La ricerca che viene presentata e commentata in questo volume è stata condotta tra le diocesi italiane dall’Ufficio nazionale per la pastorale della famiglia nel 2003, per conoscere la situazione della pastorale familiare in Italia a dieci anni dalla pubblicazione del Direttorio di pastorale familiare.
I risultati di questa ricerca rivelano la ricchezza del cammino che le Chiese italiane hanno compiuto in questo decennio, e sono nello stesso tempo motivo di valutazioni, di riflessioni e di prospettive che da queste pagine vengono ora proposte all’attenzione e all’impegno dei credenti e di quanti, in particolare, operano nella pastorale familiare.
Il Centro Internazionale Studi Famiglia, organo ufficiale dell’Associazione Don Giuseppe Zilli, intende promuovere la formazione, lo sviluppo e la stabilità della famiglia, secondo i principi cristiani. Per raggiungere il proprio scopo istituzionale, si avvale soprattutto dei seguenti mezzi:
– un Centro Documentazione, dotato di un’ampia raccolta di materiale (circa ottomila volumi, oltre cento testate di riviste specializzate italiane e straniere, documenti ecc.) relativo all’argomento famiglia, con approccio multidisciplinare;
– un Comitato scientifico, formato da esperti in diverse discipline, che assiste la direzione del Cisf nella programmazione annuale dei lavori e nella preparazione di convegni, seminari, incontri, pubblicazioni ecc.;
– la pubblicazione, ogni due anni, di un Rapporto sulla famiglia in Italia, affidato a centri di ricerca e a specialisti in varie discipline.
Il Cisf collabora inoltre alla realizzazione di Famiglia Oggi, mensile rivolto prevalentemente a operatori sociali e pastorali, con taglio monografico, interdisciplinare e documentaristico.
Ogni bambino ha un linguaggio principale dell'amore, un modo grazie al quale comprende meglio l'amore di un genitore. Questo libro aiuta i genitori a riconoscere e parlare il linguaggio principale dell'amore del loro bambino e altri quattro linguaggi dell'amore comuni che possono aiutarlo a comprendere di essere amato. Il libro termina con un "piano d'azione" che contiene programmi ed esercizi per applicare i concetti presentati nella trattazione.
Quale è l’eredità lasciata dalla rivoluzione sessuale degli anni ’60? Cosa si cela dietro la tendenza omosessuale? È possibile superare il dolore di un abuso o di una violenza? Che cosa è la vergogna e quanto incide sulle relazioni umane?
L’autore, impegnato da oltre vent’anni nell’accompagnamento uma no e spirituale di uomini e donne segnati da profonde ferite sessuali e relazionali indica nella fede autentica e nel cammino comunitario le vie privilegiate in cui la debolezza può trasformarsi in uno spazio di forza che ristabilisce l’uomo e la donna nella bellezza della propria mascolinità e femminilità. L’identità profonda dell’uomo emerge da queste pagine come un tesoro troppo prezioso per essere intaccata in modo definitivo da esperienze negative.
Andrew Comiskey è fondatore del Desert Stream Ministries con sede ad Anaheim in California. Nato in ambito protestante, il Desert Stream propone un aiuto a tutti coloro che vogliono affrontare ferite sessuali e relazionali. Il ministero di Andrew Comiskey è iniziato nel 1980, in seguito a un cammino personale che gli ha permesso di affrontare le tendenze omosessuali e di ritrovare la propria identità in Cristo. Dopo il matrimonio con Annette, Andrew ha dato vita a un gruppo biblico destinato al sostegno e all’accompagnamento di uomini e donne con problemi legati all’identità di genere. Il gruppo si è presto trasformato in un programma ben strutturato, con un chiaro percorso umano e spirituale. Dal 2004 tale percorso viene proposto anche in Italia.
Il libro affronta l'argomento della sessualità mettendone a fuoco e in discussione tutti i temi più scottanti, dal sesso precoce alla fedeltà, dai matrimoni misti all'omosessualità. I giovani (e gli educatori) non vi troveranno formulette o risposte semplicistiche, ma un campo di discussione e di riflessione che li aiuterà a formarsi una personalità più informata e sopratutto più consapevole e armonica.
All’interno del libro vengono narrate dodici storie di adolescenti, dodici storie dirette, narrate in prima persona a partire da dialoghi intrattenuti dagli autori con i protagonisti, e suddivise in tre grandi aree, tre tipi di difficoltà adolescenziale:
- l’evoluzione personale, il corpo, le pulsioni
- l’adolescente e i fatti esterni, gli eventi, gli incidenti
- l’emancipazione dai genitori, il “trovare la propria strada”.
Alla narrazione segue l’analisi proposta da Gillini e Zattoni, che mira a trovarne gli "attori segreti", le maschere che l’adolescente mette al proprio dolore ed i labirinti in cui si perde senza trovare, da solo, la via alla coscienza.
L’amore costituisce il primo comandamento dell’essere cristiani, ma poter amare in pienezza è tanto desiderato quanto difficile. Saper amare è infatti il frutto di un cammino di maturazione lungo tutta la vita e l’esperienza quotidiana insegna che ben difficilmente si diviene capaci di amare senza un adeguato cammino di crescita.
L’autore propone un itinerario già sperimentato fruttuosamente in più contesti, che vuole essere strumento utile per un laboratorio di crescita personale e comunitaria nella capacità di amare, di incarnare il dono della carità nella concreta persona e nel gruppo. Il percorso è suddiviso in cinque tappe, a ciascuna delle quali viene riservato un fascicolo autonomo: 1. Chiamati; 2. Le relazioni; 3. Gli alleati; 4. I freni; 5. La crescita.
Ogni tappa è costituita da un’introduzione, vari esercizi da fare personalmente e in gruppo, un apporto di chiarificazione teorica. Il lavoro è orientato a coinvolgere non solo il livello del capire e del fare, ma piuttosto del sentire e dell’essere. Il secondo tratto del percorso è dedicato alle strutture relazionali, nonché alle dinamiche di crescita o arresto delle proprie relazioni costruttive.
Sommario. Introduzione: il mio terreno di partenza. 1. La mappa del proprio mondo relazionale attuale. 2. Le relazioni strutturali della persona. 3. Apporto I: la capacità d’amare e l’affettività personale. 4. Apporto II: ciò che deve crescere nella maturazione affettiva. 5. Apporto III: i passi falsi nell’educare all’amore.
Note sull'autore
Giuseppe Sovernigo, psicologo e psicoterapeuta, ha approfondito in particolare lo studio delle acquisizioni psicologiche nei settori liturgico, pastorale, educativo e vocazionale. Docente di psicologia e celebrazione liturgica presso l’Istituto di liturgia pastorale S. Giustina di Padova, di psicologia e azione pastorale presso la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, sezione di Padova, e altri istituti teologici, è collaboratore di varie riviste e autore di varie pubblicazioni, tra cui ricordiamo: Progetto di vita (1980), Eccomi, manda me (21985), Rito e persona. Simbolismo e celebrazione liturgica: aspetti psicologici (1998), e, per i tipi delle EDB: Vivere la carità (32003), Religione e persona (42003), Poter amare (32003), Senso di colpa, peccato e confessione (22001), Educare alla fede (32002), L’umano in confessione (22004).
In tre volumi divisi per fasce d'età - il primo dai 4 ai 7 anni, il secondo dagli 8 agli 11, il terzo dai 12 ai 15 -, la sessualità spiegata a bambini e ragazzi con un linguaggio appropriato, immediato e accattivante.
Una delle più importanti scoperte della vita interiore è che non esiste che un amore, e che questo amore unico, tanto nella verginità che nel matrimonio, dev'essere realizzato alla perfezione. Sono parole che Igino Giordani scriveva nel 1939 e che sembrerebbero anticipare un "commento" alla Gaudium ef spes (1965), oppure indicare le linee di una spiritualità cristiana per il Terzo Millennio. Giordani è così: uomo accanto agli uomini (marito e padre, politico e scrittore) e profeta (studioso e uomo dello spirito). In queste pagine, una sorta di piccolo dizionario costituito da brani tratti dalla sua vasta produzione letteraria, Giordani svetta come cristiano che ha saputo scoprire nella vita di famiglia tutta la profondità e la pienezza della santità. E con violenza evangelica insorge a contemplare l'unità della vocazione cristiana, che trova il suo modello nella Trinità e la sua più autentica espressione nella Famiglia di Nazaret.
Una madre racconta...: fatti piccoli e grandi di vita quotidiana, che accadono all'interno di una famiglia come molte altre, alle prese con le situazioni comuni di ogni giorno. Spesso può essere difficile trovare la chiave giusta per entrare nel cuore dei propri figli, specialmente nei delicati momenti di passaggio e di crescita; queste pagine ci riportano l'esperienza di una mamma, consapevole che l'unica cosa che ha veramente valore universale, anche nell'educare, è l'amore: una guida utile per i genitori che cercano un rapporto vero e consapevole con i propri figli.