Isacco di Ninive, noto anche come Isacco il Siro, è certamente uno degli antichi autori cristiani orientali più apprezzati per il suo insegnamento spirituale, sia in oriente sia in occidente. Intento di questo studio è una presentazione globale della sua persona, dell’opera, del pensiero, degli ispiratori e della fortuna, attestata sia dai suoi lettori, sia dalle numerose e antiche versioni della sua opera il cui inventario, seguito da bibliografia e indici, conclude il volume.
Nel Monologio, composto nel 1076, Anselmo d'Aosta affronta per la prima volta in modo sistematico il problema del ruolo e dei limiti che la ragione umana credente ha nel contesto culturale cristiano.
L'introduzione delinea il quadro storico in cui nasce l'Itinerario" e ne descrive con precisione la struttura. La sua traduzione lineare e fedele, le note brevi ed essenziali, le parole chiave, la bibliografia aggiornata e l'indice dei passi biblici rendono l'opera ancora più consultabile e comprensibile. " A cura di Mauro Letterio. Con testo latino a fronte.
L'autore
JEAN-FRANÇOIS THOMAS, nato nel 1957 a Nancy. Sacerdote della Compagnia di Gesù nel 1988. Dottore in filosofia, alla Sorbona (1981) con una tesi su Teilhard de Chardin, relatore Claude Bruaire. Dottore in teologia (1988) alla Weston School of Theology. Dopo aver insegnato filosofia nel Seminario di Paray-le-Monial, la insegna ora all'Istituto di Teologia di Lugano.
Il libro
Simone Weil ed Edith Stein hanno inizialmente una sensibilità comune nei confronti dell'infelicità e della sofferenza, segnata dalla loro tradizione ebraica, dalla quale si sono tuttavia allontanate per indifferenza verso Dio. In un secondo tempo la Croce le attira entrambe: essa appare a Simone Weil più come un'idea inaccessibile; a Edith Stein, come la parola che plasma il suo destino personale. Con finezza, lasciando parlare queste due autrici, fraterne e diverse, Jean-François Thomas segue passo dopo passo il loro itinerario e i loro pensieri. Questo studio, seguito da Élie Wiesel, illustra in che modo la ricerca spirituale suscita l'interrogativo sull'essere e se ne nutre unendo essere e amore.
Lo sguardo trasparente e appassionato dell’autore ripercorre l’itinerario spirituale di un uomo che nel progressivo abbassarsi nella piccolezza ha raggiunto una dimensione universale, come avviene quando lo spirito del vangelo penetra in un cuore docile. Obbedienza e spirito di iniziativa, solitudine e desiderio di comunione, ascolto della Parola e contemplazione del mistero di Gesù di Nazaret plasmano tappa dopo tappa quest’uomo destinato, come il chicco di grano della parabola evangelica, a dare frutto in abbondanza dopo essere caduto a terra per morire.
Antoine Chatelard, piccolo fratello di Gesù, vive a Tamanrasset – ultima dimora di Charles de Foucauld – dal 1954. Autore di numerosi scritti sulla spiritualità di frère Charles, è uno dei “custodi” privilegiati della radiosa testimonianza del piccolo fratello universale.
E' un'opera fondamentale non solo da un punto di vista storico, in quanto nostra unica fonte per la storia del popolo giudaico dal 323 a.C. al 66 d.C. ma anche sotto l'aspetto culturale: è una delle pochissime testimonianze rimasteci della tendenza, avvertita in certi ambienti giudaici, a rimuovere la reciproca ostilità del mondo greco-romano mediante più profondi contatti letterari e culturali. Dell'opera, scritta in venti libri e in greco, si presenta in questo volume la parte più significativa, i libri XII-XX. Vi sono descritti gli eventi tumultuosi che travolsero la Giudea alla morte di Alessandro Magno, le lotte tra le fazioni interne fino a giungere al regno di Erode e al preannuncio dello scontro con i romani.
Collocandosi tra medioevo ed età moderna, Niccolò Cusano consegnò al suo tempo travagliato da gravi conflitti in seno alla Chiesa e allo Stato un cristianesimo rinnovato, con particolare attenzione alle nuove esigenze culturali.