola persona umana.
L'oggetto principale del presente lavoro è la tossicodipendenza e l'incapacità al matrimonio. Vi è la classificazione delle sostanze psicoattive, ossia droghe, e una particolare attenzione viene data ai disturbi mentali da esse derivanti. La ricerca prosegue con un'analisi delle sentenze in tema di tossicodipendenza emesse dal Tribunale Apostolico della Rota Romana nel periodo tra il 1935 e il 1994; tenendo conto di peculiari condizioni psicofisiche del tossicodipendente, viene presa in esame la sua capacità o incapacità al matrimonio secondo le tre fattispecie previste nel can. 1095 del codice vigente (1983).
Il libro offre una lettura razionale ed equilibrata delle problematiche bioetiche poste dalle realizzazione degli organismi geneticamente modificati, presentando una visione integrata dei poliedrici aspetti che emergono dal confronto fra bioetica e biotecnologie.
Il volume si propone di raccogliere, piu che le scoperte scientifiche, la profonda lezione umana ed etica di Jerome Lejeune, straordinario pioniere della ricerca genetica, scopritore dell'anomalia genetica che causa la sindrome di Down.
Quinto rapporto al Parlamento sulla prevenzione dell'aborto volontario.
Il volumetto affronta il tema della sofferenza e della malattia con uno slancio diverso, lasciando ampi spazi di speranza a chi ne e colpito. La natura dell'ospedale, almeno nella societa del benessere,ha subito una radicale modificazione: all'Hospitale di di antica memoria si e sostituito un centro tecnologico polispecialistico con le annesse implicazioni gestionali ed economiche. L'ospedale cattolico e chiamato ad incontrare principi di soluzione alle scottanti problematiche etiche che investono l'istituzione ospedaliera odierna. Tra questiprincipi la riflessione si concentra sul primato del sog- getto, ovvero la natura ecclesiale della comunita ospeda- liera,sulla cura integrale, sulla testimonianza della caritacome criterio adeguato della cura.
Chi accompagna un malato terminale negli ultimi giorni della vita deve affrontare questioni etiche legate fondamentalmente al tema dell'autodeterminazione: quanto può e deve sapere il malato riguardo al proprio stato, come e quando bisogna informarlo, quali decisioni possono essere lasciate ai parenti. Si tratta di situazioni terribilmente complesse, che lasciano spesso nell'operatore sanitario la sensazione di non aver fatto tutto quanto era in suo potere per alleviare le sofferenze del malato e per rispettare la sua volontà. Il libro esamina nel dettaglio una serie di casi clinici realmente avvenuti e risponde alle domande proposte dagli operatori analizzando nel concreto i comportamenti possibili.
La medicina è senza ombra di dubbio una delle più alte e nobili espressioni dell'agire umano, poiché si avvale di conoscenze diverse e le integra con l'imperativo morale della tutela del prossimo. Tuttavia, come il concetto di benessere è in continua trasformazione, allo stesso modo lo statuto della medicina si sta evolvendo. Il presente volume illustra i mutamenti in atto nella percezione del concetto di salute e nella definizione dei parametri di qualità dell'intervento sanitario, e delinea un quadro di riferimento delle esigenze latenti o emergenti nel paziente alla luce della nuova consapevolezza di diritti e bisogni. L'obiettivo è quello di promuovere una medicina della scelta, che dia importanza alla libertà individuale.