La serie di sussidi, curata dall'équipe per la catechesi degli adulti della diocesi di Verona, si propone di aiutare gli adulti a percorrere un itinerario biblico che tocchi i nodi fondamentali dell'esperienza cristiana. Attraverso l'analisi del testo, il commento riferito alla propria vita e la preghiera, l'adulto è condotto a rivisitare l'intero messaggio cristiano a partire dalla parola di Dio, fonte della fede e della vita ecclesiale. Dei testi si potranno avvalere gli animatori o catechisti degli adulti per progettare gli incontri, e direttamente i giovani e gli adulti interessati alla meditazione e alla preghiera.
Il volume è diviso in due parti principali, dedicate rispettivamente ai Dieci Comandamenti e al Discorso della Montagna, i due pilastri della legge cristiana. Segue una parte con brevi accenni a tre elementi che completano il quadro: la coscienza, la giustizia sociale, la pace.
Il volume offre un percorso educativo a partire dalla favola di Mark Twain.
Il sussidio racconta le storie dei ragazzi pastori, di un ragazzo con 5 pani e 2 pesciolini, del figlio della vedova di Nain...: ragazzi che si sono imbattuti in Gesù e la cui vita è cambiata. Le cinque schede che compongono il volumetto possono essere utilizzate per l'animazione vocazionale e in campiscuola.
Breve introduzione alla Sacra Scrittura per il cammino catechistico degli adulti. Un'introduzione alla Bibbia con particolare attenzione agli elementi essenziali per un primo accostamento al testo sacro.
Il sussidio è un agile strumento, quasi un vademecum, inteso ad accompagnare animatori e catechisti passo dopo passo nell'arte difficile della programmazione pastorale e catechistica.
Nuova edizione ampliata. Uno dopo l'altro vengono affrontati i temi forti del matrimonio: vita coniugale, fedeltà , conoscenza reciproca, aborto. La dimensione cristiana è fondata sugli aspetti naturali del matrimonio (pp. 304).
Alla medicina le società sviluppate stanno delegando la gestione delle ultime fasi della vita, spesso senza soffermarsi sulle risorse morali necessarie sia a chi assiste le persone morenti sia a chi vive in prima persona condizioni di impotenza, dipendenza forzata, sofferenza, improduttività. Tutt'al più si prende una scorciatoia, giudicando assurdo il fatto stesso di vivere in tali condizioni per concludere in favore dell'opportunità dell'eutanasia. Il volume intende restituire uno spazio di scelta, di significato e di valore a quell'orlo dell'esistenza dove si sperimenta l'estrema battaglia contro la morte.