
Il volume, in venti capitoli, segue le varie fasi di crescita dei figli, dall'attesa della gravidanza al distacco del giovane dalla famiglia. Capitolo per capitolo, dopo aver affrontato la dimensione psicologica e pedagogica, viene proposto lo "sguardo cristiano" sulle varie tematiche. Un libro pensato per chi vive l'appassionante e faticosa avventura di crescere dei figli: le mamma e i papà che vogliono dare senso e coerenza al loro ruolo di genitori.
Il carattere pedagogico di questo libro ha lo scopo di avviare i più giovani, mediante riti chiari, verso un ingresso progressivo nella liturgia della Chiesa con tutta la comunità. La metodologia usata rende i fanciulli attori della preghiera della Chiesa e membri attivi del popolo di Dio. Il sussidio propone cinquantacinque celebrazioni di liturgia della Parola per l'anno A.
Questa prima delle due guide che seguono il cammino biennale di "Io sono con voi" conduce i fanciulli a scoprire i segni della presenza di Dio Creatore e Padre e a conoscere la vita e la testimonianza di Gesù. Il sussidio fornisce ai catechisti un aiuto perché la loro missione sia fedele al Catechismo, ai destinatari e a un metodo pedagogicamente efficace e catechisticamente corretto. Il volume presenta una "mappa" dell'incontro che a partire dalle pagine del catechismo, consente al catechista di muoversi secondo un itinerario che tiene conto di tutte le componenti dell'atto catechistico.
Il volume, nato dall’esperienza sul campo, conclude la fortunata serie di itinerari biblici di evangelizzazione degli adulti proposti dalla diocesi di Verona (Abbiamo incontrato Gesù, 1994; Siate perfetti come il Padre vostro, 1995; Parabole di vita, 1996; La novità del Vangelo, 1997; Nella forza dello Spirito, 1997; Vivere da figli, 1998; Ecco, io faccio nuove tutte le cose, 1999; Sulla via del crocifisso, 2000; Davvero il Signore è risorto, 2000), prendendo in considerazione alcuni testi del Nuovo Testamento che mostrano in maniera dinamica come nasce e come vive la Chiesa del Signore Gesù. È diviso in due parti. La prima, rivolta a ogni credente, propone la rilettura attualizzata di alcuni racconti pasquali ed è adatta sia alla meditazione personale che alla lettura in famiglia o in gruppo. La seconda si rivolge soprattutto ai catechisti o ai gruppi di catechesi, con preziose piste per costruire percorsi. Una celebrazione chiude idealmente l’itinerario.
Non sbattere la porta, ma aprire e spalancare le porte. Un giovane prete, scrivendo ai giovani, chiede alle comunità cristiane di abbandonare discriminazioni di comoda fra 'vicini' e 'lontani', per non fermarsi alla pastorale del bonsai.
Dalla quarta di copertina:
Un giovane prete scrive ai giovani per farsi dare una mano a tenere aperta la porta della chiesa. La constatazione della chiusura di tante nostre comunità alle domande - anche inespresse e confuse - del mondo giovanile gli fa raccontare la voglia di uscire, ma di stare; di accogliere, ma di cambiare; di ascoltare, ma di essere sempre in ascolto di Qualcuno; di aprire le porte, e di non sbattere la porta.
Sogni? Ingenuità? Semplificazione? Anche. Ma soprattutto la voglia di porre in termini accessibili un anelito di chi lavora coi giovani: far crescere comunità cristiane abitabili dai giovani, non discriminare tra vicini e lontani, non fermarsi alla pastorale del bonsai.
L'Azione Cattolica ha scelto, in questi anni di inizio millennio, di avviare a tutti i livelli un processo profondo di rinnovamento della sua presenza e di parte delle strutture che ne caratterizzano la vita. Il volume riflette nella prima parte l'essenziale della proposta associativa dell'Azione Cattolica che tocca la scelta religiosa, la pastorale nelle nostre chiese, la maturità della vocazione laicale. Nella seconda parte l'Autrice affronta, in modo diretto e sincero, le domande che più frequentemente vengono rivolte all'Associazione. Per la ricchezza dei contenuti e delle esperienze, queste pagine sono utili a tutti i membri e i responsabili di Azione Cattolica e, allo stesso tempo, si rivolgono a tutti coloro che nella Chiesa e nella società italiana guardano all'AC con attenzione e interesse. Il contributo offre diverse sollecitazioni per un dibattito ecclesiale e interassociativo per accogliere le istanze del tempo con maggiore consapevolezza e le domande di fede e di vita che sorgono nel cuore di chi è in ricerca, credente e non credente.