Sulla via che conduce al Golgota si dipana l'avventura dell'umanità frammentata in innumerevoli risvolti di gioie e sofferenze, di incontri e scontri, di grandezze e meschinità". "
Alla scuola della Beata Elia di San Clemente (1901-1927), Carmelitana Scalza, possiamo riscoprire la gioia della preghiera, "quel filo di comunicazione intima che passa tra l'anima e Dio". In questo libro, i testi che scandiscono i vari momenti di preghiera (stazioni della Via Crucis, giorni di Maggio, misteri del Rosario), sono scelti dal repertorio spirituale della Monaca Carmelitana barese.
Venerdì Santo, Passione del Signore.
Via Crucis presieduta dal Santo Padre Benedetto XVI.
Colesseo, Roma, 6 Aprile 2012
Meditazioni di
Danilo e Anna Maria Zanzucchi
Movimento dei Focolari
Iniziatori del Movimento "Famiglie Nuove"
Il libro contiene alcuni estratti dagli scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta, apostola della Divina Volontà.
“Grazie, o Gesù, per avermi chiamato a seguirti nella tua via dolorosa. Sì, o Gesù, grazie, mille e mille volte, grazie e Ti benedico per tutto ciò che hai fatto e patito per me e per tutti”.<br/
Il Cristianesimo è anche la religione della Croce, perché Gesù, attraverso il sacrificio del Suo corpo, ha liberato l'umanità dai suoi peccati e ha sconfitto definitivamente la morte e anche perché sulla spalla di ogni cristiano, vi è la Croce. Ma questo, lungi dall'essere la volontà di un Dio crudele, è lo strumento per entrare in comunione con Lui. Egli ha scelto la Croce prima di tutto per Sé e ci invita a portarla con Lui. In questo libro l'autore spiega la visione cristiana del dolore e della sofferenza che non è mai dovuta al caso ma a un disegno preciso del Salvatore.
Una Via Crucis con gli scritti di Luigi Guanella, l'"uomo della Provvidenza", nato nel 1842 a Fraciscio, in provincia di Sondrio. Apostolo della carità, dedica la sua vita ad alleviare le sofferenze dei più poveri e abbandonati: orfani, anziani, infermi, disabili. Raduna attorno a sé un gruppo di suore, le Figlie di Santa Maria della Provvidenza, di sacerdoti, i Servi della Carità, e di laici, chiamandoli a condividere il suo instancabile slancio caritativo in tutto il mondo, portando ai più poveri "pane e Signore" e lavorando per la promozione integrale della persona. Don Guanella muore a Como il 24 ottobre 1915; dopo poco meno di cinquant'anni, il 25 ottobre 1964, Paolo VI lo ha proclamato Beato. Il 23 ottobre 2011 è stato canonizzato da Benedetto XVI.
Un piccolo libretto per camminare con Gesù sulla via della Croce.
"Se qualcuno vuole venire dietro di me... prenda la sua croce ogni giorno e mi segua", dice Gesù. La croce non si "porta" solo un istante, in una sola situazione, in vicende esclusive della nostra esistenza. Portare la croce è di ogni giorno, è nella sequela quotidiana, che si dona se stessi interamente. Ma il cristiano sa che la via verso il Calvario non è eterna, perché oltre la morte c'è la vita eterna...
Questa Via crucis è stata utilizzata per le vie del popolare quartiere di Giostra a Messina nella parrocchia di San Matteo. Sono state scelte stazioni che hanno una base nei testi evangelici. Nei commenti viene seguito questo schema: spiegazione della Parola, riferimento al quartiere, applicazione personale. Le preghiere litaniche sono semplici e concrete.
La Via Crucis è la strada di uomini e donne pellegrini al seguito di Gesù. La festa della vita è attraversata dalla croce. Sperimentiamo che gioia e sofferenza hanno intrecci misteriosi. Per imparare a gestirle in equilibrio ci poniamo alla scuola del Vangelo e guardiamo all'Innocente che hanno crocifisso. Questa Via crucis, attraverso meditazioni essenziali e preghiere spontanee, aiuta a scoprire le coincidenze tra la passione di Cristo e la nostra.
Genitori e figli hanno molto da dirsi quando si ritrovano insieme davanti al Crocifisso. Una famiglia che percorre idealmente la via della Croce ha molto da dire anche ai ragazzi che si radunano insieme per celebrare la Via Crucis. Il volto di Dio diventa così evidente quando ci si trova immersi nella Passione del Signore, che basta comunicare a chi è accanto quel che si prova col cuore e che si comprende con sapienza per ritrovarsi tutti "uniti dall'amore". Ma la via della Croce è capace di fare ancora di più: illumina anche le vicende della vita quotidiana, dà un senso al proprio impegno scolastico, e anche alle piccole e grandi faccende domestiche; riempie di significato il lavoro dei genitori e dei "grandi" e rende la sofferenza e il dolore più sopportabili e comprensibili. Raccontarsi tutto questo permette di crescere insieme "a immagine di Dio". Lasciamo allora che una famiglia, che ha fatto del Vangelo la sua "regola di vita", ci possa accompagnare - lungo il percorso delle quindici stazioni tradizionali della Via Crucis - a comprendere il senso del sacrificio di Gesù.
Per ognuna della stazioni tradizionali della Via Crucis un passo biblico è commentato da un testo tratto dagli scritti di san Francesco e santa Chiara. La ricchezza spirituale e teologica delle meditazioni riportate in ogni stazione rende questo sussidio particolarmente indicato per le comunità più preparate e per la preghiera personale.