Sin dall'epoca apostolica la Chiesa ha messo in atto la potestà di dispensare in favore della fede, secondo le indicazioni di Paolo in 1 Cor 7, 12-15. Col passare del tempo, si è reso necessario ampliare e aggiornare il privilegio paolino alle diverse situazioni che creavano nuove esigenze spirituali, specie nei territori di missione. Nel sec. XX i casi di scioglimento in favore della fede di matrimoni non sacramentali si sono moltiplicati al punto da richiedere l'introduzione di una normativa propria, emanata nel 1934, aggiornata nel 1973 e definitivamente approvata nel 2001. Conoscenza e retta applicazione delle norme Potestas Ecclesiae investono una problematica di grande rilievo nella vita della Chiesa, non solo per i territori di missione, ma anche per le terre di nuova evangelizzazione. Partendo da alcune nozioni preliminari e storiche, si offre qui un commento delle norme vigenti anche considerando, in questa seconda edizione, gli importanti cambiamenti legislativi introdotti, in particolare, con la Lettera apostolica data m.p. Quaerit semper, di papa Benedetto XVI (30 agosto 2011), e con la Lettera apostolica data m.p. Mitis iudex Dominus Jesus e Mitis et misericors Jesus, di papa Francesco (15 agosto 2015). Segue una parte più pratica che presenta le diverse fattispecie e la procedura da seguire nell'istruttoria, con, in appendice, modelli e formulari adatti ai singoli casi.
Il libro analizza i tratti essenziali della riforma del processo matrimoniale canonico realizzata da Papa Francesco con la lettera apostolica «Mitis Iudex Dominus Iesus».Partendo dai lavori del Sinodo dei vescovi e dai numerosi interventi del pontefice, l'analisi si concentra sulla disciplina canonica del processo matrimoniale più breve davanti al vescovo diocesano - nella quale si sostanzia una delle principali novità legislative - e sull'analisi dei riflessi concordatari.
"La legge naturale non può dunque essere presentata come un insieme già costituito di regole che si impongono a priori al soggetto morale, ma è una fonte di ispirazione oggettiva per il suo processo, eminentemente personale, di presa di decisione" (Commissione Teologica Internazionale cit. in Francesco, Esortazione apostolica post-sinodale Amoris laetitia, 305). In questo volume, dinnanzi all'attuale situazione di crisi del matrimonio e della famiglia e ad un diffuso positivismo giuridico (secondo il quale iustum quia iussum anziché iussum quia iustum), e nel contesto "della dittatura e del colonialismo del pensiero unico e della cultura dominante" (cf. ideologia del gender di cui Papa Francesco parla anche al n. 56 di Amoris laetitia), partendo dalla legge naturale che non è un peso dato all'uomo, ma un dono di Dio per il bene dell'uomo in quanto in essa l'uomo può più pienamente comprendersi, si ripropone - secondo quanto la Chiesa, che è madre e maestra, insegna - la verità, la bellezza ed il diritto del matrimonio e della famiglia, che sempre più devono divenire buon annuncio al mondo...
Il progresso scientifico e tecnologico, con le sconfinate possibilità che esso chiude per l’umanità, influisce sotto molteplici aspetti nel modo di vivere e di concepire il matrimonio, anche nell’ambito della Chiesa. A questa tematica – Matrimonio e processo: la sfida del progresso scientifico e tecnologico – è stato dedicato il XLVII Congresso nazionale dell’Associazione Canonistica Italiana, svoltosi a Gaeta dal 7 al 10 settembre 2015, i cui atti sono raccolti in questo volume. Il Congresso si è proposto di verificare l’influsso che le moderne acquisizioni in campo scientifico, soprattutto medico, e tecnologico hanno avuto sul sistema tradizionale delle nullità del matrimonio canonico e sul processo riguardante le cause matrimoniali.
Questo studio della normativa canonica sul matrimonio si rivolge a quanti, chierici e laici, possono essere oggi interessati, a vario titolo, ad una conoscenza più approfondita della materia nell'ottica evangelica di servizio, alla luce del magistero pontificio di Papa Francesco. È una introduzione allo studio dei canoni del Codice di Diritto Canonico sul matrimonio, e in particolare di quei canoni relativi al processo matrimoniale, che il recente Motu Proprio Mitis Iudex di Papa Francesco ha modificato, mantenendo tuttavia il percorso giudiziario. Intento dell'autore è di presentare la dottrina in maniera chiara, precisa e comprensibile anche ai non addetti ai lavori, pur senza rinunciare ad un certo rigore scientifico nella formulazione della dottrina e nella esposizione delle soluzioni proposte dai Canonisti più accreditati; mossi tuttavia più che dall'interesse scientifico di una conoscenza erudita delle leggi, dal desiderio di entrare nello spirito del Legislatore, conoscere i fini che intende promuovere, e perseguirli integralmente, apprezzandone l'utilità pratica e pastorale.
Questa nuova edizione si è resa necessaria soprattutto per l'aggiornamento della parte processuale in virtù della riforma del processo canonico per le cause di dichiarazione di nullità del matrimonio introdotta con il motu proprio Mitis Iudex Dominus Iesus, pubblicato da papa Francesco l'8 settembre 2015 ed entrato in vigore l'8 dicembre dello stesso anno. Novità rilevanti sono la norma che prevede sia sufficiente una sola sentenza esecutiva in favore della nullità, l'introduzione del processo più breve dinanzi al Vescovo, quando vi sono argomenti particolarmente evidenti, e l'appello al Metropolita. Il manuale, che di per sé è nato e resta sostanzialmente un commento al diritto sostantivo sul matrimonio, comprende tuttavia una notevole parte concernente le diverse procedure giudiziali e amministrative che l'ordinamento canonico conosce per la trattazione delle cause matrimoniali. Sezioni tematiche: Questioni introduttive al trattato De matrimonio, Teoria generale del matrimonio canonico, Celebrazione (cura pastorale e preparazione, abilità giuridica delle parti, capacità consensuale, forma canonica), Effetti del matrimonio, separazione, convalida, cura pastorale per situazioni matrimoniali difficili, Processi speciali matrimoniali.
Il presente volume fa parte della collana "Studi Giuridici" e analizza l'incidenza della dipendenza da Internet sul consenso matrimoniale canonico. L'autore, partendo dal concetto di persona quale essere libero chiamato alla relazione, richiama i principi fondamentali del matrimonio individuandone l'essenza nella reciproca donazione di un uomo e di una donna nella libertà di amarsi ed offrirsi integralmente quali esseri sessuati. All'interno del volume, l'autore sviluppa uno studio sul disturbo della dipendenza da Internet allo scopo di verificarne da un lato l'incompatibilità con la realtà matrimoniale, e, dall'altro, l'eventuale incidenza invalidante sul consenso a contrarre. La ricerca contenuta all'interno del volume evidenzia in che modo la dipendenza da internet assume un significato psicopatologico e le conseguenze derivanti dall'Internet Addiction, ovvero da quel rapporto di schiavitù che l'internauta compulsivo mostra di avere nei confronti del consumo di informazioni ricevute.
Il volume raccoglie gli atti del Congresso sul tema "Matrimonio e culture" organizzato dall'Associazione Canonistica Italiana e tenutosi ad Arezzo dall'8 all'11 settembre 2014. Tale convegno ha avuto lo scopo di verificare l'effettiva ricezione del modello canonico di matrimonio e della relativa legislazione nei paesi di cultura e mentalità diverse da quelle dell'area europea. In particolare sono state prese in esame l'Africa, l'Asia con particolare attenzione alla Cina, l'America latina, i paesi di cristianità orientale, e il particolare contesto sociale degli "zingari". Ne risulta un lavoro che potrà fornire un utile contributo a quella più ampia riflessione sulle tematiche della famiglia che Papa Francesco ha voluto affidare alle due riunioni del Sinodo dei Vescovi, quella dell'anno scorso e quella prevista per l'ottobre del 2015.
Il diritto matrimoniale costituisce uno dei settori di maggior interesse dell'ordinamento giuridico della Chiesa, sia per la profonda rielaborazione che ha subito nel corso dei secoli fino ai nostri giorni, sia per il fatto di trattare una materia assai sensibile come quella rappresentata dalle vicende coniugali. Fortemente avvertita è pertanto l'esigenza di un'esposizione che pur nella completezza risulti chiara e lineare, accessibile anche ai non specialisti. E quanto offre il volume, che inserisce le prescrizioni legislative nel più ampio contesto della dottrina della Chiesa, tenendo sempre presente il loro radicamento storico e l'ampia riflessione dottrinale che si è svolta su di esse.
Da alcuni anni si assiste all'emergere di nuove forme di disturbi psichici e a differenti presentazioni di patologie già note, le cui conseguenze negative minano profondamente la struttura coniugale e familiare. Tra le dipendenze comportamentali si è aggiunta la dipendenza sessuale da internet. A motivo della sua diffusione è legittimo chiedersi: nonostante il diritto naturale al matrimonio, i giovani d'oggi saranno realmente capaci di contrarre il matrimonio cristiano? Da tale riflessione si è ritenuto di poter offrire un contributo dal punto di vista canonico-giurisprudenziale.
La differenza tra libertà e arbitrarietà nel giudicare è principio condiviso, ma non sufficientemente supportato da esigenze normative idonee ad andare al di là della sua sterile affermazione. Se l'obbligo di motivare le decisioni può intendersi come l'antidoto potenzialmente più efficace per evitare la deriva verso l'arbitrarietà, sul modo di assolverlo rimangono questioni aperte e di difficile ulteriore esplicitazione. La presente opera, costruita sulla base di sentenze di nullità matrimoniale di prima istanza di cui è ponente l'autore, intende essere un aiuto a tutti gli operatori del foro in vista della redazione degli atti conclusivi della causa. In essa si presenta applicata a casi pratici (con esito affermativo e negativo in ogni capo di nullità) la nota dottrina dell'autore sulla valutazione delle prove e la redazione delle motivazioni. Per facilitare la lettura, la divisione in capitoli è stata predisposta secondo i motivi di nullità del matrimonio; in ogni capitolo si presentano, sinteticamente, gli elementi sostanziali e processuali che possono maggiormente incidere nell'accertamento del rispettivo fatto generativo della nullità o nel ragionamento da impiegare nella valutazione delle prove e nella redazione delle motivazioni. Ai casi pratici, affermativi e negativi proposti in ciascun capitolo, precede una indicazione sulle situazioni probatorie degne di nota. Ogni capitolo si conclude con segnalazioni di altre sentenze rotali diverse da quelle presenti nel testo.
Il volume raccoglie gli atti del XLIV Congresso Nazionale organizzato dall'Associazione Canonistica Italiana, dedicato allo "Scioglimento del matrimonio canonico". Si tratta di una tematica confinata a casi particolari, che non ha quindi avuto quella imponente elaborazione dottrinale e giurisprudenziale che è stata riservata al regime della nullità. Ma questo non significa che il regime dello scioglimento sia rimasto al di fuori del profondo rinnovamento che ha investito il diritto matrimoniale canonico, che esso si sia sottratto all'influsso di quella concezione personalistica del matrimonio che si è affermata con la dottrina del Concilio Vaticano II e che ha trovato accoglienza a livello legislativo con il Codice del 1983.