
Si tratta del primo commentario alle letture dei giorni feriali del nuovo Lezionario ambrosiano, per l'Anno I. La struttura del libro, per ogni giorno presenta: -l'indicazione dei brani della Scrittura (libro e versetti); -il commento alle letture del giorno. L'opera completa il commento ditutte le letture del Lezionario Ambrosiano: Domeniche e Solennità sono infatti commentate nei volumi 'La Parola della festa' di Manzi, mentre le letture dei giorni feriali da volumi di Cecchin.
Una raccolta di materiali "predicabili". Il sussidio suggerisce per ogni domenica e festa: monizione d'apertura e monizioni alle Letture, un'omelia di taglio divulgativo, "altri materiali per l'omelia", preghiera dei fedeli. Ogni liturgia della Parola è centrata sopra un unico tema, che viene anticipato nelle monizioni, sviluppato nell'omelia, e pregato nella preghiera dei fedeli. I termini teologici non sono evitati ma utilizzati e spiegati. Le monizioni alle Letture non sono commenti eruditi, ma introduzioni semplici e chiare che preparano all'ascolto. Le omelie contengono in abbondanza episodi, citazioni, forme brevi (aforismi, massime, proverbi, anche battute).
I testi raccolti nel presente volume - le invocazioni penitenziali, una traccia di meditazione in vista dell'omelia, la preghiera universale e un testo patristico - vogliono essere uno strumento utile per quelle parti della celebrazione eucaristica che l'ordo liturgico affida alla creatività intelligente, discreta e responsabile di chi presiede l'assemblea o di quanti animano la celebrazione stessa. Oltre all'utilizzo nella liturgia, i testi qui proposti potranno aiutare la meditazione personale, sia come preparazione alla celebrazione comunitaria sia come ripresa e approfondimento di quanto vissuto nell'assemblea eucaristica. L'intento primo di questi testi è di far convergere i diversi interventi che si susseguono all'interno della celebrazione sul vangelo del giorno, che diviene così il testo ispiratore e unificatore di tutta la liturgia. Tale convergenza è ordinata all'ascolto e all'assimilazione della Parola di Dio proclamata in ogni Eucaristia, specie della pagina evangelica, a partire dalla quale è stato scelto sia il brano dell'Antico Testamento sia, nei tempi forti e nelle feste, quello dell'Apostolo. Suggerita dunque dallo stesso lezionario, questa convergenza potrà consentire di evitare ogni dispersione o frammentazione dei contenuti del messaggio biblico e, al tempo stesso, educare la comunità cristiana a una preghiera liturgica e personale nata dall'ascolto della Parola di Dio.
Un sussidio originale: a partire dal Vangelo della domenica, l'autore propone un breve commento sotto forma di e-mail inviata a un ragazzo o ragazza per illuminare un problema, un'esperienza, un desiderio tipico dell'età adolescenziale. Lo sviluppo è breve, quasi schematico: ai ragazzi d'oggi non piacciono i discorsi lunghi, e la brevità può anche favorire, con l'approccio al testo, una riflessione e una preghiera personale più ricca e aperta. Al termine di ogni "lettera", la proposta di un impegno per la settimana.
Le omelie di Mons. Pacomio raccolte in questo volume sono meditazioni nutritive sulla Parola di Dio proclamata durante le domeniche e feste dell'Anno liturgico "A". Sono donate per l'interiorizzazione, proponendo un "insegnamento" e orientando a un impegno pertinente alle letture e adattato al concreto cammino dell'assemblea. In appendice è proposta una traccia di lettura del Vangelo secondo Matteo, che percorre tutto l'anno liturgico "A".
Le riflessioni proposte in questo libro sono il frutto di anni di incontri di "lectio divina" del sabato, iniziati dall'autore trent'anni fa con un gruppo di giovani, per vivere meglio la Messa festiva, per incontrare Gesù-Vita. Sono meditazioni sintetiche ma dense sulla Prima Lettura e sul brano evangelico per ogni domenica e festa dell'anno liturgico "A".
«Dalla nostalgia del Volto sono nati i brevi commenti che presento in questo volume. Non mi ha guidato una motivazione scientifica - anche se ho tenuto conto delle tante cose apprese negli anni di studio e di insegnamento della Parola di Dio. Tanto meno mi sono lasciato afferrare dalla voglia di esibire forme erudite e citazioni dotte. Mi ha accompagnato solo la nostalgia del Volto, consapevole che la vera comunione è solo nello stare uno di fronte all'altro, "faccia a faccia"» (dalla Prefazione).
Con linguaggio semplice e grande scorrevolezza, i commenti festivi di don Grilli accompagnano il lettore passo passo dentro il messaggio che la Parola di Dio di quella giornata propone. La sua è una lettura sapienziale e spirituale dei testi, che utilizza l'esegesi per avvicinare i fedeli ai contenuti. Ogni commento prende avvio da una sintesi iniziale che enuncia i principali temi successivamente sviluppati: essa offre delle piste anche per ulteriori approfondimenti.
Sommario
Prefazione. ANNO A. Tempo di Avvento. Tempo di Natale. Tempo di Quaresima. Tempo di Pasqua. Tempo ordinario.
Note sull'autore
MASSIMO GRILLI si è laureato in scienze bibliche al Pontificio Istituto Biblico ed è docente di Nuovo Testamento presso la Pontificia Università Gregoriana. Tra le sue ultime pubblicazioni: Gottes Wort in menschlicher Sprache. Die Lektüre von Mt 18 und Apg 1-3 als Kommunikationsprozess (SBS 201), Stuttgart 2004 (in collaborazione con D. Dormeyer) e Riqueza y solidaridad en la obra de Lucas, Estella (Navarra) 2005 (in collaborazione con D. Landgrave Gándara e C. Langner). Presso le EDB ha pubblicato Quale rapporto tra i due Testamenti? Riflessione critica sui modelli ermeneutici classici concernenti l'unità delle Scritture (2007), L'impotenza che salva. Il mistero della croce in Mc 8,27-10,52. Lettura in chiave comunicativa (2009) e Il Vangelo di Matteo, scriba dell'Antico e del Nuovo. Parola Spirito e Vita. Convegno di Camaldoli 2009 (cofanetto CD/MP3, 2010).
Nel commento, orale o scritto, alla liturgia festiva, la prima lettura risulta spesso trascurata: va perduto un tesoro.
«La fede cristiana nasce dall'interazione di questi due poli: l'esperienza degli Apostoli e la Scrittura ebraica. Questa ha permesso di cogliere la portata della Pasqua di Gesù, e si è a sua volta illuminata di senso nuovo proprio nel confronto, anche duro, con quella. I due poli vanno tenuti insieme, nella consapevolezza che la vicenda di Gesù si spiega nel confronto con l'Antico Testamento e che questo prende il suo senso ultimo solo alla luce di quella» (dall'Introduzione).
Il volume commenta i brani dell'Antico Testamento, che costituiscono la prima lettura del ciclo triennale delle domeniche ABC e delle feste. Spesso si tratta dei brani veterotestamentari in assoluto più importanti e significativi: attraverso crisi grandi e piccole, l'Antico Testamento proclamato nella liturgia festiva presenta il cammino della promessa di Dio che, in lotta per liberare l'uomo dagli idoli, 'preme' per stringere un'alleanza finalmente piena.
Sommario
Introduzione. ANNO A. Avvento. Natale. Quaresima. Pasqua. Tempo ordinario. Solennità e feste. ANNO B. Avvento. Natale. Quaresima. Pasqua. Tempo ordinario. Solennità e feste. ANNO C. Avvento. Natale. Quaresima. Pasqua. Tempo ordinario. Solennità e feste. Indice dei passi biblici commentati.
Note sull'autore
MARCO PRATESI è sacerdote della diocesi di Prato, parroco di Santa Maria del Soccorso e direttore della Scuola diocesana di teologia. Per le EDB ha curato l'introduzione e il commento a Leone Magno, I sermoni del ciclo natalizio (22007) e I sermoni quaresimali e sulle collette (1999); ha pubblicato La Turchia. Guida per i cristiani (1990), con Paolo Bizzeti, e La via del cuore (2010).
Contributi sul valore ed il legame dell'omelia rispetto alla Liturgia della Parola.
Il volume offre spiegazioni sui Vangeli di tutte le domeniche e feste dell’Anno liturgico A. Queste spiegazioni non sono prediche preparate. Vogliono aiutare ad ascoltare la parola del Vangelo, mentre cercano di ricavare il contenuto principale del suo messaggio. Così possono servire per la preparazione di un’omelia. Possono anche offrire uno stimolo per la meditazione e per la preghiera. Alla fine di ogni capitolo si trovano alcune domande. Esse vorrebbero avviare alla riflessione, richiamare l’attenzione sui punti principali, approfondire l’incontro con il messaggio del Vangelo. Esse devono mostrare che la pura lettura e ascolto del testo non basta; che occorre dedicarsi personalmente ad esso; che ogni lettore deve trovare e fare esperienza di quale luce e quale forza vitale gli vengano offerte e di quali domande vengano poste a lui e alla sua condotta di vita.
P. Klemens Stock S.I., è professore di esegesi del Nuovo Testamento presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo "Boten aus dem Mit-ihm-Sein", PIB, Roma 1975. In italiano ha scritto diversi articoli per le riviste Rassegna di Teologia, Parola Spirito e Vita, Marianum, Il Messaggio del Cuore di Gesù. Per le nostre edizioni ha già pubblicato quattro volumi riguardanti i Vangeli: "Gesù annuncia la beatitudine", sul Vangelo di Matteo (Roma 1989); "Gesù, la Buona Notizia", sul Vangelo di Marco (Roma 1990); "Gesù la bontà di Dio", sul Vangelo di Luca (Roma 1991); "Gesù, il figlio di Dio", sul Vangelo di Giovanni (Roma 1993); il libro sull’Apocalisse "L’ultima parola è di Dio" (Roma 1995); "Maria, la Madre del Signore, nel Nuovo Testamento", (Roma 1997); e, in collaborazione con altri professori del Biblico, il volume "Pregare con Ignazio, Bibbia ed Esercizi Spirituali" (Roma 1991).
In queste riflessioni sulle letture delle liturgie domenicali dell'anno liturgico la brevità si accompagna alla semplicità e alla chiarezza. Ciò che colpisce in questi commenti è l'incisività dei titoli, piccole sintesi dei contenuti, insieme all'armonica connessione delle letture proposte, dove la buona esegesi si coniuga con l'efficace attualizzazione che giunge alla nostra vita quotidiana. Il cofanetto raccoglie i tre volumi (uno per ogni anno liturgico: A, B, C) già pubblicati e disponibili anche separatamente.
Questo lavoro non è uno studio esegetico. Si tratta di riflessioni esistenziali sulla Parola di Dio della domenica, vissute nella preghiera di Adorazione Eucaristica di ogni venerdì sera nella chiesa francescana di San Bernardino di Verona. Il beneficio è notevole. È un testo che illumina la nostra vita cristiana, vita battesimale, nella quotidianità. Si consiglia di non leggere le riflessioni in fretta dall'inizio alla fine, ma, a ogni domenica, dare il suo tempo. Sono esperienze aperte a tutti, molto semplici, molto efficaci, molto serene, piene di luce.