
"Ripartire dal primo annuncio significa generare alla vita di Cristo, investendo in proposte e facendo vivere esperienze reali di rinnovamento interiore reso palese nell'esperienza religiosa della quotidianità esistenziale. Tale dimensione è sempre prossimale rispetto alla dimensione biblica, contestualmente a quella formativa per un'azione efficace nella società. Vuol dire ancora, a partire dall'Evangelii gaudium di papa Francesco, ravvivare hic et nunc la coscienza missionaria della comunità ecclesiale, in contesti umani divisi tra indifferenza e secolarizzazione, che implica la cura del senso dell'esistenza nella dimensione della fede." (dalla Postfazione di Carmine Matarazzo). Prefazione Corrado Lorefice.
Il Centro di Studi Giuridici sulla Famiglia promuove giornate interdisciplinari di antropologia giuridica del matrimonio e della famiglia. La loro organizzazione nel cuore del nostro Centro, che opera nell'ambito della Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università della Santa Croce, è ispirata alla centralità della dimensione giuridica, cioè della vera giustizia, come realtà intrinseca ai rapporti familiari. Queste giornate sono incentrate pertanto sul diritto di famiglia, fondato sull'essenza stessa del matrimonio e della realtà familiare. Papa Francesco, nella sua esortazione apostolica Amoris laetitia, parla dell'importanza di «ricordare che l'educazione integrale dei figli è "dovere gravissimo" e allo stesso tempo "diritto primario" dei genitori. Non si tratta solamente di un'incombenza o di un peso, ma anche di un diritto essenziale e insostituibile che sono chiamati a difendere e che nessuno dovrebbe pretendere di togliere loro. Lo Stato offre un servizio educativo in maniera sussidiaria, accompagnando la funzione non delegabile dei genitori, che hanno il diritto di poter scegliere con libertà il tipo di educazione - accessibile e di qualità - che intendono dare ai figli secondo le proprie convinzioni. La scuola non sostituisce i genitori bensì è ad essi complementare» (AL, 84). Nel 2020, a causa della pandemia, non è stato possibile organizzare la giornata sulla "dimensione familiare della scuola", ma tutti i relatori si sono mostrati disponibili a inviare per iscritto i loro interventi. Abbiamo, così, potuto preparare questo volume sui rapporti tra famiglia e scuola, tema particolarmente attuale nel lungo periodo di lockdown, che ha restituito alla famiglia il ruolo di protagonista nel processo educativo dei bambini e degli adolescenti. Molti si sono trovati impreparati per questo compito e altri, in mancanza di una famiglia ben strutturata, hanno avvertito la solitudine e gli svantaggi rispetto a situazioni familiari più solide. Questa emergenza ha reso molto più attuale la dimensione familiare della scuola, oggetto di questo volume. Affrontando questa dimensione da una prospettiva giuridica, pedagogica, psicologica e sociologica, il presente volume non è, quindi, indirizzato ai soli giuristi, ma anche al settore pedagogico, a quello dell'associazionismo familiare e al mondo della scuola in genere.
Il volume offre una breve panoramica sullo sviluppo dell'istituzione "parrocchia" dalle sue origini, con la nascita e la strutturazione delle prime comunità cristiane durante l'impero Romano, fino ai giorni nostri, attingendo a testi canonici e a diversi testi magistrali, integrando nella riflessione le intuizioni contenute nell'ultima Istruzione della Congregazione per il Clero "La conversione pastorale della comunità parrocchiale al servizio della missione evangelizzatrice della Chiesa".
La parrocchia, punto di riferimento per i fedeli, è coinvolta in un processo di maturazione continua nel quale, accogliendo le istanze evolutive (anche quelle più avanguardiste) non deve mai perdere di vista il suo carisma fondazione e la sua missione specifica. Tale istituzione, perché diventi luogo e strumento di evangelizzazione, richiede a coloro che a vario titolo vi operano, una conoscenza degli aspetti tecnico-canonistici che costituiscono la sua identità. E' proprio questo l'intento che l'autore si prefigge in questo testo.
Giovanni Bagnus (Alessandria, 1984), presbitero della Diocesi di Alessandria, laureato in Giurisprudenza (Università degli Studi di Pavia), ha conseguito il Baccellierato in Sacra Teologia posso lo Studio Interdiocesano di Teologia di Alessandria. Attualmente, è licenziando in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense in Roma e Cancelliere del Tribunale Ecclesiastico Diocesano di Alessandria.
Questo sussidio propone un percorso educativo per ragazzi facendo tesoro degli insegnamenti che Papa Francesco ci ha dato nell'Enciclica Laudato si', mettendo al centro dell'interesse degli uomini la casa comune. Questo stile nuovo di vita si può acquisire formando le coscienze, a partire dai bambini e dai ragazzi. Crescere amando la terra che è nostra madre e custodire il Creato intero. Il percorso che viene propostoci vuol far capire che ciascuno di noi può prendere dalla terra ciò di cui ha bisogno per la propria sopravvivenza ma ha, anche, il dovere di tutelarla e garantire la continuità della sua fertilità per le generazioni future.
Nella sua catechesi, svoltasi durante le udienze pubbliche del mercoledì nei mesi di agosto e settembre 2020, Papa Francesco ha cercato di rivolgersi alla Chiesa e al mondo con parole di consolazione e di proporre alternative stimolanti ai vecchi stili di vita, alle abitudini e strutture sociali che la pandemia ha rivelato essere carenti in giustizia, insostenibili e bisognosi di riforme drastiche per mantenere saldo il valore centrale della persona umana.
Quante sono le parti della Messa? Sono tutte importanti o alcune lo sono di più? Quando si deve stare seduti, in piedi o in ginocchio? E quando cantiamo? Sono solo alcune delle domande che i nostri bambini ci possono rivolgere, e alle quali dobbiamo dare risposte semplici e concrete. Come molto concreto può essere un piccolo “orologio” della Santa Messa, con una freccia mobile da girare al momento opportuno, che aiuta a comprendere i vari momenti celebrativi e a riprendere l’attenzione in caso di distrazione. Nella ruota sono indicati i vari momenti suddivisi in Riti di Introduzione, Liturgia della Parola, Liturgia eucaristica e Riti di Conclusione; alcuni pittogrammi indicano se si sta in piedi, seduti, in ginocchio… e le note musicali ricordano quando si possono fare dei canti. Nel retro, molte indicazioni per comprendere il senso e il valore dell’Eucaristia celebrata nella comunità cristiana con alcune parole guida: Incontro, Parola, Grazia e Missione.
L'autore offre un itinerario di approfondimento della figura di Giovanni, il discepolo amato, a partire da otto opere d'arte. Vi si trova la pagina biblica che ha ispirato l'artista, un commento artistico-spirituale dell'opera, spunti e riflessioni per un approccio vocazionale. Una proposta particolarmente adatta per adolescenti e giovani.
In una vecchia corte, quasi un grande condominio orizzontale, abitano famiglie le cui storie, inventate e raccontate con ironia, si intrecciano. Trattano delle varie fasi di vita delle famiglie con figli da 0 a 10 anni: del passaggio dalla coppia-diade alla triade (con la nascita del figlio), dal concepimento alla prima infanzia, dall'arrivo del secondo figlio all'ingresso nella scuola, dal ruolo dei nonni a quello delle regole... Ogni storia è accompagnata da una chiara riflessione teorica sui legami familiari, per affrontarne in modo positivo le difficoltà. Inoltre ogni capitolo offre suggerimenti per affrontare il tema anche attraverso attività, film, libri, musica e opere d'arte.
La famiglia non può pregare seguendo i modelli della preghiera monastica. Le famiglie hanno altre condizioni di vita e un altro orologio, con lancette, numeri, velocità di scorrimento del tempo originali. Questo libro tratteggia de momenti della vita familiare come occasioni particolarmente adatte alla preghiera, uscendo dagli schemi tradizionali.
Il titolo di questo volume è la sintesi di un progetto, di una scelta: lanciare una proposta innovativa che coniughi le necessità dei ragazzi ma che non snaturi né deformi l'insegnamento cristiano e la sua preziosità. "Nuove Strade" è più di un sussidio al catechismo per il sacramento della Confermazione: - permette di coprire oltre 2 anni di catechesi con un'unica pubblicazione, dal cammino per la Cresima, la bellezza del Sacramento e la consapevolezza dei doni ricevuti fino - per la prima volta in una pubblicazione del genere - al post-cresima, spesso il momento più complesso nel percorso dei ragazzi cristiani, mettendoli a confronto con la realtà umana e di testimonianza degli Apostoli; - un linguaggio fresco, con l'utilizzo del racconto con tavole di disegnatori professionisti delle avventure e dei pensieri di una comitiva di adolescenti che guida le varie tematiche ed un'impaginazione studiata. - Interamente a colori con illustrazioni a piene pagine. - Forma nuova: proposta a mo' di diario con stile personalizzabile da ciascun ragazzo. - Linguaggio fresco con l'utilizzo del racconto con tavole. - contiene segnalibri da condividere e bonus track per riflessioni su stati d'animo e per la crescita in una fede più matura.
Uno strumento per integrare, settimana dopo settimana, la Parola di Dio, la fede della Chiesa, le esigenze morali del Vangelo, la spiritualità personale e liturgica. Un prontuario sempre a disposizione per tutti gli operatori pastorali e per l'omileta allo scopo di avvicinarsi e approfondire quello che la liturgia offre durante l'anno liturgico B. Uno strumento a servizio della crescita del popolo santo di Dio. Sintesi ragionata dei motivi teologici che animano la liturgia del giorno con ogni riferimento puntuale al Catechismo della Chiesa Cattolica. - Un prontuario ragionato utilizzabile da chiunque: laici, operatori pastorali, omileti. - Una formula nuova a servizio della crescita di ogni fedele.
Quanti matrimoni, iniziati con le più belle aspettative e una grande voglia di amarsi, sono diventati molto presto luoghi di indifferenza, se non addirittura di rifiuto o di fallimento? Di fronte a tutto questo non manca chi ritiene che l'impresa di costruire la vita matrimoniale sia destinata, sempre e in ogni caso, a essere frustrata. Ma sposi non si nasce, si diventa, ed è essenziale che le coppie siano consapevoli dei motivi che rendono difficile, ma non impossibile, la chiamata a essere sposi e che abbiano il coraggio di compiere scelte adeguate.