
Come fecero due ragazzini a salvare il Natale dall'avidità dei pubblicitari? Sapevate che i Re Magi erano sette ma arrivarono solo in tre? E dove finirono l'oro, l'incenso e la mirra che portarono in dono? Perché a Natale si fa l'albero e si appendono un po' dappertutto fili scintillanti?... Le storie di questo volume svelano i "retroscena" del primo Natale e raccontano favole tenere ed edificanti. Un libro per "farsi compagnia" nel tempo più dolce e familiare dell'anno.
J. E. Stiglitz, economista, affronta i nodi irrisolti dell'economia globale. La condizione prevalente è oggi quella di una grande incertezza, determinata da un'imperfetta distribuzione delle informazioni, e dalla connessa difficoltà di porre in atto adeguate politiche di stabilizzazione. La globalizzazione porta infatti con sé il paradosso di porre domande nuove agli Stati-nazione, ma di ridurre al tempo stesso drasticamente la loro capacità di affrontare simili domande. Oggi, la globalizzazione è priva di istituzioni in grado di affrontare le conseguenze. Abbiamo un sistema di governance globale, ma ci manca un governo globale.
Le "schede" di questo sussidio offrono le indicazioni e i messaggi per un cammino catecumenale personale o di gruppo. Ogni scheda non esaurisce in sé l'argomento trattato: rappresenta un incentivo alla riflessione e all'azione. Toccherà all'accompagnatore proporre approfondimenti, impegni e celebrazioni coerenti con la tematica e lo svolgimento della scheda stessa.
In questo libretto l'autore presenta il nucleo della sua riflessione in materia di educazione a quanti vogliono comunicare con i giovani oggi. Le indicazioni, i suggerimenti, le testimonianze raccolte conducono a una conclusione che può essere il motto per un ripensamento della prassi educativa: i giovani non sono il mondo di domani, sono il mondo di oggi.
Un giovane, che sceglie di donarsi al Signore nella povertà, castità e obbedienza di una vita religiosa consacrata, apre il suo diario, la sua Smemoranda e scrive ai suoi coetanei con semplicità, senza difese, con entusiasmo, immediatezza, ingenuità, dubbi e prime forti convinzioni.
Dalla quarta di copertina:
Un giovane, che sceglie di donarsi al Signore nella povertà, castità e obbedienza di una vita religiosa consacrata, apre il suo diario, la sua Smemoranda e scrive ai suoi coetanei con semplicità, senza difese, con entusiasmo, immediatezza, ingenuità, dubbi e prime forti convinzioni.
Non è un teologo, fra qualche anno si esprimerà con concetti teologici più raffinati e - chissà? - forse i suoi amici non lo capiranno più. Oggi scrive loro così, utilizzando lo stesso linguaggio, con il loro modo di capire la fede, che va bene per la loro vita e non pretende di diventare ‘normativa’ e li aiuta a sognare da innamorati pazzi di Gesù. Fa insomma parte della prima generazione che è passata dalla categoria dei timorati di Dio a quella degli innamorati di Dio.
Questo documento si propone di ispirare e orientare l'azione e la testimonianza in vista della proposta di fede ai giovani in famiglia, nelle comunità parrocchiali, nella scuola, nei movimenti giovanili. È un documento che fissa alcuni punti di riferimento in base ai quali si potranno concretizzare numerose piste di attività.
Un itinerario che introduce gradualmente nella vita cristiana i ragazzi da battezzare insieme con altri ragazzi battezzati, coinvolgendo le loro famiglie.
Questa seconda delle due guide che seguono il cammino biennale di "Io sono con voi" conduce i fanciulli a scoprire, fra l'altro, la Chiesa e alcuni sacramenti: il Battesimo, l'Eucaristia e il Perdono. Il sussidio fornisce ai catechisti un aiuto perché la loro missione sia fedele al Catechismo, ai destinatari e a un metodo pedagogicamente efficace e catechisticamente corretto. Il volume presenta una "mappa" dell'incontro che a partire dalle pagine del catechismo consente al catechista di muoversi secondo un itinerario che tiene conto di tutte le componenti dell'atto catechistico.
Sei schede per la catechesi, su Matteo.