
Con la pubblicazione della Esortazione Apostolica Laudate Deum, papa Francesco precisa e porta a compimento i temi espressi nell’enciclica Laudato sì. Al centro vi è la cura dell’ambiente naturale, di tutti gli esseri viventi e in particolare delle persone. Da subito il testo ha colpito tutti, intellettuali e opinione pubblica, cattolici e non per la precisione dei riferimenti umani, culturali, scientifici e politici che ben mettono in rilievo la gravità della situazione in cui versa la nostra “casa comune”. Una lettura approfondita e attenta a tutti i suoi fattori fa capire che entrambi i documenti non si limitano all’aspetto ecologico e politico ma inquadrano tutte le precise tematiche trattate in una visione dell’uomo, dei rapporti sociali e del contatto con la realtà che nasce dalla coscienza cristiana che tutto è originato dalla volontà creatrice di Dio Padre.
L’uomo deve essere custode della realtà per curarla con lo stesso amore del Padre che gliela ha affidata come casa comune. Dal rifiuto di questa coscienza e dalla pretesa di autonomia dal Creatore nascono anche tutti i disastri e i gravi danni che l’uomo infligge alla natura e ai suoi simili quando pretende di diventarne padrone assoluto.
Nella presente edizione, accanto ad una ampia e organica selezione dei brani di entrambi i documenti, l’Editore ha voluto offrire al lettore una altrettanto ricca proposta di significative immagini che in modo ancor più immediato comunicano visivamente i temi sviluppati.
Il libro si propone di dotare ogni cristiano di una chiave interpretativa, culturale e direttiva riguardo alle problematiche presenti all'interno del contesto sociale odierno. Il linguaggio scorrevole e non prettamente tecnico aiuta il lettore a meglio comprendere l'utilità e la necessità della Dottrina sociale per la vita della Chiesa. Il testo è indirizzato nello stesso tempo a tutti coloro che, pur non cattolici, si ispirano ai principi e ai valori cristiani, e a tutti offre l'opportunità di conoscere il pensiero teologico e magisteriale della Chiesa riguardo la vita in società. Nella prima parte del libro, l'Autore effettua una ricostruzione degli avvenimenti appartenuti alla storia dell'Europa e della Chiesa che hanno condotto alla nascita della Dottrina sociale e ne considera gli sviluppi dal pontificato di Leone XIII sino a quello di papa Francesco. La seconda parte del libro presenta l'ossatura della Dottrina sociale della Chiesa, presentando i vari Principi che la compongono, i quali, se tenuti presenti e attuati, possono essere un chiaro indirizzo pastorale da praticare per la propria vita personale e all'interno della società, un prezioso aiuto per vivere la propria vocazione cristiana nel mondo. Presentazione Giampaolo Crepaldi.
«Non distogliere lo sguardo dal povero» (Tb 4,7). Papa Francesco nel suo VII Messaggio in occasione della Giornata Mondiale dei Poveri invita tutti alla riflessione attraverso il Libro di Tobia. Un invito alla riflessione e al discernimento, affinché non si abbia da offrire ai poveri il superfluo o lo scarto delle nostre esigenze quotidiane. L'Introduzione è di mons. Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l'Evangelizzazione, Sezione per le Questioni Fondamentali dell'Evangelizzazione nel mondo.
Il presente lavoro espone le basi francescane del concetto di "fraternità". Per realizzare quest'intento, viene fatta un'analisi del tema della fraternità nella tradizione francescana e nell'enciclica Fratelli tutti, organizzando il discorso intorno ai quattro livelli dell'equilibrio ecologico: spirituale, interiore a sé stesso, sociale, naturale con tutti gli esseri viventi. Questi livelli corrispondono alle quattro relazioni fondamentali dell'essere umano. La fraternità universale non sarà possibile se uno di questi quattro livelli viene trascurato.
Il cammino sinodale della chiesa cattolica ha raggiunto la terza tappa: a livello di chiesa universale ora inizia il confronto su quali riforme è possibile implementare. Autori importanti si sono riuniti attorno al Centro di Orientamento Pastorale per riflettere su come utilizzare bene questo tempo per rendere l'annuncio evangelico più efficace. Ne emerge che sinodalità significa prima di tutto convertire il cuore della vita cristiana riportandolo al suo centro.
Un'esortazione apostolica sulla crisi climatica? Proprio questo è Laudate Deum: un'urgente richiesta di prestare attenzione al clima. Un testo che esprime una volta di più la costante preoccupazione di papa Francesco per la creazione e per la famiglia umana che la abita. Laudate Deum prende nettamente le distanze da coloro che cercano di minimizzare la questione. Il Santo Padre esprime molto chiaramente la sua volontà di radicare gli appelli eticopolitici in una lucida comprensione dei problemi ambientali, attenta allo stato dell'arte della ricerca che ne emerge.
Ridestare l'intera ragione è compito impellente per una riflessione filosofica credente in grado di farsi carico dell'analisi antropologica dell'esperienza, e capace di creare una maggiore omogeneità di pensiero nell'area ecclesiale, indispensabile per la stessa missione di evangelizzazione. Urge il recupero ad intra della razionalità della fede, nella consapevolezza critica che la fede non blocca le vie del pensiero, ma le apre, radicalizzando le domande, e con alcune sue risposte le porta alla loro vera profondità e drammaticità. Solo passando dal fenomeno al fondamento si potranno vincere le derive dell'individualismo, del pragmatismo, dell'utilitarismo, di una ragione incurvata su sé stessa e non aperta alla totalità del reale. Da qui la questione della figura della ragione, importante per il dialogo tra pensanti. Prefazione di Papa Francesco.
È necessario un simbolico passaggio di consegne dagli adulti ai bambini. È necessaria una cura della casa comune — quel nostro pianeta maltrattato, con la corresponsabilità più o meno gravosa di tutti noi. Solo questa inversione di paradigma, con i bambini che insegnano e sensibilizzano gli adulti, può portare a una vera speranza di cambiamento. I bambini custodiscono un senso della bellezza ancora intatto. Lasciamo che ci parlino. E come questi ascoltano i propri nonni, noi proviamo ad ascoltare loro. Prefazione di Papa Francesco.
"In cammino con le encicliche", è una sorta di percorso spirituale guidato dalle lettere-encicliche dei Papi Francesco e Giovanni Paolo II. Dopo un breve riassunto di tali documenti, seguono mie riflessioni personali, canzoni o pensieri di persone illustri che hanno come filo conduttore le tematiche affrontate nelle encicliche stesse. Lo scopo di questo libro è quello di essere di conforto a molte persone sole o fragili e aiutarle a ritrovare un proprio cammino spirituale.
«Noi siamo sinceramente grati a papa Francesco per il dono di questa Esortazione apostolica. Come Dicastero delle Cause dei Santi gliene siamo riconoscenti anche perché, su quanto trattato nel capitolo quinto della Costituzione dogmatica sulla Chiesa del Concilio Vaticano II, Gaudete et exsultate è il primo documento pontificio interamente dedicato al tema della chiamata universale alla santità. Il volume è pubblicato nella circostanza temporale dei dieci anni di ministero di papa Francesco sulla Cattedra di Pietro e ha, perciò, pure un carattere augurale. In esso confluiscono contributi di membri, ufficiali, collaboratori e amici del Dicastero: a tutti loro [...] vada un sentito ringraziamento. Tutto ad maiorem Dei gloriam». Dalla Premessa del card. Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero per le Cause dei Santi.
Esortazione apostolica di Papa Francesco sulla fiducia nell'amore misericordioso di Dio in occasione del 150° anniversario della nascita di Santa Teresa del Bambin Gesù e del Volto Santo. Un testo che, partendo dalla spiritualità propria della santa preferita da papa Francesco, allarga il suo orizzonte alla misericordia di Dio.
La prospettiva dell'Enciclica Laudato si' non è esclusivamente «ecologica», nel senso che il suo contenuto non si limita a fenomeni - peraltro molto importanti - quale il cambiamento climatico. La Laudato si' è una vera e propria Enciclica sociale a tutto campo. A otto anni di distanza Papa Francesco, con l'Esortazione apostolica Laudate deum, chiede con forza che la crisi climatica venga riconosciuta come «un problema sociale globale che è intimamente legato alla dignità della vita umana», e richiede il «coinvolgimento di tutti». L'urgenza del problema del cambiamento climatico rimane quindi al centro dell'agenda di Francesco, che con questo nuovo testo completa le riflessioni e le informazioni raccolte negli anni dopo la pubblicazione della Laudato si' e richiama con forza all'impegno di tutti per la salvaguardia del creato e per un futuro più sostenibile per le prossime generazioni.