Percorso di preghiera e riflessione sulla via della croce e sulla via della luce, per celebrare il mistero pasquale di Gesu'. La Pasqua, passaggio di Dio nella vita dell'uomo, comprende il percorso della croce e quello della luce. Si puo' porre laccento su un percorso o sull'altro, ma non si puo' escluderli del tutto. Eliminarne uno, paleserebbe una Pasqua incompleta, mutilata e parziale. In queste brevi pagine desideriamo mostrare i due percorsi della Pasqua di Cristo come i due binari sui quali avanzo' la sua opera redentrice, sui quali ora procede il cristiano, nella storia, verso la meta della sua salvezza.
Prima Via Crucis al Colosseo del pontificato di Benedetto XVI, con le meditazioni di Mons. Angelo Comastri.
Le meditazioni sulle quattordici Stazioni sono quelle scritte nel 2005, per la tradizionale Via Crucis del Venerdì Santo al Colosseo, dal Cardinale Ratzinger, eletto Papa poco dopo col nome di Benedetto XVI. I testi, molto ricchi sul piano teologico e spirituale, sono suddivisi in tre parti: la lettura di brani biblici inerenti alla stazione, il momento della meditazione e quello della preghiera. Per la meditazione personale e la celebrazione comunitaria.
L’arcivescovo di Bari-Bitonto accompagna lungo la «via della croce», aiutando a leggere gli eventi della passione come un appello alla speranza.
«Deposto il tuo corpo resta la Croce, albero di vita, nel suo eloquente silenzio: conficcata nella terra, per irrigarla con il tuo sangue e fecondarla con la tua grazia. Resta la Croce: testimone dell’eterno abbraccio che ha unito per sempre il cielo e la terra. Resta la Croce: a illuminare il cammino di chi brancola nel buio alla ricerca della salvezza» (dalla XIII stazione).
Sommario
Preghiera iniziale. I stazione: Gesù è condannato a morte. II stazione: Gesù è caricato della croce. III stazione: Gesù cade la prima volta. IV stazione: Gesù incontra sua madre. V stazione: Gesù è aiutato da Simone di Cirene. VI stazione: Gesù è asciugato in volto da Veronica. VII stazione: Gesù cade la seconda volta. VIII stazione: Gesù incontra le donne di Gerusalemme. IX stazione: Gesù cade la terza volta. X stazione: Gesù è spogliato delle sue vesti. XI stazione: Gesù è inchiodato sulla croce. XII stazione: Gesù muore sulla croce. XIII stazione: Gesù è deposto dalla croce. XIV stazione: Gesù è sepolto. Annuncio della risurrezione. Benedizione finale.
Note sull'autore
Francesco Cacucci (Bari, 26.4.1943), ordinato presbitero il 29.6.1966 e vescovo il 13.6.1987, è stato ausiliare di Bari-Bitonto dal 1987 e arcivescovo di Otranto dal 1993. Il 3.9.1999 è stato nominato arcivescovo della diocesi di Bari-Bitonto. È inoltre vicepresidente della Conferenza episcopale pugliese, nonché membro della Commissione episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali e presidente del Comitato per i congressi eucaristici nazionali.
La Via Crucis, stazione per stazione, con immagini colorate, brevi brani biblici e spunti per la meditazione nel segno della speranza. Questa Via Crucis è pensata come celebrazione per i bambini delle parrocchie, per le famiglie, per i gruppi di catechismo che accolgono e guidano i più piccoli verso la Pasqua di Risurrezione. Età di lettura: da 7 anni.
Il libretto ripropone la "Via Crucis" del Venerdì Santo al Colosseo del 1984, scritta da Giovanni Paolo II. Sono testi densi sul piano teologico e spirituale capaci di toccare il cuore e suscitare il desiderio e l'impegno di rispondere con l'amore all'amore di Gesù. Accompagnati dai quadri del pittore Enrico Reffo (1831-1917), i testi sono stati "sceneggiati" con suddivisioni in brevi frasi per facilitarne la lettura orante.
Via Crucis per il Venerdi Santo, con le meditazioni e le preghiere composte dall'allora Card. Joseph Ratzinger, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, oggi papa Benedetto XVI. Il testo e in italiano e in tedesco.
Lo schema tradizionale della Via Crucis. Ad ogni stazione una lettura biblica accompagnata da una meditazione di Bruno Maggioni. Segue un responsorio tratto dai Salmi.
Come ogni anno la sera del Venerdi Santo il Pontefice Giovanni Paolo II presiedera la Via Crucis al Colosseo di Roma. Le meditazioni per il 2004 sono state affidate ad Andre Louf, con traduzioni a cura del Monastero di Bose.
Le meditazioni della Via Crucis di quest'anno sono state composte da Giovanni Paolo II riprendendo il testo che il pontefice scrisse, in qualita di Vescovo di Cracovia, nel 1976 per Papa Paolo VI. In occasione del suo 25? Anniversario di pontificato, le meditazioni per la Via Crucis del 2003 sono state composte dallo stesso Santo Padre, riprendendo gli esercizi spirituali che Egli, Cardinale Arcivescovo di Cracovia, tenne nel 1976 a Paolo VI e alla Curia Romana in Vaticano nella Cappella Matilde (ora Cappella Redemptoris Mater). Furono pubblicate nel 1977 in prima edizione e nel 2001 in seconda edizione. Il Santo Padre ha voluto riprendere quella Via Crucis, sottraendola al nascondimento della Cappella Matilde, per celebrarla nell'immensa platea del Colosseo nella notte del Venerdi Santo.