Una testo che guida alla pratica dello yoga nella vita quotidiana, non come semplice insieme di tecniche e posizioni corporee, ma come filosofia di vita capace di trasformare l'esistenza intera. L'autrice, tra le più note insegnanti di yoga a livello internazionale, combina la sua conoscenza della filosofia yoga con l'esperienza personale accumulata in un ventennio di seminari. Uno stile efficace e privo di retorica con una vena costante di autoironia e leggerezza nel trattare argomenti profondissimi senza per questo sminuirli e banalizzarli. Uno strumento di riflessione sullo yoga nella sua funzione più ampia di veicolo per un'autotrasformazione verso la completezza, la felicità, l'unificazione.
Credereoggi dedica questo numero a esporre alcuni temi cardine per la comprensione, pur necessariamente sommaria, del mondo hindu, tenendo conto delle categorie filosofiche, teologiche, ma anche artistiche, sociali e antropologiche. Induismo": una religione plurale o molte religioni accomunate da alcune caratteristiche? Non e semplice - neppure per gli studiosi dei fenomeni religiosi - descrivere e proporre in modo sistematico la galassia di credenze, pratiche, riti e dimensioni culturali fiorite nel subcontinente indiano e le cui oridni si perdono nella notte dei tempi. Il dialogo cristiano con i mondi religiosi "altri" passa prima di tutto dalla conoscenza delle tradizioni religiose a cui la globalizzazione ogni giorno ci avvicina, impedendoci di considerarle oggi - come avveniva in passato - lontane ed estranee, e in definitva senza relazioni con noi. "
Questa breve antologia costltuisce la settima e ultima parte dell'opera "I Veda", una traduzione dei passi più significativi e pregnanti delle Sacre Scritture degli hindù curata da Panikkar e pubblicata in questa stessa collana. Pur indirizzata principalmente a un uso liturgico, essa è tuttavia essenziale per comprendere il mondo vedico, il senso di solidarietà cosmica, fratellanza universale e unione con il divino custodito come un tesoro segreto nel "tempio interiore" di ciascun uomo.
Nelle pagine di questo diario spirituale l'autore, con semplicità, autoironia ed una rara capacità di introspezione, ci presenta quella che potremmo definire la testimonianza unica di un'esperienza a diretto contatto con quella spiritualità indiana lontana dagli «swami propaganda» o dai «mercanti di advaita», ma fatta di quei «santi» il cui destino non è stato quello di essere conosciuti dal mondo. In un racconto scorrevole e avvincente ma allo stesso tempo incredibilmente profondo, con un'alternanza di slanci lirici, dialoghi intensi e sconvolgenti e situazioni umoristiche, il monaco benedettino Henri Le Saux, noto col nome di Abhishiktananda, ci accompagna nella sua «iniziazione alla vita monastica hindu». Egli abbandona poco a poco ogni pregiudizio ed ogni bagaglio intellettuale e la Montagna infine lo ripaga riconoscendolo come «uno dei suoi»
Destinatari
Chi è interessato ai valori anche di altre religioni e in particolare alle differenze, ma anche alle somiglianze tra cristianesimo e induismo.
Autore
Henri Le Saux (1910-1973) vero pioniere del dialogo tra cristianesimo e induismo, riuscì a penetrare a fondo nella spiritualità indiana, adottando il radicale modello monastico del sannyasa fino a essere riconosciuto dagli stessi hindu come uomo di Dio. Dopo un lungo periodo trascorso nell'India del sud, segnato dall'incontro con i santi indiani Ramana Maharshi e Sri Gñanananda, negli ultimi anni si ritirò in un eremo sull'Himalaya, alle sorgenti del Gange. Il suo sentirsi profondamente cristiano e nello stesso tempo profondamente hindu fu da lui sempre vissuto come una lacerazione interiore fino alla folgorante e risolutiva esperienza del «risveglio» che lo colse pochi mesi prima di morire.
Per il secondo volume di "Offerte dell'Umanità", Olivier Föllmi ha percorso l'intera India, di villaggio in villaggio. Le sue immagini illustrano tutta la profondità e la ricchezza di una cultura vivente, affiancate da altrettante citazioni che spaziano dai Veda alle poesie di Tagore, da Vivekananda al Mahatma Gandhi.
La parola "tantra" vuol dire tecnica. Insegna "come" puoi diventare, non "cosa"; e quel cosa avviene attraverso la crescita del nostro potenziale interiore. Scopo vivente di tale processo fondato sull'esperienza, è agire in funzione di quell'estasi del vivere su cui l'intera esistenza si fonda, primo fra tutti la sessualità. Il testo offre decine di opportunità di sperimentazione; a capitoli alterni vengono presentate tecniche della tradizione tantrica per imparare a muoversi nell'energia sessuale liberi da nozioni preconcette (bene-male, puro-impuro...) e da automatismi, poiché è attraverso la consapevolezza che possiamo essere una sola cosa con l'esistenza.
Definire l'Induismo è difficile, perché si tratta di una realtà diversa da quanto di norma si intende per religione. Questo libro offre una risposta a questa problematica attraverso un'attenta indagine storica e dottrinale. Un contributo essenziale alla comprensione di una realtà importante nel panorama religioso e geopolitico mondiale, una analisi che travalica le idee e le immagini "turistiche" che ancora oggi spesso condizionano la nostra visione dell'India.
Educato nella religione indù, istruito nella cultura occidentale, avvocato di successo, Gandhi abbandona tutto per battersi a favore dei diritti delle libertà e dignità di tutti i popoli indiani. Se l'indipendenza dell'India dalla dominazione inglese avvenne senza rivoluzioni e senza grandi massacri, senza guerra, lo si deve a questo piccolo uomo che amava anche i suoi avversari e che sapeva suscitarne il rispetto. Ma Gandhi fu molto di più di un grande dirigente e organizzatore politico, fu un profeta religioso e un uomo di grande rigore morale.
In questo Quinto Quaderno della serie dedicata all'Induismo si e cercato di tratteggiare brevemente alcuni caratteri di questa ultramillenaria tradizione religiosa e sociale. Questo volume si articola in due sezioni: la prima affronta alcune questioni relative alla dottrina e alla pratica religiosa degli induisti ai nostri tempi; la seconda presenta una raccolta di testi connessi direttamente o indirettamente con tale esperienza.
Il libro offre una rassegna di una tradizione religiosa antica più di 3000 anni, dall'epoca vedica allo hinduismo moderno. L'autore illustra i diversi scritti sacri e presenta i principali dèi di un pantheon senza pari. Particolare attenzione è data allo hinduismo contemporaneo vissuto e ai suoi aspetti legati al nazionalismo politico dall'esperienza coloniale alla lotta per la libertà.