È l’ultima domenica di novembre e come vuole la tradizione, il vecchio
zio Peppe, napoletano d’altri tempi, si appresta a fare ’O Presepio. Con l’aiuto di Gennarino, un ragazzino di undici anni, e continuamente interrotto dagli inopportuni e divertenti commenti della moglie Luisella, zio Peppe dà via al rito dello scartocciamento, spiegando al ragazzo il significato di ogni statuina e di ogni elemento del presepe.
Nello stile della migliore commedia napoletana, Gennaro Matino ambienta il racconto in un umile basso di un qualunque quartiere popolare e dà
vita – attraverso il dialogo tra i tre personaggi – ai veri protagonisti: le statuine del presepe che nel corso dei secoli hanno narrato il miracolo della Santa notte, fissandola attraverso le immagini nella storia dell’umanità.
Gennaro Matino (Napoli 1956)
è parroco e docente di teologia pastorale nella sua città. Insegna Storia del cristianesimo presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Editorialista de Il Mattino e collaboratore di Avvenire, ha scritto su varie testate e diverse riviste pastorali. Ha vinto il premio Elsa Morante ragazzi 2007 con Angelo per un giorno (Feltrinelli). Tra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo: Economia della crisi. Il bene dell’uomo contro la dittatura dello spread (2012); Come Tommaso. Parabole della fede (2012); Seguimi! Il vangelo dell’amore. Anno C (2012); Tenerezza di Parola. Riflessioni per la vita dai libri dei Proverbi, dei Salmi e della Sapienza (2013); Seguimi! Il Vangelo della gioia. Domeniche e feste. Anno A - Matteo (2013). Con Erri De Luca: Mestieri all’aria aperta (2004); Sottosopra (20072); Almeno 5 (2008). Con Blasco Pisapia: Il pastore della meraviglia a fumetti (2011).
OPUSCOLO PER LE FAMIGLIE
“Misericordia” deriva dall’ebraico “rahamin”, ossia grembo, viscere materne. Attraverso l’incontro, nell’Annunciazione, tra il corpo accogliente di Maria e la Verità è possibile una nuova creazione. Durante l’Avvento, il giorno dell’Immacolata, l’8 dicembre, inizia il Giubileo dedicato alla Misericordia. Come suggerito dal papa, ci mettiamo in cammino con Maria: «La dolcezza del suo sguardo ci accompagni in questo Anno Santo, perché tutti possiamo riscoprire la gioia della tenerezza di Dio. Nessuno come Maria ha conosciuto la profondità del mistero di Dio fatto uomo. Tutto nella sua vita è stato plasmato dalla presenza della misericordia fatta carne» (Papa Francesco, Il volto della misericordia).
La stellina Marta è giovane, inesperta del mondo e un po' pasticciona, ma curiosa e piena di energie. Viene scelta dall'Arcangelo Gabriele per guidare prima Maria e Giuseppe, poi i pastori e i Re Magi, alla stalla di Betlemme, dove nascerà Gesù. Nonostante gli imprevisti, la stellina riuscirà a svolgere la sua "missione", inserendo un po' di brio e qualche pasticcio in quella notte così magica. Il libro vuole raccontare la nascita di Gesù da una nuova prospettiva, cercando di rilanciare luoghi e personaggi, adattandoli all'epoca in cui i bambini si muovono oggi, senza, tuttavia, stravolgere troppo la storia descritta dai Vangeli. Età di lettura: da 4 anni.
Natale sei tu, quando decidi di nascere di nuovo ogni giorno e lasciare entrare Dio nella tua anima. La stella di Natale sei tu quando conduci qualcuno all'incontro con il Signore. Gli angeli di Natale sei tu quando canti al mondo un messaggio di pace di giustizia e di amore. Queste parole pronunciate da papa Francesco nell'omelia di Natale del 2014, costituiscono il contenuto di questo opuscolo-dono. Età di lettura: da 3 anni.
Natale è uno dei giorni più... belli dell'anno, risveglia lo stupore del bambino che è in noi. Ma è, anche, uno dei giorni più faticosi e terribili per coloro che vivono il clima natalizio nella solitudine e con le immagini patinate della pubblicità. L'autore invita il lettore a ritrovare il Natale autentico, nel quale Dio viene, si rende accessibile per chi è stanco e spento, per chi è dolente e piegato. Ripercorrendo le tappe della vita di Gesù secondo la narrazione dei Vangeli, le pagine del testo propongono di riflettere sulle ragioni della folle scelta di un Dio che viene a raccontarsi diventando uno di noi. Perché Dio ha deciso di farsi incontrare, di camminare con noi. "Voglio capire cosa è venuto a fare Dio nella Storia. Nella mia vita. Nella mia inutile vita. Voglio riscoprire tutta la stupenda pazzia di un Dio che diventa uomo. Per imparare ad essere uomo fino in fondo. Voglio riscoprire la leggerezza di Dio".
l nuovo sussidio liturgico-pastorale di Avvento per seguire e condividere il cammino della Chiesa nell’Anno liturgico. L’Anno liturgico infatti determina un percorso celebrativo in un crescente inserimento nel mistero di Cristo. a tal proposito, come auspicato dai vescovi italiani negli “Orientamenti per il risveglio della fede”, il nuovo sussidio di Avvento desidera evitare il rischio che per molto tempo nella Chiesa Italiana si è perpetuato: aver trasformato l’Anno liturgico in un contenitore di qualsiasi attività e istanza rischiando di trasformare la “memoria liturgica” in un semplice “ricordo contemplativo” della vita di Gesù. Curato da don Alessandro Amapani, già
vice direttore del Servizio Nazionale per la Pastorale Giovanile della CEI, con la collaborazione di prestigiose firme tra le quali quelle di Paolo Curtaz, Card. Angelo Comastri e padre Rupnik, il sussidio presenta un’importante ricchezza di contenuti così strutturata:
• Introduzione al tempo liturgico che
offre le linee essenziali per vivere nel
tempo il Tempo di Dio.
• Proposta di un icona,spiegata nei suoi
particolari, per cogliere la parola di Dio come immagine.
• Lectio divina sul vangelo domenicale che attua il passaggio dal testo biblico
domenicale alla vita di ogni giorno.
• Catechesi per la settimana con interes-antissime proposte di evangelizzazione scaturite dal vangelo domenicale.
• Una preghiera da celebrare intorno alla tavola per ricordarsi del legame che l’uomo ha col creato ed il cibo.
• Un proposta per prepararsi a vivere e celebrare in “nobile semplicità” il Tempo forte della Chiesa.
• Proposta di canti attinenti al rito ed al Tempo liturgico che si sta celebrando per la formazione degli animatori musi- cali all’interno dell’assemblea.
• Catechesi in disabilità: desidera con- durre per mano chi si trova a contatto con i disabili. Tante utili idee per preparare lavori e attività di gruppo.
• Inoltre: il rosario di Avvento per ogni settimana, le celebrazioni proprie del tempo liturgico, la liturgia penitenziale nel tempo liturgico e la Novena dell’Immacolata Concezione.
• Per finire: una proposta cinematografica che, nella visione e nell’analisi di un film, offre un approfondimento del Tempo liturgico attraverso la scheda tecnico- pastorale per un utilizzo di catechesi comunitaria o personale.
Il nuovo sussidio liturgico-pastorale di Na- tale per seguire e condividere il cammino della Chiesa nell’Anno liturgico. L’Anno liturgico infatti determina un percorso celebrativo in un crescente inserimento nel mistero di Cristo. a tal proposito, come auspicato dai vescovi italiani negli “Orientamenti per il risveglio della fede”, il nuovo sussidio di Natale desidera evitare il rischio che per molto tempo nella Chiesa Italiana si è perpetuato: aver trasformato l’Anno liturgico in un contenitore di qualsiasi attività e istanza rischiando di trasformare la “memoria liturgica” in un semplice “ricordo contemplativo” della vita di Gesù. Curato da don Alessandro Amapani, già
vice direttore del Servizio Nazionale per la Pastorale Giovanile della CEI, con la collaborazione di prestigiose firme tra le quali quelle di Paolo Curtaz, Card. Angelo Comastri e padre Rupnik, il sussidio presenta un’importante ricchezza di contenuti così strutturata:
• Introduzione al tempo liturgico che offre le linee esenzioni per vivere nel tempo il Tempo di Dio.
• Proposta di un'icona,spiegata nei suoi particolari, per cogliere la parola di Dio come immagine.
• Lectio divina sul vangelo domenicale
che attua il passaggio dal testo biblico
domenicale alla vita di ogni giorno.
• Catechesi per la settimana con interessantissime proposte di evangelizzazione
scaturite dal vangelo domenicale.
• Una preghiera da celebrare intorno
alla tavola per ricordarsi del legame che
l’uomo ha col creato ed il cibo.
• Un proposta per prepararsi a vivere e
celebrare in “nobile semplicità” il Tempo
forte della Chiesa.
• Proposta di canti attinenti al rito ed al Tempo liturgico che si sta celebrando per la formazione degli animatori musi- cali all’interno dell’assemblea.
• Catechesi in disabilità: desidera con- durre per mano chi si trova a contatto con i disabili. Tante utili idee per preparare lavori e attività di gruppo.
• Inoltre: il rosario e la Novena di Natale, le celebrazioni proprie del tempo liturgico, la veglia nella Santa notte di Natale e la veglia per la conclusione dell’anno. Celebrazione delle solennità che vanno dal 25 Dicembre al 10 Gennaio.
• Per finire: una proposta cinematografica che, nella visione e nell’analisi di un film, offre un approfondimento del Tempo liturgico attraverso laschedatecnico- pastorale per un utilizzo di catechesi comunitaria o personale.
Il periodo dell’Avvento che la comunità cristiana offre a tutti è un ponte sospeso nel tempo, un periodo di attesa e di speranza. Come ogni ponte mette in comunicazione, unisce, fa dialogare. L’Avvento è un tempo per prepararci al Natale, alla nascita di Gesù, il Figlio di Dio. Un tempo preciso, determinato; quattro le settimane che ci separano dalla gioia del Natale. Un tempo da sfruttare per accompagnare i ragazzi verso il miracolo del Dio che si fa uomo. Un tempo in cui vogliamo costruire un ponte che ci mette in comunicazione con il Dio che viene, con Gesù.
Su questi concetti è costruito il sussidio. Un percorso che si sviluppa seguendo le indicazioni che offre la liturgia domenicale e quotidiana e che accompagna la preghiera personale, quella in famiglia e gli incontri di catechesi durante l’Avvento. ogni settimana si propone:
• Un momento di preghiera comune con l’educatore ed i ragazzi del gruppo di catechismo partendo dalla liturgia domenicale.
• Un momento di preghiera personale: si invitano i ragazzi a pregare ogni sera con il testo del vangelo del giorno.
• Un momento di preghiera famigliare per coinvolgere anche la famiglia nel percorso d’Avvento attraverso uno schema di preghiera iniziale con dei suggerimenti per vivere il momento.
• Uno spazio di riflessione per aiutare i ragazzi a cercare Dio nelle pieghe della loro vita.
• Tante idee per le attività con i ragazzi.
"Gioia infinita" è il sussidio pensato dal Settore giovani di Azione cattolica per la preghiera, la riflessione e l'incontro personale con il Signore. È lo strumento che ci accompagnerà durante tutto il periodo di Avvento e Natale e aiuterà a scoprire che la gioia è conoscere una persona; è riconoscere la gioia nei volti della gente e non nelle cose fatte; il sussidio ci guiderà in silenzio per scoprire le cose belle di noi e gioirne.
"Non ho tempo" è la frase che esprime meglio ogni nostra esperienza del tempo. A Natale ci viene chiesto di trovare il tempo per ascoltare, di fermarci davanti al fuoco delle nostre case e dare senso alle nostre vite. "Tempo per te" è il sussidio che il Settore giovani di Ac ha pensato per te e per il tuo tempo. È lo strumento che ti accompagnerà lungo tutto il periodo di Natale e, se tu lo vorrai, ti rallenterà la corsa. Per trovare il tempo, è necessario rallentare quello che stiamo facendo e riportare tutto al ritmo del cuore. Il tempo si vive da dentro e non aumentando la velocità.
Età di lettura: da 5 anni.
Un colorato racconto del Natale perfetto per i più piccoli! Età di lettura: da 6 anni.